Il Corso di studio ha come obiettivo specifico quello di preparare soggetti in possesso di elevate conoscenze e capacità di comprensione, riguardo all'insieme dei processi fisici, economici, sociali e culturali, che più direttamente - a diverse scale - incidono sull'organizzazione del territorio, al fine di intervenire nell'analisi e progettazione dei suoi caratteri e della sua evoluzione. Fra essi si prevede di dedicare attenzione a indagini e pratiche attinenti a temi come l'analisi e gestione del patrimonio culturale tangibile e intangibile, i piani e i progetti integrati di sviluppo territoriale, i piani di sviluppo turistico sostenibile. L'insieme delle attività formative sarà inquadrato in una visione scientifica e culturale di respiro internazionale con specifici riferimenti agli ambiti extra-europei.
Tale obiettivo sarà raggiunto mediante l'acquisizione di conoscenze e capacità di comprensione avanzate riguardo alle proposizioni scientifiche fondamentali dei campi disciplinari che concorrono alla definizione delle dinamiche territoriali e al governo di esse. A tal riguardo il carattere del Corso di Studio consente di profilare un'offerta formativa estremamente efficace a fronte dell'impatto della globalizzazione sugli assetti territoriali e particolarmente proiettata verso le esigenze del mercato del lavoro: infatti, secondo un modello ormai consolidato in campo internazionale, in particolare anglosassone, il corso fornisce competenze che integrano quelle tradizionalmente proposte dai CdS attivati dalla classe di laurea in Scienze geografiche con competenze nel campo della progettazione e gestione del territorio, che valorizzano la valenza applicativa del geografo.
Il Corso viene impartito sia in lingua inglese che in lingua italiana. In tal modo esso intende offrire un percorso formativo che richiami verso l'Università italiana parte dell'ampia domanda internazionale nell'ambito dell'analisi e della progettazione territoriale e che apra a studenti italiani la possibilità di proiettarsi sul mercato internazionale, grazie all'acquisizione di una specifica competenza linguistica di tipo tecnico.
Requisiti di accesso ai corsi di studio
Requisiti minimi per l'accesso al Corso di studio sono:
- la laurea triennale conseguita secondo l'ordinamento ex DM 270/2004 (oppure ex DM 509/1999 equiparate ai sensi del DI 9 luglio 2009)
- la padronanza dell'inglese, dimostrabile dal possesso di attestato di conoscenza di livello B2 o superiore, ovvero da colloquio individuale.
Per quanto riguarda lo specifico titolo di studio posseduto, sono considerati in possesso dei requisiti currculari richiesti per l'accesso: i laureati triennali delle classi L6-Geografia, nonché delle corrispondenti classi 30-Scienze geografiche ex 509. Sono inoltre ammessi i laureati quadriennali delle lauree in Geografia V.O, nonché di lauree V.O. di altro genere, purché a indirizzo geografico.
Sono altresì ammessi al Corso di studio i candidati di altre classi in possesso di 42 CFU complessivi, come di seguito specificati:
12 CFU in M-GGR/01 e/o M-GGR/02
30 CFU acquisiti nella misura di almeno 6 in ciascuno dei due gruppi seguenti:
Lo studente candidato all'iscrizione al presente Corso di studio dovrà quindi possedere cognizioni di base, e capacità di orientamento critico, nel sapere geografico.
Gli studenti in possesso dei requisiti curriculari saranno indirizzati ad un colloquio che ne verifichi la personale preparazione
Sono infine ammessi al Corso di studio i candidati in possesso di titolo estero riconosciuto valido secondo la vigente normativa d'Ateneo, e attestante il possesso di un numero sufficiente di CFU corrispondenti a quelli sopra elencati.
Nel caso di titolo estero in cui il possesso dei requisiti non sia direttamente deducibile dal numero e qualità di CFU acquisiti, il curriculum del candidato verrà affidato alla valutazione analitica da parte di una Commissione appositamente nominata, nonché a colloqui con l'interessato, condotti anche in via telematica.
Articolazione delle attivita' formative ed eventuali curricula
Il Corso ha durata normale di due anni. Per conseguire il titolo di studio lo studente deve acquisire 120 CFU. L'attività normale dello studente corrisponde al conseguimento di 60 CFU all'anno. Lo studente che abbia comunque conseguito 120 CFU adempiendo a tutto quanto previsto dalla struttura didattica può conseguire il titolo anche prima della scadenza normale.
Il Corso di studio – il quale non è distinto in curricula - risponde all'obbiettivo formativo di approfondire – su un'ampia base comune, e con differenziazioni affidate alla prova finale, ai 12 CFU a scelta libera, agli insegnamenti opzionali e ai 12 CFU previsti per altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro – conoscenze e competenze nei rispettivi campi disciplinari. La base comune è stata definita in dipendenza dalle prescrizioni ministeriali minime per la classe.
Tipologia delle forme didattiche, anche a distanza, degli esami e delle altre verifiche del profitto
Le modalità di erogazione degli insegnamenti compresi nel percorso formativo rispondono alle tipologie delle lezioni frontali, delle attività seminariali e di laboratorio. La didattica frontale comprende insegnamenti da 12 e 6 CFU. È previsto un numero massimo di 12 esami, escludendo dal computo la tipologia "altre attività". La valutazione è espressa in trentesimi, con eventuale lode. L'esito della votazione si considera positivo, ai fini dell'attribuzione dei crediti, se ottiene il punteggio di 18/30.
Modalita' di verifica della conoscenza delle lingue straniere
Il Corso di studio richiede il requisito della conoscenza fluente dell'inglese fin dal momento dell'iscrizione, requisito che sarà verificato sulla base dal possesso di attestato di conoscenza di livello B2 o superiore, ovvero da colloquio individuale.
Modalità di verifica delle altre competenze richieste, dei risultati degli stages e dei tirocini
Il CdS ha individuato nell'acquisizione di competenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro (stage, tirocini, ecc.) una delle attività qualificanti dell'esperienza formativa, attraverso la destinazione specifica ad essi di 12 CFU. Il servizio stage della Scuola di Studi umanistici e della formazione gestisce gli aspetti amministrativi dell'attivazione e svolgimento dei singoli stage, mentre continua ad essere demandata all'iniziativa del CdS la ricerca degli stage coerenti coi percorsi formativi del CdS stesso e i contatti preliminari con enti e ditte esterne a tale scopo necessari; il tutto in coerenza con le politiche di contesto finalizzate a fare dello stage un momento di verifica della compatibilità e "spendibilità professionale" del percorso formativo e degli interessi degli studenti. La verifica dell'efficacia del servizio in termini quantitativi e soprattutto qualitativi viene operata sulla base del materiale conservato presso la Presidenza del CdS.
Modalità di verifica dei risultati dei periodi di studio all'estero e relativi CFU
Il CdS favorisce le esperienze e i periodi di studio all'estero anche in funzione di una migliore valutazione delle competenze richieste. Lo svolgimento di periodi di formazione/mobilità all'estero si svolge:
A) mediante rapporti stabiliti con università di paesi dell'Unione Europea all'interno del programma Erasmus, cui il CdS destina un servizio con specifica delega che si appoggia all'apposito servizio di Scuola. Gli studenti otterranno, previo preventivo assenso dei docenti italiani titolari delle materie prescelte e essendo in possesso del piano di studio (Learning Agreement) da seguire all'estero, approvato sia dall'Istituto di appartenenza che dall'Istituto ospitante, il riconoscimento (totale o parziale) degli eventuali esami superati e crediti acquisiti. I relativi CFU saranno riconosciuti sulla base della certificazione presentata dallo studente tenendo conto della tabella di conversione delle votazioni europee stabilita dall'Ateneo;
B) mediante specifici accordi di collaborazione culturale e scientifica con università di paesi europei ed extra-europei, che prevedono la mobilità studentesca ed il riconoscimento reciproco di periodi di studio all'estero. In entrambi i casi, la verifica di tali attività avviene soprattutto mediante i colloqui condotti dal servizio, a conclusione dei soggiorni, con gli studenti coinvolti.
Eventuali obblighi di frequenza ed eventuali propedeuticita
La frequenza è obbligatoria; sono considerati frequentanti gli studenti presenti ad almeno due terzi delle attività didattiche istituzionali.
Eventuali modalità didattiche differenziate per studenti part-time
Il Corso di studio prevede la possibilità di iscrizione per studenti impegnati contestualmente in altre attività, i quali potranno essere chiamati a conseguire un minor numero di crediti, in base alle previsioni del Regolamento "Studente impegnato a tempo parziale nelle attività didattiche (studente part-time)".
Per questi studenti impegnati in altre attività (lavorative o assimilabili secondo quanto indicato dal suddetto Regolamento) sono previsti programmi alternativi da concordare con i singoli docenti, assistenza tutoriale ed eventuali corsi o incontri periodici da tenersi in orari differenziati e con rapporto on-line.
Per le attività di laboratorio, ai sensi dell'Art. 8 del Regolamento didattico d'Ateneo, è previsto l'obbligo di frequenza.
Regole e modalità di presentazione dei piani di studio
Gli studenti devono presentare o modificare il piano di studio nei tempi e nei modi stabiliti dalla Scuola e pubblicizzati sul sito web della Scuola. Il piano di studio conterrà, sia nella sua prima versione che nelle versioni eventualmente modificate, l'elenco completo degli esami già sostenuti e di quelli ancora da sostenere. Lo studente è inoltre tenuto ad accertarsi che il piano di studi presentato sia stato approvato dal Consiglio di Corso di Studio.
Le attività autonomamente scelte dallo studente devono essere coerenti con il progetto formativo e devono prevedere il superamento di un esame o di altra forma di verifica del profitto. La coerenza delle attività scelte autonomamente con il progetto formativo complessivo sarà valutata dal competente organo didattico anche in riferimento all'adeguatezza delle motivazioni eventualmente fornite dallo studente.
Caratteristiche della prova finale per il conseguimento del titolo
Alla prova finale per il conseguimento del titolo vengono attribuiti 24 crediti.
La prova consisterà nella predisposizione di un elaborato scritto originale, sotto la guida di un relatore, di impegno adeguato ai crediti previsti, e nella sua discussione di fronte ad una Commissione appositamente nominata.
La prova finale attesterà la conoscenza teorica, metodologica ed eventualmente empirica, nonché la capacità di trattazione approfondita, di aspetti particolarmente rilevanti dei fenomeni investigati nel corso della preparazione di essa. Il laureando dimostrerà nella prova finale la propria capacità di definire ipotesi di lavoro, in misura tale da consentire una verifica di esse; la conoscenza della letteratura pertinente e la capacità di metterla in relazione con le ipotesi formulate; la capacità di formulare conclusioni coerenti con le ipotesi di lavoro e con la documentazione utilizzata.
Nella attribuzione della votazione finale le commissioni, che sono obbligate al rispetto dei criteri stabiliti e approvati dagli organi competenti, terranno conto della carriera dello studente anche in termini di tempo di percorrenza.
Procedure e criteri per eventuali trasferimenti e per il riconoscimento dei crediti formativi acquisiti in altri corsi di studio e di crediti acquisiti dallo studente per competenze ed abilità professionali adeguatamente certificate e/o di conoscenze ed abilità maturate in attività formative di livello post-secondario
Al Consiglio di Corso di Studio compete l'approvazione dei trasferimenti e dei passaggi da altri Atenei e Corsi di Laurea nonché il riconoscimento dei crediti formativi acquisiti in tali sedi e di crediti acquisiti dallo studente per competenze ed abilità professionali adeguatamente certificate e/o di conoscenze ed abilità maturate in attività formative di livello post-secondario (queste ultime solo qualora l'Università abbia concorso alla loro progettazione).
Il riconoscimento di crediti formativi acquisiti in corsi di studio ex DM 509 potrà aver luogo in linea di massima solo tra insegnamenti afferenti allo stesso SSD.
I crediti riconoscibili non possono comunque superare la soglia di 12 per quanto concerne le competenze professionali acquisite al di fuori degli ordinamenti universitari. Nel caso di riconoscimento di titoli di studio acquisiti all'estero le equipollenze saranno stabilite e approvate di volta in volta dal Consiglio di Corso di studio.
Servizi di tutorato
Il Corso di studio attiva servizi di tutorato, con funzioni di sostegno e di guida durante la fase di accesso dei nuovi iscritti e durante l'intero percorso formativo, per l'orientamento nella formulazione dei piani di studio, per le attività di laboratorio, per la mobilità internazionale, per la scelta di stage e tirocini, mediante i delegati alle rispettive funzioni.
Pubblicita su procedimenti e decisioni assunte
Il Corso di studio pubblicizza i procedimenti relativi allo svolgimento della didattica e alla gestione organizzativa e le decisioni assunte sul proprio sito, consultabile all'indirizzo http://www.spatialmanagement.unifi.it/
Valutazione della qualita'
La qualità della formazione universitaria è un obiettivo primario nella costruzione della società europea e una discriminante fondamentale dell'architettura della formazione superiore. Pertanto deve essere basata su una continua attenzione alle esigenze degli studenti e alla loro centralità come destinatari di un'offerta formativa sensibile ai cambiamenti economici, sociali e culturali, al fine di agevolarli e sostenerli nell'apprendimento di conoscenze e competenze di qualità nello scenario europeo e internazionale.
In accordo con l'Ateneo e in base alla normativa vigente, il Corso di Studio s'impegna formalmente per una gestione della qualità basata sulle Linee Guida ANVUR, in modo da orientare e indirizzare il lavoro didattico della comunità scientifica dei docenti verso precisi e progressivi obiettivi di miglioramento del sistema organizzativo, dei processi di gestione didattica e della comunicazione.
Il Corso di Studio adotta il sistema di rilevazione dell'opinione degli studenti frequentanti gestito dal Servizio di valutazione della didattica dell'Ateneo, applicandolo a tutti i docenti e a tutti gli insegnamenti.
Il Corso di Studio verifica l'efficacia del percorso formativo anche attraverso ulteriori strumenti di monitoraggio dell'opinione degli studenti sui contenuti e sulle modalità di erogazione dell'offerta formativa. E dedica particolare attenzione a un'opportuna valutazione delle carriere degli studenti (abbandoni, tempi di percorrenza, numero di CFU acquisiti nei diversi anni di corso) e del rapporto tra i crediti formativi assegnati agli insegnamenti nel piano di studio e i programmi dei medesimi insegnamenti, verificando la coerenza tra obiettivi formativi e profili in uscita.
Il processo di monitoraggio e di analisi è gestito dal Gruppo di riesame (organo di gestione della AQ interno al Corso di Studio, costituito da docenti e studenti) che, sulla base dei risultati emersi, propone interventi di correzione e miglioramento dell'offerta formativa, discussi e portati all'approvazione del Consiglio di Corso di Studio.
Il Corso di Studio s'impegna a diffondere la cultura della qualità presso i docenti, gli studenti e le Parti interessate, affidando tale attività di promozione ai membri del Gruppo di riesame, al Presidente del Corso di Studio e, per quanto riguarda i rapporti con le Parti Interessate, anche attraverso lo strumento del Comitato d'Indirizzo.