L’insegnamento è volto a fornire agli studenti una conoscenza completa dell’ordinamento giuslavoristico e del sistema delle relazioni sindacali italiano, nonché la capacità di riconoscere, comprendere e interpretare le diverse fonti, nazionali ed europee, di regolazione del diritto del lavoro.
In particolare, gli studenti saranno in grado di: acquisire familiarità con le peculiari questioni metodologiche e con la complessa tipologia di fonti del diritto del lavoro, a partire dal rilievo della dimensione costituzionale; acquisire sensibilità nei riguardi della specificità dell’argomentazione giuslavoristica ai fini dell’individuazione di soluzioni adeguate in una logica moderna di regolazione economica e sociale; comprendere e valutare i principi e gli istituti giuslavoristici; sviluppare attitudine a cogliere dinamicamente l'importanza delle questioni di diritto nel contesto socio-economico rilevante, con particolare riguardo ai profili dell’autonomia collettiva e individuale; predisporre, comprendere ed analizzare testi giuridici; analizzare le decisioni dell’autorità giudiziaria; rappresentare criticamente e qualificare adeguatamente i fatti giuridici e i problemi che da essi emergono.
La prima parte del corso ha per oggetto i seguenti temi: genesi, principi e prospettive del diritto del lavoro; rapporti con le altre discipline giuridiche e con le scienze sociali; fonti del diritto del lavoro; diritto sociale europeo e politiche europee per l’occupazione; relazioni collettive (nei settori privato e pubblico): sindacati, contratto collettivo, conflitto, partecipazione; regole di integrazione del contratto di lavoro e ruolo dell’autonomia individuale.
Prerequisiti
Il corso presuppone la conoscenza di base acquisita con il superamento degli esami "Diritto costituzionale I" e "Diritto privato I".
Metodi Didattici
L’insegnamento si svolge attraverso lezioni frontali, esercitazioni, seminari di approfondimento, discussione di casi e documenti con la partecipazione degli studenti. Agli studenti sarà distribuito il materiale connesso alle diverse lezioni attraverso la piattaforma e-learning Moodle.
Modalità di verifica apprendimento
Durante la sessione invernale di esami, gli studenti frequentanti e non frequentanti potranno sostenere una prova intermedia orale sul programma del modulo B (6 CFU). L'esito della prova intermedia ha valore fino all'appello di settembre dell’anno successivo e concorre alla valutazione finale.
La prova orale consiste generalmente in due domande sul programma indicato. La valutazione sarà sufficiente se le risposte risultino pienamente sufficienti e se non emergano grossolani errori o lacune gravi. La valutazione sarà ottima se tutte le domande saranno trattate in modo esaustivo. La conoscenza descrittiva, più o meno estesa ma senza analisi critica può determinare una valutazione sufficiente ma difficilmente superiore ai 24/30.
Programma del corso
La prima parte del corso si incentrerà particolarmente sul sistema delle fonti del diritto del lavoro, sul suo rapporto con le altre scienze sociali e sul diritto sindacale. Una volta esaurita un'introduzione su genesi, principi e prospettive del diritto del lavoro, le lezioni affronteranno il tema delle fonti del diritto del lavoro nella dimensione nazionale ed europea, per poi concentrarsi sul sistema delle relazioni collettive: sindacati, contratto collettivo, conflitto, partecipazione; e, infine, sulle regole di integrazione del contratto di lavoro e sul ruolo dell’autonomia individuale.
Libri di testo consigliati
Per studenti frequentanti e non frequentanti: R. Del Punta, Diritto del lavoro, Milano, Giuffrè, 2017, sez. I, II, III.
Altre Informazioni
Lo studio del manuale deve essere accompagnato dalla consultazione diretta delle principali fonti normative reperibili in una raccolta aggiornata delle leggi del lavoro o sulle banche dati di Ateneo.