E' istituito presso l'Università degli Studi di Firenze il Corso di Laurea Magistrale Scienze dello spettacolo nella classe 65 M. Il corso è articolato in tre curricula:
1) Storia e critica dello spettacolo, con sede a Firenze,
2) Produzione di Spettacolo, musica, arte e arte tessile (ProSMArT), con sede a Prato,
3) Musicologia e beni musicali, con sede a Firenze.
Il Corso è organizzato dalla Scuola di Studi Umanistici e della Formazione.
Il primo curriculum: Storia e critica dello spettacolo, fornisce una preparazione avanzata a laureati intenzionati alla ricerca o alla critica nel campo della storia dello spettacolo. Intende costruire una nuova professione di critici e studiosi, pubblicisti, redattori di riviste di alta cultura, che, attraverso gli strumenti della ricerca storica e filologica, sappiano interrogare, confrontare e criticare le fonti documentali per la storia dello spettacolo conservate negli archivi pubblici e privati, per restituire la necessaria dimensione scientifica a una disciplina troppo spesso confusa con la critica estemporanea, onde inserire anche la critica in una prospettiva scientifica, come studio e analisi di oggetti di valore culturale: i testi scritti e gli spettacoli stessi intesi come testi.
Con il secondo curriculum Produzione di Spettacolo, musica, arte e arte tessile (ProSMArT) il teatro, il cinema, gli eventi dello spettacolo, quelli musicali, quelli artistico-museali e dell'arte tessile, vengono arricchiti da un innovativo indirizzo di studi che prevede la formazione di un nuovo laureato, fortemente richiesto dal mercato, dotato di solide conoscenze artistico-culturali, ma anche economiche, giuridiche e tecnologiche, in grado di gestire la complessità delle trasformazioni in atto dentro questo importante settore della cultura internazionale. Attraverso molti laboratori specialistici, offerti grazie al finanziamento del Comune di Prato, e tenuti da professionisti dello spettacolo e dell'arte tessile, fornisce una preparazione avanzata per operare nei campi dello spettacolo dal vivo (recitato, musicale, coreutico), della produzione cine-televisiva, radiofonica, discografica e videografica, degli eventi artistici e museali, degli eventi e delle imprese riguardanti l'arte tessile.
Il terzo curriculum, Musicologia e beni musicali, condivide l'impostazione critica e i metodi dei precedenti due, indirizzandone però l'applicazione alla specificità della musica e dei beni musicali, concentrandosi in particolare su problematiche storiche, filologiche ed etnomusicologiche.
Il corso di Laurea Magistrale ha come ulteriore proseguimento di studi il Dottorato in Storia dell'Arte e Storia dello spettacolo dell'Università di Firenze, dove i laureati del primo, del terzo curriculum e, se interessati, anche quelli del secondo, potranno maturare come ricercatori, filologi e storici, con un progetto pluriennale di ricerca archivistica sulla storia del cinema, della musica o del teatro.
Requisiti di accesso ai corsi di studio
Le conoscenze necessarie per l'accesso al Corso di laurea magistrale Scienze dello spettacolo sono:
- Laurea triennale della classe L-3
- oppure Laurea triennale della classe L-1 con almeno 18 CFU complessivi nei settori L-ART/05, L-ART/06, L-ART/07e L-ART/08.
- oppure Laurea triennale di altre classi con almeno i seguenti CFU:
• 6 CFU in lingua inglese o altra lingua dell'Unione Europea
• 18 CFU complessivi nei settori L-ART/05, L-ART/06, L-ART/07 e L-ART/08
• 6 CFU nei settori L-FIL/LET/10 oppure L-FIL/LET/11
• 6 CFU nei settori M-STO/01, oppure M-STO/02, oppure M-STO/04
• 6 CFU nei settori L-ART/01, oppure L-ART/02, oppure L-ART/03, oppure L-ART/04, oppure L-ANT/07, oppure L-ANT/08, oppure M-STO/08 oppure M-DEA/01 oppure M-FIL/04.
• Per il curriculum STORIA E CRITICA DELLO SPETTACOLO: è richiesto il possesso di ulteriori 6 cfu nei settori L-ART/05 o L-ART/06
• Per il curriculum PROSMART: è consigliato per l'ammissione il possesso di almeno 6 CFU nel settore SECS-P/08
• Per il curriculum MUSICOLOGIA E BENI MUSICALI: è richiesto il possesso di ulteriori 6 cfu nei settori L-ART/07 e L-ART/08. Inoltre costituisce requisito valido per l'accesso il possesso diploma di I o II livello rilasciato da un Conservatorio a norma della legge 508/1999, accompagnato da Diploma di scuola superiore, con almeno 18 CFU in discipline musicologiche (CODM/01-07; CODD/06) oppure discipline analitiche (COTP/01) e provate competenze di livello universitario in ambito storico, storico-estetico, letterario e dell'area dell'arte e dello spettacolo.
In presenza di verificate competenze individuali di livello universitario nei settori sopra indicati, i requisiti di accesso possono scendere previo colloquio del candidato con la Commissione per l'accesso nominata dal Consiglio del Corso di Laurea che gestisce la carriera degli studenti. Tale Commissione valuterà inoltre la domanda di iscrizione al Corso di laurea Magistrale da parte di candidati in possesso di Diploma di Conservatorio di Vecchio ordinamento. Il colloquio con La Commissione è inoltre obbligatorio per l'ammissione o meno del candidato al Corso di Laurea Magistrale nel caso che lo studente abbia riportato nella laurea triennale un punteggio inferiore a 90/110.
La Commissione per l'accesso suddetta si riunirà per i colloqui e per deliberare le ammissioni sulla base di un calendario stabilito all'inizio di ogni semestre.
Articolazione delle attivita' formative ed eventuali curricula
Il corso di Laurea Magistrale in Scienze dello Spettacolo è articolato in tre curricula: 1) Storia e critica dello spettacolo, 2) Prosmart / Produzione di Spettacolo, musica, arte e arte tessile, 3) Musicologia e beni musicali. La sede della didattica è prevalentemente Prato per il curriculum Prosmart, Firenze per gli altri due. I curricula sono articolati in attività formative caratterizzanti e altre attività. La formazione dello studente impegnato a tempo pieno prevede di norma l'acquisizione di 60 CFU per anno. Il percorso di studio è articolato in corsi e laboratori atti a conferire una preparazione interdisciplinare e altamente professionalizzata. Il percorso formativo prevede a tale scopo 12 CFU a scelta dello studente e 6 o 12 CFU nelle Ulteriori attività formative per attività di laboratorio ed esperienze di stages e tirocini presso enti e istituzioni convenzionati con la Scuola e il Corso di Studi. I laboratori, previsti al secondo anno e obbligatori nel curriculum Prosmart, sono pensati come occasioni formative che permettono l'analisi, lo studio critico avanzato dei testi teatrali, filmici, musicali e dello spettacolo dal vivo e come luogo di acquisizione di competenze di carattere gestionale nel mondo dello spettacolo. In coerenza con gli obiettivi formativi del Corso di studi, è presente un nucleo ampio e significativo di discipline comuni in settori scientifico-disciplinari che consentano una preparazione culturale tanto di ampio respiro (L-FIL-LET/10 - Letteratura Italiana; M-STO/02 - Storia moderna; L-ART/01 – Storia dell'arte medievale) quanto approfondita – seppur diversamente articolata a seconda del curriculum – nell'area delle scienze dello spettacolo (L-ART/05 – Discipline dello Spettacolo, L-ART/06 – Cinema, Fotografia, Televisione, L-ART/07 - Musicologia e storia della musica , L-ART/08 - Etnomusicologia). L'orientamento professionalizzante, oltre che dai Laboratori, è valorizzato a seconda dei differenti curricula dall'acquisizione di competenze in area economico-gestionale (con la presenza del settore disciplinare SECS-P/08 - Economia e gestione delle imprese nel curriculum Prosmart), dall'approfondimento delle conoscenze critico-filologiche (con la presenza del settore disciplinare M-STO/08 - Archivistica, bibliografia e biblioteconomia, negli altri due curricula), e con l'attenzione data in tutto il percorso formativo alle abilità informatiche (con la presenza del settore disciplinare ING-INF/03 - Telecomunicazioni).
Per conseguire la laurea lo studente deve aver acquisito 120 CFU ed aver adempiuto a tutti gli altri obblighi. La prova finale (cui si accede dopo aver conseguito 96 cfu per i curricula 1) e 3) e 102 cfu per il curriculum Prosmart) consiste in un elaborato scritto, cui viene attribuito grande valore formativo: a seconda del percorso scelto, la tesi deve comprovare la capacità del candidato a svolgere con metodologia adeguata una ricerca originale, padroneggiando la bibliografia specifica e affrontando lo studio critico e interpretativo delle fonti (per i curricula in Storia e critica dello spettacolo e in Musicologia e beni musicali, in cui la prova finale prevede 24 cfu) oppure dimostrare comprovate conoscenze e capacità del candidato in relazione all'organizzazione di attività legate all'industria culturale e dello spettacolo (per il curriculum Prosmart in la cui prova finale prevede 18 cfu).
Tipologia delle forme didattiche, anche a distanza, degli esami e delle altre verifiche del profitto
Ogni insegnamento di 12 CFU consta di un modulo da 12 o di due moduli da 6 CFU. Nel caso sia composto di due moduli gli studenti di altri corsi di laurea o di altri curricula che intendono conseguire solo 6 CFU possono frequentare il primo o il secondo dei due moduli, secondo le indicazioni dei docenti dei suddetti corsi. Gli esami integrati, con 12 CFU forniti da due docenti e due moduli di titolatura differente, corrispondono alla necessità sul piano specialistico di approfondire in alcune discipline singoli aspetti, problemi, all'interno dello stesso SSD, in relazione al carattere della Laurea Magistrale e al curriculum adottato. Alcuni Corsi si svolgeranno a Firenze, altri a Prato. La verifica del profitto individuale e la conseguente attribuzione dei crediti maturati nelle attività formative caratterizzanti e affini, avviene attraverso esami orali e/o scritti sui contenuti degli insegnamenti previsti per ogni singola attività formativa. Le commissioni di esame sono formate dal titolare o dai due titolari del corso e/o da almeno un altro docente afferente allo stesso settore scientifico-disciplinare o a settore affine; la valutazione è espressa in trentesimi.
Per gli studenti part-time saranno eventualmente previste modalità diverse.
Modalita' di verifica della conoscenza delle lingue straniere
La verifica della conoscenza delle lingue straniere avviene al Centro linguistico dell'Ateneo (CLA) secondo modalità concordate dal Corso di Laurea con il CLA. La prova fra le lingue dell'Unione europea che lo studente sostiene per l'ammissione ai programmi Erasmus, può essere riconosciuta tra i crediti di Conoscenze linguistiche, purché di livello pari o superiore al B1.
Modalità di verifica delle altre competenze richieste, dei risultati degli stages e dei tirocini
I crediti relativi ad attività di laboratorio, tirocinio e abilità informatiche di tipo f), per le quali non è prevista votazione e che possono svolgersi anche presso enti esterni convenzionati, sono acquisiti sia con la frequentazione del laboratori previsti all'interno del Corso di laurea, sia in seguito a presentazione al Consiglio di Corso di laurea, che li accetta o li respinge, di attestati che certifichino la regolare e proficua partecipazione dello studente e il superamento di eventuali test finali.
Modalità di verifica dei risultati dei periodi di studio all'estero e relativi CFU
Il riconoscimento dell'equipollenza con gli esami o con il tirocinio sostenuti nei periodi di studio trascorsi all'estero (programmi Erasmus), avviene secondo le modalità stabilite dall'Ateneo e dalla Scuola. E' necessaria l'autorizzazione preventiva del Presidente del Corso di Laurea e di norma non è consentito il riconoscimento parziale dei crediti.
Eventuali obblighi di frequenza ed eventuali propedeuticita
Lo studente iscritto a tempo pieno è tenuto alla frequenza del corso. Le disposizioni sulla frequenza alle lezioni sono definite dalla Scuola. La frequenza per le attività didattiche laboratoriali e per i tirocini è obbligatoria nella misura di almeno il 70%. Gli esami a scelta potranno essere sostenuti solo dopo l'approvazione del Piano di Studi da parte del Consiglio o del Comitato per la didattica del CDL.
Eventuali modalità didattiche differenziate per studenti part-time
Per gli studenti part-time saranno eventualmente previste modalità didattiche diverse, e forme specifiche di tutorato, anche con rapporti a distanza.
Regole e modalità di presentazione dei piani di studio
Gli studenti iscritti al primo anno devono presentare il Piano di Studi con modalità ON–LINE entro la data stabilita dalla Scuola e comunque non oltre la fine del primo anno di corso. Gli studenti degli anni successivi che intendono apportare modifiche al Piano di Studi dovranno presentare un nuovo Piano di Studi entro le stesse scadenze e con le stesse modalità ON-LINE.
Caratteristiche della prova finale per il conseguimento del titolo
Primo Curriculum: Storia e critica dello spettacolo (Prova finale CFU 24)
Per essere ammessi alla prova finale occorre avere conseguito 96 CFU nelle attività formative previste dal piano di studi. Le attività formative relative alla preparazione della prova finale per il conseguimento del titolo e la relativa verifica consistono nella discussione di un elaborato scritto su un argomento concordato con un docente del corso. Tale elaborato dovrà comprovare la capacità del candidato di svolgere con metodologia adeguata una ricerca originale, di padroneggiare la bibliografia specifica, di affrontare lo studio critico e interpretativo dei testi e degli spettacoli. La discussione dell'elaborato dovrà avvenire dinanzi ad una Commissione di sette membri nominata dal Consiglio del Corso di Laurea (o dal Consiglio di Classe). La prova si considera superata se il candidato riporta una votazione di almeno 66 su un punteggio massimo di 110. Nella valutazione della prova finale si terrà conto dell'intera carriera dello studente in termini di votazioni conseguite e tempi di laurea.
Secondo Curriculum: ProSMArT (Prova finale CFU 18)
Per essere ammessi alla prova finale occorre avere conseguito 102 CFU nelle attività formative previste dal piano di studi. Le attività formative relative alla preparazione della prova finale per il conseguimento del titolo e la relativa verifica consistono nella discussione di un elaborato scritto su un argomento concordato con un docente del corso. Tale elaborato dovrà comprovare le conoscenze e le capacità del candidato in relazione alla organizzazione di attività legate all'industria culturale e dello spettacolo, ovvero alla produzione di spettacoli e/o alla gestione di spazi e strutture a tal fine destinate. La discussione dell'elaborato dovrà avvenire dinanzi ad una Commissione di sette membri nominata dal Consiglio del Corso di Laurea (o dal Consiglio di Classe). La prova si considera superata se il candidato riporta una votazione di almeno 66 su un punteggio massimo di 110. Nella valutazione della prova finale si terrà conto dell'intera carriera dello studente in termini di votazioni conseguite e tempi di laurea.
Terzo Curriculum: Musicologia e Beni Musicali (Prova finale CFU 24)
Per essere ammessi alla prova finale occorre avere conseguito 96 CFU nelle attività formative previste dal piano di studi. Le attività formative relative alla preparazione della prova finale per il conseguimento del titolo e la relativa verifica consistono nella discussione di un elaborato scritto su un argomento concordato con un docente del corso. Tale elaborato dovrà comprovare la capacità del candidato di svolgere con metodologia adeguata una ricerca originale, di padroneggiare la bibliografia specifica, di affrontare lo studio critico e interpretativo delle fonti musicali. La discussione dell'elaborato dovrà avvenire dinanzi ad una Commissione di sette membri nominata dal Consiglio del Corso di Laurea (o dal Consiglio di Classe). La prova si considera superata se il candidato riporta una votazione di almeno 66 su un punteggio massimo di 110. Nella valutazione della prova finale si terrà conto dell'intera carriera dello studente in termini di votazioni conseguite e tempi di laurea.
Procedure e criteri per eventuali trasferimenti e per il riconoscimento dei crediti formativi acquisiti in altri corsi di studio e di crediti acquisiti dallo studente per competenze ed abilità professionali adeguatamente certificate e/o di conoscenze ed abilità maturate in attività formative di livello post-secondario
Il Corso di Laurea si attiene a quanto disciplinato dal Regolamento didattico d'Ateneo.
Servizi di tutorato
Il Corso di Laurea attiva servizi di tutorato per la fase di accesso dei nuovi iscritti, per l'orientamento nella scelta del percorso e nella formulazione dei piani di studio, per le attività di tirocinio e di laboratorio, per l'orientamento al lavoro in uscita, nella misura di un tutore ogni 20 studenti.
Pubblicita su procedimenti e decisioni assunte
La pubblicità su procedimenti e decisioni assunte, nel rispetto delle leggi vigenti, avviene mediante la pubblicazione sui canali istituzionali (sito della Scuola, sito del Dipartimento, sito del PIN di Prato, sito del Corso di laurea, etc.).
Valutazione della qualita'
Il Corso di Laurea Magistrale adotta il sistema di rilevazione dell'opinione degli studenti frequentanti gestito dal Servizio di Valutazione didattica dell'Ateneo. Il Corso di laurea verificherà anche l'efficacia del suo percorso formativo specifico attraverso un processo di monitoraggio delle opinioni sia degli studenti che dei docenti intorno ai contenuti e alle condizioni di erogazione degli insegnamenti e attraverso la valutazione delle carriere degli studenti (tempi di percorrenze, numero di CFU acquisiti per anno, abbandoni o cambio di curriculum o corso di studi, quantificazione di studenti part-time). A tale scopo attiva anche al suo interno un sistema di valutazione delle qualità coerente con il modello approvato dagli Organi Accademici.