Il Corso di studio in Lingue e Letterature europee e americane offre agli studenti la possibilità di scegliere fra diversi curricula. Confermando un'ampia offerta formativa nell'ambito delle lingue e delle letterature europee ed americane, si distinguono cinque curricula: Lingue, Letterature e Traduzione, che approfondisce lo studio di due lingue e letterature nella prospettiva dell'insegnamento e della traduzione letteraria; Studi linguistici e filologici, che Il Corso di studio in Lingue e Letterature europee e americane offre agli studenti la possibilità di scegliere fra diversi curricula. Confermando un'ampia offerta formativa nell'ambito delle lingue e delle letterature europee ed americane, si distinguono cinque curricula: Lingue, Letterature e Traduzione, che approfondisce lo studio di due lingue e letterature nella prospettiva dell'insegnamento e della traduzione letteraria; Studi linguistici e filologici, che persegue un approfondimento dell'analisi e della riflessione metalinguistica (in prospettiva diacronica e sincronica) e critico-testuale della lingua studiata; e tre in Studi bilaterali (Italo-Tedeschi, Italo-Ungheresi e Italo-Francesi) che prevedono la possibilità di formare competenze di livello superiore nell'ambito della lingua e della cultura sia di paesi europei sia del nostro paese.
Obiettivi formativi qualificanti della classe I laureati nel corso di laurea magistrale della classe devono: • possedere conoscenze avanzate della storia della letteratura e della cultura delle civiltà europee e americane nelle loro differenti espressioni;
• possedere una sicura competenza di almeno una tra le lingue e civiltà europee e americane, oltre all'italiano, e gli strumenti teorici per la loro comparazione;
• aver acquisito gli strumenti teorici e applicativi per l'analisi linguistica e per la didattica delle lingue e delle letterature;
• essere in grado di utilizzare i principali strumenti informatici negli ambiti specifici di competenza.
• possedere la padronanza scritta e orale di almeno una lingua dell'Unione Europea o dell'inglese, oltre all'italiano.
Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio (DM 16/03/2007, ART. 3, comma 7)
Conoscenza e capacità di comprensione
I laureati devono avere una sicura padronanza di una o due lingue europee e americane e conoscenze avanzate delle corrispettive letterature, devono saper utilizzare a livello avanzato le metodologie dell'analisi linguistica e filologica, nonché della critica e della comparazione letteraria. A seconda dei curricula debbono acquisire conoscenze approfondite in specifiche aree culturali, geografiche o linguistiche, sempre in rapporto alla lingua e alla letteratura italiana, oppure elevate competenze teoriche ed applicative, finalizzate alla traduzione di testi letterari e di saggistica, accompagnate dalla conoscenza delle principali pratiche editoriali. Al contempo debbono sviluppare approfondite capacità di comprensione del mondo culturale, espresso dalle medesime lingue e dalle letterature, con riferimento alla loro realtà storica e geografica.
Tali conoscenze e capacità di comprensione saranno acquisiti principalmente attraverso:
- lezioni frontali di livello avanzato e conversazioni guidate anche con l'utilizzo di libri di testo avanzati e materiali didattici innovativi;
- esercitazioni su testi e fonti di particolare rilevanza filologica linguistica e letteraria;
- partecipazione a conferenze e seminari di alto livello scientifico tenuti da esperti nazionali e internazionali;
- preparazioni di elaborati e relazioni metodologicamente originali ed approfondite nel corso degli studi;
- elaborato della prova finale. La verifica delle conoscenze e capacità di comprensione sarà effettuata mediante:
- esami di profitto e prove di valutazione scritta e orale; - produzione di elaborati, tesine e relazioni individuali e di gruppo;
- prova di valutazione finale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati devono saper applicare queste conoscenze avanzate, maturate nell'ambito delle lingue e delle culture, nei diversi ambiti professionali di loro competenza, mostrando elevate capacità nell'uso degli strumenti teorici acquisiti, analizzando le complesse problematiche connesse alle lingue, alle letterature e alle culture studiate. In particolare saranno in grado di analizzare e tradurre diverse tipologie testuali, nella fattispecie il testo letterario, e in generale di applicare in modo avanzato gli strumenti e le metodologie di analisi linguistica, filologica e letteraria alla comprensione di testi e documenti. Tali conoscenze e capacità di comprensione saranno acquisiti principalmente attraverso:
- lezioni frontali ed esercitazioni;
- partecipazione alle attività di laboratorio e di seminari organizzati nel corso di studio;
- ricerche bibliografiche su argomenti specifici e complessi;
- partecipazione alle attività di laboratorio e di seminari di carattere avanzato;
- uso delle banche dati specializzate, dei corpora, dei tesauri e dei dizionari per la traduzione e l'interpretazione dei testi di diversa e notevole complessità e tipologia. La verifica delle conoscenze e della capacità di comprensione sarà effettuata mediante: - esame di profitto e prove di valutazione scritte e orali;- relazioni, tesine sulle attività di laboratorio; - prova di valutazione finale.
Autonomia di giudizio Al termine dei loro studi i laureati devono saper analizzare ed elaborare i dati della comunicazione orale o di testi scritti, soprattutto letterari, secondo le metodologie apprese, sempre in un ampio orizzonte storicoculturale, sviluppando un'autonoma capacità di interpretazione e giudizio. Tale autonomia di giudizio saranno acquisite principalmente attraverso: - lezioni teorico-metodologiche; - discussioni ed esercitazioni sull'analisi e l'interpretazione dei testi, e sulle questioni metodologiche e teoriche di livello avanzato;
- partecipazione ad attività di laboratorio;
- redazione dell'elaborato finale.
La verifica delle capacità di giudizio autonomo sarà effettuata mediante: - esame di profitto e prove di valutazione scritte e orali;
- relazioni sui risultati della partecipazione ad attività di laboratorio e di tipo seminariale;
- prova di valutazione finale.
Abilità comunicative I laureati debbono saper comunicare a livello avanzato con i parlanti delle lingue e delle culture studiate, mostrando competenza e libertà di espressione sia nella forma scritta sia nella forma orale. Sapranno tener conto dei diversi contesti culturali e dei diversi registri di comunicazione linguistica, comprendendo testi complessi, a cominciare dalle opere letterarie, sapendo formulare articolate analisi critiche. Tali abilità comunicative saranno acquisite principalmente attraverso:
- lezioni pratiche ed applicative;
- seminari e incontri di approfondimento con esperti italiani e stranieri;
- partecipazione a progetti di mobilità studenti, e a soggiorni all'estero previsti negli accordi bilaterali;
- relazioni ed elaborati su problematiche complesse;
- partecipazione ad attività di laboratorio;
- elaborato finale anche con l'impiego di strumenti multimediali.
La verifica dell'acquisizione delle abilità comunicative sarà effettuata mediante:
- esame di profitto e prove di valutazione scritte e orali;
- relazioni sui risultati della partecipazione ad attività di laboratorio e di tipo seminariale;
- prova di valutazione finale comprendente una discussione orale, in cui si presenta e argomenta il contenuto dell'elaborato anche mediante supporto informatico.
Capacità di apprendimento I laureati saranno in grado di sviluppare ulteriormente le proprie competenze sia nelle lingue studiate, in vista di livelli di apprendimento più elevati, sia nell'ambito delle metodologie linguistiche, filologiche e letterarie con l'uso di nuovi strumenti didattici e di ricerca e nell' ambito di diversi contesti professionali. Tali capacità di apprendimento saranno acquisite principalmente attraverso:
- lezioni teorico-metodologiche e pratico-applicative;
- partecipazione ad esercitazioni di livello elevato, seminari e attività di laboratorio specialistici;
- uso di nuovi strumenti critici e di aggiornamento secondo le più recenti pubblicazioni nel proprio ambito di competenza.
L'acquisizione di tale capacità di apprendimento viene verificata e valutata secondo le seguenti modalità:
- esame di profitto e prove di valutazione scritte e orali;
- valutazione dei risultati della partecipazione ad attività di laboratorio e di tipo seminariale;
- prova di valutazione finale.
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
- Traduttori in ambito umanistico; traduttori e operatori linguistici impiegati nelle istituzioni culturali e nelle rappresentanze diplomatiche e consolari.
- Personale docente nell'università e nella scuola.
- Mediatori interculturali in enti pubblici (tribunali, istituti di detenzione, centri di accoglienza per immigrati, centri nazionali e internazionali di volontariato e di assistenza).
- Operatori linguistici nell'industria e nel terziario culturale, dall'editoria (tradizionale e telematica) ai mezzi radio-televisivi, alle agenzie letterarie e culturali, al mondo dell'arte e dello spettacolo; consulenti e operatori culturali nell'editoria e nel giornalismo.
- Corrispondenti in lingue estere ed assimilati.
- Produttori e programmatori di eventi interculturali - incontri, convegni, manifestazioni, festival -, organizzati e gestiti da enti e imprese pubbliche e private, nazionali e internazionali (Cod Istat 3.4.1.2, Tecnici dell'organizzazione di fiere, convegni ed assimilati).
Requisiti di accesso ai corsi di studio
Per essere ammessi al corso di laurea magistrale in Lingue e letterature europee e americane occorre essere in possesso della laurea della Classe L-11 (ex 270 o ex 509) di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito in Italia o all'estero e dei requisiti specifici indicati qui di seguito.
Il Consiglio di Corso di Laurea Magistrale nomina dei delegati per la verifica dei requisiti curriculari al fine dell'ammissione al corso. Con particolare attenzione saranno esaminati i casi di iscrizioni di studenti in possesso della laurea triennale in classi di laurea non logicamente coerenti con il processo formativo stesso o in possesso di altro titolo di studio conseguito all'estero.
Per gli studenti del Curriculum in LINGUE LETTERATURE E TRADUZIONE è necessario aver acquisito nel triennio i seguenti requisiti: 1) 18 CFU in ciascuna delle due lingue scelte, offerte nel CdS (L-LIN/04, L-LIN/07, L-LIN/09, L-LIN/12, L-LIN/14, L-LIN/19, L-LIN/21); 2) 18 CFU nelle letterature attualmente offerte nel CdS (L-LIN/03, L-LIN/05, L-LIN/08, L-LIN/10, L-LIN/11, L-LIN/13, L-LIN/19, L-LIN/21) e corrispondenti alle lingue scelte ; 3) 6 CFU nella filologia di una delle lingue che si intendono studiare.
Per l'accesso al il Curriculum Studi di STUDI LINGUISTICI E FILOLOGICI sono necessari i seguenti requisiti: 1) 18 CFU nella lingua scelta, offerta nel CdS (L-LIN/04, L-LIN/07, L-LIN/09, L-LIN/12, L-LIN/14, L-LIN/19, L-LIN/21); 2) 18 CFU nella letteratura attualmente offerta nel CdS (L-LIN/03, L-LIN/05, L-LIN/08, L-LIN/10, L-LIN/11, L-LIN/13, L-LIN/19, L-LIN/21) e corrispondente alla lingua scelta; 3) 12 CFU in una disciplina del settore L-LIN/01 oppure 6 CFU in una disciplina del settore L-LIN/01 e 6 CFU in una del settore L-FIL-LET/12.
Ai curricula bilaterali, come da convenzione con l'Università di Bonn, di Budapest ELTE, Debrecen e di Parigi 8, si accede mediante il superamento del colloquio di selezione previsto secondo il relativo bando pubblicizzato sul sito web della Scuola di Studi Umanistici e della Formazione nel sito web del Corso di Studio.
Per gli studenti del curriculum in Studi bilaterali: Italo-Tedeschi è necessario aver acquisito nella laurea triennale almeno 12 CFU in Lingua tedesca, 12 CFU in Letteratura tedesca, almeno 12 CFU in discipline dei settori L-FIL-LET/10 o L-FIL-LET/11, nonché almeno 6 CFU nei settori L-FIL-LET/12 o L-LIN/01.
Per gli studenti del curriculum in Studi bilaterali: Italo-Ungheresi interessati al titolo magistrale ungherese rilasciato dalla Eötvös Loránd Tudományegyetem (ELTE) di Budapest (alternativamente in "Philologist in Hungarian Language and Literature" oppure in "Philologist in Italian Language, Literature and Culture" oppure in "Philologist of Literary and Cultural Studies") è necessario aver acquisito nella laurea triennale almeno 12 CFU in Lingue ugrofinniche, 12 CFU in Letterature ugrofinniche, almeno 12 CFU in discipline dei settori L-FIL-LET/10 o L-FIL-LET/11 o L-FIL-LET/14; è necessario inoltre aver acquisito almeno 6 CFU nei settori L-FIL-LET/12 o L-LIN/01, oppure essere in possesso di una certificazione delle conoscenze della lingua italiana di livello adeguato.
Per gli studenti del curriculum in Studi bilaterali: Italo-Ungheresi interessati al titolo ungherese rilasciato dalla Debreceni Egyetem (UNIDEB) di Debrecen in "Translation and Interpreting" è necessario aver acquisito nella laurea triennale almeno 12 CFU in Lingue e/o Letterature ugrofinniche o in Filologia ugrofinnica (L-LIN/19), almeno 12 CFU in discipline dei settori L-FIL-LET/10 o L-FIL-LET/11 o L-FIL-LET/14; è necessario inoltre aver acquisito almeno 12 CFU nei settori L-FIL-LET/12 o L-LIN/01 (oppure essere in possesso di una certificazione delle conoscenze della lingua italiana di livello C1) e in uno dei settori L-LIN/04, 12, 14, 21 [Lingua russa] (oppure essere in possesso di una certificazione delle conoscenze della lingua di riferimento almeno di livello B2).
Per gli studenti del curriculum Bilaterale Italo-Francese in Teoria e pratica della traduzione è necessario aver acquisito nella laurea triennale almeno 12 CFU in Letteratura francese (L-LIN/03). Devono altresì avere ottenuto un minimo di 12 CFU in Lingua francese (L-LIN/04) ed essere in possesso di un livello C1, relativamente alla Lingua francese. Gli studenti che non sono in possesso di un titolo di studio universitario italiano dovranno avere un livello C1, anche relativamente alla lingua italiana
Per i tre curricula bilaterali le equivalenze fra gli SSD indicati nel regolamento didattico dell'Università di Firenze e i loro equivalenti in vigore negli atenei convenzionati verranno rese esplicite in appositi allegati alle rispettive convenzioni.
Nel caso che una o entrambe le lingue che si intendono studiare alla magistrale siano diverse da quelle studiate alla triennale, i delegati nominati dal Consiglio del corso di studi, attraverso l'esame di una eventuale documentazione presentata o eventualmente di un colloquio, valuteranno se concedere il nulla osta di ammissione, oppure attribuire allo studente un debito in CFU da recuperare
Per l'accesso ai percorsi F01 e F02 di studenti in possesso di titolo di studi non italiano si richiede una buona capacità di comunicazione scritta e orale nella lingua italiana e una generale conoscenza della cultura e della storia italiana.
Articolazione delle attivita' formative ed eventuali curricula
Il CdS in Lingue e letterature europee e americane si articola in quattro diversi curricula che si differenziano in modo qualificante.
Curriculum 1: il curriculum in Lingue, Letterature e Traduzione, intende formare laureati con specifiche competenze relative alle letterature, alle lingue e alle culture europee e euroamericane, attraverso un percorso in cui, oltre all'acquisizione dei requisiti per l'accesso alle classi di concorso per l'insegnamento, si confrontino con le problematiche della traduzione di testi di carattere letterario. I laureati acquisiranno la conoscenza approfondita di due lingue, delle letterature e culture euroamericane, nonché specifiche competenze nella traduzione, anche mediante l'istituzione di un laboratorio di traduzione letteraria, e nell'analisi di testi tanto letterari quanto orientati verso la specificità dei linguaggi settoriali (economico, turistico, amministrativo-giuridico, mediatico, ecc.). I laureati acquisiranno inoltre le tecniche di documentazione, redazione, editing e revisione dei testi, unitamente alla capacità di utilizzare gli ausili informatici e telematici indispensabili all'esercizio della professione editoriale. I laureati potranno esercitare funzioni di elevata responsabilità: negli istituti di cooperazione internazionale, culturale ed economica; nelle istituzioni culturali italiane, in Italia e all'estero. Potranno svolgere funzioni di esperti, oltre che nel campo editoriale letterario, anche nei campi pubblicitario e multimediale e potranno inoltre svolgere attività di operatori linguistici nell'industria e nel terziario avanzato.
Curriculum 2: il curriculum in Studi linguistici e filologici (monolingue) prepara gli studenti alla riflessione metalinguistica e all'analisi critico-testuale della lingua studiata, sia attraverso l'acquisizione dei principali strumenti descrittivi e teorici della linguistica nelle sue varie declinazioni (teorico-formali, diacronico-comparativista, funzionali), dei metodi d'analisi dei fenomeni linguistici (morfosintassi, lessico, fonetica e fonologia, ecc..), includendo anche settori correlati come l'apprendimento di L1 e L2, e i meccanismi linguistici della comunicazione, sia attraverso l'apprendimento dei principi dell'analisi critico-testuale dei testi e dell'ecdotica. L'istituzione di un laboratorio di cultura digitale permette agli studenti di acquisire ulteriori conoscenze nell'ambito dell'edizione digitale dei testi e dell'elaborazione di corpora. I laureati potranno esercitare funzioni di elevata responsabilità nel campo delle professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione, in particolare in qualità di specialisti in scienze umane, sociali e gestionali e specialisti della formazione e della ricerca. Potranno interagire in qualità di esperti nell'ambito dei servizi culturali, in imprese pubbliche e private, in ambito nazionale e internazionale, nonché in qualità di consulenti e collaboratori specializzati nell'attività e nella ricerca medica collegate alla capacità linguistiche (logopedia, audiologia, rieducazione alla parola, neurolinguistica). Inoltre, potranno maturare i requisiti necessari per accedere alle classi di concorso per l'insegnamento della lingua studiata.
Curriculum 3: Studi bilaterali: Italo-Tedeschi; Curriculum 4: Studi bilaterali: Italo-Ungheresi; Curriculum 5: Studi bilaterali: Italo-Francesi
Avvalendosi della collaborazione di università europee, e sulla base di apposite convenzioni, i curricula bilaterali prevedono scambi culturali con le Università interessate (Bonn, Budapest, Debrecen e Parigi), la mobilità di studenti e docenti e l'elaborazione di progetti di didattica e di ricerca di interesse bilaterale e internazionale. Sono finalizzati ad acquisire la padronanza, attiva e passiva, della lingua, della letteratura e della cultura italiana e dell'altra lingua e letteratura e cultura scelta dallo studente, e l'utilizzazione degli strumenti informatici, telematici e multimediali, per muoversi con competenza adeguata nel mondo della scuola e della formazione permanente, nell'ambito della traduzione di testi di area umanistica e delle scienze sociali, nonché nella produzione editoriale e nell'organizzazione di eventi e imprese culturali di interesse bilaterale. I laureati potranno esercitare funzioni di elevata responsabilità nel quadro dell'integrazione culturale europea, nel rispetto di uno sviluppo equilibrato del plurilinguismo europeo. A tal fine sono previsti stages e tirocini presso enti pubblici e privati d'Italia e dei paesi interessati, soprattutto in archivi e biblioteche di Stato dell'Italia e degli altri paesi, in case editrici universitarie o in altre aziende editoriali interessate alla produzione di beni librari tradizionali, multimediali e on-line, nonché in imprese e agenzie culturali italiane ed europee. Nel quadro dei relativi accordi intergovernativi, e sulla base di specifiche convenzioni scientifico-didattiche (http://accordi-internazionali.cineca.it) finalizzate all'incremento dei processi di internazionalizzazione, sono stati formalizzati progetti innovativi di formazione (anche attraverso l'utilizzo di piattaforme interattive multilingue) distintamente tra l'Università di Firenze e la Rheinische Friedrich-Wilhelms-Universität di Bonn e tra l'Università di Firenze e la Eötvös Loránd Tudományegyetem (ELTE) di Budapest; tra l'Università di Firenze e la Debreceni Egyetem; tra l'Università di Firenze e l'Université Paris 8. Ai sensi della nota del MIUR del 16 febbraio 2011, attuativa del DM 22 settembre 2010, n. 17, tali convenzioni prevedono di sviluppare ulteriormente la mobilità di studenti e docenti; è prevista inoltre l'acquisizione di un titolo di studio anche straniero, secondo la tipologia b) indicata nella nota stessa.
La durata del Corso di laurea Magistrale "Lingue e letterature europee e americane" è di due anni. Per conseguire il titolo di studio lo studente deve acquisire 120 CFU. L'attività normale dello studente corrisponde al conseguimento di 60 CFU l'anno.
Nelle Attività Affini e integrative sono stati inseriti insegnamenti, divisi in raggruppamenti disciplinari, che diversificano ed approfondiscono l'offerta didattica e sono espressione dei diversi progetti scientifico didattici presenti nel CdS. Mediante le discipline del Gruppo A14 (L-OR/08; L-OR/12; L-OR/13; L-OR/21; L-OR/22) e del Gruppo A15 (L-LIN/03; L-LIN/05, L-LIN/06; LIN/08; L-LIN/10; L-LIN/13; L-LIN/15; L-LIN/19; L-LIN/21) si offre la possibilità di ampliare l'offerta didattica da un lato alle Lingue orientali, e dall'altro di approfondire almeno una delle due letterature straniere studiate. Per venire incontro ad esigenze didattiche relative ai percorsi bilaterali internazionali sono stati inoltre inseriti alcuni SSD, raggruppati come segue: Gruppo A11 solo bilaterali (L-ART/02; L-ART/06;; L-FIL-LET/12; L-FIL-LET/14); Gruppo A12 ( M-FIL/04; M-GGR/01; M-STO/02; M-STO/03; M-STO/04; M-STO/08); Gruppo A13 (L-LIN/01; L-LIN/02;M-PED/01, M-PED/02, M-PED/03); Gruppo A15 (L-FIL-LET/09, L-FIL-LET/15, L-LIN/19.L-LIN/21). Il range delle Affini è stato fissato in 12-12 CFU.
Tipologia delle forme didattiche, anche a distanza, degli esami e delle altre verifiche del profitto
L'offerta formativa prevede insegnamenti con rapporto CFU/ore di 1:5 (in deroga al previsto rapporto CFU/ore di 1:6) limitatamente ai corsi di Lingue per i quali sia previsto un Lettorato di 75 ore. Si offriranno agli studenti i fondamenti istituzionali delle materie insegnate con una particolare attenzione alla metodologia e i programmi saranno commisurati all'ammontare dei CFU previsti per la prova d'esame.
L'insegnamento della lingua sarà organizzato secondo la programmazione didattica più congrua in rapporto alla lingua e di comune accordo fra il titolare del corso e i lettori di madrelingua secondo le esigenze di programmazione didattica di ciascuna lingua, al fine di garantire allo studente la maggiore frequenza possibile delle ore complessive di lettorato. I corsi di lingua da 12 CFU sono annuali e comprendono due forme di attività parallele di docenza del titolare e di lettorato. L'insegnamento equivalente a 6 cfu prevede solo un modulo organizzato secondo le stesse modalità.
Sono contemplati anche Laboratori, tirocini formativi e di orientamento. Si prevede l'uso del web sia per collegamenti in videoconferenza, sia per la presentazione e l'invio di materiali didattici.
Al termine dei corsi gli studenti sosterranno le prove di esame. Le prove di profitto con voto sono quelle comprese tra le Attività caratterizzanti (TAF B) e le attività Affini e Integrative (TAF C) e raggiungono il numero minimo di 8 e quello massimo di 11 a seconda dei curricula. Il percorso degli studi si conclude con una prova finale. Gli esami, eccetto quelli di lingua, consistono prevalentemente in un colloquio orale in lingua italiana, che verte sul programma del corso svolto o, per gli studenti non frequentanti, sul programma d'esame concordato. L'esame può anche consistere in una prova scritta, in forma di relazione o di questionario. Verifiche scritte e orali effettuate durante il corso possono essere parte integrante della prova d'esame.
Modalita' di verifica della conoscenza delle lingue straniere
Le prove d'esame relative alle lingue comprendono verifiche scritte e orali anche in itinere da parte del docente titolare e del lettore. La verifica orale dell'esame di Lingua è svolta principalmente nella lingua oggetto di studio. Al termine dell'attività del Laboratorio (relativamente ai curricula bilaterali), i risultati ottenuti, verranno verificati e verranno verbalizzati con un esito finale di "idoneo" ovvero
"non idoneo". Gli attestati linguistici rilasciati da Enti certificatori esterni di norma non sono riconosciuti in CFU; in casi eccezionali saranno valutati individualmente dal docente di Lingua interessato, il quale deciderà le forme e le modalità di verifica per un'eventuale conversione in CFU.
Modalità di verifica delle altre competenze richieste, dei risultati degli stages e dei tirocini
I tirocini si svolgono sia all'interno dell'Ateneo sia all'esterno con strutture convenzionate e comportano una verifica finale, certificata da una documentazione del responsabile. Su autorizzazione del CdS è possibile acquisire CFU in ulteriori attività formative con viaggi e soggiorni di studio. Per garantire l'adeguatezza di queste attività al profilo del corso di studi, in particolare la scelta dell'ente o dell'istituzione presso cui esse si svolgeranno deve essere concordata dallo studente con il Delegato agli stages e ai tirocini del CdS. Il corso di studi consente l'inserimento del Tirocinio tra le attività a libera scelta dello studente, anche fino a 12 CFU. Sulla base del D.Lgs 81/2008 e successive modifiche e integrazioni si stabilisce che ogni studente iscritto al CdS LM-37, prima dell'avvio del Tirocinio debba obbligatoriamente effettuare il corso di formazione on-line sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e superare il relativo test finale. Tutte le informazioni relative a questo punto saranno rese disponibili nella pagina web del Tirocinio.
Modalità di verifica dei risultati dei periodi di studio all'estero e relativi CFU
Il Corso di Studio favorisce e incentiva caldamente le esperienze di studio all'estero. Gli studenti intenzionati a intraprendere un soggiorno di studio presso un'Università straniera nell'ambito del Programma Erasmus+ devono partecipare al bando di Ateneo. I relativi CFU saranno riconosciuti sulla base della certificazione presentata dallo studente e fornita dall'Università ospitante tenendo conto della tabella di conversione delle votazioni europee adottata dalla Scuola. Lo studente è chiamato ad elaborare una proposta di piano di studio all'estero, da sottoporre al Presidente del Corso di Studio o al suo Delegato. Il Delegato o il Presidente terranno conto della coerenza dell'intero piano di studio all'estero con gli obiettivi formativi del corso di studio di appartenenza piuttosto che dell'equipollenza dei contenuti e della perfetta corrispondenza dei crediti tra le singole attività formative, che spesso, considerate le diversità tra gli Atenei a seconda del paese dell'Università ospitante, non risulta possibile. Oltre alla possibilità di soggiorni di studio è possibile effettuare anche il tirocinio all'estero.
Gli studenti iscritti ai curricula in Studi bilaterali, come da convenzione, sono tenuti a trascorrere almeno un semestre, con finanziamenti mobilità studenti, o con altri sostegni finanziari o a titolo personale, presso l'università di Bonn, o Budapest ELTE, o Debreceni Egyetem o Paris 8, dove acquisiranno almeno 24 CFU per gli Studi Italo-Tedeschi; almeno 60 CFU per gli Studi Italo-Ungheresi - inclusi eventualmente i 30 CFU della prova finale-; e almeno 30 per il Bilaterale Italo-Francese. Il Corso di Laurea Magistrale LM-37, come da convenzione con l'Università di Bonn, di Budapest ELTE, Debrecen e di Paris 8, accoglie gli studenti provenienti dagli atenei convenzionati e ammessi al programma bilaterale, nell'ambito del quale essi acquisiranno a Firenze almeno 24 CFU per gli Studi Italo-Tedeschi, e almeno 60 CFU per gli Studi Italo-Ungheresi (inclusi eventualmente i crediti della prova finale), e almeno 30 CFU per gli Studi Italo-Francesi in Teoria e Pratica della traduzione.
Eventuali obblighi di frequenza ed eventuali propedeuticita
La frequenza è obbligatoria per gli studenti a tempo pieno e presuppone la partecipazione ad almeno i due terzi delle lezioni. Considerato il numero e la varietà degli insegnamenti offerti dal CdS, in particolare nelle attività affini e integrative, potranno verificarsi sovrapposizioni. In tale ricorrenze lo studente deve riferire l'inconveniente ai docenti di entrambe le materie, che dovranno attivarsi per mettere lo studente nella condizione di poter sostenere ugualmente l'esame.Il Corso di Studio, in accordo con le norme di Ateneo, prevede la possibilità di immatricolare studenti impegnati contestualmente in altre attività i quali potranno essere chiamati a conseguire un minor numero di CFU annui secondo quanto stabilito dal Regolamento di Ateneo. Il corso di studio non prevede modalità di didattica specifica per tali studenti. Gli studenti iscritti in modalità part-time sono esonerati dall'obbligo di frequenza.
Gli studenti devono sostenere gli esami di lingua e di letteratura straniera secondo l'ordine delle diverse annualità, rispettando la propedeuticità. L'insegnamento della filologia, compreso nelle diverse metodologie, si intende a scelta fra le filologie attinenti ad una delle lingue scelte dallo studente. Nel curriculum di Studi linguistici e filologici l'esame di Lingua I è propedeutico all'esame di Lingua II.
Eventuali modalità didattiche differenziate per studenti part-time
Il Corso di Studio, in accordo con le norme di Ateneo, prevede la possibilità di immatricolare studenti impegnati contestualmente in altre attività i quali potranno essere chiamati a conseguire un minor numero di CFU annui secondo quanto stabilito dal Regolamento di Ateneo. Il corso di studio non prevede modalità di didattica specifica per tali studenti. Gli studenti iscritti in modalità part-time sono esonerati dall'obbligo di frequenza.
Regole e modalità di presentazione dei piani di studio
Gli studenti devono presentare o modificare il piano di studio nei tempi e nei modi stabiliti dalla Scuola e pubblicizzati sul sito web della Scuola stessa. Il piano di studio conterrà, sia nella sua prima presentazione che nelle versioni successivamente modificate, l'elenco completo degli esami già sostenuti e di quelli ancora da sostenere. Lo studente dovrà compilare il piano di studio con modalità on-line, sia nel caso di prima presentazione che di successiva modifica. Dovrà inoltre accertarsi che il piano di studi presentato sia stato approvato dal Consiglio di Corso di Studio. I 12 CFU delle attività formative autonomamente scelte dallo studente devono essere coerenti con il progetto formativo del Corso di Laurea e, soprattutto, con il piano di studio individuale; nella scelta, lo studente terrà anche conto del consiglio del docente con cui intende laurearsi e, comunque, i relativi CFU devono essere acquisiti dopo l'approvazione da parte del Consiglio di Corso di Laurea del piano di studi dello studente. Le attività formative a libera scelta possono essere selezionate tra tutte le attività formative offerte dall'Ateneo - cui è associato un codice d'esame distinto – ma devono essere coerenti con il percorso di studi. La Commissione valuta l'eventuale approvazione di esami sostenuti presso le Scuole di Economia, Giurisprudenza e Scienze politiche (o altre sedi), qualora siano compatibili con gli obiettivi formativi dei CdS.
Il Tirocinio potrà essere inserito nel piano di studi, nei crediti a libera scelta, fino ad un massimo di 12 CFU. Lo studente, in questo caso, potrà inserire 2 Tirocini da 6 CFU ciascuno, visto che non è attivo in tutta l'Offerta formativa dell'Università di Firenze nessun codice di Tirocinio da 12 CFU.
Per i curricula F01- Lingue, Letterature e Traduzione, F02 – Studi Linguistici e Filologici , C81 Studi bilaterali Italo-Ungheresi, possono essere inseriti, nella libera scelta, esami fino ad un massimo di 12 CFU in più, oltre ai 12 CFU previsti dal piano di studio del CdS; per i Curricula C35 Studi Bilaterali Italo-Tedeschi e F03 Bilaterale Italo francese in Teoria e Pratica della traduzione, i CFU consentiti, come da accordi con gli Atenei partner, non possono essere più dei 12 previsti dal piano di studio del CdS; per il Curriculum C81 Studi Bilaterali Italo-Ungheresi i CFU consentiti a libera scelta, come da accordi con gli Atenei partner, devono essere concordati con i docenti referenti del Curriculum.
Caratteristiche della prova finale per il conseguimento del titolo
La prova finale, a cui sono attribuiti da 24 a 30 CFU, consiste nella discussione davanti a una commissione d'esame, nominata dal Presidente della Scuola, di un elaborato scritto su un argomento concordato dallo studente con il docente di una delle discipline presenti nel piano di studio nella quale si siano acquisiti almeno 12 CFU. Per quelle discipline nelle quali non è possibile reiterare la prova d'esame, lo studente può, dietro motivata richiesta al Corso di laurea da parte dello studente stesso e del docente interessato, laurearsi anche dopo aver acquisito solo 6 CFU.
Si richiede un lavoro di carattere originale, in cui lo studente deve mostrare capacità di analisi e di sintesi, di livello elevato. La valutazione della prova finale terrà conto della carriera dello studente in termini di media di acquisizione dei CFU. Si prevede un incremento massimo di sei punti sopra la media, con l'aggiunta di 1 punto, nel caso in cui lo studente si laurei entro il termine del normale ciclo biennale.
Per il Curriculum bilaterale Italo-Francese, gli studenti possono discutere la tesi in entrambe le Università con un relatore di una delle due Università partner e un correlatore dell'altra. Nella commissione dovrà partecipare almeno un docente dell'Università partner.
Procedure e criteri per eventuali trasferimenti e per il riconoscimento dei crediti formativi acquisiti in altri corsi di studio e di crediti acquisiti dallo studente per competenze ed abilità professionali adeguatamente certificate e/o di conoscenze ed abilità maturate in attività formative di livello post-secondario
Si prevede la possibilità di presentare domanda di trasferimento e riconoscimento dei CFU con domanda cartacea. Si terrà conto sia degli esami sostenuti negli stessi raggruppamenti, ma anche degli esami sostenuti in raggruppamenti affini.
Per i curricula bilaterali l'iscrizione ai corsi e il riconoscimento dei crediti acquisiti dagli studenti provenienti dalle università partner (Bonn, Budapest, Debrecen e Parigi) seguono le norme e le modalità previste dalle convenzioni stipulate dalle stesse università.
Servizi di tutorato
Secondo le normative di legge e le disposizioni, approvate dalla Scuola di Studi Umanistici e della Formazione, il Corso di Laurea attiva servizi di tutorato per la fase di accesso dei nuovi iscritti, per l'orientamento nella scelta dei curricula e nella formulazione dei piani di studio, per le attività di tirocinio e per il proseguimento degli studi in corsi di laurea specialistici.
Pubblicita su procedimenti e decisioni assunte
E' attivo il sito web del Corso di Studio https://www.clm-llea.unifi.it/dove sono contenuti, oltre alle informazioni di carattere generale, gli estratti di verbale del CdS riguardanti il funzionamento del medesimo. Particolare attenzione è data alla corretta informazione degli studenti per quel che concerne i programmi internazionali e i curricula bilaterali.