Tenendo in debito conto la prevedibile disparità iniziale dei livelli di cultura e di competenze pregresse degli allievi, il Corso di Studio in Lettere ha come obiettivo specifico quello di formare un laureato pienamente consapevole del ruolo storico e civile che la lingua e la letteratura italiana da un lato e la tradizione classica dall'altro hanno rivestito nell'ambito della storia nazionale, e che - attraverso una larga conoscenza di testi, autori, correnti di pensiero e di cultura, nonché degli elementi essenziali della linguistica, della filologia, della teoria letteraria e della storia - sia in grado di impiegare tali acquisizioni entro una gamma sufficientemente vasta di applicazioni concrete di lavoro, nonché di piegarle alle esigenze di un eventuale, ulteriore ciclo di studi. In questo caso sarà possibile accedere ai gradi superiori d'istruzione nei Corsi di Studio magistrali e in prospettiva nel percorso di reclutamento per gli insegnanti della scuola secondaria inferiore e superiore o per la carriera universitaria (attraverso dottorati e master di II livello).
Conoscenza e capacità di comprensione.
Il Corso di Studio in Lettere si propone di dotare gli allievi di una conoscenza generale della vicenda linguistico-letteraria italiana, e di quella classica comprensiva delle componenti storiche, fondata su ampie esperienze di contatto diretto con i testi e di uso critico e motivato di una manualistica di livello avanzato.
Entro questo ambito, l'allievo apprenderà i fondamenti della filologia e più in generale delle modalità antiche e moderne di trasmissione dei testi e di diffusione della cultura, sviluppando capacità di comprensione e approfondimento critico dei materiali di studio e del contesto storico dei fenomeni letterari. Il Corso di Studio intende anche fornire la capacità autonoma di affrontare, comprendere, analizzare testi e documenti antichi e moderni della storia letteraria e linguistica italiana. Per il curriculum antico si aggiungono a queste competenze anche quelle di traduzione dal greco e dal latino, affrontando lo sviluppo storico delle lingue con un esercizio continuativo sotto la guida di docenti; e attraverso l'approccio diretto alla documentazione antica il corso intende offrire agli allievi un solido metodo di interpretazione della storia greca e romana e delle problematiche di storiografia a essa correlate.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Sulla base delle conoscenze e della capacità di comprensione conseguite, nonché di vigilate esperienze di autonoma ricerca (in biblioteca e in rete), il laureato del Corso di Studio dovrà risultare in grado di classificare e analizzare i dati, formulando proprie conclusioni, e di affrontare tematiche nuove o non familiari, sviluppando capacità di inferenza e di sfruttamento critico delle fonti. A questo fine il laureato dovrà essere dotato di capacità informatiche (ECDL) e, nell'ambito delle competenze linguistiche, della conoscenza di livello B2 di almeno una lingua dell'Unione Europea (comprendendo l'inglese). Il laureato dovrà essere capace di muoversi entro fonti e bibliografie non soltanto italiane.
Autonomia di giudizio
Pur nella consapevolezza che l'obiettivo primario di questo ciclo triennale consiste nell'addestramento a una ricerca, uso, e manipolazione della documentazione pregressa, il laureato di questa classe dovrà tuttavia già essere avviato a esperienze, sia pure limitate, di ricerca autonoma, sulla base di iniziative non guidate né preordinate. In particolare, il Corso di Studio dovrà essere in grado di sviluppare nei propri allievi la capacità di connettere specifiche tematiche disciplinari a più ampi contesti umanistici, stimolando autonoma capacità di giudizio, anche in rapporto a tematiche sociali ed etiche di ampio respiro.
Abilità comunicative
Il Corso di Studio intende fornire l'abilità di comunicare, per scritto o oralmente, le proprie competenze a interlocutori esterni, in direzione soprattutto espositiva ma anche (almeno a un livello iniziale) logico-argomentativa.
Uno degli obiettivi qualificanti e di maggiore impegno del Corso di Studio è dunque quello di portare i propri allievi, tenendo debito conto dei differenziati livelli di partenza, in primo luogo a un uso competente, corretto e consapevole dell'italiano orale e scritto, che consenta la stesura di relazioni, brevi esposizioni di ricerca, sintesi di fonti, comunicazioni mirate sui livelli di attesa e di competenza degli interlocutori, in secondo luogo, per il curriculum antico, a una competenza linguistica della cultura classica che renda possibile la trasmissione ad altri degli elementi di base di tali lingue, nonché la comprensione di testi letterari ed epigrafici necessari all'interpretazione storica.
Capacità di apprendimento
Il Corso di Studio in Lettere si propone di formare laureati che abbiano sviluppato autonome capacità di apprendimento nell'ambito delle discipline letterarie, linguistiche, filologiche e storiche (attraverso un possesso sufficiente dei mezzi e metodi moderni della ricerca), che li mettano in grado di intraprendere successivi cicli di studio e di far fronte alle esigenze di più alti livelli di specializzazione. Le competenze così acquisite forniranno al laureato la capacità di costruirsi percorsi personali di approfondimento nei settori che saranno scelti per il proseguimento della preparazione non solo nell'ambito universitario ma anche nell'ambito lavorativo.
Profili professionali di riferimento
I laureati del Corso di Studio in Lettere acquisiscono una preparazione di base che li rende idonei allo svolgimento di attività professionali di media qualificazione nell'industria culturale ed editoriale con compiti e mansioni di redazione, editing e rielaborazione testuale; negli archivi, biblioteche, sovrintendenze, centri culturali, fondazioni, con compiti e mansioni di ufficio stampa e motivata messa a disposizione della documentazione pertinente; in Enti e istituzioni, con compiti e mansioni di ufficio stampa, rapporti con il pubblico, redazione di documenti illustrativi e promozionali.
Il Corso avvia alla qualificazione per le professioni di: Tecnici della pubblicità e delle pubbliche relazioni; Organizzatori di fiere, esposizioni, eventi culturali convegni; Tecnici dei musei; Tecnici delle biblioteche; Personale addetto ad archivi, schedari e assimilati; Addetti a uffici stampa e assimilati; Personale addetto alla ricezione di materiali e documenti; Personale addetto alla pubblicazione dei testi e della documentazione; Tecnici dei servizi di informazione e di orientamento; Personale addetto a servizi studi e ricerche.
Requisiti di accesso ai corsi di studio
Per accedere al Corso di Studio si richiedono: possesso del Diploma di Scuola secondaria superiore o titolo equipollente; padronanza della lingua italiana sia orale sia scritta. La padronanza della lingua italiana sarà accertata attraverso una prova di verifica delle conoscenze in ingresso obbligatoria, ma non interdittiva dell'immatricolazione. Il CdS fa riferimento al bando annuale emanato dalla Scuola di studi umanistici e della formazione, contenente le indicazioni e le norme per la partecipazione e lo svolgimento della prova, comune a tutti i Corsi di Studio coordinati dalla Scuola. Il CdS dà adeguata pubblicità del bando anche sul proprio sito web. Sono previste più sessioni, una delle quali precedente l'inizio delle lezioni. Eventuali carenze, che comunque non costituiscono impedimento all'immatricolazione, dovranno essere colmate attraverso l'assolvimento degli obblighi formativi aggiuntivi (OFA) nel corso di recupero organizzato dalla Scuola. I delegati all'orientamento del CdS sono a disposizione per dare indicazioni e chiarimenti agli studenti che intendano iscriversi. Nell'ambito degli Open Day e delle presentazioni del CdS sono altresì previste discussioni specifiche sulla prova d'ingresso.
Una commissione designata avrà il compito di verificare le competenze specifiche nel greco e/o nel latino, di accertare gli eventuali debiti formativi e disegnare per ciascuno il percorso didattico più efficace. In relazione alle differenti condizioni di provenienza scolastica degli studenti, il Corso di Studio offre corsi di base di lingua greca e latina per principianti assoluti e laboratori linguistici di approfondimento, per permettere a tutti una frequenza proficua. I principianti assoluti di lingua greca e latina seguiranno obbligatoriamente nel primo anno tali corsi e laboratori propedeutici o di sostegno (Laboratori di Lingua latina e di Lingua greca).
Articolazione delle attivita' formative ed eventuali curricula
Il Corso di Studio si articola in due curricula, 1) antico, 2) moderno, per permettere l'approfondimento specifico delle competenze dello studente nella cultura italiana e nella cultura antica greca e latina. Per conseguire la laurea lo studente deve aver acquisito 180 CFU e adempiere a tutti gli altri obblighi. La formazione dello studente impegnato a tempo pieno prevede di norma l'acquisizione di 60 CFU per anno.
Lo studente che abbia ottenuto 168 CFU e adempiuto a quanto previsto dalla struttura didattica prima della scadenza del triennio è comunque ammesso a sostenere la prova finale.
Per ottemperare alle esigenze di razionalizzazione e, insieme, di potenziamento delle esperienze formative il numero degli esami previsti è stato contenuto entro i 17 per entrambi i curricula (come 1 conta convenzionalmente, a norma di legge, l'acquisizione comunque ottenuta dei CFU a scelta libera). Tale riduzione in linea con lo spirito del DM 270 ha privilegiato le esperienze ritenute fondanti e indispensabili per una formazione di base. In coerenza con gli obiettivi formativi del Corso di Studio è infatti presente un nucleo ampio e significativo di discipline comuni incentrate sui settori scientifico-disciplinari L-FIL-LET/04-Lingua e letteratura latina, L-FIL-LET/10-Letteratura italiana, L-FIL-LET/12-Linguistica italiana, L-LIN/01-Glottologia e Linguistica, corredate di esperienze nelle discipline storiche (L-ANT/03-Storia romana), geografiche (M-GGR/01-Geografia) e filosofiche (M-FIL/06-Storia della filosofia, M-FIL/07 Storia della filosofia antica, M-FIL/08 Storia della filosofia medievale; M-FIL/02 Logica e filosofia della scienza, M-FIL/03 Filosofia morale, M-FIL/04 Estetica), che sono state incluse nel percorso formativo per il loro oggettivo rilievo nella prospettiva di una preparazione culturale di base il più possibile ad ampio raggio.
Ciascun curriculum indirizza poi gli studenti all'approfondimento delle discipline legate da una parte alla storia del patrimonio culturale italiano (con l'approfondimento dei settori già presenti nei CFU comuni e l'indispensabile aggiunta di settori come L-FIL-LET/11 Letteratura italiana moderna e contemporanea, L-FIL-LET/13 Filologia italiana, L-FIL-LET/09 Filologia romanza, L-ART/01 Storia dell'arte medievale e L-ART/02 Storia dell'arte moderna) e dall'altra alla conoscenza della cultura greca e romana nei suoi aspetti storici e letterari (con l'approfondimento della Storia romana e l'aggiunta di settori come L-FIL-LET/02 Lingua e letteratura greca, L-FIL-LET/05 Filologia classica, L-ANT/02 Storia greca, L-ANT/07 Archeologia e storia dell'arte greca e romana).
Le attività formative Affini e Integrative, alle quali sono stati assegnati 18 CFU per il curriculum antico e 24 CFU per il curriculum moderno, sono state individuate negli ambiti storici (con un'offerta che si estende dalle discipline di base, come M-STO/01-Storia Medievale, M-STO/02-Storia moderna, M-STO/04-Storia contemporanea, a settori più specifici come L-ANT/05-Papirologia, L-ANT/09-Topografia dell'Italia antica, M-STO/08-Archivistica, Bibliografia e Biblioteconomia, M-STO/09 Paleografia), in ambito orientalistico (L-OR/08-Lingua e Letteratura ebraica, L-OR/18-Lingua e letteratura sanscrita, L-OR/01-Storia del vicino oriente antico), e in quello di alcune letterature europee moderne (L-LIN/10 Letteratura inglese, L-LIN/03 Letteratura Francese, L-LIN/13 Letteratura tedesca, L-LIN/05 Letteratura spagnola, L-LIN/21 Letteratura russa). Sono stati inoltre previsti possibili ampliamenti in SSD come L-FIL-LET/05 o L-FIL-LET/13, per poter rendere conto della loro varietà con l'inserimento di insegnamenti quali Drammaturgia Classica o Filologia Dantesca, ampliabili con discipline quali L-FIL-LET/06-Letteratura cristiana antica; o per potenziare le conoscenze in discipline fondanti per il curriculum antico come L-FIL-LET/02-Lingua e letteratura greca o L-FIL-LET/04-Lingua e letteratura latina.
Il gruppo delle attività formative Affini e Integrative comprende poi un gruppo di discipline funzionali all'acquisizione di CFU negli ambiti A, B e C del percorso FIT(percorso di formazione iniziale, tirocinio e inserimento nella funzione docente per i docenti della scuola secondaria): M-PED/01-Pedagogia generale per l'insegnamento, M-PSI/04-Psicologia dell'educazione, M-DEA/01-Antropologia culturale per la scuola.
Allo scopo di consentire la massima elasticità per l'accesso a Corsi di Studio magistrale mirati alla formazione per l'accesso all'insegnamento nella scuola secondaria, o per la carriera universitaria in specifici ambiti disciplinari, o per attività professionali post laurea triennale, il Corso di Studio prevede 18 CFU a scelta dello studente, che potrà così configurare, con l'aiuto dei delegati all'orientamento e dei docenti, il piano di studio più adeguato in funzione delle proprie esigenze formative.
Si prevedono inoltre 12 CFU per il curriculum antico e 6 CFU per il curriculum moderno nelle Ulteriori attività, sotto forma di laboratorio in ambito linguistico e informatico o di esperienze in stage e tirocini presso enti e istituzioni convenzionati con la Scuola e il Corso di Studio (queste ultime per il solo curriculum antico: nel curriculum moderno potranno essere eventualmente recuperate tra i CFU a scelta dello studente).
Alla prova finale sono stati attribuiti in entrambi i curricula 12 CFU. Per potere essere ammessi alla prova finale gli studenti dovranno dimostrare la conoscenza di livello B2 di una lingua dell'Unione Europea (comprendendo l'inglese) per 6 CFU, come richiesto dalle tabelle per l'accesso alla LM-14 e alla LM-15.
Tipologia delle forme didattiche, anche a distanza, degli esami e delle altre verifiche del profitto
La durata normale del Corso di Studio è di tre anni. L'apprendimento delle competenze e delle professionalità da parte degli studenti è computato in crediti formativi (CFU).
Le attività formative comprendono lezioni frontali, esercitazioni/laboratori, seminari, attività pratiche (anche esterne), corsi liberi ed eventuali tirocini e stage organizzati dal Corso di Studio o dalla Scuola di concerto con l'Ateneo.
La didattica frontale comprende insegnamenti propedeutici, di ampio respiro e a carattere istituzionale, da 12 CFU, 6 + 6 (insegnamenti integrati di attività di Base e Caratterizzanti tenuti dallo stesso docente) e 6 CFU, per insegnamenti di primo approfondimento e nel caso di materie iterate nel piano di studi.
Gli insegnamenti compresi nel percorso formativo, organizzati su base semestrale, rispondono alle
tipologie delle lezioni frontali, delle esercitazioni, dei laboratori e delle attività seminariali. Le modalità di verifica degli insegnamenti sono affidate a prove sia orali sia scritte da sostenersi eventualmente in itinere e comunque al termine dei moduli di insegnamento. Le modalità di verifica dell'attività formativa di laboratorio sono affidate a prove scritte e/o pratiche in itinere e/o finali
Modalita' di verifica della conoscenza delle lingue straniere
La conoscenza di una lingua straniera necessaria per accedere all'esame di laurea è verificata attraverso una prova di comprensione della lingua scelta dallo studente fra quelle dell'Unione Europea (compreso l'inglese) al livello B2, da sostenersi presso il Centro Linguistico di Ateneo a cui compete la certificazione di tale conoscenza.
Gli studenti in possesso di diplomi linguistici approvati dal Consiglio d'Europa o riconosciuti dal MIUR possono chiedere al Corso di Studio il riconoscimento di tali diplomi al fine del conseguimento dei suddetti CFU.
Il riconoscimento può essere richiesto anche per CFU acquisiti dagli studenti nell'ambito di corsi di studio Erasmus+ (Vedi articolo 8).
Il riconoscimento di crediti linguistici è di competenza del Delegato ai crediti linguistici e di laboratorio del Corso di Studio ed è poi approvato dal Comitato per la Didattica.
Oltre ai 6 CFU curriculari obbligatori previsti per la conoscenza della lingua straniera è possibile acquisire ulteriori 6 CFU fra i 18 previsti a scelta libera. In questo caso la lingua deve essere diversa o, se uguale a quella scelta per i CFU obbligatori, il livello richiesto è il C1.
Modalità di verifica delle altre competenze richieste, dei risultati degli stages e dei tirocini
Il Corso di Studio ha previsto l'acquisizione di capacità pratiche, comunicative e di supporto, destinando CFU a scelta per laboratori e/o stage e tirocini.
In particolar modo per il curriculum antico sono previsti 12 CFU a scelta tra laboratorio informatico, laboratorio di italiano scritto, laboratorio di lingua latina, laboratorio di lingua greca, laboratorio di lingua sanscrita, esperienze di stage e tirocini (coerenti con gli obiettivi formativi del corso stesso e da compiersi presso enti e istituzioni pubbliche e private convenzionate con l'Ateneo). Per il curriculum moderno sono previsti 6 CFU a scelta tra laboratorio informatico, laboratorio di italiano scritto, laboratorio di lingua latina, laboratorio di analisi del testo (l'esperienza di stage e tirocini è eventualmente recuperabile tra i CFU a scelta libera dello studente).
Il rapporto ore/CFU per l'attività frontale dei laboratori è fissato a 10 ore per ogni CFU.
Le competenze acquisite con la frequentazione dei laboratori sono verificate e opportunamente verbalizzate dai docenti responsabili (interni o esterni) tramite prove pratiche e/o scritte. Gli studenti in possesso dell'ECDL (European Computer Driving License) o di diplomi rilasciati da istituti abilitati possono chiedere al Corso di Studio il riconoscimento di tali diplomi al fine del conseguimento dei suddetti CFU. Il riconoscimento di tali certificazioni è di competenza del Delegato ai crediti linguistici e di laboratorio del Corso di Studio, con successiva approvazione del Comitato per la Didattica.
I risultati dell'attività di stage e tirocini sono valutati dal delegato agli stage e tirocini del Corso di Studio, dal rappresentante dell'Ente pubblico o privato presso cui è stata svolta l'attività e dallo studente ai quali compete la redazione della relazione finale.
Modalità di verifica dei risultati dei periodi di studio all'estero e relativi CFU
Il Corso di Studio favorisce le esperienze di studio all'estero.
Gli studenti intenzionati a intraprendere un soggiorno di studio presso un'Università straniera nell'ambito del Programma Erasmus+ (mobilità studenti per ragioni di studio) devono partecipare al bando di Ateneo.
L'interessato, una volta acquisito lo status di studente Erasmus, è chiamato a elaborare una proposta di piano di studio all'estero, da sottoporre al Presidente del Corso di Studio. Il Presidente approva la proposta (Learning Agreement) tenendo conto della coerenza dell'intero piano di studio all'estero con gli obiettivi formativi del corso di studio di appartenenza e di una complessiva corrispondenza quantitativa fra i CFU richiesti dal piano di studio e gli ECTS acquisiti all'estero nelle discipline indicate.
Durante il loro soggiorno all'estero gli studenti possono concordare con il Presidente del Corso di Studio cambiamenti motivati del Learning Agreement.
I CFU dichiarati nella proposta sono riconosciuti al rientro in Italia sulla base della certificazione presentata dallo studente e fornita dall'Università ospitante, tenendo conto delle tabelle di conversione delle votazioni europee in vigore.
Oltre alla possibilità di soggiorni di studio è possibile effettuare anche un tirocinio all'estero.
Eventuali obblighi di frequenza ed eventuali propedeuticita
Gli studenti iscritti a tempo pieno sono tenuti alla frequenza. Si considerano studenti frequentanti coloro che sono stati presenti ad almeno 2/3 delle ore complessive di ciascun corso. Non sono tenuti alla frequenza gli studenti iscritti part-time (vedi art. 10).
Nel primo anno gli studenti dei due curricula sono invitati a frequentare alcuni corsi fondamentali comuni al Corso di Studio, specificamente Letteratura italiana, Letteratura latina e Linguistica generale, e alcuni altri utili per i rispettivi curricula. La propedeuticità è prevista esplicitamente solo se gli insegnamenti presentano un numero d'ordine.
La propedeuticità è prevista solo per Letteratura latina 2, Letteratura latina: generi e forme, Didattica della lingua latina (è necessario aver sostenuto l'esame di Letteratura latina o Letteratura latina 1), Letteratura greca 2 (è necessario aver sostenuto l'esame di Letteratura greca 1), Generi e forme della letteratura italiana (è necessario aver sostenuto l'esame di Letteratura italiana), Storia romana 2 (è necessario aver sostenuto l'esame di Storia romana).
Eventuali modalità didattiche differenziate per studenti part-time
Il Corso di Studio, in accordo con le norme di Ateneo, prevede la possibilità di iscrizione con la qualifica di studente part-time per gli studenti impegnati contestualmente in altre attività. Per gli studenti part-time la frequenza non è obbligatoria
Nel caso di impossibilità totale o parziale a frequentare, lo studente deve contattare il docente all'avvio delle lezioni e concordare con lui un percorso didattico sostitutivo personalizzato che possa salvaguardare al massimo il diritto a una partecipazione attiva alla vita universitaria.
Regole e modalità di presentazione dei piani di studio
Gli studenti devono presentare o modificare il piano di studio nei tempi e nei modi stabiliti dalla Scuola e pubblicizzati sul sito web della Scuola. Il piano di studio conterrà, sia nella sua prima versione che nelle versioni eventualmente modificate, l'elenco completo degli esami già sostenuti e di quelli ancora da sostenere. È inoltre tenuto ad accertarsi che il piano di studi presentato sia stato approvato dal Consiglio di Corso di Studio.
Caratteristiche della prova finale per il conseguimento del titolo
La prova finale, alla quale sono assegnati 12 CFU, consiste nella preparazione di un elaborato scritto (con eventuale complemento di strumentazione mediatica) su un argomento concordato dallo studente con il docente di una delle discipline presenti nel piano di studi statutario. Per le discipline presenti tra i CFU a scelta dello studente, è necessario richiedere l'approvazione preventiva del Consiglio di Corso di Studio o del Comitato per la Didattica. Nella disciplina scelta devono essere stati acquisiti almeno 6 CFU.
Nell'elaborato lo studente deve dar prova della sua preparazione complessiva: corredo concettuale, apprendimento della metodologia e del linguaggio della disciplina, capacità di rielaborare e organizzare il materiale necessario allo svolgimento dell'argomento proposto, proprietà e chiarezza di scrittura. La fisionomia e l'impegno della prova finale devono essere commisurati al numero di CFU effettivamente riconosciuti.
L'elaborato viene esposto e discusso dallo studente di fronte a una commissione costituita da tre membri. La valutazione della prova finale terrà conto dell'intera carriera di studi in relazione alle votazioni riportate nei singoli esami, alla qualità dell'elaborato e al tempo impiegato dallo studente per concludere il percorso di studi.
Nell'attribuzione della votazione finale le Commissioni si atterranno ai seguenti criteri: la media degli studenti può essere incrementata,
proporzionalmente al valore dell'elaborato, sino a un massimo di 4 punti, con l'aggiunta di 1 punto nel caso che lo studente si laurei entro il termine del normale ciclo triennale o al massimo entro l'anno successivo.
Procedure e criteri per eventuali trasferimenti e per il riconoscimento dei crediti formativi acquisiti in altri corsi di studio e di crediti acquisiti dallo studente per competenze ed abilità professionali adeguatamente certificate e/o di conoscenze ed abilità maturate in attività formative di livello post-secondario
Al Consiglio di Corso di Studio o al Comitato per la Didattica compete l'approvazione dei trasferimenti e passaggi da altri Atenei e Corsi di Studio e il riconoscimento dei crediti formativi acquisiti in tali sedi. Nel caso di trasferimenti e passaggi da Corsi di Studio appartenenti alla Classe 10 il Corso di Studio riconosce almeno il 50% dei crediti già acquisiti. Nel caso di riconoscimento di titoli di studio acquisiti all'estero le equipollenze saranno stabilite e approvate di volta in volta dal Consiglio di Corso di Studio.
Servizi di tutorato
Il Corso di Studio attiva servizi di tutorato in itinere attraverso l'eventuale nomina per funzioni specifiche di uno o più tutor designati dal Consiglio di Corso di Studio tra i docenti incardinati nel corso stesso con funzioni di sostegno e di guida lungo il percorso formativo.
Il Corso di Studio attiva inoltre servizi di orientamento e di tutorato per fase di accesso dei nuovi iscritti, per la formulazione dei piani di studio, per le attività di tirocinio, per le attività di laboratorio, per la mobilità internazionale degli studenti entro il progetto Erasmus+, per gli sbocchi professionali o il proseguimento degli studi in Corsi di Studio Magistrale. Tale attività è esercitata nel loro orario di ricevimento dai delegati nominati dal Consiglio di Corso di Studio: Delegato all'orientamento, Delegato agli stage e tirocini, Delegato ai crediti linguistici e informatici, Delegato Erasmus+ e relazioni internazionali, Delegato al monitoraggio e all'analisi della condizione dei laureati. Il Corso di Laurea attiva un servizio di tutorato individualizzato per il recupero delle eventuali carenze formative accertate attraverso il test di orientamento in ingresso e il colloquio preliminare. Il Corso di Studio attiva un servizio di tutorato individualizzato per il recupero delle eventuali carenze formative accertate attraverso il test di orientamento in ingresso e il colloquio preliminare.
Pubblicita su procedimenti e decisioni assunte
Il Corso di Studio pubblicizza i procedimenti relativi allo svolgimento della didattica e alla gestione
organizzativa e le decisioni assunte sul sito del Corso di Studio.
È consultabile il sito del corso di laurea www.cdslettere.unifi.it.
Il Consiglio nomina un Delegato alla comunicazione per il controllo dell'efficacia delle procedure di informazione degli studenti.
Valutazione della qualita'
La qualità della formazione universitaria è un obiettivo primario nella costruzione della società europea e una discriminante fondamentale dell'architettura della formazione superiore. Pertanto deve essere basata su una continua attenzione alle esigenze degli studenti e alla loro centralità come destinatari di un'offerta formativa sensibile ai cambiamenti economici, sociali e culturali, al fine di agevolarli e sostenerli nell'apprendimento di conoscenze e competenze di qualità nello scenario europeo e internazionale.
In accordo con l'Ateneo e in base alla normativa vigente, il Corso di Studio s'impegna formalmente per una gestione della qualità basata sulle Linee Guida ANVUR, in modo da orientare e indirizzare il lavoro didattico della comunità scientifica dei docenti verso precisi e progressivi obiettivi di miglioramento del sistema organizzativo, dei processi di gestione didattica e della comunicazione.
Il Corso di Studio adotta il sistema di rilevazione dell'opinione degli studenti frequentanti gestito dal Servizio di valutazione della didattica dell'Ateneo, applicandolo a tutti i docenti e a tutti gli insegnamenti.
Il Corso di Studio verifica l'efficacia del percorso formativo anche attraverso ulteriori strumenti di monitoraggio dell'opinione degli studenti sui contenuti e sulle modalità di erogazione dell'offerta formativa. E dedica particolare attenzione a un'opportuna valutazione delle carriere degli studenti (abbandoni, tempi di percorrenza, numero di CFU acquisiti nei diversi anni di corso) e del rapporto tra i crediti formativi assegnati agli insegnamenti nel piano di studio e i programmi dei medesimi insegnamenti, verificando la coerenza tra obiettivi formativi e profili in uscita.
Il processo di monitoraggio e di analisi è gestito dal Gruppo di riesame (organo di gestione della AQ interno al Corso di Studio, costituito da docenti e studenti) che, sulla base dei risultati emersi, propone interventi di correzione e miglioramento dell'offerta formativa, discussi e portati all'approvazione del Consiglio di Corso di Studio.
Il Corso di Studio s'impegna a diffondere la cultura della qualità presso i docenti, gli studenti e le Parti interessate, affidando tale attività di promozione ai membri del Gruppo di riesame, al Presidente del Corso di Studio e, per quanto riguarda i rapporti con le Parti Interessate, anche attraverso lo strumento del Comitato d'Indirizzo.