CONOSCENZE: Acquisire una conoscenza più ampia possibile del problema nelle sue dimensioni
operative e strategiche.
COMPETENZE: Acquisire competenze di base e modalità operative nella dimensione professionale.
Obiettivi Formativi - Cognomi M-Z
Comprendere gli interventi educativi e formativi da effettuare nelle situazioni di difficoltà organizzativa, relazionale e tecnico-didattiche di origine individuale, sociale, culturale, istituzionale.
Saper attivare modalità specifiche di supporto per soggetti con difficoltà.
Conoscere i presupposti e gli orientamenti delle azioni educative territoriali tese a favorire, o a scoraggiare, la promozione, il consolidamento o lo sviluppo di esperienze comunitarie.
Sempre di più l'educatore/trice professionale si trova a doversi confrontare con forti spinte al cambiamento sia nella realtà extrascolastica che scolastica e con numerose tipologie di utenza con le quali deve instaurare rapporti professionali significativi. Perciò dopo una prima fase di analisi generale sulle funzioni e i Servizi il Corso si curverà sul Settore della diversabilità, con particolare riferimento alla dimensione sessuale ed affettiva.
Saper confrontarsi con numerose tipologie di utenza con le quali instaurare rapporti professionali significativi sia in forma esplicita, nella formazione, nella ricerca o nell'operatività, che in forma più celata, alla promozione di associazionismo di vario tipo, alla realtà extrascolastica e scolastica.
Prerequisiti - Cognomi A-L
Motivazione, rispetto, attenzione.
Prerequisiti - Cognomi M-Z
Nessuno
Metodi Didattici - Cognomi A-L
- Lezioni frontali, ascolto di testimonianze, visione di video.
Metodi Didattici - Cognomi M-Z
Lezioni frontali ed attività laboratoriali
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi A-L
L’esame si svolgerà in forma scritta e orale.
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi M-Z
Esame orale
Programma del corso - Cognomi A-L
- La formazione dell’educatore/trice;
- luoghi e attori dell’educazione: Terzo Settore e Mercato del Lavoro;
- lavorare nei Servizi: dal Nido ai Centri per Anziani;
- lavorare con persone diversamente abili;
- analisi, storia, struttura, progetti di un Centro Diurno per diversabili;
- il corpo, le emozioni, l’identità della persona;
- la sessualità nella persona diversabile;
- il concetto di inclusione: scolastica e sociale.
Programma del corso - Cognomi M-Z
L'educatore/trice professionale, deve saper confrontarsi con numerose tipologie di utenza con le quali instaurare rapporti professionali significativi sia in forma esplicita, nella formazione, che in forma più celata. Il corso consente di apprendere a coordinare e a supportare gli/le operatori/trici negli interventi educativi e formativi e nell'individuare situazioni di difficoltà organizzativa, relazionale e tecnico-didattica, nonché le modalità con cui affrontare tali difficoltà.
Libri di testo consigliati - Cognomi A-L
A. Mannucci, Lavorare con le diversità. L’educatore fra professionalità, motivazione, intelligenze, Aracne, Roma, 2012.
- A. Mannucci, T. Randazzo, Educatori, capitani, supereroi. Formazione, esperienza, storia dell’educatore professionale attraverso il vissuto di un protagonista, Aracne, Roma, 2015.
- A. Mannucci G. Mannucci, Per volare insieme. Strategie educative in Centri Diurni,Libreria via Laura, Firenze, 2016.
- L. Collacchioni, Memoria e disabilità, Franco Angeli, MIlano, 2016.
- G. Picerno, Famiglie stra-ordinarie, Aracne, Roma, 2015.
Libri di testo consigliati - Cognomi M-Z
Studio di 4 testi:
R. Biagioli, Reti di scuole e progettazione formativa. Strumenti e metodi, Carocci, Roma 2012.
R. Biagioli (a cura di), Tutor and mentoring in education, ETS, Pisa 2016 (in corso di stampa).
M. Contini (a cura di), Molte infanzie molte famiglie, Carocci 2014.
L. Trisciuzzi, Manuale per la formazione degli operatori per la disabilità, ETS, Pisa 2006.
Altre Informazioni - Cognomi A-L
Durante il corso verrà organizzato almeno un incontro con personaggi che possano testimoniare la loro esperienza di vita nell’incontro con le diversità.