Il corso è suddiviso in due parti. La prima parte è dedicata ai lineamenti di diritto dell'UE, parte istituzionale. La seconda parte è dedicata allo studio degli aspetti giuridici dell'azione esterna dell'UE, soprattutto della PESC e della PSDC.
Per gli studenti frequentanti: gli appunti presi a lezione e il materiale messo a disposizione sul Moodle.
Ove lo ritenessero opportuno, gli studenti potranno integrare gli appunti e i materiali con lo studio del manuale G. Gaja e A. Adinolfi, Introduzione al diritto dell'Unione europea, Laterza, Ultima Edizione (tranne il capitolo 3, par. 4-5-7) o, in alternativa, del manuale A. Adinolfi, C. Morviducci, Elementi di diritto dell'Unione Europea, Giappichelli, ultima edizione (tranne i capitoli 13, 14, 15) e del manuale M.E. Bartoloni, S. Poli, L'azione esterna dell'Unione europea, Editoriale scientifica, 2022 (tranne capitoli 5, 7, 10 e 14).
Per gli studenti non frequentanti: studio del manuale A. Adinolfi, C. Morviducci, Elementi di diritto dell'Unione Europea, Giappichelli, ultima edizione (tranne i capitoli 13, 14, 15) o, in alternativa, G. Gaja, A. Adinolfi, Introduzione al diritto dell'Unione europea, Laterza, ultima edizione e il manuale M.E. Bartoloni, S. Poli, L'azione esterna dell'Unione europea, Editoriale scientifica, 2022 (tranne capitoli 5, 7, 10 e 14).
Obiettivi Formativi
Nella prima parte, il corso è volto a fornire allo studente le nozioni di base relative alla natura giuridica dell’UE e ai suoi rapporti con gli Stati (ingresso, recesso); alle sue competenze e ai processi decisionali; alla struttura istituzionale; al sistema delle fonti e ai loro rapporti con le fonti nazionali.
La seconda parte del corso sarà dedicata a un approfondimento sull’azione esterna dell’UE al fine di consentire allo studente di comprendere e valutare anche criticamente il modo in cui l'UE interagisce con i Paesi terzi e le principali Organizzazioni Internazionali; quali accordi internazionali può concludere, secondo quali procedure e con che incidenza sul potere degli Stati membri di concludere accordi. Inoltre, il corso analizzerà le principali componenti dell’azione esterna dell’UE, ossia, la politica commerciale comune; la politica di vicinato e la politica di cooperazione allo sviluppo. Una particolare attenzione sarà riservata alla politica estera e di sicurezza comune e alla politica di sicurezza e difesa comune.
L’obiettivo è permettere allo studente di acquisire una conoscenza avanzata dei principali aspetti giuridici dell’azione esterna e del modo in cui l’UE partecipa alla vita della Comunità internazionale.
Per tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti, l'esame è scritto, articolato in tre domande a risposta aperta.
Programma del corso
Lineamenti di diritto dell’UE di parte istituzionale:
- Cenni sul processo di integrazione europea
- Natura giuridica dell’Unione e la personalità giuridica internazionale
- Competenze
- Adesione Recesso Stati
- Controllo rispetto dei valori dell’Unione (seminario)
- Sistema istituzionale
- Fonti
- Procedure adozioni atti e bilancio
- Cooperazione rafforzata e applicazione differenziata
- Cenni sistema giurisdizionale: in particolare, rinvio pregiudiziale e ricorso per infrazione
- Rapporti con ordinamenti degli Stati membri: primato e conseguenze del primato
Fase ascendente e discendente (Seminario)
Approfondimento sull’azione esterna dell’UE:
- Gli obiettivi, i principi e il contenuto dell'azione esterna
- La competenza a concludere accordi internazionali, la procedura per la conclusione di accordi internazionali, le istituzioni e gli organismi coinvolti, gli accordi internazionali conclusi dall'UE nella prassi e i loro effetti all’interno dell’ordinamento dell’UE.
- La politica commerciale comune
- la politica di vicinato
- la politica di cooperazione allo sviluppo
- La PESC: aspetti istituzionali e strumenti giuridici
- Le misure restrittive
- La PSDC