Gli obiettivi formativi del Corso di Laurea, il quadro generale delle attività formative, la ripartizione delle attività formative in varie tipologie e i crediti assegnati a ciascuna tipologia e ai settori scientifico disciplinari sono riportati nell'Ordinamento Didattico del Corso di Laurea in Biotecnologie allegato al Regolamento Didattico di Ateneo.
Il Corso di Laurea si propone la formazione di laureati che siano in grado di inserirsi a vari livelli nei processi produttivi tipici del settore biotecnologico. A seconda dell'indirizzo scelto, il percorso formativo potrà essere indirizzato verso le biotecnologie molecolari, agrarie e medico-farmaceutiche. In particolare il laureato in biotecnologie dovrà svolgere ruoli tecnici operativi e gestionali nelle produzioni bioindustriali e nei vari processi di trasformazione ad esse connessi. E' tuttavia evidente che la ricerca e le applicazioni in campo biotecnologico devono mirare non più solo allo sviluppo di nuovi e più efficienti prodotti, ma anche al modo come essi si possano armonizzare con le esigenze di difesa dell'ambiente e della salute umana e in genere dello sviluppo sostenibile.
Obiettivi di apprendimento di tipo trasversale sono:
° possedere una adeguata conoscenza di base dei sistemi biologici, interpretati in chiave molecolare e cellulare;
° possedere le basi culturali e sperimentali delle tecniche che caratterizzano l'operatività biotecnologica per la produzione di beni e di servizi in uno dei settori interessati delle biotecnologie ambientali, industriali, agrarie, farmaceutiche e medico-diagnostiche;
° acquisire le metodiche biotecnologiche e essere in grado di applicarle in situazioni concrete con appropriata conoscenza delle normative e delle problematiche deontologiche e bioetiche;
° saper utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, la lingua inglese;
° possedere adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione;
° essere in grado di stendere rapporti tecnico-scientifici;
° essere capaci di lavorare in gruppo, di operare con autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro.
Infine, qualunque sia il curriculum scelto, tutti i laureati devono essere in grado di proseguire gli studi ed iscriversi alle lauree magistrali.
Mediante le attività formative, il Corso di Laurea in Biotecnologie intende preparare laureati che abbiano competenze conformi agli obiettivi qualificanti previsti dalla dichiaratoria della classe L-2, e abbiano una preparazione che soddisfi ai seguenti criteri:
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
Con riferimento al sistema di descrittori dei titoli di studio adottato in sede europea (descrittori di Dublino), il Corso di Laurea in Biotecnologie è progettato affinché i suoi laureati conseguano conoscenze e capacità di comprensione in un campo di studi di livello post-secondario e giungano ad un buon livello di conoscenza su alcuni temi di avanguardia nel proprio campo di studio conseguito anche grazie all'uso di libri e documentazione in lingua inglese.
In particolare i laureati conseguono conoscenze e capacità di comprensione nel settore generale delle biotecnologie ed in particolare in quello specifico di indirizzo. In questo ambito, tramite la capacità di utilizzo di letteratura a livello avanzato di settore, sono in grado di conoscere alcuni temi di avanguardia nel proprio campo di studi.
La conoscenza e capacità di comprensione è sviluppata essenzialmente con gli strumenti didattici tradizionali, quali le lezioni frontali e lo studio personale su testi e pubblicazioni scientifiche per la preparazione degli esami e della relazione per la prova finale.
La verifica del raggiungimento dell'obiettivo formativo è ottenuta con prove d'esame a contenuto prevalentemente orale e con prove scritte finali ed in itinere nella forma di test a risposte chiuse o aperte oltre che con la valutazione dell'elaborato della prova finale da parte della commissione di laurea.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
Con riferimento al sistema di descrittori dei titoli di studio adottato in sede europea (descrittori di Dublino), il Corso di Laurea in Biotecnologie è progettato perché i suoi laureati siano capaci di applicare le loro conoscenze e capacità di comprensione in maniera da dimostrare un approccio professionale al proprio lavoro e possiedano competenze adeguate sia per ideare e sostenere argomentazioni che per risolvere problemi nel proprio campo di studi.
In particolare nel corso di studio gli studenti:
-dimostrano la capacità di applicare la propria conoscenza e la propria comprensione per identificare e formulare approcci di tipo biotecnologico, definendo le specifiche, i vincoli tecnici, ma anche sociali, sanitari e di sicurezza e ambientali e di risolverli usando metodi consolidati; ogni disciplina insegnata prevede, anche non organizzata in laboratori, momenti di esercitazione ed applicazione pratica dei metodi appresi;
-dimostrano la capacità di applicare la propria conoscenza e la propria comprensione per analizzare prodotti, processi e metodi nel settore biotecnologico;
-dimostrano la capacità di scegliere e applicare appropriati metodi analitici e di laboratorio: in particolare queste capacità vengono sviluppate nell'apprendimento sperimentale nei laboratori.
-dimostrano la capacità di scegliere e utilizzare attrezzature, strumenti e metodi appropriati; -dimostrano la capacità di combinare teoria e pratica per risolvere problemi nei rispettivi campi di applicazione;
-dimostrano una comprensione delle tecniche e dei metodi applicabili e dei loro limiti.
La capacità di applicare conoscenza e comprensione è sviluppata essenzialmente con gli strumenti didattici sperimentali, quali le esercitazioni e l'attività di laboratorio assistito. Tale capacità deve essere dimostrata nella predisposizione, soprattutto in forma autonoma, di elaborati in senso lato, eventualmente previsti dagli insegnamenti. Un ruolo importante viene svolto dall'attività di tirocinio o stage svolto anche presso aziende ed enti esterni all'università.
Il raggiungimento dell'obiettivo formativo è dimostrato dal superamento delle prove d'esame basate su compiti scritti e nella valutazione, laddove prevista, delle attività di laboratorio e progettuali. Per le attività formative sperimentali di aula fornisce un feedback al docente sull'efficacia degli strumenti formativi in relazione alla risposta dell'aula nel suo complesso. Il raggiungimento dell'obiettivo nelle attività di tirocinio e stage è verificato sulla base della apposita relazione e del giudizio del tutor e sull'elaborato prodotto dallo studente per la prova finale.
Autonomia di giudizio (making judgements)
Con riferimento al sistema di descrittori dei titoli di studio adottato in sede europea (descrittori di Dublino), il Corso di Laurea in Biotecnologie è progettato affinché i suoi laureati abbiano la capacità di raccogliere e interpretare i dati (normalmente nell'ambito del proprio settore applicativo) ritenuti utili a determinare giudizi autonomi, inclusa la riflessione su temi sociali, scientifici o etici ad essi connessi. La capacità di determinare giudizi autonomi e la riflessione su temi sociali ed etici connessi al settore delle biotecnologie sono acquisite anche nell'ambito dei corsi di indirizzo rivolti a specifiche tematiche di attualità scientifica.
In particolare gli studenti:
-maturano la capacità di condurre ricerche bibliografiche su fonti scientifiche e tecniche, soprattutto, ma non esclusivamente, nel prepararsi alla prova finale;
-hanno la capacità di progettazione e conduzione di esperimenti, di interpretazione di dati, poiché ricevono le basi informatiche e statistiche in appositi corsi e sono chiamati ad utilizzarle nelle attività sperimentali dei laboratori;
-hanno capacità di consultazione di basi di dati non solo inerenti al settore biotecnologico ma anche relative a normative in generale e di norme di sicurezza in particolare.
L'autonomia di giudizio viene sviluppata mediante le attività che richiedono allo studente uno sforzo personale, quale la produzione di un elaborato autonomo, nei singoli corsi o per la prova finale, ma viene implementata anche in quelle attività di gruppo, quali i laboratori. La prova finale, in particolare, basata su attività sperimentale individuale ma comunque inserita in un gruppo di ricerca o sperimentazione tecnica, stimola anche questa capacità.
Il raggiungimento dell'obiettivo formativo è dimostrato dal superamento delle prove d'esame orali o scritte in forma di tema o di elaborati in senso lato.
Abilità comunicative (communication skills)
Con riferimento al sistema di descrittori dei titoli di studio adottato in sede europea (descrittori di Dublino), il Corso di Laurea in Biotecnologie è progettato affinché i suoi laureati siano in grado di comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti, sia in lingua italiana che in una lingua straniera (tipicamente l'inglese).
In particolare lo studente:
-impara ad operare efficacemente individualmente e come componente di un gruppo; molte delle attività sperimentali sono condotte in laboratorio organizzato in gruppi;
-impara a presentare in forma scritta o verbale, eventualmente multimediale, le proprie argomentazioni e i risultati del proprio studio o lavoro; la prova finale, in particolare, è strutturata per verificare tale abilità, ma anche nelle prove dei singoli insegnamenti possono essere previste presentazioni dei risultati del proprio lavoro;
-dimostra un livello adeguato di conoscenza della lingua inglese (almeno a livello B1) sia nella comprensione delle fonti che per comunicare le proprie idee.
Le abilità comunicative interpersonali sono sviluppate nella partecipazione ad attività di laboratorio, prevalentemente organizzate per gruppi, oltre che nelle attività di apprendimento sperimentale previste nei corsi di indirizzo.
Le abilità comunicative in pubblico sono sviluppate nella realizzazione di presentazioni di elaborati, laddove previsti, con eventuali ausili multimediali, e soprattutto nella prova finale. Esperienze all'estero e attività di tirocinio, inoltre, sono momenti topici per lo sviluppo di abilità comunicative.
La verifica del raggiungimento degli obiettivi consiste nelle valutazioni d'esame, laddove la presentazione dei risultati sia parte essenziale della prova d'esame, oltre che nella valutazione globale del candidato nella prova finale da parte della commissione di laurea. Le abilità relazionali maturate durante stage e tirocini sono evidenziate nel giudizio predisposte dai tutor.
Capacità di apprendimento (learning skills)
Con riferimento al sistema di descrittori dei titoli di studio adottato in sede europea (descrittori di Dublino), il Corso di Laurea in Biotecnologie è progettato affinché i suoi laureati sviluppino nel proprio percorso formativo le capacità di apprendimento necessarie per intraprendere in piena autonomia gli studi successivi.
Lo studente infatti:
-la stretta coordinazione didattica tra attività di indirizzo ed i Corsi di Laurea magistrale attivati presso le singole facoltà consente al laureato in Biotecnologie di continuare con consapevolezza l'iter formativo;
-a contatto con discipline in costante evoluzione, come nel settore delle scienze della vita, riconosce la necessità dell'apprendimento autonomo durante tutto l'arco della vita e matura la capacità di impegnarvisi; l'attività di tirocinio è un primo momento significativo nel quale lo studente deve dimostrare autonomia di iniziativa e implementazione delle proprie conoscenze, posto di fronte a problemi reali non predisposti per lui a fini didattici;
La capacità di apprendere in forma prevalentemente guidata è sviluppata nella preparazione degli esami orali, nella redazioni di elaborati e/o relazioni. E' però nella redazione della relazione per la prova finale e nella attività di tirocinio o stage, che lo studente sviluppa e dimostra capacità di apprendimento autonomo.
La verifica del raggiungimento dell'obiettivo è legata ai risultati di profitto nella didattica tradizionale, alla valutazione della commissione di laurea e alle relazioni apposite dei tutor previsti per le attività di stage e tirocinio.
Requisiti di accesso ai corsi di studio
L'iscrizione al Corso di Laurea è possibile a tutti gli studenti in possesso di diploma della scuola media secondaria o di titolo equipollente conseguito all'estero. E' consigliabile che lo studente che si iscrive al Corso di Laurea possegga una buona preparazione nei programmi di Matematica, Fisica, Chimica e Biologia svolti nelle scuole medie superiori e, comunque, un bagaglio di conoscenze e una formazione che gli consentano di affrontare con profitto il percorso formativo previsto.
Le modalità di accesso al Corso di Laurea saranno riportate annualmente nel Manifesto degli Studi di Ateneo.
Articolazione delle attivita' formative ed eventuali curricula
Il Corso di Laurea ha la durata normale di 3 anni. Lo studente che abbia comunque ottenuto 180 crediti, adempiendo a tutto quanto previsto dall'Ordinamento del Corso di Laurea in Biotecnologie, può conseguire il titolo anche prima della scadenza triennale.
Il Corso di Laurea è basato su attività formative relative a sei tipologie:
a) di base, b) caratterizzanti, c) affini o integrative, d) autonome, e) per la prova finale e la conoscenza della lingua straniera, f) per ulteriori conoscenze linguistiche, informatiche, relazionali ed utili all'inserimento nel mondo del lavoro. A ogni tipologia sono assegnati un numero di crediti formativi universitari (CFU), per un totale complessivo di 180 crediti nel corso dei tre anni.
A ogni credito formativo universitario è associato un impegno medio di 25 ore da parte dello studente, suddivise fra didattica frontale e studio autonomo eventualmente assistito da tutori.
Le forme didattiche previste sono le seguenti: a) lezioni in aula; b) esercitazioni in aula o in aula informatica; c) sperimentazioni in laboratorio ovvero in laboratorio informatico, individuali o di gruppo; d) corsi e/o sperimentazioni presso strutture esterne all'Università o soggiorni presso altre Università italiane o straniere nel quadro di accordi internazionali.
I corsi d'insegnamento possono essere organizzati in più unità didattiche (moduli) alle quali corrisponde un unico esame finale.
I corsi, definiti nel presente regolamento e che richiedono una prova finale per l'accreditamento, possono prevedere per l'esame o una prova scritta o una prova orale o entrambe. I dettagli delle modalità di esame per i vari corsi di insegnamento sono di norma definiti nel Manifesto del Corso di Studi, illustrati dal docente all'inizio del corso e pubblicizzati sulla pagina web del Corso di Laurea.
La valutazione è espressa da apposite commissioni, costituite secondo le norme contenute nel Regolamento Didattico di Ateneo, che comprendono il responsabile dell'attività formativa. Le attività attinenti alle tipologie a), b) e c) sono valutate con un voto espresso in trentesimi con eventuale lode. Per altre tipologie, ad esempio per la verifica della conoscenza della lingua inglese, la valutazione può essere espressa con due soli gradi: "idoneo" e "non idoneo".
Il numero massimo totale di esami è 20 incluso quanto previsto per le attività formative a scelta autonoma (1 esame).
Alle attività a scelta autonoma sono riservati 18 CFU: tale scelta è totalmente libera, sia pure nei limiti degli obiettivi formativi del corso di studio. A tale riguardo lo studente potrà contare sul servizio di tutorato per orientare le sue scelte. In ogni caso lo studente potrà fare riferimento ai corsi di primo livello attivati nelle quattro Facoltà e nell'Ateneo di Firenze.
Al fine di permettere una adeguata offerta formativa agli studenti interessati sia agli aspetti teorici che alle applicazioni professionali delle Biotecnologie, il Corso di laurea è articolato in curricula definiti di seguito, riconducibili alle Facoltà coinvolte nel processo gestionale del Corso di Laurea.
• Indirizzo Agrario e Ambientale (Biotecnologie agrarie) – Facoltà di Agraria
• Indirizzo Biomolecolare (Biotecnologie molecolari) – Facoltà di Scienze matematiche fisiche e naturali
• Indirizzo Medico- Farmaceutico (Biotecnologie medico-farmaceutiche) – Facoltà di Medicina e Facoltà di Farmacia
Tipologia delle forme didattiche, anche a distanza, degli esami e delle altre verifiche del profitto
L'attività didattica sarà svolta con lezioni, esercitazioni di laboratorio e di campo, seminari specialistici e prove in itinere. E' poi prevista la preparazione di procedimenti che consentiranno di assimilare i contenuti degli insegnamenti previsti dal corso di studio attraverso letture, ascolto o visione di immagini (learning by being told) o attraverso un attivo contributo di lavoro con risposte a questionari, simulazioni, esercizi di autovalutazione (learning by doing). Potranno inoltre essere disponibili in rete testi di seminari di interesse generale o specifico.
La verifica del profitto individuale raggiunto dallo studente e il conseguente riconoscimento dei crediti delle varie attività formative sono effettuati con i seguenti criteri e modalità:
a) per gli insegnamenti del percorso formativo, una o più prove in itinere e/o un esame orale e/o scritto;
b) per il tirocinio pratico-applicativo, attestazione del Tutore del tirocinio;
c) per i corsi di laboratorio un colloquio o un elaborato finale, oppure attestazione del docente comprovante la frequenza del laboratorio da parte dello studente;
d) per le attività di libera scelta e gli insegnamenti seguiti presso altre Facoltà, in Italia, o Università straniere, attestazione della struttura presso la quale le attività sono state svolte.
La votazione è espressa in trentesimi. L'esito della valutazione del profitto di ciascun insegnamento si considera positivo ai fini dell'attribuzione dei crediti, se si ottiene almeno il punteggio di 18/30.
Modalita' di verifica della conoscenza delle lingue straniere
Per ottenere i CFU relativi alla lingua straniera, lo studente dovrà dimostrare, previa certificazione rilasciata dal Centro Linguistico di Ateneo o da altre strutture esterne appositamente accreditate, la conoscenza a livello B2 di comprensione scritta, generica (come definito dal Quadro Comune Europeo di Riferimento) della lingua Inglese.
Modalità di verifica delle altre competenze richieste, dei risultati degli stages e dei tirocini
L'attività di tirocinio è finalizzata all'acquisizione da parte dello studente di informazioni e strumenti utili a facilitare l'inserimento nel mondo del lavoro e delle professioni; consiste nello svolgimento di un tirocinio pratico-applicativo presso enti e soggetti, privati e pubblici, che operino nel settore biotecnologico, ovvero presso strutture universitarie. Le attività di tirocinio sono disciplinate da apposito Regolamento del Corso di Studio e si svolgono sotto la guida di un tutore appositamente nominato. Le attività svolte nell'ambito del tirocinio possono concorrere con quelle previste per la prova finale.
Modalità di verifica dei risultati dei periodi di studio all'estero e relativi CFU
Soddisfatte le necessità previste dal Regolamento di Ateneo per l'organizzazione delle attività e per la gestione dei fondi connessi al programma della Comunità Europea "Socrates" il docente di riferimento dell'attività formativa provvederà all'approvazione dell'attività svolta all'estero. L'approvazione è poi formalizzata dal Consiglio di Corso di Laurea con l'assegnazione del relativo punteggio sulla base della tabella di conversione resa disponibile sul sito del Corso di Laurea.
Eventuali obblighi di frequenza ed eventuali propedeuticita
La frequenza alle lezioni non è obbligatoria anche se fortemente raccomandata. Nel calendario delle lezioni reso noto prima dell'inizio delle attività didattiche saranno indicate le eventuali frequenze obbligatorie ad esercitazioni e/o a specifici insegnamenti deliberate dal Consiglio di Corso di Laurea.
L'eventuale piano delle propedeuticità fra gli insegnamenti è deliberato annualmente dal Consiglio di Corso di Laurea.
Eventuali modalità didattiche differenziate per studenti part-time
Il corso di Laurea prevede la possibilità di immatricolare studenti impegnati contestualmente in altre attività. Per la normativa che disciplina gli studenti part-time si rimanda al Regolamento Didattico di Ateneo. A tali studenti, qualora impossibilitati a frequentare specifici insegnamenti, sarà reso disponibile il materiale didattico necessario a superare le prove di verifica previste per ciascun insegnamento.
Laddove il Manifesto annuale degli Studi preveda l'obbligo della frequenza per particolari attività formative (es. esercitazioni di laboratorio) queste saranno collocate di preferenza in orari pomeridiani per agevolare la partecipazione degli studenti.
Regole e modalità di presentazione dei piani di studio
Per la utilizzazione dei crediti liberi lo studente dovrà presentare un piano di studio che sarà sottoposto all'approvazione del Corso di Laurea, secondo le modalità riportate dal Manifesto annuale del Corso di Laurea. Il Piano di studio potrà essere preparato con l'assistenza di un tutore.
L'iscrizione al Corso di Laurea avviene in uno specifico indirizzo.
La struttura didattica definisce annualmente, in conformità al regolamento didattico del corso di studio, il piano generale degli studi. Lo studente presenta il proprio piano nel rispetto dei vincoli stabiliti dal Regolamento didattico del corso di studio. E' comunque consentita la presentazione motivata di un piano di studio individuale, nel rispetto dell'ordinamento didattico. Lo studente presenta il piano di studio alla struttura didattica competente nei termini da essa previsti e comunque non oltre il 31 dicembre di ogni anno. L'approvazione è automatica qualora il piano non si discosti dai curricula ufficiali e ottemperi integralmente ai margini di opzionalità e di autonomia consentiti. In caso contrario, entro trenta giorni dal termine di scadenza per la presentazione dei piani di studio, la struttura didattica concorda con lo studente eventuali modifiche e trasmette le risultanze alle strutture amministrative competenti.
Lo studente ha comunque diritto a presentare un nuovo piano di studio nell'anno accademico successivo a quello della precedente approvazione. In casi di necessità e urgenza, adeguatamente motivati, lo studente può presentare domanda di variazione al piano di studio approvato almeno trenta giorni prima della presentazione della domanda di tesi di laurea alla segreteria studenti.
Lo studente è tenuto a presentare entro il 31 dicembre di ogni anno il proprio Piano di studio che comprende tutte le attività obbligatorie, eventuali attività formative previste come opzionali e gli insegnamenti a scelta libera.
Caratteristiche della prova finale per il conseguimento del titolo
Per essere ammessi alla prova finale occorre avere conseguito tutti i crediti nelle attività formative previste dal piano di studi, meno quelli previsti per la prova finale.
L'attività formativa relativa alla preparazione dell'elaborato finale per il conseguimento del titolo e la relativa verifica, consiste in una discussione orale tesa a dimostrare l'acquisizione, da parte del candidato, delle conoscenze e competenze oggetto degli obiettivi formativi specifici del corso. Essa può avere per oggetto il contenuto di un elaborato su argomento a suo tempo assegnato dal CdL/tutor/referente.
Tirocinio e prova finale sono da considerarsi attività sinergiche che vanno a costituire un momento formativo coerente con gli obiettivi del corso di studio e tale da esaltare, nell'insieme, la capacità di applicare conoscenza e comprensione, autonomia di giudizio e abilità comunicative.
La votazione della prova finale è espressa in centodecimi con eventuale lode. Il punteggio minimo per il superamento dell'esame finale è 66/110.
Alla formazione della votazione concorre il cursus studiorum dello studente come media ponderata dei risultati degli esami e la valutazione della prova finale. Lo studente che si laurea entro i termini previsti beneficerà di "un incentivo alla carriera" quantificato in ulteriori punti nella valutazione, sulla base di apposito Regolamento deliberato dal Corso di Laurea.
Procedure e criteri per eventuali trasferimenti e per il riconoscimento dei crediti formativi acquisiti in altri corsi di studio e di crediti acquisiti dallo studente per competenze ed abilità professionali adeguatamente certificate e/o di conoscenze ed abilità maturate in attività formative di livello post-secondario
Gli studenti iscritti presso l'Università di Firenze a Corsi di Laurea e Diplomi universitari del previgente ordinamento didattico, che intendano iscriversi al presente corso di studi potranno ottenere il riconoscimento, totale o parziale, dei crediti maturati presso il corso di studi di provenienza sulla base di tabelle di conversione all'uopo predisposte (vedi all. 1). In linea di massima 1 CFU potrà corrispondere a 9 ore di didattica frontale nei previgenti ordinamenti. Uguali criteri saranno seguiti per definire la corrispondenza tra i CFU previsti dal corso di studi e quelli acquisiti presso altre istituzioni universitarie nazionali e dell'Unione Europea e/o soggetti esterni all'Università, purché adeguatamente certificate. Ciascun caso sarà valutato individualmente dal Consiglio di Corso di Laurea.
Agli studenti in possesso di competenze ed abilità professionali adeguatamente certificate e/o di abilità e conoscenze maturate in attività formative di livello post-secondario saranno riconosciuti crediti formativi nei settori scientifico disciplinari corrispondenti fino ad un massimo di 60 CFU.
Servizi di tutorato
Il servizio di tutorato, attuato nell'ambito del Corso di Laurea, ha lo scopo prioritario di accompagnare lo studente durante il proprio percorso di studio (orientamento in itinere). Obiettivi del servizio saranno anche quelli di aiutare gli studenti ad affrontare e superare eventuali problematiche che dovessero sorgere in sede di partecipazione al percorso formativo. Infine, il servizio si preoccuperà di individuare le criticità oggettive e soggettive del Corso di Laurea e di monitorare il suo regolare svolgimento effettuando le opportune segnalazioni agli organi del Corso di Laurea.
Attraverso i dati raccolti il servizio dovrà:
a) fornire informazioni riguardanti la struttura e le attività didattiche, organizzative, amministrative e di servizio dell'Ateneo, della Facoltà e del Corso di Laurea;
b) consigliare lo studente nell'attività di studio, aiutandolo a:
- sviluppare la capacità di organizzare, percorrere e correggere un itinerario formativo;
- acquisire un metodo di studio efficace;
- affrontare le difficoltà inerenti la comprensione delle attività formative da svolgersi lungo il percorso di studi;
c) assistere lo studente nella scelta dell'area disciplinare in cui svolgere la tesi di laurea, al fine di
valorizzarne le competenze, le attitudini e gli interessi.
Il Corso di Laurea per attuare il servizio di tutorato procederà:
1. alla nomina di un tutore per anno di corso;
2. al monitoraggio della coorte di riferimento (studenti iscritti a ciascun anno di corso) almeno per il numero di anni di durata normale del Corso (triennio);
3. alla elaborazione di schede per raccolta dati da somministrare a cadenze definite;
4. al controllo della progressione di carriera degli studenti in termini di superamento di esami, voto conseguito, anno di corso in cui è stato superato l'esame, ecc. avvalendosi di dati direttamente raccolti e/o forniti dal servizio statistico di Ateneo.
Pubblicita su procedimenti e decisioni assunte
La pubblicità su procedimenti e decisioni assunte rientra nell'ambito della trasparenza degli atti della pubblica amministrazione e riveste particolare importanza. Il Corso di Laurea s'impegna nel portare a conoscenza con tempestività i procedimenti assunti alle diverse parti in causa nei rispettivi ambiti di interesse. Tale tempestività sarà realizzata, visto anche le indicazioni fornite dagli studenti, attraverso comunicazione via Web o, nel caso di piccoli gruppi di studenti, mediante liste ristrette di posta elettronica (previa autorizzazione dell'interessato ad utilizzare la propria casella di posta elettronica). Per informazioni tempestive si farà uso, ove disponibili, di dispositivi di comunicazione in tempo reale (lavagna elettronica, ecc.).
Valutazione della qualita'
Il Corso di Laurea conferma l'adozione al suo interno di un sistema di valutazione delle qualità coerente con il modello approvato dagli Organi Accademici dell'Ateneo fiorentino.
A questo fine:
Il Corso di Laurea si propone di perseguire obiettivi di qualità del percorso formativo secondo due indirizzi
generali:
1. Qualità nella formazione universitaria, con l'adozione, da parte del Corso di Laurea, del Modello CRUI per la valutazione della Qualità della formazione;
2. Qualità nei processi di gestione amministrativa e di supporto, con la definizione di precisi e progressivi obiettivi di miglioramento del sistema organizzativo.
Il Corso di Laurea, direttamente e/o tramite le Facoltà, provvederà a mantenere costanti rapporti con le parti interessate (Enti pubblici, aziende private, organizzazioni presenti sul territorio, ecc.) attraverso il Comitato di Indirizzo; con gli studenti e loro famiglie attraverso la Commissione Orientamento e Scuole secondarie; con tutte le Commissioni istituite nell'ambito delle Facoltà attraverso il Comitato per la didattica del CdS.
Il Corso di Laurea dichiara, formalmente e pubblicamente, il proprio impegno a guidare e tenere sotto controllo le proprie attività in materia di qualità, predisponendo una effettiva interconnessione fra i diversi processi e le diverse funzioni e posizioni di responsabilità, nonché definendo in modo chiaro le proprie politiche e gli obiettivi con il reale coinvolgimento delle parti interessate.
La strategia per la valutazione della qualità si baserà sui seguenti principi:
- adozione del modello CRUI;
- miglioramento del servizio agli studenti sia in termini di didattica che di supporto al processo formativo;
- miglioramento continuo della struttura e dei processi;
- riesame periodico del sistema di gestione;
- analisi periodica degli esiti e dei risultati raggiunti dal CdS;
- applicazione dei miglioramenti individuati attraverso l'esame delle criticità e di nuovo verifica dei risultati.
In particolare, il Corso di Laurea assume l'impegno a verificare la corrispondenza con quanto progettato e pianificato e di verificare l'efficacia delle attività formative così come percepita dagli studenti attraverso la rilevazione delle opinioni degli studenti sugli insegnamenti e sulle prove di verifica, la loro pubblicizzazione interna e la loro utilizzazione per il miglioramento della didattica. La rilevazione del livello di soddisfazione degli studenti nei riguardi dei singoli insegnamenti costituisce un obbligo per tutti i docenti del Corso di Laurea ed è eseguita per tutti gli insegnamenti del Corso di Laurea.
Altro
Manifesto del Corso di Studi
Il Consiglio di Corso di Laurea, approva prima dell'inizio dell'anno accademico, il Manifesto annuale degli Studi che contiene il programma, le modalità di esame, il tipo di organizzazione, le propedeuticità e il calendario delle attività formative, nonché il nome dei docenti titolari dei corsi. Il Manifesto enuncia i prerequisiti necessari per il proficuo inserimento nella didattica al primo anno di corso ed il contenuto del test di autovalutazione relativo al livello di preparazione, nonché gli eventuali obblighi formativi aggiuntivi da soddisfare nel primo anno di corso, qualora si rendessero necessari in caso di verifica non positiva. Il Manifesto del Corso di Laurea riporta inoltre il calendario delle sessioni di laurea e le modalità di presentazione e approvazione dei Piani di Studio.
All'inizio di ogni periodo didattico (semestre) il Corso di Laurea cura la pubblicazione (anche su pagina web) degli orari dei corsi d'insegnamento e del ricevimento studenti da parte dei docenti.
Organizzazione del corso di studio
Sono organi del Corso di Laurea il Presidente e il Consiglio di Corso di Laurea. Per la composizione del Consiglio di Corso di Laurea e le sue competenze si rimanda allo Statuto dell'Ateneo.
E' costituito inoltre un Comitato per la didattica, nel quale sia assicurata la rappresentanza degli studenti, cui affidare i seguenti compiti:
a) esame ed approvazione dei piani di studio degli studenti;
b) esame ed approvazione delle pratiche relative agli studenti;
c) ogni altra attribuzione demandata dalla legge, dallo Statuto e dai regolamenti al Consiglio di Corso di Laurea a seguito di delega da parte dello stesso. Composizione e competenze del Comitato saranno definite e deliberate dal Consiglio di Corso di Laurea.
Pur mantenendo una struttura organizzativa unitaria, il Corso di Laurea è strutturato in indirizzi. Ogni Facoltà è rappresentata da un Delegato di indirizzo, nominato dalla rispettiva Facoltà su proposta del Consiglio di Corso di Laurea.
Il Delegato rappresenta il Corso di Laurea presso il Consiglio e gli Organi di governo della Facoltà di appartenenza. Qualora sia ritenuto utile per una efficace gestione, il Consiglio del Corso di Laurea può essere strutturato in Consigli di indirizzo. I Delegati di indirizzo fanno parte di diritto del Comitato per la didattica del Corso di Laurea.