OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI DEL CORSO E DESCRIZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO
Il Corso di studio si propone, in particolare, di prevedere indirizzi specifici a seconda dei due profili professionali concernenti:
• -gli addetti ai servizi territoriali per l'educazione in età adulta;
• -gli addetti ai servizi formativi per le imprese;
• -gli addetti al coordinamentio di servizi educativi e sociali per l'infanzia, l'adolescenza e le famiglie;
• -gli esperti in pedagogia e dei processi formativi.
Di conseguenza sarà offerto un percorso comune al I anno pari a 60 CFU e due indirizzi al II anno con una differenziazione di 18 CFU, le denominazione degli indirizzi del secondo anno saranno:
a. Scienze dell'educazione degli adulti e della formazione continua
b. Scienze pedagogiche
Il Corso, per meglio rispondere alle diverse tipologie di richieste emergenti dal mercato del lavoro e sul fronte dei servizi alla persona si propone di formare professionisti in grado di coniugare conoscenze attinenti alla sfera organizzativo-economico-gestionale e di programmazione e coordinamento con conoscenze pedagogiche, psicologiche e sociologiche, atte anche all'attività formativa in senso proprio. Professionisti capaci di interpretare la peculiarità dei sistemi-educativi con quelli più specificatamente rivolti al mercato del lavoro, alle istituzioni culturali e di promozione del sapere e della conoscenza, alle aziende e alle imprese, ai servizi educativi e sociali.
Il laureato nel Corso di laurea Magistrale in Scienze dell'Educazione degli Adulti, della Formazione continua e Scienze Pedagogiche può essere definito un leader educativo, un manager della formazione, un esperto in progettazione educativa che può dirigere la propria professionalità in tutti i servizi socio-educativi, ma anche territoriali, come anche nelle imprese e nelle organizzazioni. Tali figure sono sempre più richieste sul territorio per l'affermarsi di servizi educativi, di centri per lo sviluppo delle risorse umane, di servizi territoriali rivolti alle piccole, medie e grandi imprese, per lo sviluppo di tutte le forme proprie di una società interessata a diffondere e comunicare cultura e conoscenza. Il corso interclasse si propone di far acquisire le conoscenze, le competenze e le capacità per la ricerca e per l'esercizio della professione di coordinatore, di consulente, di formatore nel lavoro dipendente e nella libera professione. A questo fine, inoltre, saranno sviluppate capacità di orientamento nel mercato del lavoro con riferimento alle politiche pubbliche e private ed ai livelli internazionali, nazionali, regionali e locali; saranno incrementate le capacità di analisi, di programmazione e di progettazione degli interventi e delle attività correlate. Il Corso offrirà agli studenti: lezioni, seminari, laboratori, corsi on-line erogati anche da docenti di altre università europee consorziate, corsi svolti all'estero presso le Università consorziate che offrono percorsi formativi concordati.
Il Laureato nella Laurea Magistrale interclasse LM-57 e LM-85 deve aver sviluppato abilità e competenze in ordine:
• -Al coordinamento di gruppi di lavoro (staff direzionali, team amministrativi, commissioni programmatiche, organi di valutazione), con capacità di promozione di un clima relazionale di benessere organizzativo, di problem solving, di mediazione della conflittualità nei sistemi organizzativi e nelle imprese.
• -All'organizzazione di agenzie di formazione, di cura, di integrazione, di promozione e diffusione della cultura e del sapere.
• -Alla gestione di risorse tecniche, finanziarie ed umane nell'ambito delle organizzazioni formative con capacità di saper attrarre risorse dal territorio e ottimizzare quelle esistenti in una prospettiva integrata.
• -Alla progettazione di sistemi integrati di formazione nel territorio con particolare riferimento ai contesti adulti, come anche del disagio sociale e familiare ed in generale dei servizi culturali ed educativi.
• -All'innovazione e alla qualità gestionale, in ambito formativo, dell'orientamento e dell'educazione/integrazione degli adulti, della promozione culturale.
• -Alla ricerca costante di soluzioni innovative e creative, ancorché già sperimentate, nei contesti dei servizi educativi, delle istituzioni, delle organizzazioni e delle imprese.
• -Per la gestione operativa, in forma integrata, di specifiche esperienze formative anche a livello istituzionale formale (attività di docenza).
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI, ESPRESSI TRAMITE I DESCRITTORI EUROPEI DEL TITOLO DI STUDIO (DM 16/03/2007, art. 3, comma 7)
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
Gli studenti saranno posti in condizione di dimostrare conoscenze e capacità di comprensione e gestione dei processi formativi e delle attività di formazione che si estendono da quelle tipicamente associate al primo ciclo e consentono di elaborare e/o applicare idee originali in un contesto territoriale o organizzativo, legato ad istituzioni pubbliche e private, alle imprese, ai servizi, al settore no profit e della cooperazione sociale, alla consulenza educativa e formativa.
Per il raggiungimento di tal fine saranno approfondite le seguenti richieste.
• -Conoscenza delle maggiori teorie della formazione da acquisire nei corsi istituzionali caratterizzanti: Fondamenti dell'educazione degli adulti e della formazione continua, Pedagogia della cura e della relazione, Filosofia della formazione
• -Capacità di comprensione delle strategie e delle politiche della formazione, secondo una prospettiva storica e storico/metodologica da acquisire attraverso un accurato studio teorico accompagnato da un sostegno laboratoriale istituito con particolare riferimento ai contesti territoriali-organizzativi, pubblici e privati.
• -Conoscenza delle principali metodologie formative nei servizi territoriali, nei servizi socio-educativi e nei settori delle imprese e delle organizzazioni aziendali da conseguire tramite i corsi di Metodologie della ricerca di base e applicata alla formazione, di Storia della formazione continua.
• -Comprensione della Progettazione della formazione da acquisire tramite una parte istituzionale, disseminata nei corsi del I anno , e una parte laboratoriale da costruire in seminari di studio.
• -Comprensione e conoscenza critica della dimensione progettuale ed operativa e dell'azione di coordinamento dei servizi educativi e delle politiche di promozione della cultura e della conoscenza a livello di istituzioni formali, del sistema delle autonomie scolastiche, territoriali e sociali, da acquisire in generale nei corsi di Sociologia della formazione continua e in particolare nei corsi istituzionali di Teorie e metodi della didattica.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
Gli studenti saranno capaci inoltre di applicare le loro conoscenze, capacità di comprensione e abilità nella risoluzione di problemi su tematiche concernenti l'evoluzione delle politiche, dei sistemi e delle attività formative con particolare riferimento ai nuovi terreni determinati dalle politiche economiche, sociali, culturali, in Italia e all'estero.
• -Capacità di elaborare una concreta gestione organizzativa e strategica della formazione, da realizzare in attività laboratoriali preventivamente stabilite nei laboratori della LM 57 e in quelli della LM 85.
• -Capacità di analizzare i processi formativi nei contesti dei processi di produzione, da acquisire nel corso istituzionale che si rivolge espressamente all'Analisi delle competenze professionali, agli insegnamenti storici, storico-educativi e metodologico-didattici già richiamati, come anche al corso che si rivolge all'approfondimento dell'Economia del lavoro e della formazione.
• -Capacità di applicare la conoscenza del processo formativo secondo una declinazione storica, teorica e filosofica sulle nuove frontiere delle politiche formative da acquisire nei corsi di Epistemologia pedagogica e delle scienze umane.
• -Capacità di applicare la gestione organizzativa e strategica della formazione e le metodologie formative nei servizi territoriali ma anche riassumere la capacità di applicare le conoscenze in stage presso istituzioni, aziende e organizzazioni.
Autonomia di giudizio (making judgements)
I laureati debbono avere la capacità di organizzare la propria osservazione dei fenomeni formativi, di raccogliere elementi empirici, integrare le conoscenze e gestire la complessità, e di formulare giudizi sulla base delle informazioni disponibili, includendo la riflessione sulle responsabilità sociali ed etiche collegate all'applicazione delle loro conoscenze e giudizi. Tali capacità saranno sviluppate a partire dalla frequenza ai corsi caratterizzanti del settore pedagogico, ma anche a quelli del settore psicologico e sociologico.
• -Capacità di organizzazione della propria osservazione sarà particolarmente sviluppata nei laboratori e nel tirocinio richiesti
• -Capacità di gestione della complessità della conoscenza dovrà essere acquisita in un percorso integrato fra l'acquisizione di Fondamenti dell'educazione degli adulti e l'acquisizione di una Sociologia della formazione continua e negli ambiti della Psicologia dell'innovazione nella formazione.
• -Capacità riflessiva sulle responsabilità etiche e sociali sarà acquisita nei corsi di Etica delle organizzazioni e Filosofia della formazione.
Abilità comunicative (communication skills)
I Laureati sapranno comunicare in modo chiaro le loro conclusioni, nonché le conoscenze e la ratio ad esse sottese, a interlocutori specialisti e non specialisti ed in contesti culturali diversi. A tal fine, sapranno anche utilizzare nuove tecnologie della formazione, l'e-learning e tutte le nuove tecnologie per la didattica (video-conferenze, podcast) ed i metodi e le tecniche del marketing. I laureati svilupperanno inoltre specifiche capacità comunicative adeguate all'attività di formazione. Per mettere in grado gli studenti di orientarsi e accedere al mercato del lavoro internazionale alcuni corsi saranno approfonditi in lingua inglese. In particolare, saranno tenuti in lingua inglese i Corsi di Fondamenti dell'educazione degli adulti e della formazione continua, Filosofia della Formazione e Metodologia della ricerca di base e applicata alla formazione. In tali corsi, anche parte dei materiali didattici saranno in lingua inglese.
• -Attraverso l'attività di tirocinio si potranno concretizzare le abilità comunicative che ogni Laureato dovrà possedere.
• -L'attività laboratoriale potrà sollecitare il raggiungimento di conoscenza e capacità applicative delle tecniche del marketing.
• -Le abilità comunicative dovranno essere adattate ai settori di intervento. In tal senso, la Psicologia dell'innovazione nella formazione e nelle organizzazioni e le Metodologie della ricerca di base e applicata alla formazione saranno campi di studio dove potranno essere affinate le abilità comunicative, oltre ad altri insegnamenti metodologico-didattici già richiamati.
Capacità di apprendimento (learning skills)
I laureati avranno sviluppato quelle capacità di apprendimento che consentono loro di continuare a studiare per lo più in modo auto-diretto e autonomo grazie alla conoscenza dei metodi del self directed learning, delle fonti su cui basare l'aggiornamento continuo in materia.
La tesi di laurea sarà l'ambito specifico nel quale lo studente potrà autodirigere la propria formazione esprimendo l'elevato senso di riflessività e analisi critica che compete al Laureato di tale corso di studio. La tesi di laurea sarà seguita da un tutor espresso dal Corso di Laurea che seguirà lo studente nel vaglio delle fonti bibliografiche e teorico-metodologiche di riferimento, come anche nella stesura del progetto di lavoro scientifico da condurre con le metodologie della ricerca empirico-sperimentale o didattico-teorica o storico-filosofica.
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati (Decreti sulle Classi, Art. 3, comma 7)
I laureati nel Corso di Laurea magistrale potranno svolgere attività di: progettazione, valutazione e gestione direzionale di azioni di formazione continua; elaborazione di modelli e di interventi di educazione degli adulti; aggiornamento professionale e di formazione lungo tutto l'arco della vita nei differenti ambiti e organizzazioni (aziende private, agenzie ed enti di formazione professionale, servizi alle imprese, servizi per l'impiego, servizi socio-educativi e culturali, organismi del Terzo Settore, nonché servizi formativi della Pubblica Amministrazione); progettazione di modelli e interventi e di formazione continua interculturale; promozione e gestione di attività imprenditoriali nella formazione e nella consulenza; consulenza, progettazione, direzione e coordinamento nell'elaborazione e attuazione di programmi educativi e politiche formative connesse all'integrazione e alla diffusione e promozione del sapere e della cultura, in relazione al sistema delle autonomie scolastiche, sociali e territoriali. Il corso prepara alle professioni di • Specialisti in risorse umane • Specialisti nelle pubbliche relazioni, dell'immagine e simili • Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze dell'antichità, filologico-letterarie, storiche, filosofiche, pedagogiche, psicologiche e giuridiche • Docenti della formazione professionale • Esperti della progettazione formativa e curricolare • Consiglieri dell'orientamento
Requisiti di accesso ai corsi di studio
Si richiede il possesso di una buona preparazione nelle discipline pedagogiche, psicologiche, sociologiche e storiche, pari a non meno di 40 Cfu nei seguenti Settori Scientifico disciplinari: M-PED/01 e/o M-PED/02 e/o M-PED/03 e/o M-PED/04; M-PSI/01 e/o M-PSI/02 e/o M-PSI/03 e/o M-PSI/04 e/o M¬PSI/05 e/o M-PSI/06 e/o M-PSI/07 e/o M-PSI/08; SPS/01 e/o SPS/02 e/o SPS/03 e/o SPS/04 e/o SPS/07 e/o SPS/08 e/o SPS/09 e/o SPS/10 e/o SPS/11 e/o SPS/12; M-DEA/01; IUS/08 e/o IUS/09 e/o IUS/10 e/o IUS/12 e/o IUS/13; M-STO/01 e/o M-STO/02 e/o M-STO/03 e/o M-STO/04 e/o M-STO/05 e/o M¬STO/06 e/o M-STO/08; M-FIL/01 e/o M-FIL/02 e/o M-FIL/03 e/o M-FIL/04 e/o M-FIL/05 e/o M-FIL/06; L-FIL-LET/10 e/o L-FIL-LET/11 e/o L-FIL-LET/12 e/o L-FIL-LET/13 e/o L-FIL-LET/14. È richiesta la padronanza di livello B2 di almeno una lingua straniera dell'Unione Europea o dell'inglese, attestabile tramite certificazione rilasciata dal Centro Linguistico di Ateneo o da un ente accreditato dal MIUR. La mancata certificazione comporterà un debito formativo da colmare prima dell'immatricolazione. E' infine necessario il possesso del linguaggio e degli strumenti informatici nei programmi di videoscrittura (Word, Excel, Power Point), l'uso della posta elettronica e della rete Web, pari al superamento di almeno un esame o di un'idoneità o di una certificazione non inferiori ai 3 Cfu.
Sono previsti i seguenti requisiti di accesso per l'iscrizione alla LM, tenuto conto che i debiti potranno essere recuperati nell'ambito dell'offerta formativa della Scuola, entro il termine previsto per l'iscrizione.
-Lauree triennali della classe L 19 senza debiti;
-I corsi di laurea triennali ex DM 509/99 dell'Università di Firenze che consentono l'accesso diretto al presente CLM sono: Formatore multimediale [Classe 18], Formatore per lo sviluppo delle risorse umane e dell'interculturalità [Classe 18], Educatore professionale [Classe 18] Scienze dell'Infanzia (classe 18).
-Tutte le altre lauree triennali delle restanti classi con debiti accertabili da parte di una commissione nominata all'uopo dalla struttura didattica fino a un massimo di 40 Cfu nei seguenti Settori Scientifico diisciplinari: M-PED/01 e/o M-PED/02 e/o M-PED/03 e/o M-PED/04; M-PSI/01 e/o M-PSI/02 e/o M-PSI/03 e/o M-PSI/04 e/o M-PSI/05 e/o M-PSI/06 e/o M-PSI/07 e/o M¬PSI/08; SPS/01 e/o SPS/02 e/o SPS/03 e/o SPS/04 e/o SPS/07 e/o SPS/08 e/o SPS/09 e/o SPS/10 e/o SPS/11 e/o SPS/12; M-DEA/01; IUS/08 e/o IUS/09 e/o IUS/10 e/o IUS/12 e/o IUS/13; M-STO/01 e/o M¬STO/02 e/o M-STO/03 e/o M-STO/04 e/o M-STO/05 e/o M-STO/06 e/o M-e/o M-STO/08; SECSP/02 e/o SECSP/05. Sopra tale soglia non è prevista l'ammissione.
-Lauree di vecchio ordinamento attinenti agli ambiti pedagogici, psicologici, sociologici, con un adeguato riconoscimento di crediti fino ad un massimo di 40 Cfu relativamente agli esami sostenuti nei corsi di laurea di provenienza, purché in possesso di non meno di 40 Cfu nei seguenti Settori Scientifico disciplinari: M-PED/01 e/o M-PED/02 e/o M-PED/03 e/o M-PED/04; M-PSI/01 e/o M-PSI/02 e/o M-PSI/03 e/o M-PSI/04 e/o M-PSI/05 e/o M-PSI/06 e/o M-PSI/07 e/o M-PSI/08; SPS/01 e/o SPS/02 SPS/03 e/o SPS/04 e/o SPS/07 e/o SPS/08 e/o SPS/09 e/o SPS/10 e/o SPS/11 e/o SPS/12; M-DEA/01; IUS/08 e/o IUS/09 e/o IUS/10 e/o IUS/12 e/o IUS/13; M-STO/01 e/o M-STO/02 e/o M-STO/03 e/o M-STO/04 e/o M¬STO/05 e/o M-STO/06 e/o M-STO/07 e/o M-STO/08; M-FIL/01 e/o M-FIL/02 e/o M-FIL/03 e/o M-FIL/04 e/o M-FIL/05 e/o M-FIL/06; L-FIL-LET/10 e/o L-FIL-LET/11 e/o L-FIL-LET/12 e/o L-FIL-LET/13 e/o L-FIL-LET/14.
-Tutte le altre lauree di vecchio ordinamento attinenti agli ambiti giuridici, economici, scientifici e delle scienze umane e sociali, fino ad un massimo di 60 Cfu di debito, purché in possesso di non meno di 40 Cfu nei seguenti Settori Scientifico disciplinari: M-PED/01 e/o M-PED/02 e/o M-PED/03 e/o M-PED/04; M¬PSI/01 e/o M-PSI/02 e/o M-PSI/03 e/o M-PSI/04 e/o M-PSI/05 e/o M-PSI/06 e/o M-PSI/07 e/o M-PSI/08; SPS/01 e/o SPS/02 e/o SPS/03 e/o SPS/04 e/o SPS/07 e/o SPS/08 e/o SPS/09 e/o SPS/10 e/o SPS/11 e/o SPS/12; M-DEA/01; IUS/08 e/o IUS/09 e/o IUS/10 e/o IUS/12 e/o IUS/13; M-STO/01 e/o M-STO/02 e/o M-STO/03 e/o M-STO/04 e/o M-STO/05 e/o M-STO/06 e/o M-STO/07 e/o M-STO/08; M-FIL/01 e/o M¬FIL/02 e/o M-FIL/03 e/o M-FIL/04 e/o M-FIL/05 e/o M-FIL/06; L-FIL-LET/10 e/o L-FIL-LET/11 e/o L-FIL¬LET/12 e/o L-FIL-LET/13 e/o L-FIL-LET/14; SECSP/02 e/o SECSP/05.
Una Commissione proporrà le integrazioni curricolari necessarie in termini di CFU che dovranno essere da lui acquisite nell'ambito dell'Offerta Formativa della Scuola prima dell'immatricolazione stessa alla laurea magistrale.
Per tutti gli studenti, l'accesso è condizionato al possesso dei requisiti curriculari sopracitati. Indipendentemente dai requisiti curriculari, per tutti gli studenti è prevista una verifica della preparazione personale. Non sono previsti debiti formativi, ovvero obblighi formativi aggiuntivi, al momento dell'accesso.
La verifica della preparazione personale sarà effettuata mediante l'esame del curriculum da parte della Commissione didattica nominata dal Consiglio di corso della LM. La stessa Commissione provvederà poi all'accertamento dell'avvenuto recupero nel rispetto dei tempi stabiliti.
Ciascuno studente indica al momento dell'immatricolazione la classe entro cui intende conseguire il titolo di studio. Lo studente può comunque modificare la sua scelta, purché questa diventi definitiva al momento dell'iscrizione al secondo anno.
Articolazione delle attivita' formative ed eventuali curricula
Il Corso di Laurea Magistrale si articola in un curricolo. Il I anno prevede solo settori scientifico-disciplinari comuni. Al II anno possono essere scelte le opzioni di Scienze dell'educazione degli adulti e della formazione continua oppure di Scienze pedagogiche. Ciò al fine di rispondere in maniera più mirata alla preparazione delle diverse figure professionali da inserire nei servizi educativi, scolastici, nelle organizzazioni territoriali e nelle imprese.
ATTIVITA' FORMATIVE COMUNI DEL CORSO INTERCLASSE
Settori in comune tra le due classi selezionati nella presente proposta: M-FIL/ 03 – Filosofia morale M-PED/01 – Pedagogia generale e sociale M-PED/02 – Storia della pedagogia M-PED/03 – Didattica e pedagogia speciale M-PED/04 – Pedagogia sperimentale M-PSI/04 Psicologia dello sviluppo e psicologia dell'educazione SPS/08 Sociologia dei processi culturali e formativi
Totale crediti caratterizzanti del Corso interclasse 72
Totale crediti per le attività affini ed integrative : 12
Altre attività formative (D.M. 270 art.10 §5)
A scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a) 12 CFU. Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c): per la prova finale 12 CFU
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d):altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro 9 CFU e 3 CFU per il Tirocinio formativo e di orientamento.
I crediti riservati dall'ordinamento didattico del Corso di Laurea alla libera scelta dello studente non sono soggetti a vincoli se non quello di essere coerenti con il percorso formativo dello studente e di prevedere la destinazione di almeno 6 CFU per un esame disciplinare. I restanti 6 CFU potranno essere impiegati dallo studente nei seguenti modi: a) per un altro esame disciplinare di 6 CFU; b) per un ulteriore tirocinio equivalente; c) per la prosecuzione del tirocinio scelto per un numero di ore equivalente a 6 CFU.
Totale crediti altre attività: 12
Tipologia delle forme didattiche, anche a distanza, degli esami e delle altre verifiche del profitto
Gli insegnamenti delle discipline sono organizzati di norma secondo moduli base di 6 CFU o 12 CFU crediti; ogni modulo corrisponde di regola a 30 ore di lezioni che possono essere suddivise in attività di lezione frontale esercitazioni e/o seminario. Il Corso di studi si caratterizza per la possibilità di erogazione in forma blended o interamente on-line dei corsi. Lo studente ha facoltà di scegliere la modalità di erogazione dei corsi.
Attività autonomamente scelte dallo studente
12 CFU sono a libera scelta dello studente. Saranno tuttavia appositamente promosse attività didattiche volte ad arricchire la formazione specialistica in modo da porre in condizione gli studenti interessati di sviluppare la loro professionalità nel campo della formazione continua, dell'educazione degli adulti, delle risorse umane, della formazione professionale, della progettazione formativa e curricolare, della ricerca educativa, dell'orientamento. Sarebbe auspicabile che l'esame a scelta libera fosse individuato fra gli insegnamenti del Corso interclasse oppure Storia Contemporanea o Pedagogia di genere (insegnamenti attivi nei Corsi di Laurea Magistrali della Scuola di Studi Umanistici e della Formazione dell'Università degli Studi di Firenze).
Esami di profitto
Ai sensi dell'art. 17 del Regolamento Didattico di Ateneo, gli esami di profitto si svolgono in forma individuale nel rispetto delle propedeuticità previste e quando si siano ottenute le attestazioni di frequenza. I programmi dei singoli insegnamenti indicano le prove d'esame previste per la verifica del profitto; tali verifiche possono essere condotte congiuntamente in due o più discipline, dando luogo ad un'unica votazione e all'attribuzione dei CFU relativi alla somma delle singole discipline (esame modulare). Il voto è espresso in trentesimi e l'esame si ritiene superato con una votazione minima di 18/30. Il superamento dell'esame comporta l'acquisizione di tutti i CFU previsti.
Numero degli esami previsti:
Gli esami previsti sono 12 sia per la classe LM-57 che per la classe LM-85.
Modalita' di verifica della conoscenza delle lingue straniere
Essendo richiesta come requisito di accesso la padronanza di livello B2 di almeno una lingua straniera dell'Unione Europea o l'inglese, la conoscenza della lingua è già certificata.
Modalità di verifica delle altre competenze richieste, dei risultati degli stages e dei tirocini
Attività formative volte ad acquisire ulteriori conoscenze
Queste attività si concretizzano
a. nelle esperienze di tirocinio formativo presso istituzioni, enti, organizzazioni;
b. nelle attività pratiche guidate;
c. nei laboratori e nelle attività tecnologico-informatiche.
Tirocinio e attività pratiche guidate
Le norme per l'inserimento e la realizzazione del tirocinio sono quelle riportate nel sito internet di Ateneo e della Scuola. Il tirocinio costituisce un momento della formazione destinato a introdurre lo studente in esperienze dirette in situazioni di lavoro professionale sotto la guida di un tutor interno, appartenente al Corso di Laurea, in collaborazione con un tutor esterno, appartenente all'organizzazione o ente presso i quali lo studente svolge il proprio tirocinio. Tale attività ha un orientamento operativo ed è finalizzata all'osservazione, all'apprendimento, alla sperimentazione del lavoro educativo, di insegnamento, di formazione, di indagine. All'interno dell'Università possono essere realizzate attività pratiche guidate collaborando a progetti di ricerca o attività di sperimentazione didattica dei docenti appartenenti alla struttura didattica, che possono essere eventualmente riconosciute come attività di tirocinio. L'insieme delle attività pratiche guidate e di tirocinio ha una durata di 75 ore corrispondenti a 3 CFU.
Laboratori ed esercitazioni pratiche
Gli studenti possono approfondire tematiche e problemi oggetto delle discipline tramite laboratori collegati alle singole discipline o attività di integrazione tra due o più discipline impartite nel Corso di Laurea. Le competenze acquisite all'interno dei laboratori e delle esercitazioni si concluderanno con una prova di carattere pratico e una relazione individuale che permetteranno la valutazione delle capacità di programmazione e progettazione del processo formativo attuato. Lo studente è tenuto a scegliere tre laboratori sui quattro offerti.
Modalità di verifica dei risultati dei periodi di studio all'estero e relativi CFU
Il Corso di Laurea Magistrale aderisce ai programmi Erasmus che incentivano gli studenti iscritti ad elaborare piani di studio che prevedano soggiorni nelle Università Europee aderenti ai suddetti programmi. Si invitano gli studenti a costruire percorsi formativi condivisi con la struttura didattica prima dell'attivazione della borsa Erasmus. All'interno del Corso di Laurea Magistrale vengono attivati accordi bilaterali con altre Università Europee per la definizione di percorsi formativi condivisi nei corsi di studio di secondo livello. In particolar modo vengono attivati accordi con i percorsi delle Università Europee che aderiscono al Programma EMAE (European Master in Adult Education).
Eventuali obblighi di frequenza ed eventuali propedeuticita
La frequenza non è obbligatoria, ma è vivamente consigliata per le attività online svolte dai singoli corsi. Non sono previste propedeuticità.
Eventuali modalità didattiche differenziate per studenti part-time
Per gli studenti che non possono frequentare sono previste, per alcune discipline, forme alternative di didattica quali incontri individuali o collettivi sotto forma seminariale con supporto di materiale su Internet. Per studenti lavoratori o residenti in località remote, purché in possesso di un accesso Internet, alcuni insegnamenti vengono attivati anche "online", in collaborazione con il Centro Servizi Informatici di Ateneo: gli studenti una volta registrati adeguatamente nell'ambiente didattico predisposto su Internet possono interagire con i docenti per via telematica durante il loro percorso di apprendimento. A tal fine sono previste forme di insegnamento blended, come anche l'utilizzo della piattaforma TRIO sviluppata
dalla Regione Toscana e la piattaforma EMAE (European Master in Adult Education). Gli esami si svolgono ovviamente in presenza ed i programmi di esame sono di norma non diversi da quello dei frequentanti. Il Corso di Laurea Magistrale prevede la possibilità di immatricolare studenti impegnati contestualmente in altre attività, i quali potranno essere chiamati a conseguire un minimo di CFU annui inferiore ai 60 previsti (Studenti Part-time).
Regole e modalità di presentazione dei piani di studio
Lo studente presenta i piani di studio annuali entro le scadenze previste dall'Ateneo. Qualora il piano delle frequenze non si discosti dalle indicazioni della struttura didattica, viene approvato automaticamente; qualora invece presenti delle differenze, dovrà essere approvato dalla struttura didattica. Durante il primo anno lo studente consegnerà il piano di studi generale che conterrà l'indicazione di tutte le attività formative del biennio, comprese quelle opzionali. Lo studente potrà includere nel proprio piano di studi successive proposte di variazione che dovranno essere esaminate dalla struttura didattica.
Caratteristiche della prova finale per il conseguimento del titolo
La prova finale è commisurata ad un impegno pari a 12 CFU e richiede la stesura e la discussione orale di un elaborato concordato con i docenti del Corso su di un argomento o argomenti predisposti dal Consiglio della struttura didattica. L'argomento dell'elaborato per la prova finale viene concordato con un docente della struttura didattica. Ogni studente predisporrà il proprio elaborato sotto la guida del docente che ha assegnato l'argomento (relatore). Dell'avvenuta assegnazione lo studente dà comunicazione alla segreteria della struttura didattica su un modulo controfirmato dal relatore. Il relatore potrà indicare nel modulo un correlatore che lo coadiuverà nel seguire l'elaborazione e la stesura del lavoro da parte dello studente. L'elaborato per la prova finale potrà essere costituito, in linea generale, da:
• -un progetto di intervento nel campo della formazione e dello sviluppo delle tecnologie multimediali e di rete;
• -un approfondimento in termini critici, propositivi e progettuali dell'esperienza di tirocinio;
• -un rapporto di ricerca relativo ad una esperienza sul campo realizzata dallo studente.
L'elaborato deve essere stampato sulle due facciate di ciascun foglio e rilegato con copertina flessibile. In accordo con il docente relatore, è ammessa la presentazione dell'elaborato con tecniche multimediali che si accompagnano al testo scritto. L'elaborato finale può essere presentato, su autorizzazione della struttura didattica, in una lingua diversa da quella italiana purché la presentazione in sede di discussione avvenga comunque in lingua italiana. L'assegnazione dei CFU e l'attribuzione della votazione spettano alla commissione. Il voto è espresso in centodecimi e, quando il candidato raggiunge il massimo dei voti, può essere attribuita all'unanimità la menzione della lode. L'esame si intende superato con una votazione minima di 66/110.
Procedure e criteri per eventuali trasferimenti e per il riconoscimento dei crediti formativi acquisiti in altri corsi di studio e di crediti acquisiti dallo studente per competenze ed abilità professionali adeguatamente certificate e/o di conoscenze ed abilità maturate in attività formative di livello post-secondario
Gli studenti, al momento dell'immatricolazione, compilano il format rilasciato dalle Segreterie Studenti specificando i propri percorsi di studio effettuati, i crediti acquisiti, eventuali certificazioni professionali e/o universitarie, conoscenze informatiche, diplomi rilasciati da Istituti di lingue internazionali, pubblicazioni. Sulla base di tale autocertificazione, la commissione didattica della Laurea Magistrale procederà all'esame delle singole domande e provvederà a valutare l'esistenza dei requisiti minimi per accogliere le richieste di trasferimento e il relativo riconoscimento dei CFU. Per il riconoscimento dei crediti acquisiti in altri corsi di studio, la procedura sarà la stessa, con specifica valutazione dei crediti acquisiti nei diversi settori scientifico-disciplinari (SSD) e relativo accreditamento. Sono previste modalità di riconoscimento di periodi di studio presso altri Atenei sia italiani che stranieri. Si applica il riconoscimento dei CFU secondo le norme europee (ECTS). Possono poi essere previsti periodi di studio presso altri Atenei, previa richiesta. Non esistono servizi per il recupero di eventuali debiti formativi.
Servizi di tutorato
il Consiglio di Corso di Studio assicura un servizio di tutorato attraverso i docenti. Non oltre l'inizio delle lezioni del secondo anno ogni studente è invitato ad individuare il docente di riferimento per lo sviluppo del lavoro di ricerca e redazione della tesi di Laurea. In tale docente, scelto fra i componenti la struttura didattica, si individua il tutor di riferimento.
Pubblicita su procedimenti e decisioni assunte
I procedimenti e le decisioni stabiliti dal Consiglio della Struttura Didattica sono resi noti tramite loro pubblicazione sul sito del Corso di Laurea www.educadulti-scpedag.unifi.it
Valutazione della qualita'
Il Corso di Laurea Magistrale adotta, al suo interno, il sistema di rilevazione dell'opinione degli studenti frequentanti gestito dal Servizio di valutazione della didattica dell'Ateneo.
Il Corso di Laurea Magistrale attiva al suo interno un sistema di valutazione delle qualità coerente con il modello ANVUR (vedi www.universitaly.it).