Il corso di studi in Scienze faunistiche si propone di formare laureati con conoscenze, teoriche e pratiche, finalizzate al controllo della fauna e degli ambienti da essa frequentati, nonché alla conduzione tecnica ed economica delle imprese agro-zootecniche che insistono sugli stessi ambienti, con particolare riferimento a modelli zootecnici estensivi e semiestensivi. A tal fine il corso di studi intende fornire competenze multisettoriali relative all'allevamento ed alla conservazione delle risorse faunistiche; al miglioramento qualitativo e quantitativo delle produzioni animali; alla sanità e benessere degli animali allevati. Il laureato in Scienze Faunistiche deve essere capace di affrontare le tematiche relative al controllo faunistico del territorio, alla conservazione della biodiversità e alle produzioni animali ecocompatibili. Per raggiungere tale scopo deve in primo luogo possedere una buona preparazione di base nei settori della matematica, della statistica, dell'informatica, della biologia e della chimica, oggetto di studio nel primo anno di corso che consente di acquisire processi, metodologie e tecniche da applicare alla formazione professionale specifica, riservata al secondo e al terzo anno di corso. In questo biennio vengono affrontati argomenti riguardanti l'ecologia e l'etologia animale, la biologia delle specie faunistiche e i principi di gestione e conservazione della fauna, la genetica e la nutrizione animale, nonché le tecniche di allevamento di specie domestiche e selvatiche, con particolare attenzione anche alle problematiche relative all'igiene, profilassi e benessere animale. Viene inoltre fornita un'adeguata preparazione nell' economia e nell'estimo applicati alla fauna selvatica e alle produzioni animali, nella selvicoltura, nell'ingegneria applicata ai settori zootecnico e faunistico, in modo da formare un laureato con conoscenze multidisciplinari nell'ambito delle produzioni animali e della fauna selvatica e, più in generale, della cura degli ecosistemi agricoli e forestali, a fini faunistici e zootecnici. Nel Corso di Studio trovano spazio anche un ampio tirocinio aziendale obbligatorio, associabile alla prova finale e un pacchetto di crediti a libera scelta. Il laureato in questo corso deve infine essere in grado di utilizzare almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, e possedere conoscenze per la comunicazione e la gestione delle informazioni. Le modalità e gli strumenti didattici con cui i risultati di apprendimento attesi vengono conseguiti sono: - lezioni frontali in aula - seminari, approfondimenti e discussioni su singole tematiche - visite guidate in aziende zootecniche e istituti faunistici - partecipazione ad attività "di campo" nel settore faunistico (censimenti diurni e notturni, controlli sui miglioramenti aziendali) accompagnati da docenti e loro collaboratori. I risultati di apprendimento attesi sono verificati in: - valutazioni in itinere, intese a rilevare l'andamento della classe e l'efficacia dei processi di apprendimento, svolte in misura concordata e pianificata; - esami di profitto, finalizzati a valutare e quantificare con un voto il conseguimento degli obiettivi complessivi dei corsi, che certificano il grado di preparazione individuale degli studenti e possono tener conto delle eventuali valutazioni formative svolte in itinere. Per studenti che richiedano certificazioni intermedie (per trasferimenti/ mobilità verso altri corsi di laurea, assegni, borse di studio etc.) si adotteranno su richiesta valutazioni certificative, che permettano il riconoscimento dei crediti ai fini della carriera. Il corso di laurea intende applicare, nel rispetto dei limiti posti dalle leggi vigenti ai crediti riconoscibili in ingresso per competenze pregresse (da diversi sistemi di formazione, o dall'esperienza professionale), strumenti atti a convalidare tali crediti, quali bilanci di competenze, ricorrendo anche alla consulenza di esperti nei settori professionali o formativi di competenza. Con riferimento al sistema di descrittori dei titoli di studio adottato in sede europea (descrittori di Dublino) e del modello di accreditamento EURACE, il Corso di Laurea Scienze faunistiche è progettato perché i suoi laureati siano capaci di applicare le loro conoscenze e capacità di comprensione in maniera da dimostrare un approccio professionale al proprio lavoro e possiedano competenze adeguate sia per lo svolgimento di funzioni tecniche nei settori delle scienze animali che per la soluzione dei problemi, generali o specifici, che possono presentarsi sia nelle strutture faunistiche che in quelle zootecniche propriamente dette. Tali capacità vengono acquisite gradualmente nel corso di studio, durante il quale gli studenti: - dimostrano la capacità di applicare la propria conoscenza e la propria comprensione per i modelli e le tecniche di gestione della fauna selvatica e per i diversi sistemi di allevamento delle specie domestiche; - dimostrano la capacità di applicare la propria conoscenza e la propria comprensione per identificare problemi di origine nutrizionale, genetica o gestionale delle aziende in produzione zootecnica, e di risolverli usando metodi consolidati; - dimostrano la capacità di applicare la propria conoscenza e la propria comprensione per analizzare prodotti, processi e metodi delle scienze animali. Tali capacità vengono acquisite in particolare con gli strumenti didattici tradizionali (lezioni ed esercitazioni in sede, studio personale su testi e dispense). Inoltre: - dimostrano la capacità di scegliere e applicare appropriati metodi di indagine per lo studio del territorio e delle biocenosi in esso presenti, di censimento degli animali selvatici, di rilevamento dati e della loro analisi statistica. Tali capacità vengono acquisite in particolare con i seminari tematici, il tirocinio pratico applicativo, le esercitazioni fuori sede e le attività guidate di tipo professionale nelle aziende. Infine: - dimostrano la capacità di realizzare progetti di intervento su singole aziende tesi al miglioramento ambientale, produttivo o economico delle stesse. Tali capacità di applicare conoscenza e comprensione è sviluppata in particolare con i seminari tematici, con la preparazione di elaborati progettuali eventualmente previsti negli insegnamenti, con la preparazione autonoma, ma sotto la guida di un tutore (relatore), di un elaborato finale che può riguardare o meno le attività svolte nel corso del tirocinio. Il raggiungimento dell'obiettivo formativo è dimostrato dal superamento delle prove d'esame basate su interrogazioni orali, eventualmente integrate dai risultati delle prove in itinere o della preparazione di elaborati progettuali, ove previste. Le prove in itinere e i dibattiti nel corso dei seminari però non hanno in genere un significato di verifica personale ma forniscono al docente indicazioni sull'efficacia degli strumenti utilizzati. Il raggiungimento dell'obiettivo nelle attività di tirocinio e stage è verificato sulla base della apposita relazione del tutor aziendale e dell'elaborato prodotto dallo studente per la prova finale. Tirocino e prova finale sono da considerarsi attività sinergiche che vanno a costituire un momento formativo coerente con gli obiettivi del corso di studio e tale da esaltare, nell'insieme, la capacità di applicare conoscenza e comprensione, autonomia di giudizio e abilità comunicative. Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati Questo bagaglio di conoscenze è indispensabile per affrontare la vita professionale come zoonomo o come agronomo junior, ma rappresenta anche la base di partenza per accedere a corsi biennali di laurea magistrale, in particolare, ma non solo, a quello di Scienze e gestione delle risorse faunistico ambientali. Per quanto riguarda gli sbocchi professionali, i laureati in Scienze Faunistiche sono in grado di svolgere attività professionale di gestione, divulgazione e assistenza tecnica qualificata in favore di aziende, istituzioni pubbliche e private ed enti che operano nei campi dell'allevamento animale, della gestione della fauna selvatica, della pianificazione faunistico ambientale del territorio. L'impegno del laureato potrà estrinsecarsi in sbocchi occupazionali nei diversi settori delle Scienze Faunistiche e delle Scienze Zootecniche, fra i quali: - libera professione, - pubblica amministrazione, - ricerca presso enti pubblici e privati, - gestione di zone di ripopolamento e cattura, centri pubblici e privati di produzione di selvaggina, aziende faunistico-venatorie o agri-turistico-venatorie, ambiti territoriali di caccia, oasi e riserve naturali, -direzione di aziende zootecniche. Si tratta di settori di crescente interesse, sia nel pubblico (programmazione interventi e miglioramenti ambientali, censimenti, monitoraggi ambientali e faunistici, sia a scopo di prelievo venatorio che a fini conservazionistici), che privato (Centri privati di produzione selvaggina, Aziende venatorie, Aziende Agrituristico-venatorie)
Requisiti di accesso ai corsi di studio
L'iscrizione al corso di studio è possibile a tutti gli studenti in possesso di Diploma della Scuola Secondaria di secondo grado o di titolo equipollente conseguito all'estero. E' consigliabile che lo studente che si iscrive al corso di studio possegga una discreta preparazione di base in matematica e nelle discipline chimicobiologiche, comunque capacità metodologiche e conoscenze che gli consenta di affrontare con profitto il percorso formativo previsto dal corso di studio. Per verificare il livello di preparazione all'ingresso tutti gli studenti, come previsto dall'art. 6, comma 1, del DM 270/04, dovranno svolgere un test di autovalutazione che, comunque, non sarà ostativo ai fini dell'immatricolazione. Il test di autovalutazione consisterà in domande a risposta chiusa e/o aperta su argomenti, in particolare, di matematica, fisica, chimica, biologia e cultura generale. A fronte di un eventuale debito formativo da parte degli studenti iscritti al primo anno, le attività propedeutiche e integrative finalizzate a colmare tale debito potranno essere poste in essere anche in comune con altri Corsi di Laurea della stessa classe o di classi affini. La modalità organizzativa prevista per le attività formative di recupero è quella dei pre-corsi da tenersi prima dell'inizio ufficiale dei corsi, o di corsi di sostegno da tenersi durante lo svolgimento delle lezioni previste al primo anno, comunque entro la data di scadenza indicata delle iscrizioni. Per un soddisfacente sviluppo degli studi nell'ambito del Corso di Laurea gli studenti in ingresso dovrebbero possedere le conoscenze e le capacità di seguito indicate: Matematica: elementi di aritmetica e algebra; geometria euclidea; geometria analitica; elementi di trigonometria; funzioni elementari. Fisica: elementi di meccanica, termodinamica, elettromagnetismo. Elementi di chimica generale e inorganica. Alfabetizzazione informatica. Biologia: elementi di biologia cellulare.
Articolazione delle attivita' formative ed eventuali curricula
Le attività formative di base e caratterizzanti previste al primo anno, per 60 CFU, sono comuni ad altri corsi di studio della Scuola. Il Corso di Laurea in Scienze faunistiche ha la durata di 3 anni. L'attività normale dello studente corrisponde al conseguimento di 57, 60 e 63 crediti formativi universitari (CFU) rispettivamente per il I, II e III anno. Un CFU corrisponde, per lo studente, ad un carico standard di 25 ore di attività, fra didattica assistita e studio individuale ed è stabilito che: - un'ora di lezione comporti 1,5-3 ore (a seconda della difficoltà dell'argomento) di studio individuale; - un'ora di esercitazione in campo o in laboratorio comporti un'ora di studio individuale; - un'ora di seminario comporti da una a tre ore di studio individuale. Inoltre, qualsiasi attività richiesta allo studente (incluso prove in itinere) è quantificata in CFU. Lo studente che abbia ottenuto 180 CFU adempiendo a tutto quanto previsto dalla struttura didattica può conseguire il titolo anche prima della scadenza triennale. I 180 CFU vengono acquisiti attraverso: il superamento di 18 esami obbligatori; l'acquisizione di 18 CFU a scelta autonoma; la verifica della conoscenza della lingua inglese (6 CFU); lo svolgimento di un tirocinio pratico applicativo (9 CFU); l'approvazione della relazione finale (6 CFU). Il numero totale di esami è pari a 19 (6 per ciascun anno di corso più l'esame virtuale corrispondente ai crediti liberi). I corsi hanno 6, 9 o 12 CFU. Tre sono i corsi con 12 CFU: Matematica con al suo interno 3 CFU riservati al "laboratorio", Ecologia forestale e Selvicoltura derivante dalla fusione di due corsi un tempo singoli e successivamente accorpati per affinità di linguaggio e consequenzialità degli argomenti trattati e Scienze Animali che include la genetica e la nutrizione animale. Tra i corsi a 9 CFU, Chimica generale e inorganica comprende 3 CFU di laboratorio. 18 CFU sono a scelta autonoma da parte dello studente. Tale scelta è totalmente libera, sia pure nei limiti degli obiettivi formativi del corso di studio. A tale riguardo lo studente potrà contare sul servizio di tutorato per orientare le sue scelte. In ogni caso lo studente potrà fare riferimento a tutti i corsi di primo livello attivati nella Scuola, ai corsi di primo livello attivati nell'Ateneo di Firenze, all'acquisizione di ulteriori conoscenze linguistiche. Allo studente è data anche la facoltà di utilizzare un numero pari a 3 CFU a scelta autonoma per il prolungamento del tirocinio.
Tipologia delle forme didattiche, anche a distanza, degli esami e delle altre verifiche del profitto
L'attività didattica sarà svolta con lezioni, esercitazioni di laboratorio e di campo, seminari specialistici e prove in itinere. E' poi prevista la preparazione, e quindi l'uso nell'ambito di curricoli strutturati e accessibili per via telematica, di procedimenti che consentiranno di assimilare i contenuti degli insegnamenti previsti dal corso di studio attraverso letture, ascolto o visione di immagini (learning by being told) o attraverso un attivo contributo di lavoro con risposte a questionari, simulazioni, esercizi di autovalutazione (learning by doing). Potranno inoltre essere disponibili in rete testi di seminari di interesse generale o specifico. La verifica del profitto individuale raggiunto dallo studente e il conseguente riconoscimento dei crediti delle varie attività formative sono effettuati con i seguenti criteri e modalità: a) per gli insegnamenti del percorso formativo, una o più prove in itinere e un esame finale orale o scritto; b) per il tirocinio pratico-applicativo, attestazione del Tutore del tirocinio; c) per le attività di libera scelta e gli insegnamenti seguiti presso altri Atenei, in Italia, o Università straniere, attestazione della struttura presso la quale le attività sono state svolte. La votazione è espressa in trentesimi. L'esito della valutazione del profitto di ciascun insegnamento si considera positivo ai fini dell'attribuzione dei crediti, se si ottiene almeno il punteggio di 18/30.
Modalita' di verifica della conoscenza delle lingue straniere
Per ottenere i CFU relativi alla lingua straniera, lo studente dovrà dimostrare, previa certificazione rilasciata dal Centro Linguistico di Ateneo o da altro Ente riconosciuto a livello internazionale la conoscenza a livello B2 di comprensione scritta, (come definito dal Quadro Comune Europeo di Riferimento), della lingua Inglese.
Modalità di verifica delle altre competenze richieste, dei risultati degli stages e dei tirocini
L'attività di tirocinio è finalizzata all'acquisizione da parte dello studente di informazioni e strumenti utili a facilitare l'inserimento nel mondo del lavoro e delle professioni; consiste nello svolgimento di un tirocinio pratico-applicativo presso enti e soggetti, privati e pubblici, che operino nel settore agrario. Le attività di tirocinio sono disciplinate da apposito Regolamento di Ateneo e si svolgono sotto la guida di un tutore appositamente nominato. All'attività di tirocinio sono assegnati un minimo di 6 CFU.
Modalità di verifica dei risultati dei periodi di studio all'estero e relativi CFU
Soddisfatte le necessità previste dal Regolamento di Ateneo per l'organizzazione delle attività e per la gestione dei fondi connessi al programma della Comunità Europea "Erasmus+" il docente di riferimento dell'attività formativa provvederà all'approvazione dell'attività svolta all'estero. L'approvazione è poi formalizzata dal Consiglio di Corso di studio con l'assegnazione del relativo punteggio sulla base della tabella di conversione disponibile sul sito della Facoltà all'indirizzo www.agr.unifi.it.
Eventuali obblighi di frequenza ed eventuali propedeuticita
La frequenza alle lezioni non è obbligatoria anche se fortemente raccomandata. L'accesso ad esami del secondo anno è in generale consentito solo dopo aver soddisfatto le propedeuticità fra insegnamenti stabilite dal Corso di Studio.
Eventuali modalità didattiche differenziate per studenti part-time
Il corso di laurea prevede la possibilità di immatricolare studenti impegnati contestualmente in altre attività. A questi studenti sarà reso disponibile, quando necessario (ad es. assenza di testi), in forma cartacea o elettronica, tutto il materiale didattico necessario a superare le prove di verifica previste per ciascun insegnamento. Dietro richiesta i docenti del corso si renderanno disponibili per attività di tutorato e per consultazione in fasce orarie compatibili con le necessità dello studente part-time. Per la normativa che disciplina gli studenti part-time si rimanda al Regolamento Didattico di Ateneo.
Regole e modalità di presentazione dei piani di studio
Per l'utilizzazione dei crediti liberi lo studente dovrà presentare un piano di studio che sarà sottoposto all'approvazione del Corso di Studio. Il piano di studio dovrà essere presentato entro la fine del primo semestre del secondo anno, e comunque non oltre il 31 dicembre di ogni anno, e potrà essere preparato con l'assistenza di un tutore. In casi di necessità e urgenza, adeguatamente motivati, lo studente può presentare domanda di variazione al piano di studio approvato almeno trenta giorni prima della presentazione della domanda di tesi di laurea alla segreteria studenti.
Caratteristiche della prova finale per il conseguimento del titolo
L'attività formativa relativa alla preparazione dell'elaborato finale per il conseguimento del titolo e la relativa verifica, consiste in una discussione orale tesa a dimostrare l'acquisizione, da parte del candiodato, delle conoscenze e competenze oggetto degli obiettivi formativi specifici del corso. Essa può avere per oggetto il contenuto di un elaborato su argomento a suo tempo assegnato dal CdL/tutor/referente. L'impegno complessivo in crediti formativi è, di norma, di 6 CFU. L'elaborato finale potrà consistere nella relazione critica, ragionata e circostanziata dell'attività svolta durante il tirocinio, oppure essere il risultato di un'indagine o di una ricerca originale in uno o più settori scientifico-disciplinari caratterizzanti il corso di studio. Per essere ammessi alla prova finale occorre avere conseguito tutti i crediti nelle attività formative previste dal piano di studi, meno quelle previste per la prova finale. La votazione della prova finale è espressa in centodecimi con eventuale lode. La commissione di Laurea del Corso di Studio potrà assegnare fino al massimo di 7 punti per la discussione della tesi, 2 punti aggiuntivi per l'acquisizione del titolo entro il terzo anno accademico e 1 punto aggiuntivo per l'acquisizione di crediti all'estero (Erasmus o altro).
L'eventuale attribuzione della lode, decisa all'unanimità dalla Commissione, sarà possibile solo se il voto di carriera sarà uguale o maggiore di 102/110 e la somma tra il voto di carriera e il punteggio della commissione supererà 110/110.
Procedure e criteri per eventuali trasferimenti e per il riconoscimento dei crediti formativi acquisiti in altri corsi di studio e di crediti acquisiti dallo studente per competenze ed abilità professionali adeguatamente certificate e/o di conoscenze ed abilità maturate in attività formative di livello post-secondario
Gli studenti iscritti a Corsi di Laurea o Diplomi universitari del previgente ordinamento didattico, che intendano iscriversi al presente corso di studi potranno ottenere il riconoscimento, totale o parziale, dei crediti maturati presso il corso di studi di provenienza sulla base della valutazione espressa dal CdS. Uguali criteri saranno seguiti per definire la corrispondenza tra i CFU previsti dal corso di studi e quelli acquisiti presso altre istituzioni universitarie nazionali e dell'Unione Europea e/o soggetti esterni all'Università, purché adeguatamente certificati. Ciascun caso sarà valutato individualmente dal Consiglio di Corso di Studi. Agli studenti in possesso di competenze ed abilità professionali adeguatamente certificate e/o di abilità e conoscenze maturate in attività formative di livello post-secondario saranno riconosciuti crediti formativi nei settori scientifico disciplinari corrispondenti fino ad un numero massimo di CFU coerenti alla normativa vigente.
Servizi di tutorato
Il servizio di tutorato, attuato per il Corso di Laurea dalle strutture di Scuola, ha lo scopo prioritario di accompagnare lo studente durante il proprio percorso di studio (orientamento in itinere). Obiettivi del servizio saranno anche quelli di aiutare gli studenti ad affrontare e superare eventuali problematiche che dovessero sorgere in sede di partecipazione al percorso formativo del CdS. Infine, il servizio si preoccuperà di individuare le criticità oggettive e soggettive del CdS e di segnalarle al CdS e di monitorare il regolare svolgimento del CdS. Il servizio dovrà: a) fornire informazioni riguardanti la struttura e le attività didattiche, organizzative, amministrative e di servizio dell'Ateneo, della Scuola e del CdS; b) consigliare lo studente nell'attività di studio, aiutandolo a: - sviluppare la capacità di organizzare, percorrere e correggere un itinerario formativo; - acquisire un metodo di studio efficace; - affrontare le difficoltà inerenti la comprensione delle attività formative da svolgersi lungo il percorso di studi; c) assistere lo studente nella scelta dell'area disciplinare in cui svolgere la tesi di laurea, al fine di valorizzarne le competenze, le attitudini e gli interessi; d) provvedere al monitoraggio della coorte di riferimento (studenti iscritti a ciascun anno di corso) almeno per il numero di anni di durata normale del Corso; e) elaborare le schede per raccolta dati da somministrare a cadenze definite; f) controllare la progressione di carriera degli studenti in termini di superamento di esami, voto conseguito, anno di corso in cui è stato superato l'esame, ecc. avvalendosi di dati direttamente raccolti e/o forniti dal servizio statistico di Ateneo. Per coordinare il servizio di tutorato il Corso di Laurea procederà alla nomina di un supervisore. Il servizio di orientamento, articolato su tre livelli: 1) in ingresso, 2) in itinere, 3) accompagnamento in uscita, è organizzato in un sistema coordinato dai corsi di Laurea di primo livello e magistrale in funzione delle esigenze di ciascun corso secondo i seguenti obiettivi: 1) in ingresso: coinvolge gli studenti delle scuole superiori con lo scopo di orientarli verso una scelta del corso di Laurea; 2) in itinere itinere ha lo scopo prioritario di accompagnare lo studente durante il proprio percorso di studio; 3) accompagnamento in uscita: in accordo con i tutor di coorte i laureandi vengono aiutati nella scelta di un corso di laurea magistrale e/o nella compilazione del c.v. secondo il modello europeo ed indirizzati nel mondo del lavoro. In quest'ultimo caso importante risulta la collaborazione con gli uffici di Ateneo dello CsaVRI.
Pubblicita su procedimenti e decisioni assunte
La pubblicità su procedimenti e decisioni assunte rientra nell'ambito della trasparenza degli atti della pubblica amministrazione e riveste particolare importanza. Il CdS s'impegna nel portare a conoscenza con tempestività i procedimenti assunti alle diverse parti in causa nei rispettivi ambiti di interesse. Tale tempestività sarà realizzata, visto anche le indicazioni fornite dagli studenti, attraverso comunicazione via Web o, nel caso di piccoli gruppi di studenti, mediante liste ristrette di posta elettronica (previa autorizzazione dell'interessato ad utilizzare la propria casella di posta elettronica). Per informazioni tempestive si farà uso di apposita bacheca elettronica.
Valutazione della qualita'
Il Corso di Laurea adotta al suo interno un sistema di valutazione della qualità coerente con il modello approvato dagli Organi Accademici dell'Ateneo fiorentino. Comunque il corso di Laurea adotta al suo interno di un sistema di valutazione delle qualità coerente con il modello approvato dagli Organi Accademici dell'Ateneo fiorentino. Comunque il Corso di Laurea persegue obiettivi di qualità del percorso formativo secondo due indirizzi generali: 1. qualità nella formazione universitaria; 2. qualità nei processi di gestione amministrativa e di supporto, con la definizione di precisi e progressivi obiettivi di miglioramento del sistema organizzativo, attraverso lo sviluppo di un sistema di gestione per la qualità e predisponendo una effettiva interconnessione fra i diversi processi e le diverse funzioni e posizioni di responsabilità, nonché definendo in modo chiaro politiche e obiettivi del CdS con il reale coinvolgimento delle parti interessate. La Conferenza dei Rettori ha valutato positivamente l'attività svolta dal CdS nel previgente ordinamento conferendo la certificazione CRUI al corso di laurea in Scienze faunistiche. Il corso è stato anche accreditato dalla regione Toscana per la formazione universitaria. Nel prosieguo dell'attività per la verifica della qualità dell'offerta formativa, il CdS utilizzerà un processo di monitoraggio basato su: - riunioni di lavoro del gruppo incaricato del Sistema di gestione per la Qualità (Commissione RAV); - compilazione di appositi questionari da parte degli studenti; - calcolo di indicatori di risultato al termine di ogni anno accademico. Il Corso di laurea, direttamente e/o tramite la Scuola (in particolare, attraverso la Commissione Paritetica Studenti Docenti) provvederà a mantenere costanti rapporti con le parti interessate (Enti pubblici, aziende private, organizzazioni presenti sul territorio, ecc.), con gli studenti iscritti e con tutte le strutture di appartenenza. In particolare, il CdS provvederà a verificare la corrispondenza con quanto progettato e pianificato e a verificare l'efficacia delle attività formative così come percepita dagli studenti attraverso la rilevazione, con modalità e mezzi gestiti dal Servizio di valutazione della didattica dell'Ateneo, delle opinioni degli studenti frequentanti su tutti gli insegnamenti del corso di studio e sulle prove di verifica, la loro pubblicizzazione interna e la loro utilizzazione per il miglioramento della didattica. La rilevazione del livello di soddisfazione degli studenti nei riguardi dei singoli insegnamenti, costituisce un obbligo per tutti i docenti del CdS ed è eseguita per tutti gli insegnamenti del CdS.