Le principali specie leguminose e graminacee per la costituzione di prati e pascoli. Valutazione delle risorse pastorali e della capacità di carico. Tecniche di gestione e di miglioramento dei pascoli. Principali associazioni vegetali prative e pascolive. Interventi di miglioramento ambientale a fini faunistici.
R. Baldoni, L. Giardini. Coltivazioni erbacee. Foraggere e Tappeti erbosi. Patron editore, 2002. Disponibile presso la Biblioteca di Facoltà e di Dipartimento.
A. Pardini (curatore). Gestione dei pascoli e dei territori pascolivi. Aracne Editrice, 2005. Disponibile presso la Biblioteca di Facoltà.
Presentazioni informatiche su tutti gli argomenti del corso.
Obiettivi Formativi
Conoscenze: conoscenze specifiche per la gestione di risorse foraggere artificiali e naturali in ambienti estensivi e marginali.
Competenze acquisite al termine del corso: gestione e caratterizzazione approfondita di risorse pastorali e foraggere.
Capacità acquisite al termine del corso: capacità di creare e gestire risorse foraggere artificiali e naturali e di utilizzare metodologie appropriate per lo studio delle foraggere e dei pascoli.
Prerequisiti
Insegnamenti contenenti i prerequisiti (vincolanti e/o consigliati): nessuno
Metodi Didattici
CFU: 6
Numero di ore totali del corso: 150 (= 6 x 25)
Numero di ore per studio personale e altre attività formative di tipo individuale: 102
Numero di ore relative alle attività in aula: 27-30
Numero di ore relative ad attività di laboratorio (lezioni in laboratorio): 0
Numero di ore relative ad attività di esercitazioni (in aula e in campo): 18
Numero di ore relative ad attività seminariali: 0-3
Numero di ore relative ad attività di stage: 0
Numero di ore per prove in itinere: 0
Altre Informazioni
Frequenza delle lezioni ed esercitazioni: consigliata
Modalità di verifica apprendimento
Esame orale, anche con semplici calcoli numerici, che verterà essenzialmente su:
- livello di conoscenza relativo agli argomenti trattati;
- acquisizione di una appropriata terminologia;
- capacità di risolvere semplici problemi legati alla materia;
- capacità di collegare i diversi argomenti trattati.
Programma del corso
LEZIONI. Tipologie di risorse foraggere. Le caratteristiche ecofisiologiche e produttive delle principali specie leguminose e graminacee per la costituzione di prati e pascoli. Creazione e gestione di miscugli foraggeri per diverse situazioni pedo-climatiche. Metodi di indagine e studio delle risorse pastorali e foraggere: produzione, qualità, composizione botanica, ritmo produttivo. Il carico animale: definizione ed effetti negativi del carico squilibrato. Valutazione della capacità di carico di pascoli naturali mediante diverse metodologie. Principali associazioni vegetali prative e pascolive. Tecniche di gestione e di miglioramento dei pascoli. Interventi di miglioramento ambientale a fini faunistici. Miglioramento e mantenimento delle aree aperte. Cenni di ecologia del paesaggio.
ESERCITAZIONI E SEMINARI. Esercitazioni sulle metodologie di indagine con l’ausilio di programmi per PC. Analisi di casi concreti. Escursioni ad aree pastorali. Visite ad aree sottoposte a miglioramento ambientale. Seminari tecnici svolti da esperti del settore (professionisti, collaboratori di ricerca, dipendenti di enti pubblici e privati, ecc.).