La misura, la teoria dell’errore.
Metodologie, strumenti e tecniche di rilievo diretto.
Fondamenti di rilievo laser scanner.
Elaborazione e registrazione e certificazione della nuvola di Punti.
Gestione della nuvola di Punti, esportazione e gestione delle nuvole di punti in sistemi CAD.
Fondamenti di fotografia.
Fotogrammetria piana e fotomodellazione 3D Structure from Motion.
La rappresentazione, il codice dei segni nel disegno tecnico, norme UNI e regole convenzionali di rappresentazione
Contenuto del corso - Cognomi Q-Z
Il corso si propone di introdurre gli allievi alle specificità del Rilievo dell'Architettura, finalizzato alla conoscenza approfondita dei principi della disciplina, fornendo loro i fondamenti teorici, gli strumenti e le metodologie per l'esecuzione e la conduzione delle campagne di rilevamento e per la successiva fase di restituzione tematizzata.
Bibliografia essenziale
• Bertocci S., Bini M., “Manuale di rilievo architettonico e urbano”, CittàStudi, Novara 2012.
• Docci M., Maestri D., “Manuale di rilevamento architettonico e urbano”, Editori Laterza, Roma-Bari 2010.
• M. Docci, M. Gaiani, D. Maestri, "Scienza del Disegno", Centro Studi, Novara 2011
• R. Migliari, Fondamenti della Rappresentazione Geometrica e Informatica dell’Architettura, ed. Kappa.
Testi consigliati
• M. Docci e D. Maestri, “Storia del rilevamento architettonico e urbano”, Laterza, Bari 1993.
• De Luca L., La fotomodellazione architettonica, Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2011.
• Guidi G., Russo M., Beraldin J.A., Acquisizione 3D e modellazione poligonale, Mac Graw Hill, Milano, 2010.
• -Luhmann T., Robson S., Kyle S, Boehm J., Close-range photogrammetry and 3D imaging, 3rd edition, De Gruyter, Berlino, 2020.
• -Szelisky R., Computer Vision: Algorithms and Applications, Springer, Berlino, 2011
• -Hunt R.G.W., The Reproduction of Colour, 6th edition, Wiley, Hoboken, 2005.
• G. Forti, “Fotografia, teoria e pratica della reflex”, Editrice Reflex, Roma 2006.
• Bertocci S., Minutoli G., Mora S., Pancani G., “Complessi religiosi e sistemi difensivi sul Camino di Santiago de Compostela: Rilievi e analisi per la valorizzazione e il restauro della cattedrale di Santa Maria la Real a Sasamón”, Firenze, Dipartimento di Architettura dell'Università degli Studi di Firenze, 2015.
• Benedetti B., Gaiani M., Remondino F., “Modelli Digitali 3D in archeologia: il caso di Pompei”, Edizioni della Normale, Pisa, 2010.
• Pancani G., “La città dei Guidi: Poppi. Il costruito del centro storico, rilievi e indagini diagostiche”, Firenze:Edifir, Firenze, 2017.
• Pancani G., “Piazza dei Miracoli a Pisa: il Battistero Metodologie di rappresentazione e documentazione digitale 3D”, Edifir, Firenze, 2016.
Altri testi e siti saranno consigliati a lezione come integrazione dei contenuti - l’accesso al materiale documentario sarà caricato sulla piattaforma Moodle
Bertocci S., Bini. M. (2013) Manuale di rilevamento architettonico ed urbano, Città Studi, Novara.
De Luca L. (2011), La fotomodellazione architettonica, Rilievo, moderazione rappresentazione di edificio partire da fotografie, Dario Flaccovio Editore, Palermo.
Docci M., Maestri D., (2003) Il manuale del rilevamento architettonico e urbano, Laterza, Bari. Docci M., Maestri D., (2003) Storia del rilevamento architettonico e urbano, Laterza, Bari.
Obiettivi Formativi - Cognomi M-P
Scopo del corso è fornire agli allievi gli strumenti tecnici e culturali necessari ad analizzare comprendere e dare un’adeguata rappresentazione metrico-morfologica della forma dell’architettura.
Il percorso formativo, dovrà svilupparsi, attraverso la lettura, la misurazione, la comprensione e la rappresentazione degli elementi costitutivi del linguaggio architettonico, consentendo agli allievi di acquisire la necessaria padronanza per muoversi ed orientarsi all’interno delle attività che costituiscono il campo operativo dell’architetto.
In questa prospettiva appare chiaro quanto sia necessario sviluppare una didattica in grado di esprimere conoscenze diversificate, soprattutto in un momento come il presente, in cui la rivoluzione tecnologica, della restituzione, della computer grafica e della comunicazione virtuale è stata, probabilmente lo sarà ancora in futuro, dirompente nei confronti delle consuetudini della rappresentazione e del modo di operare dell’architetto.
Durante il corso di rilievo gli studenti dovranno raggiungere i seguenti obbiettivi:
- Acquisire gli strumenti tecnico-culturali per lo sviluppo delle attività professionali necessarie alla elaborazione e comunicazione della forma nonché del pensiero dell'architettura.
- Acquisire i fondamenti delle moderne tecniche di rappresentazione e gestione del rilievo e del progetto, finalizzate al raggiungimento del pieno controllo degli strumenti scientifici.
- Acquisire la capacità di controllare il modello mentale dello spazio, che è la premessa di ogni attività progettuale.
- Apprendere le conoscenze delle metodologie di rilevamento diretto e digitale 3D, acquisire la capacità tecnico culturale per esercitare il controllo sulla qualità del lavoro eseguito anche da soggetti terzi.
Obiettivi Formativi - Cognomi Q-Z
Alla fine del corso lo studente deve conoscere:
- i fondamenti storici e scientifici della disciplina.
- i principi, i metodi e gli strumenti del rilievo diretto e indiretto.
- metodi di rilevamento strumentale e le problematiche relative al rilievo ed alla restituzione di temi complessi.
- i fondamenti teorici della fotogrammetria terrestre ed aerea applicate all’architettura e al territorio.
- i principi e le modalità delle procedure per la restituzione fotogrammetrica di elaborati finalizzati alla misura e alla comprensione dell’architettura e dell’ambiente.
- i principi e le modalità per l’esecuzione di rilievi con scanner laser 3D.
- modalità per l’elaborazione dei dati 3D da Laser Scanner finalizzati alla restituzione tridimensionale e bidimensionale dei dati.
Alla fine del corso lo studente deve sapere:
- eseguire un progetto di rilievo completo.
eseguire il rilievo con tecniche di misurazione dirette ed indirette.
- eseguire il disegno digitale del rilievo utilizzando appropriati strumenti software.
- realizzare elaborati grafici digitali appropriati alla scala di rappresentazione scelta utilizzando elaborati basati su restituzione fotografica e fotogrammetrica.
- realizzare elaborati grafici digitali con livello di dettaglio appropriato per la scala di rappresentazione scelta utilizzando elaborati derivati dal rilievo digitale, come dati vettoriali in forma di “nuvole di punti” e/o superfici poligonali.
Prerequisiti - Cognomi M-P
Capacità di comprendere adeguatamente la rappresentazione architettonica, capacità di analizzare e comprendere la morfologia di un edificio anche attraverso l’uso del disegno a mano libera. Capacità di orientarsi agevolmente in maniera biunivoca fra la realtà tridimensionale e la rappresentazione bidimensionale.
Prerequisiti - Cognomi Q-Z
'esame di Rilievo dell'Architettura è subordinato al superamento degli esami di Disegno dell'Architettura e Geometria Descrittiva.
Capacità di comprendere adeguatamente la rappresentazione architettonica, capacità di analizzare e comprendere la morfologia di un edificio anche attraverso l'uso del disegno a mano libera. Capacità di orientarsi agevolmente in maniera biunivoca fra la realtà tridimensionale e la rappresentazione bidimensionale.
Metodi Didattici - Cognomi M-P
Il corso si articolerà attraverso una serie di attività che consisteranno in
• Lezioni Teoriche: In cui verranno presentati gli aspetti tecnico-teorici riguardanti gli elementi dottrinali e le metodologie del rilevamento architettonico.
• Esercitazioni Obbligatorie Con Valutazione Per L’esame. Sarano occasioni di verifica per approcciarsi direttamente alla teoria analizzata in aula. Le esercitazioni saranno consegnate a scadenze intermedie e verranno valutate, tale valutazione sarà necessaria per conseguire la valutazione finale dell’esame.
• Seminari di Approfondimento Tematico. Gli studenti sceglieranno uno dei seminari di approfondimento tematico che verranno proposti durante lo svolgimento del corso, durante il quale sarà affrontato un tema di rilievo che, assieme alle esercitazioni obbligatorie, sarà oggetto della valutazione finale in sede d’esame
Lo studente dovrà integrare il programma svolto in aula con letture consigliate e documentazione appropriata sul web. Per accedere alla documentazione on line del Laboratorio ciascuno studente dovrà iscriversi sul gruppo Moodle del corso. Le esercitazioni e le prove intermedie saranno caricate direttamente sulla piattaforma.
Nel dettaglio le ore suddivise per parte teorica e parte pratico/applicativa.
Teoria 40 ore, pratica 24 ore (esercitazioni, seminari e revisioni)
Metodi Didattici - Cognomi Q-Z
Il corso si articolerà attraverso una serie di attività che consisteranno in
• Lezioni Teoriche: In cui verranno presentati gli aspetti tecnico-teorici riguardanti gli elementi dottrinali e le metodologie del rilevamento architettonico.
• Esercitazioni Obbligatorie Con Valutazione Per L'esame. Sarano occasioni di verifica per approcciarsi direttamente alla teoria analizzata in aula. Le esercitazioni saranno consegnate a scadenze intermedie e verranno valutate, tale valutazione sarà necessaria per conseguire la valutazione finale dell'esame.
• Seminari di Approfondimento Tematico. Gli studenti sceglieranno uno dei seminari di approfondimento tematico che verranno proposti durante lo svolgimento del corso, durante il quale sarà affrontato un tema di rilievo che, assieme alle esercitazioni obbligatorie, sarà oggetto della valutazione finale in sede d'esame
Altre Informazioni - Cognomi M-P
Durante il corso potranno essere svolte delle visite in cantieri di rilievo in cui saranno testati nuovi strumenti e metodologie di rilievo.
Altre Informazioni - Cognomi Q-Z
Durante il corso potranno essere svolte delle visite in cantieri di rilievo in cui saranno testati nuovi strumenti e metodologie di rilievo.
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi M-P
-ESERCITAZIONI OBBLIGATORIE CON VALUTAZIONE PER L’ESAME (6)
-ESERCITAZIONE SUGLI ARGOMENTI STUDIATI NEL SEMINARIO DI APPROFONDIMENTO TEMATICO (1)
Sarano occasioni di verifica per approcciarsi direttamente alla teoria analizzata in aula.
Le esercitazioni che prevedono consegne intermedie saranno valutate, tale valutazione sarà necessaria per
conseguire la valutazione finale dell’esame.
In sede d’esame saranno discussi i contenuti delle esercitazioni presentate, potranno inoltre essere fatte domande sui principi teorici trattati durante il corso.
L’esame consiste nella presentazione e valutazione delle esercitazioni obbligatorie realizzate durante il corso oltre agli elaborati realizzati nel seminario di approfondimento tematico.
Pertanto, lo studente dovrà produrre: i seguenti elaborati:
• Esercitazione N. 1 Rappresentazione a mano libera dell’Eidotipo dell’abitazione di residenza (per abitazioni superiori a circa 150 mq. Lo studente può scegliere di rappresentarne anche una sola porzione e/o piano). Sono richieste le seguenti rappresentazioni da realizzare a mano libera su di un foglio A4 riepilogativo e su un numero variabile di fogli a A4 a seconda delle esigenze di rappresentazione, gli elaborati dovranno essere i seguenti:
1)Eidotipo planimetrico riepilogativo corredato di orientamento e con segnati i piani delle sezioni e la nomenclatura die prospetti; 2) Eidotipo delle piante, una per piano; 3) Sezione longitudinale e sezione trasversale una delle sezioni dovrà passere per le scale, se presenti; 4) prospetti.
• Esercitazione N. 2 Rilievo dell’abitazione di residenza (per abitazioni superiori a circa 150 mq. Lo studente può scegliere di rilevarne anche una sola porzione e/o piano).
In pratica si dovrà eseguire il rilievo dell’abitazione rappresentata nell’esercitazione n. 1 andando a quotare gli eidotipi precedentemente realizzati, con le misure prese sul campo ed utilizzando le procedure illustrate a lezione.
• Esercitazione N. 3 Esercitazione sulla Fotografia.
È richiesta la realizzazione di una tavola in formato A3, da stampare in formato pdf e jpeg, su layout fornito sul supporto moodle nel quale dovranno essere realizzati scatti che affrontino i seguenti temi: 1) profondità di campo, di un’inquadratura con tre oggetti posti a differente distanza dalla fotocamera, uno scatto con solo un’oggetto a fuoco, uno con due oggetti a fuoco, ed uno con tutti gli oggetti a fuoco; 2) tempo di sicurezza, uno scatto con tempo di sicurezza adeguato, uno con tempo poco più lento ed uno con tempo d sicurezza molto lento; 3) Noise o disturbo digitale, uno scatto a ISO 100, uno scatto ISO 1600 e uno scatto a ISO 12800.
• Esercitazione N. 4 Registrazione (rototraslazione rigida) di circa 5/8 scansioni assegnate con il tema seminariale.
Lo studente dovrà realizzare la registrazione delle scansioni assegnate a seconda del tema di approfondimento seminariale prescelto utilizzando il programma Recap, e presentare su di un foglio A2 formato jpeg, Una screenshot della nuvola di punti da registrata da Recap, uno screnshot da Autocad della sezione orizzontale e uno della sezione verticale trasversa utilizzate per individuare i tre punti per sezione per eseguire la certificazione delle registrazioni da mostrare attraverso le sei screenshot dei particolari con le relative misurazioni sugli spessori dei fili di sezione. la tavola potrà essere arricchita da considerazioni di carattere metodologico.
• Esercitazione N. 5 esercitazione di fotogrammetria e fotogrammetria SfM (Structure from Motion).
L’esercitazione consiste nel realizzare un rilievo fotogrammetrico SfM, eventualmente completato da parti realizzate con fotogrammetria digitale 2D. Il tema dell’esercitazione sarà assegnato in base alle scelte del seminario di approfondimento. Dal rilievo andrà estrapolato un prospetto del quale sarà realizzato il fotopiano. La consegna dovrà essere fatta su tavola A2, formato pdf e jpeg, su cui sarà stampato il Fotopiano, il modello 3D e un’esauriente descrizione metodologica.
• Esercitazione N. 6 Rappresentazione dell’abitazione di residenza, realizzata in Autocad e stampata in formato jpeg, utilizzando l’apposito file DWG di default che dovrà essere scaricato dalla piattaforma Moodle; su questo file sono già presenti alcune impostazioni di base e i layers che dovranno essere utilizzati per la rappresentazione.
Sono richieste le seguenti rappresentazioni da stampare in scala 1: 100 su di uno o due fogli massimo formato A1, gli elaborati dovranno essere i seguenti:
1) Elaborato di inquadramento planimetrico riepilogativo corredato di orientamento e con segnati i piani delle sezioni e la nomenclatura die prospetti; 2) piante, una per piano; 3) Sezione longitudinale e sezione trasversale una delle sezioni dovrà passere per le scale, se presenti; 4) prospetti.
• Esercitazione N. 7 Digitalizzazione e rappresentazione in Autocad della nuvola di punti, registrata con l’esercitazione n. 4 e relativa al tema di approfondimento seminariale. La digitalizzazione in Autocad dovrà essere eseguita, utilizzando l’apposito file DWG di default che dovrà essere scaricato dalla piattaforma Moodle; su questo file sono già presenti alcune impostazioni di base e i layers che dovranno essere utilizzati per la rappresentazione.
Sono richieste le seguenti rappresentazioni da stampare in formato pdf e jpeg, scala 1: 50 su un numero di fogli formato A1 che può variare da 2 a 5, gli elaborati dovranno essere i seguenti:
1)Elaborato di inquadramento planimetrico riepilogativo corredato di orientamento e con segnati i piani delle sezioni e la nomenclatura die prospetti alcuni cenni storici sul manufatto rilevato ed una breve relazione metodologica ; 2) piante, 3) Sezione longitudinale e sezione trasversale una delle sezioni dovrà passere per le scale, se presenti; 4) prospetti, inoltre dovrà essere realizzato un book con le immagini delle fasi del lavoro.
Tutte le esercitazioni dovranno essere caricate sulla piattaforma e-learning Moodle. E stampate in un book A3 ad eccezione dell’esercitazione n. 6 che dovrà essere stampata sul formato A1
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi Q-Z
Per accedere all'esame occorre documentare la conoscenza dei contenuti teorici e pratici della disciplina del rilievo, attraverso l'esecuzione delle esercitazioni specifiche e la redazione di una relazione, secondo le modalità concordate a lezione, da presentarsi prima della scadenza della data dell'esame.
Alla data dell'esame saranno consegnati gli elaborati del rilievo misurato (cartaceo e informatizzato) e l'album personale del rilievo a vista.
Programma del corso - Cognomi M-P
Corso di Laurea Magistrale Ciclo unico 5 anni in Architettura
Rilievo dell’Architettura Corso C
CFU totali: 8 CFU | codice esame: B005299
Rappresentazione per il design (B031426) | 48ore - 6CFU:
Prof. Giovanni Pancani (Corso C)
Lingua di insegnamento
Italiano
Contenuti
La misura, la teoria dell’errore.
Metodologie, strumenti e tecniche di rilievo diretto.
Fondamenti di rilievo laser scanner.
Elaborazione e registrazione e certificazione della nuvola di Punti.
Gestione della nuvola di Punti, esportazione e gestione delle nuvole di punti in sistemi CAD.
Fondamenti di fotografia.
Fotogrammetria piana e fotomodellazione 3D Structure from Motion.
La rappresentazione, il codice dei segni nel disegno tecnico, norme UNI e regole convenzionali di rappresentazione.
Testi di riferimento
Bibliografia essenziale
• Bertocci S., Bini M., “Manuale di rilievo architettonico e urbano”, CittàStudi, Novara 2012.
• Docci M., Maestri D., “Manuale di rilevamento architettonico e urbano”, Editori Laterza, Roma-Bari 2010.
• M. Docci, M. Gaiani, D. Maestri, "Scienza del Disegno", Centro Studi, Novara 2011
• R. Migliari, Fondamenti della Rappresentazione Geometrica e Informatica dell’Architettura, ed. Kappa.
Testi consigliati
• M. Docci e D. Maestri, “Storia del rilevamento architettonico e urbano”, Laterza, Bari 1993.
• De Luca L., La fotomodellazione architettonica, Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2011.
• Guidi G., Russo M., Beraldin J.A., Acquisizione 3D e modellazione poligonale, Mac Graw Hill, Milano, 2010.
• -Luhmann T., Robson S., Kyle S, Boehm J., Close-range photogrammetry and 3D imaging, 3rd edition, De Gruyter, Berlino, 2020.
• -Szelisky R., Computer Vision: Algorithms and Applications, Springer, Berlino, 2011
• -Hunt R.G.W., The Reproduction of Colour, 6th edition, Wiley, Hoboken, 2005.
• G. Forti, “Fotografia, teoria e pratica della reflex”, Editrice Reflex, Roma 2006.
• Bertocci S., Minutoli G., Mora S., Pancani G., “Complessi religiosi e sistemi difensivi sul Camino di Santiago de Compostela: Rilievi e analisi per la valorizzazione e il restauro della cattedrale di Santa Maria la Real a Sasamón”, Firenze, Dipartimento di Architettura dell'Università degli Studi di Firenze, 2015.
• Benedetti B., Gaiani M., Remondino F., “Modelli Digitali 3D in archeologia: il caso di Pompei”, Edizioni della Normale, Pisa, 2010.
• Pancani G., “La città dei Guidi: Poppi. Il costruito del centro storico, rilievi e indagini diagostiche”, Firenze:Edifir, Firenze, 2017.
• Pancani G., “Piazza dei Miracoli a Pisa: il Battistero Metodologie di rappresentazione e documentazione digitale 3D”, Edifir, Firenze, 2016.
Altri testi e siti saranno consigliati a lezione come integrazione dei contenuti - l’accesso al materiale documentario sarà caricato sulla piattaforma Moodle
Obiettivi formativi
Scopo del corso è fornire agli allievi gli strumenti tecnici e culturali necessari ad analizzare comprendere e dare un’adeguata rappresentazione metrico-morfologica della forma dell’architettura.
Il percorso formativo, dovrà svilupparsi, attraverso la lettura, la misurazione, la comprensione e la rappresentazione degli elementi costitutivi del linguaggio architettonico, consentendo agli allievi di acquisire la necessaria padronanza per muoversi ed orientarsi all’interno delle attività che costituiscono il campo operativo dell’architetto.
In questa prospettiva appare chiaro quanto sia necessario sviluppare una didattica in grado di esprimere conoscenze diversificate, soprattutto in un momento come il presente, in cui la rivoluzione tecnologica, della restituzione, della computer grafica e della comunicazione virtuale è stata, probabilmente lo sarà ancora in futuro, dirompente nei confronti delle consuetudini della rappresentazione e del modo di operare dell’architetto.
Durante il corso di rilievo gli studenti dovranno raggiungere i seguenti obbiettivi:
- Acquisire gli strumenti tecnico-culturali per lo sviluppo delle attività professionali necessarie alla elaborazione e comunicazione della forma nonché del pensiero dell'architettura.
- Acquisire i fondamenti delle moderne tecniche di rappresentazione e gestione del rilievo e del progetto, finalizzate al raggiungimento del pieno controllo degli strumenti scientifici.
- Acquisire la capacità di controllare il modello mentale dello spazio, che è la premessa di ogni attività progettuale.
- Apprendere le conoscenze delle metodologie di rilevamento diretto e digitale 3D, acquisire la capacità tecnico culturale per esercitare il controllo sulla qualità del lavoro eseguito anche da soggetti terzi.
Prerequisiti
Capacità di comprendere adeguatamente la rappresentazione architettonica, capacità di analizzare e comprendere la morfologia di un edificio anche attraverso l’uso del disegno a mano libera. Capacità di orientarsi agevolmente in maniera biunivoca fra la realtà tridimensionale e la rappresentazione bidimensionale.
Metodi didattici
Il corso si articolerà attraverso una serie di attività che consisteranno in
• Lezioni Teoriche: In cui verranno presentati gli aspetti tecnico-teorici riguardanti gli elementi dottrinali e le metodologie del rilevamento architettonico.
• Esercitazioni Obbligatorie Con Valutazione Per L’esame. Sarano occasioni di verifica per approcciarsi direttamente alla teoria analizzata in aula. Le esercitazioni saranno consegnate a scadenze intermedie e verranno valutate, tale valutazione sarà necessaria per conseguire la valutazione finale dell’esame.
• Seminari di Approfondimento Tematico. Gli studenti sceglieranno uno dei seminari di approfondimento tematico che verranno proposti durante lo svolgimento del corso, durante il quale sarà affrontato un tema di rilievo che, assieme alle esercitazioni obbligatorie, sarà oggetto della valutazione finale in sede d’esame
Lo studente dovrà integrare il programma svolto in aula con letture consigliate e documentazione appropriata sul web. Per accedere alla documentazione on line del Laboratorio ciascuno studente dovrà iscriversi sul gruppo Moodle del corso. Le esercitazioni e le prove intermedie saranno caricate direttamente sulla piattaforma.
Nel dettaglio le ore suddivise per parte teorica e parte pratico/applicativa.
Teoria 40 ore, pratica 24 ore (esercitazioni, seminari e revisioni)
Altre informazioni
Durante il corso potranno essere svolte delle visite in cantieri di rilievo in cui saranno testati nuovi strumenti e metodologie di rilievo.
Modalità di verifica dell’apprendimento
-ESERCITAZIONI OBBLIGATORIE CON VALUTAZIONE PER L’ESAME (6)
-ESERCITAZIONE SUGLI ARGOMENTI STUDIATI NEL SEMINARIO DI APPROFONDIMENTO TEMATICO (1)
Sarano occasioni di verifica per approcciarsi direttamente alla teoria analizzata in aula.
Le esercitazioni che prevedono consegne intermedie saranno valutate, tale valutazione sarà necessaria per
conseguire la valutazione finale dell’esame.
In sede d’esame saranno discussi i contenuti delle esercitazioni presentate, potranno inoltre essere fatte domande sui principi teorici trattati durante il corso.
L’esame consiste nella presentazione e valutazione delle esercitazioni obbligatorie realizzate durante il corso oltre agli elaborati realizzati nel seminario di approfondimento tematico.
Pertanto, lo studente dovrà produrre: i seguenti elaborati:
• Esercitazione N. 1 Rappresentazione a mano libera dell’Eidotipo dell’abitazione di residenza (per abitazioni superiori a circa 150 mq. Lo studente può scegliere di rappresentarne anche una sola porzione e/o piano). Sono richieste le seguenti rappresentazioni da realizzare a mano libera su di un foglio A4 riepilogativo e su un numero variabile di fogli a A4 a seconda delle esigenze di rappresentazione, gli elaborati dovranno essere i seguenti:
1)Eidotipo planimetrico riepilogativo corredato di orientamento e con segnati i piani delle sezioni e la nomenclatura die prospetti; 2) Eidotipo delle piante, una per piano; 3) Sezione longitudinale e sezione trasversale una delle sezioni dovrà passere per le scale, se presenti; 4) prospetti.
• Esercitazione N. 2 Rilievo dell’abitazione di residenza (per abitazioni superiori a circa 150 mq. Lo studente può scegliere di rilevarne anche una sola porzione e/o piano).
In pratica si dovrà eseguire il rilievo dell’abitazione rappresentata nell’esercitazione n. 1 andando a quotare gli eidotipi precedentemente realizzati, con le misure prese sul campo ed utilizzando le procedure illustrate a lezione.
• Esercitazione N. 3 Esercitazione sulla Fotografia.
È richiesta la realizzazione di una tavola in formato A3, da stampare in formato pdf e jpeg, su layout fornito sul supporto moodle nel quale dovranno essere realizzati scatti che affrontino i seguenti temi: 1) profondità di campo, di un’inquadratura con tre oggetti posti a differente distanza dalla fotocamera, uno scatto con solo un’oggetto a fuoco, uno con due oggetti a fuoco, ed uno con tutti gli oggetti a fuoco; 2) tempo di sicurezza, uno scatto con tempo di sicurezza adeguato, uno con tempo poco più lento ed uno con tempo d sicurezza molto lento; 3) Noise o disturbo digitale, uno scatto a ISO 100, uno scatto ISO 1600 e uno scatto a ISO 12800.
• Esercitazione N. 4 Registrazione (rototraslazione rigida) di circa 5/8 scansioni assegnate con il tema seminariale.
Lo studente dovrà realizzare la registrazione delle scansioni assegnate a seconda del tema di approfondimento seminariale prescelto utilizzando il programma Recap, e presentare su di un foglio A2 formato jpeg, Una screenshot della nuvola di punti da registrata da Recap, uno screnshot da Autocad della sezione orizzontale e uno della sezione verticale trasversa utilizzate per individuare i tre punti per sezione per eseguire la certificazione delle registrazioni da mostrare attraverso le sei screenshot dei particolari con le relative misurazioni sugli spessori dei fili di sezione. la tavola potrà essere arricchita da considerazioni di carattere metodologico.
• Esercitazione N. 5 esercitazione di fotogrammetria e fotogrammetria SfM (Structure from Motion).
L’esercitazione consiste nel realizzare un rilievo fotogrammetrico SfM, eventualmente completato da parti realizzate con fotogrammetria digitale 2D. Il tema dell’esercitazione sarà assegnato in base alle scelte del seminario di approfondimento. Dal rilievo andrà estrapolato un prospetto del quale sarà realizzato il fotopiano. La consegna dovrà essere fatta su tavola A2, formato pdf e jpeg, su cui sarà stampato il Fotopiano, il modello 3D e un’esauriente descrizione metodologica.
• Esercitazione N. 6 Rappresentazione dell’abitazione di residenza, realizzata in Autocad e stampata in formato jpeg, utilizzando l’apposito file DWG di default che dovrà essere scaricato dalla piattaforma Moodle; su questo file sono già presenti alcune impostazioni di base e i layers che dovranno essere utilizzati per la rappresentazione.
Sono richieste le seguenti rappresentazioni da stampare in scala 1: 100 su di uno o due fogli massimo formato A1, gli elaborati dovranno essere i seguenti:
1) Elaborato di inquadramento planimetrico riepilogativo corredato di orientamento e con segnati i piani delle sezioni e la nomenclatura die prospetti; 2) piante, una per piano; 3) Sezione longitudinale e sezione trasversale una delle sezioni dovrà passere per le scale, se presenti; 4) prospetti.
• Esercitazione N. 7 Digitalizzazione e rappresentazione in Autocad della nuvola di punti, registrata con l’esercitazione n. 3 e relativa al tema di approfondimento seminariale. La digitalizzazione in Autocad dovrà essere eseguita, utilizzando l’apposito file DWG di default che dovrà essere scaricato dalla piattaforma Moodle; su questo file sono già presenti alcune impostazioni di base e i layers che dovranno essere utilizzati per la rappresentazione.
Sono richieste le seguenti rappresentazioni da stampare in formato pdf e jpeg, scala 1: 50 su di uno o due fogli massimo formato A1, gli elaborati dovranno essere i seguenti:
1)Elaborato di inquadramento planimetrico riepilogativo corredato di orientamento e con segnati i piani delle sezioni e la nomenclatura die prospetti; 2) piante, 3) Sezione longitudinale e sezione trasversale una delle sezioni dovrà passere per le scale, se presenti; 4) prospetti.
Tutte le esercitazioni dovranno essere caricate sulla piattaforma e-learning Moodle ad eccezione dell’esercitazione n. 7 che dovrà essere stampata sul formato A1
Modalità di iscrizione su piattaforma e-learning
Le iscrizioni dovranno essere fatte sulla piattaforma Moodle dove sarà possibile reperire tutte le informazioni relative al corso nonché tutto il materiale didattico disponibile.
Programma del corso - Cognomi Q-Z
MODULO 1 - RILIEVO TRADIZIONALE
-Il Rilievo dell’Architettura: introduzione al quadro scientifico disciplinare
Introduzione al Corso di Rilievo. La figura del rilevatore, la percezione e il disegno. La “misura” come strumento di confronto tra rilevatore e spazio.
-Gli strumenti di misura per il rilievo diretto ed indiretto.
Gli strumenti di misura storici e le strumentazioni odierne. Il “progetto di rilievo”. Il rilievo a vista per la lettura delle componenti qualitative del paesaggio e dello spazio costruito. L’eidotipo. Esecuzione e caratteristiche degli eidotipi di rilievo. Teoria della misura: misurazioni dirette ed indirette. L’operazione di misura. Approfondimento delle unità di misura.
Esercitazione 1: in aula
Rilievo e restituzione del banco o del proprio tavolo (uso di palmi, braccia, pollici).
- Teoria dell’errore e rilievo diretto Tracciamento della fondamentale orizzontale, le trilaterazioni, le quadrilaterazioni e la compensazione dell’errore sul piano di riferimento orizzontale. Misurazioni progressive e parziali.
- Teoria dell’errore e rilievo diretto
Cenni sui fondamenti geometrici delle metodologie per il rilevamento.
Esercitazione 2: in aula
Impostare la fondamentale orizzontale ed eseguire trilaterazioni e quadrilaterazioni.
- Eidotipo e misura Realizzazione di eidotipo, piante, prospetti, sezioni. Proporzionamento di massima e annotazione della misura.
- Coltellazioni e Fondamenti di topografia e cartografia.
Applicazioni del metodo delle coordinate ortogonali: le coltellazioni.
Il modello discreto; le coordinate cartesiane e le coordinate polari; Fondamenti di topografia e storia della rappresentazione cartografica; sistemi di rappresentazione cartografica; il metodo topografico; la strumentazione topografica; proiezioni cartografiche, reti poligonali topografiche.
Esercitazione 3: in aula
Rilievo del piccolo oggetto mediante le coordinate ortogonali.
- Principi di Fotogrammetria
- Le strumentazioni digitali. La macchina fotografica per il rilievo. Modelli ed utilizzo dello
strumento fotografico.
Principi di Fotogrammetria
Principi di fotogrammetria piana. Immagini prospettiche e immagini
Ortorettificate. Target di riferimento. Dimensioni note dell’immagine prospettica. Programmi e
modalità per ortorettificare le immagini.
- Esercitazione 4: in aula utilizzo di RDF su un’immagine per la quale sono note le dimensioni fondamentali.
- Principi di fotogrammetria Structure from Motion
Utilizzo della macchina fotografica per ciascun set, principali software di riferimento, modalità
di gestione della complessità del progetto fotografico in base alle caratteristiche dell’oggetto da
acquisire.
Presentazione dei Seminari di Rilievo
Rilievo Diretto
Esercitazione 5: chiostro di Santa Verdiana
rilievo di una campata del chiostro di Santa Verdiana
Gli ordini Architettonici
Ripasso del primo modulo
1a VERIFICA INTERMEDIA DI CONOSCENZE TEORICHE (2 ore)
Esercitazione 6: Ripasso di un’ortofoto su AutoCad (Consegna il giorno 27/04/2023)
Seminari di Rilievo
MODULO 2 RILIEVO DIGITALE
La fotogrammetria Structure from Motion e il rilievo da Drone
L’importanza della misurazione di coordinate spaziali.
l’utilizzo di Droni e strumenti SAP per il rilievo e la documentazione
Consegna Esercitazione 6 e verifica attività seminari
Procedure di vettorializzazione Dal fotopiano al disegno vettoriale;
La fotogrammetria Structure from Motion Il progetto di rilevamento fotogrammetrico, la gestione dei chunk e la gestione del prodotto (modello 3D) ottenuto. Allineamento di set (chunk) diversi, mediante punti o mediante coordinate comuni. Elaborazione fotopiano.
Le strumentazioni digitali: i laser scanner
Tipologie di differenti laser, utilizzo e finalità a seconda dell’oggetto da acquisire. Tipologia di nuvola di punti generata e relazione/confronto con la nuvola di punti fotogrammetrica. Target di riferimento.
La post-produzione del prodotto laser scanner Software principali, gestione delle scansioni (riconoscimento target, registrazione, gestione per piante, sezioni, dettagli che si possono estrapolare dalla nuvola).
- Esercitazione 7: assegnazione di una pozione di nuvola e inizio di ripasso delle orthoimage. Gestione della qualità della nuvola e dei layer per il ripasso.
Laboratorio Restituzione Dati - Revisione di gruppo sulle attività di rilievo.
Laboratorio Restituzione Dati - Revisione di gruppo sulle attività di rilievo.
Dalla nuvola di punti al disegno 2D texturizzato Interazione tra i software di gestione dati per l’esportazione di ortoimmagini e gestione dei processi di disegno e di stampa. La gestione delle immagini nell’elaborazione dei fotopiani.
2a VERIFICA INTERMEDIA DI CONOSCENZE TEORICHE (2 ore).
Revisione per ciascun gruppo sull’andamento del tema d’esame.
MODULO 3 LETTURE CRITICHE ED ESPERIENZE DI DOCUMENTAZIONE
Il rilievo qualitativo Implementazione dei disegni mediante letture tematiche; Il rilievo delle patologie e la caratterizzazione dei disegni; Lo sviluppo di atlanti descrittivi; La creazione di Banche Dati e Sistemi Informativi
Attività di laboratorio Verifica dei prodotti del seminario didattico
La modellazione: dal disegno 2D al modello 3D Modelli NURBS, modelli MESH e il Reverse modeling: Dalla nuvola di punti al modello 3D MESH. Caratteristiche e gestione dei modelli prodotti. Esempi di elaborati di progetti di ricerca.
Attività di laboratorio Verifica dei prodotti del seminario didattico
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile - Cognomi M-P
Città e comunità sostenibili
La vita sulla terra
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile - Cognomi Q-Z
Il corso, attraverso le tematiche affrontate pone l'accento sulla necessità di coniugare sempre di più lo sviluppo di prodotti e soluzioni digitali con i temi della sostenibilità economica, ambientale e sociale, come richiesto anche dalla EU nelle linee guida dell’Agenda Digitale in favore di una tecnologia al servizio delle persone, un'economia equa e
competitiva e una società aperta, democratica e sostenibile, che dovrebbero caratterizzare la vita nelle città per il futuro.