Acquisire le conoscenze per valutare criticamente i concetti di devianza, criminalità e controllo sociale. Acquisire le capacità per elaborare progetti di intervento nell’ambito della marginalità sociale e della devianza.
La prima parte prende in esame le prospettive teoriche di tipo sociologico relative alla spiegazione della criminalità. La seconda esamina alcuni temi presenti nel dibattito pubblico come l’immigrazione illegale, il traffico di esseri umani, lo sfruttamento sessuale e il legame controverso e ambiguo fra immigrazione e criminalità nel contesto italiano.
Metodi Didattici
Lezioni frontali
Modalità di verifica apprendimento
L’esame si svolgerà in forma orale, assieme ad una relazione scritta facoltativa concordata preventivamente con il docente.
Programma del corso
Il corso si baserà su una parte introduttiva a carattere propedeutico nella quale vengono presi in esame i concetti di devianza, criminalità e controllo sociale. In seguito verranno analizzate criticamente le scuole sociologiche volte alla spiegazione della criminalità. Infine, verranno esaminate alcune dimensioni problematiche presenti nel dibattito pubblico italiano, come la controversa questione immigrazione e criminalità, l’immigrazione illegale, il traffico di esseri umani e il mercato dei servizi sessuali a pagamento.
Libri di testo consigliati
Per frequentanti e non (uno dei due libri a scelta): S. Ciappi, S. Becucci, Sociologia e criminalità. Franco Angeli, 2000. (solo la prima parte, da pp. 1-100). William F.P, McShane M.D., Devianza e criminalità, Il Mulino, Bologna, 2002.
Entrambi i testi: Becker H. S., Outsiders. Saggi di sociologia della devianza, Edizioni Gruppo Abele, Torino, 1997. S. Becucci, F. Carchedi (a cura di), Mafie straniere in Italia. Come operano, come si contrastano, Franco Angeli, 2016.