Insegnamento mutuato da: B004689 - LETTERATURA GIAPPONESE 1 (12 CFU) Laurea Triennale (DM 270/04) in LINGUE, LETTERATURE E STUDI INTERCULTURALI Curriculum STUDI LINGUISTICI, LETTERARI E INTERCULTURALI
Lingua Insegnamento
Italiano
Contenuto del corso
Il corso si compone di due moduli: il modulo (A) (responsabile: Diego Cucinelli) riguarda la letteratura giapponese contemporanea; il modulo (B) (responsabile: Ikuko Sagiyama) introduce alla cultura letteraria giapponese premoderna nei secoli XIII – XIX (periodi Kamakura, Muromachi, Edo.). Il corso quindi offre agli studenti gli strumenti di base per comprendere e affrontare con consapevolezza critica il canone letterario del Giappone premoderno e medievale, e del mondo contemporaneo.
Modulo (A)
Manuali e materiali critici:
1) L. Bienati, P. Scrolavezza (2009), La narrativa giapponese moderna e contemporanea, Venezia: Marsilio. (pp. 124-221)
2) Diego Cucinelli (2019), Percorsi nella letteratura fantastica giapponese – Demoni e animali fantastici, Roma: Gangemi. (pp. 53-61/96-99/112-118/132-136/141-150/173-175)
3) Diego Cucinelli (2020), Mishima e Roma – Tra odeporica, mondo fantastico e teatro nō, in Teresa Ciapparoni La Rocca (a cura di), Mishima monogatari – un samurai delle arti, Torino: Lindau, pp. 161-169. (disponibile su Moodle)
4) Diego Cucinelli (2013), Orme di classicità ellenica nel romanzo giapponese contemporaneo: il caso di Haruki Murakami, in Rivista di letterature moderne e comparate, 66 (4), 363-382. [disponibile su Moodle]
5) Anna Specchio (2019), Armate di penna e coraggio. Le scrittrici del Giappone moderno e contemporaneo e le battaglie per l’affermazione di nuove soggettività plurali, in "Guerriere dal Sol Levante", Torino: Yoshin Ryu, pp. 102-115. [disponibile su Moodle]
6) Paola Scrolavezza (2013), Silhouettes in black: l’ombra del giallo nella scrittura femminile del Giappone contemporaneo, in Japan Pop. Parole, immagini, suoni dal Giappone contemporaneo (a cura di G. Coci), Roma: Aracne, pp. 189-217. [disponibile su Moodle]
Opere letterarie e film:
- Umezaki Haruo, Illusioni (traduzione e cura di D. Cucinelli), Roma: Elliot, 2022.
- AA.VV. (2001), Cent’anni di racconti dal Giappone (a cura di C. Ceci), Milano: Mondadori. [pp. 7-23; pp. 33-40 (tranne Fukazawa Shichirō); pp. 255-352, 363-382, 433-460]
- Mishima Yukio (1985), La fontana sotto la pioggia e La dea della bellezza, in Tanaka Hideki (a cura di), Novelle e saggi giapponesi, Roma: Istituto Giapponese di Cultura, pp. 65-80. (disponibile su Moodle)
- Ōe Kenzaburō (1997), Io e il mio ambiguo Giappone, in Il figlio dell’imperatore (traduzione di C. Ceci), Venezia: Marsilio, pp. 149-169. [disponibile su Moodle]
- Yoshimoto Banana (1988), Moonlight shadow, in Kitchen (traduzione e cura di G. Amitrano), Roma: Feltrinelli, pp. 99-133 [con Postfazione pp. 137-146]
- Murakami Haruki (2009), Kafka sulla spiaggia (traduzione di G. Amitrano), Torino: Einaudi.
- AA.VV. (2013), Scrivere per Fukushima (a cura di G. Coci), Roma: Atmosphere Libri.
- Film Suna no onna (1964) di Teshigahara Hiroshi [disponibile al link https://www.youtube.com/watch?v=MXPDlRLTSpg con sottotitoli in inglese]
- Film Battle Royale (2000) di Fukasato Kinji [disponibile al link https://www.youtube.com/watch?v=rL2z4xN_Rek con sottotitoli in inglese]
Almeno uno a scelta tra:
a) Ibuse Masuji (2020), La pioggia nera (traduzione e cura di L. Bienati), Venezia: Marsilio.
b) Sakaguchi Ango (1993), Sotto la foresta dei ciliegi in fiore (traduzione e cura di M.T. Orsi), Venezia: Marsilio.
c) Ishikawa Jun (2001), I demoni guerrieri (traduzione e cura di M.T. Orsi), Venezia: Marsilio.
d) Abe Kōbō (2016), Il quaderno canguro (traduzione e cura di G. Coci), Roma: Atmosphere libri.
e) Yamada Eimi (1996), Occhi nella notte (traduzione di G. Carli) CON MATERIALE CRITICO: Laura Testaverde (1993), “Yamada Eimi: le emozioni del corpo”, in Il Giappone, vol. 33, pp. 189-214.
f) Murakami Ryū (2020), Blu quasi trasparente (traduzione e cura di B. Forzan), Roma: Atmosphere Libri.
g) Hayashi Mariko (2020), L’ultimo volo per Tokyo (trad. e cura di A. Specchio), Roma: Atmosphere Libri.
h) Ekuni Kaori (2013), Stella stellina (traduzione e cura di P. Scrolavezza), Roma: Atmosphere Libri.
i) Ogawa Yōko, La Casa della luce CON MATERIALE CRITICO: Grace E Ting (2020), Ogawa Yōko and the Horrific Femminities of Daily Life, in Japanese Language and Literature, vol. 54 (2), pp. 551-582. [disponibile su Moodle]
j) Tawada Yōko (2018), Persona (traduzione e cura di D. Moro), Venezia: Cafoscarina.
k) Murata Sayaka (2021), La ragazza del convenience store (trad, di G. Coci), Roma: Feltrinelli CON MATERIALE CRITICO Jaseel P, Rashmi Gaur (2022), Precarity and Performativity in Post-Fordist Japanese Workplace: A Reading of Sayaka Murata’s Convenience Store Woman, in Rupkatha Journal, vol. 14 (1), pp. 1-11. [disponibile su Moodle]
l) Kyōgoku Natsuhiko (2015), Li amava anche troppo, in Gatti giapponesi – ritratti felini dagli inizi del Novecento ai giorni nostri (a cura di D. Cucinelli), Padova: Casadeilibri, pp. 179-190 CON MATERIALE CRITICO D. Cucinelli (2014), Yōkai e letteratura: la letteratura al secondo grado di Kyōgoku Natsuhiko, in M. Mastrangelo, L. Milasi, S. Romagnoli (ed.), Riflessioni sul Giappone antico e moderno, Roma: Aracne, 463-480. [disponibili su Moodle]
m) Taguchi Randy (2011), Ecco come è nata la scelta nucleare del Giappone (traduzione di G. Coci), in Pio d’Emilia (a cura di), Tsunami Nucleare – I trenta giorni che sconvolsero il Giappone, Roma: Il Manifesto, pp. 9-14. (disponibile su Moodle); Furukawa Hideo (2015), Horses Horses, in the innocence of the light [ESTRATTI in trad. eng. di D. Slaymaker]. CON MATERIALE CRITICO Fabien Arribert-Narce (2021), Narrating Fukushima: the genre of notes as a literary response to the 3/11 triple disaster in Hideo Furukawa’s Horses, horses, in the end the light remains pure (2011) and Micheal Ferrier’s Fukushima: recit d’un desastre, in a/b Auto/Biography Studies, Vol. 36 (2), pp. 303-318 [disponibili su Moodle]
Modulo (B)
Manuali di base
- Kato Shuichi, Storia della letteratura giapponese, vol.I, Venezia, Marsilio, 1987, pp. 189-281.
- Kato Shuichi, Letteratura giapponese. Disegno storico, Venezia, Marsilio, 2000, pp. 97-134.
- Donald Keene, World within Walls, Tokyo, Tuttle ; capp. 2, 3, 4, 5, 7, 8, 10, 11, 16,17.
- Luisa Bienati e Adriana Boscaro, La narrativa giapponese classica, Venezia, Marsilio, 2010, pp. 119-138, 139-172, 174-180, 184-203.
- Pierantonio Zanotti, Introduzione alla storia della poesia giapponese: Dalle origini all'Ottocento, Venezia, Marsilio, 2012 (pp. 71-84, 104-126).
- Bonaventura Ruperti, Storia del teatro giapponese. Dalle origini all'Ottocento, Venezia, Marsilio, 2015, pp. 57-103, 122-176.
* Bibliografie sui singoli autori /opere /argomenti saranno fornite durante le lezioni.
Obiettivi Formativi
Il corso di 72 ore è dedicato alla letteratura giapponese del periodo contemporaneo (MODULO A) e medievale e premoderno (MODULO B) con l'obiettivo di:
a. consentire un primo approccio ai diversi generi letterari di queste epoche;
b. offrire un bagaglio di conoscenze di carattere storico-culturale e stilistico-formale, atto a facilitare la comprensione del testo letterario nei suoi vari aspetti;
c. sviluppare la capacità critica attraverso l’introduzione e commento di alcuni testi, considerati tra i più rappresentativi della civiltà letteraria di lingua giapponese del periodo contemporaneo e dei periodi compresi tra i secoli XIII e XIX.
1. Conoscenza e capacità di comprensione (Knowledge and understanding): Il corso consente di acquisire familiarità con il contesto storico, letterario e socioculturale del Giappone contemporaneo, e medievale / premoderno, introducendo i principali autori, opere e generi letterari di queste due epoche, e fornendo le nozioni di base per una corretta comprensione della struttura formale e sostanziale dei testi canonici.
2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate (Applying knowledge and understanding): L’insegnamento pone le basi per poter inquadrare i testi letterari del Giappone contemporaneo, e medievale/premoderno sullo sfondo dei concetti chiave, degli ideali filosofico-religiosi e estetico-letterari del tempo, permettendo agli studenti di accostare opere e generi secondo i criteri normativi e interpretativi propri del loro contesto d’origine.
3. Autonomia di giudizio (making judgements): Alla fine del corso lo studente sarà in grado orientarsi consapevolmente nell’ambito di studi affrontato a lezione, individuando tematiche, concetti, autori su cui elaborare un autonomo percorso di approfondimento.
4. Abilità comunicative (Communication skills): Il corso prepara a comunicare efficacemente in forma orale sulle tematiche affrontate durante le lezioni, esponendole e analizzandole mediante un uso appropriato del lessico e della terminologia critica in lingua giapponese ad esse inerenti.
5. Capacità di apprendere (Learning skills): Gli studenti acquisiscono le competenze metodologiche di base finalizzate allo studio dei testi e dei diversi generi letterari del Giappone premoderno e medievale.
Prerequisiti
Nessuno
Metodi Didattici
Lezioni frontali affiancate dall’uso della piattaforma di e-learning Moodle.
Altre Informazioni
Modulo (A) Letteratura giapponese contemporanea (responsabile: Diego Cucinelli): le lezioni si terranno nel primo emisemestre del primo semestre (12 Settembre-21 Ottobre).
Modulo (B) Kamakura-Muromachi e Edo: le lezioni di questo modulo si svolgeranno nella seconda parte del primo semestre e verranno impartite dalla prof.ssa Sagiyama.
Ulteriori informazioni bibliografiche saranno fornite durante le lezioni.
Eccettuati gli studenti con iscrizione part-time, la frequenza è obbligatoria per almeno i 2/3 di lezioni.
Modalità di verifica apprendimento
Orale.
Gli studenti possono sostenere l’esame di entrambi i moduli in un’unica volta, oppure portare un solo modulo per appello e/o sessione.
Per entrambi i moduli la prova si aprirà con la discussione di un argomento a scelta dello studente. L’esame di ciascun modulo proseguirà poi con due/tre domande relative ai generi e testi letterari trattati a lezione.
La prova mira a verificare:
- la conoscenza di base degli autori, opere e generi che hanno interessato l'evoluzione della letteratura giapponese contemporanea e tra il XIII e il XIX secolo.
- la conoscenza dei concetti-base della storia letteraria del Giappone contemporaneo e medievale/premoderno;
- la capacità di descrivere fenomeni letterari collocandoli nel contesto storico e culturale
- la capacità di esporre gli argomenti d’esame con esattezza terminologica, utilizzando con precisione i riferimenti in lingua giapponese usati a lezione per la trattazione e esplicazione dei testi letterari.
Il punteggio della prova d’esame è attribuito mediante un voto espresso in trentesimi, computato sulla media delle valutazioni ottenute nei due moduli. La determinazione del voto finale terrà conto dei seguenti elementi:
- Capacità di fornire sintetiche ma accurate descrizioni della struttura formale e sostanziale dei testi letterari trattati durante le lezioni;
- Capacità di proporre collegamenti tra opere/autori diversi;
- Chiarezza espositiva;
- Proprietà terminologica.
Programma del corso
Il corso, articolato in 2 moduli, fornisce le nozioni di base sull'evoluzione della letteratura giapponese del periodo contemporaneo (Modulo A) e dei periodi Kamakura (1185-1333) -Muromachi (1338- 1573) e Edo (1603-1867) (Modulo B).
Il primo modulo consiste in un'introduzione ai principali fenomeni letterari emersi in Giappone tra la fine della Seconda guerra mondiale e i giorni nostri. L’insegnamento prevede l’analisi del panorama letterario giapponese contemporaneo, a partire dagli autori del dopoguerra e fino a quelli dell'ultima generazione.
Nel secondo modulo verranno analizzati in particolare i generi letterari (waka, gunki monogatari, inja bungaku e zuihitsu, rekishi monogatari, setsuwa bungaku, poesia renga, otogizoshi, teatro Noh, kanazōshi, ukiyozōshi, sharebon, yomihon, kokkeibon, ninjōbon, kusazōshi, kabuki e jōruri, poesia haikai) e le opere e gli autori più importanti, come Shin Kokinshū, Heike Monogatari, Hōjōki, Tsurezuregusa, Uji shūi Monogatari, Gunkanshō, Zeami, Ihara Saikaku, Chikamatsu Monzaemon, Matsuo Bashō, Ueda Akinari.