I lavori si concluderanno nel 2028 Avviati i lavori di riqualificazione e risanamento conservativo della storica sede di Ingegneria in Via di Santa Marta, uno dei poli didattici e di ricerca più importanti dell'Università di Firenze. L'operazione impegna l’Ateneo per un importo complessivo di oltre 7 milioni di euro ed è stato cofinanziato grazie a un contributo del Ministero dell'Università e della Ricerca. Sostenibilità e performance energeticaI lavori puntano a potenziare in modo significativo le prestazioni dell’intero complesso, con ricadute positive anche sotto il profilo ambientale.Il progetto prevede il risanamento delle facciate esterne e la sostituzione completa degli infissi del plesso con serramenti di nuova generazione, considerati un elemento strategico per migliorare l’isolamento termico e acustico. È prevista anche la realizzazione di una nuova centrale frigorifera, progettata per ottimizzare il benessere durante i mesi estivi.L’intervento consentirà di aumentare il comfort degli ambienti utilizzati da studenti e docenti e, al tempo stesso, di ridurre in modo significativo i consumi energetici, contribuendo agli obiettivi di sostenibilità dell’Ateneo. La sfida della continuità operativaUno degli aspetti più rilevanti del progetto riguarda la complessa strategia esecutiva: i lavori saranno infatti articolati in fasi successive, ciascuna completata mantenendo pienamente operativi la Scuola di Ingegneria e i suoi Dipartimenti. Una scelta che testimonia l’impegno dell’Ateneo nel garantire la continuità delle attività didattiche e di ricerca, limitando al minimo le interferenze per studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo. Il termine dei lavori è previsto nel 2028. Pubblicato il: 9 Dicembre 2025