Gli obiettivi generali e la struttura del piano degli studi, si rifanno ai contenuti del nuovo schema di Decreto Ministeriale Nuove Classi di Laurea – Disciplina corsi di Laurea magistrali, che definisce i Corsi di laurea magistrali nell'osservanza delle direttive dell'Unione Europea e al Regolamento Didattico di Ateneo dell'Università di Firenze. Il piano didattico prevede 360 Crediti Formativi Universitari (CFU) nei 6 anni e 60 CFU per anno. La distribuzione dei 360 crediti formativi è determinata nel rispetto delle condizioni riportate negli allegati del decreto, che stabilisce i crediti da attribuire agli ambiti disciplinari includenti attività formative "indispensabili" alla formazione dell'odontoiatra.
Le conoscenze fisiopatologiche e cliniche di medicina generale ed odontostomatologiche acquisite con le attività formative comprese nel piano didattico e le attività pratiche di tipo clinico, determinano e definiscono il profilo professionale dell'odontoiatra che opera nei Paesi dell'Unione Europea. A conclusione dei sei anni il laureato in odontoiatria e protesi dentaria ha acquisito le conoscenze e le abilità tecniche per inserirsi professionalmente nell'ambito odontoiatrico sia privato che pubblico. Il laureato ha inoltre sviluppato le capacità di apprendimento necessarie per intraprendere studi specialistici. Svolge attività inerenti la prevenzione, la diagnosi e la terapia delle malattie ed anomalie congenite ed acquisite dei denti, della bocca, delle ossa mascellari, delle articolazioni temporo-mandibolari e dei relativi tessuti, nonché la riabilitazione odontoiatrica, prescrivendo tutti i medicamenti ed i presìdi necessari all'esercizio della professione. Possiede un livello di autonomia professionale, culturale, decisionale e operativa tale da consentirgli un costante aggiornamento, avendo seguito un percorso formativo caratterizzato da un approccio olistico ai problemi di salute orale della persona sana o malata, anche in relazione all'ambiente fisico e sociale che lo circonda.
Requisiti di accesso ai corsi di studio
Possono essere ammessi al CLMOPD i candidati che siano in possesso di Diploma di Scuola media superiore o di altro titolo conseguito all'estero riconosciuto idoneo, ai sensi delle vigenti leggi.
Il CLMOPD è a numero programmato in base all'art. 1 della L. 264/99 e successive modifiche. Il Consiglio del Corso di Laurea ed il Consiglio di Facoltà, per le rispettive competenze, indicano alla Regione ed al M.I.U.R., nei tempi dovuti, il numero massimo degli studenti iscrivibili sulla base del potenziale didattico disponibile.
L'organizzazione didattica del CLMOPD prevede che gli Studenti ammessi al 1° anno di corso possiedano una adeguata preparazione iniziale che verte su conoscenze nei campi della logica,della cultura generale, della biologia, della chimica, della matematica e della fisica. La verifica dell'adeguatezza della preparazione dello studente si intende effettuata con il superamento del test di ammissione.
Articolazione delle attivita' formative ed eventuali curricula
Il CLMOPD prevede un unico curriculum di studi. L'Ordinamento del Corso di laurea magistrale a ciclo unico prevede l'acquisizione di 90 cfu di tirocini, alll'interno dei Corsi integrati. Il quadro delle attività formative è riportato di seguito nella tabella percorso generico.
Tipologia delle forme didattiche, anche a distanza, degli esami e delle altre verifiche del profitto
Forme didattiche - L'unità di misura del lavoro richiesto allo Studente per l'espletamento di ogni attività formativa prescritta dall'Ordinamento Didattico per conseguire il titolo di studio è il Credito Formativo Universitario (CFU).
Il CLMOPD prevede 360 CFU complessivi, articolati in sei anni di corso, comprensivi di attività formative (tirocini ed altre attività professionalizzanti), finalizzate alla maturazione di specifiche capacità professionali. Il piano di studi è riportato dettagliatamente nella tabella 1 allegata.
Ad ogni CFU corrispondono almeno 25 ore di lavoro dello Studente, comprensive:
• delle ore di lezione;
• delle ore di attività didattica tutoriale svolta in laboratori, reparti assistenziali, ambulatori e "day hospital";
• delle ore di seminario;
• delle ore spese dallo Studente nelle altre attività formative previste dall'Ordinamento Didattico;
• delle ore di studio autonomo necessarie per completare la sua formazione.
Al credito formativo universitario (CFU), che corrisponde a 25 ore di impegno medio per studente, si attribuisce un valore medio di 8 ore per lezione frontale o teorico/pratica e 12 ore per esercitazione/tirocinio, in armonia con le Linee guida dell'Ateneo di Firenze. La restante quota del CFU è a disposizione dello studente per lo studio personale.
All'interno dei corsi è definita la suddivisione dei crediti e dei tempi didattici nelle diverse forme di attività di insegnamento, come segue:
Lezione ex-cathedra -- Si definisce "Lezione ex-cathedra" (d'ora in poi "Lezione") la trattazione di uno specifico argomento identificato da un titolo e facente parte del curriculum formativo previsto per il Corso di Studio, effettuata da un Docente, ed impartita agli Studenti del Corso, anche suddivisi in piccoli gruppi.
Seminario - Il "Seminario" è un'attività didattica che ha le stesse caratteristiche della Lezione ma è svolta in contemporanea da più Docenti, anche di ambiti disciplinari diversi o con competenze differenti. Il seminario viene annotato come tale nel registro delle lezioni. Vengono riconosciute come attività seminariali anche le Conferenze clinico-patologiche eventualmente istituite nell'ambito degli insegnamenti clinici.
Didattica Tutoriale – L'attività di Didattica Tutoriale costituisce una forma di didattica interattiva indirizzata ad un piccolo gruppo di Studenti; tale attività didattica è coordinata da un Docente-Tutore, il cui compito è quello di facilitare gli Studenti a lui affidati nell'acquisizione di conoscenze, abilità, modelli comportamentali e quindi competenze utili all'esercizio della professione. Per ogni occasione di attività tutoriale il Consiglio di CLMOPD definisce precisi obiettivi formativi, il cui conseguimento viene verificato in sede di esame.
Attività formative professionalizzanti (tirocini) - Durante tutte le fasi dell'insegnamento, lo Studente è tenuto ad acquisire specifiche professionalità nel campo delle materie previste nel CLMOPD, secondo le linee guida espresse dalla Programmazione didattica. A tale scopo lo Studente dovrà svolgere Attività Formative Professionalizzanti frequentando le strutture identificate dal Consiglio di CLMOPD e nei periodi dallo stesso definiti. Nell'ambito del tirocinio obbligatorio, lo Studente è tenuto ad operare sotto il controllo diretto di un Docente-Tutore o Esercitatore. Le funzioni didattiche del Docente-Tutore o Esercitatore, al quale sono affidati Studenti che svolgono l'attività di tirocinio obbligatorio, sono le stesse previste per la Didattica tutoriale svolta nell'ambito dei Corsi di insegnamento.
La competenza acquisita con le attività formative professionalizzanti può essere sottoposta a valutazione in
itinere, con modalità stabilite dai singoli Docenti.
Il Consiglio di CLM può identificare strutture assistenziali non universitarie presso le quali può essere svolto in parte il tirocinio, dopo valutazione ed accreditamento della loro adeguatezza didattica da parte della Comitato per la didattica (art. 18 Statuto).
Il Consiglio di CLM nomina i Docenti-Tutori o Esercitatori fra i Docenti ed i Ricercatori. Dietro proposta dei Docenti di un Corso, il Consiglio di CLM può incaricare annualmente, per lo svolgimento del compito di Docente-Tutore o Esercitatore, anche personale di riconosciuta qualificazione nel settore formativo specifico. I Tutori/Esercitatori sono inseriti nel documento di Programmazione Didattica.
Attività didattiche opzionali - Il Consiglio di CLM, su proposta del Comitato per la Didattica (art.18 Statuto) e dei Docenti, organizza l'offerta di attività didattiche a scelta dello studente, fino al conseguimento di un numero complessivo di 8 CFU. Il calendario delle attività didattiche elettive viene pubblicato prima dell'inizio dell'anno accademico insieme al calendario delle attività didattiche obbligatorie. La valutazione delle singole attività didattiche opzionali svolte dallo studente è oggetto di verifica con modalità stabilite da parte del singolo Docente. La didattica opzionale costituisce attività ufficiale dei Docenti e come tale viene annotata nel registro delle lezioni.
Verifica dell'apprendimento - Le tipologie ed il numero delle verifiche necessarie per valutare l'apprendimento degli studenti può avvenire attraverso valutazioni formative ed esami di profitto.
Le valutazioni formative (prove in itinere): rilevano l'efficacia dei processi di apprendimento e d'insegnamento su parti del programma dei corsi, secondo modalità stabilite dai singoli Docenti; queste non danno titolo all'acquisizione di CFU.
Gli esami di profitto: sono finalizzati a valutare e quantificare con voto il conseguimento degli obiettivi globali dei corsi, certificando il grado di preparazione individuale degli Studenti, tenendo in adeguato conto le eventuali valutazioni formative svolte in itinere.
Sono consentite modalità differenziate di valutazione, anche consistenti in fasi successive del medesimo esame:
• prove scritte e/o prove orali tradizionali (per la valutazione di obiettivi cognitivi);
• prove pratiche e/o prove simulate (per la valutazione delle competenze cliniche e delle capacità gestuali e relazionali).
Nei Corsi integrati, composti da più insegnamenti, il voto è unico.
Per sostenere ogni verifica lo Studente deve attenersi strettamente alla tabella delle propedeuticità, così come deliberate dal Consiglio di CLM, riportata di seguito (Art. 9)
Il totale degli esami è stabilito in numero di 34.
Calendario esami - Gli esami di profitto possono essere effettuati esclusivamente nei periodi a ciò dedicati e denominati sessioni d'esame, che non possono coincidere con i periodi nei quali si svolgono le attività formative ufficiali, nè con altri che comunque possano limitare la partecipazione degli Studenti a tali attività.
Nei predetti momenti di verifica possono essere effettuate lezioni integrative di approfondimento, seminari e forme di tutorato.
Per ogni anno accademico, le sessioni d'esame sono fissate in quattro periodi:
• 1a sessione: anticipata - nei mesi di gennaio e febbraio
• 2a sessione: estiva - nei mesi di giugno e luglio
• 3a sessione. autunnale - nel mese di settembre con eventuale prolungamento durante le vacanze natalizie
• 4a sessione: straordinaria - nei mesi di gennaio e febbraio con eventuale prolungamento durante le vacanze pasquali
In ogni sessione sono definite le date di inizio degli appelli.
La Commissione d'esame è costituita da almeno due Docenti ed è presieduta preferenzialmente dal Titolare o dal Coordinatore del Corso. Il Presidente della Commissione può disporre la sostituzione dei membri ufficiali con i membri supplenti della stessa o con Cultori della materia.
Modalita' di verifica della conoscenza delle lingue straniere
I crediti relativi all'esame della lingua inglese devono essere acquisiti nel I anno.
Modalità di verifica delle altre competenze richieste, dei risultati degli stages e dei tirocini
La competenza acquisita con le attività formative professionalizzanti può essere sottoposta a valutazione in
itinere, con modalità stabilite dai singoli Docenti e comprendenti la valutazione delle abilità pratiche acquisite dallo Studente, di cui si terrà conto ai fini del voto finale d'esame.
Modalità di verifica dei risultati dei periodi di studio all'estero e relativi CFU
I CFU conseguiti, dopo idonea verifica, durante i periodi di studio trascorsi dallo Studente nell'ambito di programmi ufficiali di scambio dell'Ateneo (Socrates/Erasmus, accordi bilaterali) vengono riconosciuti dal Consiglio di CLM, in conformità con gli accordi didattici (Learning Agreement) tra l'Università di Firenze e l'Università ospitante, stabiliti preventivamente dal Responsabile per gli scambi interuniversitari (designato dal Consiglio di CLM). La votazione viene definita da apposite tabelle di conversione.
Eventuali obblighi di frequenza ed eventuali propedeuticita
Gli Studenti sono tenuti a frequentare le attività didattiche, formali, non formali e professionalizzanti previste dall'Ordinamento didattico del CLMOPD.
La frequenza viene verificata dai Docenti adottando modalità omogenee di accertamento deliberate dal Comitato per la Didattica (art. 18 Statuto).
L'attestazione di frequenza alle attività didattiche obbligatorie di un Corso di insegnamento è necessaria allo Studente per sostenere il relativo esame.
Per ottenere l'attestazione di frequenza lo Studente deve aver frequentato almeno il 75% delle ore di lezione , seminari, e/o attività professionalizzanti e tirocini.
Qualora lo Studente, per gravi e documentati motivi, non abbia conseguito una frequenza pari o maggiore del 75% delle ore , è facoltà dei Docenti svolgere attività didattica atta al recupero delle ore perdute. Comunque a tali attività non saranno ammessi Studenti che abbiano maturato frequenze minori del 50% delle ore di attività formativa programmate.
L'iscrizione ad anni successivi e le propedeuticità saranno stabilite in base a criteri definiti dal Consiglio di CLM.
Eventuali modalità didattiche differenziate per studenti part-time
La possibilità di immatricolare studenti part-time, disciplinata da apposito Regolamento, nonché nel Manifesto annuale degli Studi, non è consentita per i corsi a programmazione nazionale e/o locale.
Regole e modalità di presentazione dei piani di studio
Entro i termini stabiliti dal Regolamento didattico di Ateneo , lo studente esercita l'opzione prevista per le attività autonomamente scelte, comunicando al Consiglio di Corso di laurea le attività che intende svolgere. Il consiglio valida le scelte formulate dagli studenti.
Caratteristiche della prova finale per il conseguimento del titolo
L'esame di Laurea verte sulla discussione di una tesi/dissertazione preparata dal candidato.
Per essere ammesso a sostenere l'Esame di Laurea, lo Studente deve:
• aver seguito tutti i Corsi ed avere superato i relativi esami;
• aver ottenuto tutti i crediti relativi ai cicli formativi dei 6 anni di corso, con esclusione dei CFU per la tesi di laurea (350 CFU);
Alla determinazione del voto di laurea, espresso in centodecimi, contribuiscono i seguenti parametri:
• la media dei voti conseguiti negli esami curriculari, ponderata sul peso in CFU dei vari corsi.
• i punti attribuiti dalla Commissione di Laurea in sede di discussione della tesi.
L' eventuale lode deve essere attribuita con parere unanime della Commissione.
Rispetto alla media ponderata basata sui voti conseguiti negli esami curriculari si ritiene opportuno fissare un limite massimo di punti 8 (otto) per le tesi sperimentali e punti 5 (cinque) per le tesi compilative. A tali limiti si potrà derogare, qualora la tesi presenti aspetti di ricerca originale.
Procedure e criteri per eventuali trasferimenti e per il riconoscimento dei crediti formativi acquisiti in altri corsi di studio e di crediti acquisiti dallo studente per competenze ed abilità professionali adeguatamente certificate e/o di conoscenze ed abilità maturate in attività formative di livello post-secondario
Trasferimenti dal CLMOPD in altre sedi - Gli studi compiuti presso Corsi di laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria (comunque denominati) di altre sedi universitarie italiane e straniere, nonché i crediti in queste conseguiti, possono essere riconosciuti con delibera del Consiglio di CLM, a condizione che gli studenti abbiano preventivamente superato le prove di ammissione, di cui all'art.4 della L. 2.8.1999 n.264 e successive modifiche. A tal fine il Comitato per la Didattica (art. 18 Statuto) accerta l'autenticità della documentazione prodotta, esamina i curricula, valuta la congruità, rispetto all'ordinamento didattico vigente, degli obiettivi didattico-formativi, dei programmi di insegnamento e dei crediti a questi attribuiti presso l'Università di origine, dispone gli eventuali esami da sostenere per il conseguimento dei crediti stabiliti e l'iscrizione regolare ad uno dei sei anni di corso, condizionata dalla disponibilità di posti nell'ambito del numero programmato precedentemente deliberato. In caso di riconoscimento di studi compiuti presso i corsi di laurea in Odontoiatria e P.D. di altre sedi universitarie, saranno riconosciuti almeno il 50% dei cfu acquisiti in S.S.D. omogenei.
Trasferimenti da altro Corso di Laurea - Gli studi compiuti presso altri Corsi di laurea di altre sedi universitarie italiane e straniere, nonché i crediti in queste conseguiti, possono essere riconosciuti con delibera del Consiglio di CLM, a condizione che gli studenti abbiano preventivamente superato le prove di ammissione, di cui all'art.4 della L. 2.8.1999 n.264 e successive modifiche. A tal fine il Comitato per la didattica (art. 18 Statuto) accerta l'autenticità della documentazione prodotta, esamina i curricula e valuta la congruità, rispetto all'ordinamento didattico vigente, degli obiettivi didattico-formativi, dei programmi di insegnamento e dei crediti a questi attribuiti presso l'Università di origine, dispone gli eventuali esami e/o colloqui integrativi da sostenere per il conseguimento dei crediti stabiliti e l'iscrizione regolare ad uno dei sei anni di corso, condizionata dalla disponibilità di posti nell'ambito del numero programmato precedentemente deliberato.
Riconoscimento della Laurea in Odontoiatria e Protesi dentaria conseguita all'estero – La laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria (comunque denominata) conseguita presso Università straniere viene riconosciuta ove esistano accordi bilaterali o convenzioni internazionali che prevedano
l'equipollenza del titolo. Ove non esistano accordi bilaterali o convenzioni internazionali, il titolare di una laurea straniera che intenda chiederne il riconoscimento deve preventivamente superare le prove di ammissione. La sua richiesta di riconoscimento sarà successivamente esaminata dalle competenti Autorità accademiche. A tal fine il Comitato per la didattica (art. 18 Statuto) accerta l'autenticità della documentazione prodotta, esamina i curricula e valuta la congruità, rispetto all'ordinamento didattico vigente, degli obiettivi didattico-formativi, dei programmi di insegnamento e dei crediti a questi attribuiti presso l'Università di origine, dispone gli eventuali esami da sostenere per il conseguimento dei crediti stabiliti e l'iscrizione regolare ad uno dei sei anni di corso. Deve inoltre essere preparata e discussa la tesi di laurea, la cui preparazione deve corrispondere ai requisiti elencati nell' art. 11 del presente regolamento, nell'ambito del numero programmato precedentemente deliberato dal Consiglio di CLM.
Servizi di tutorato
Si definiscono due distinte figure di Tutore:
La prima è quella del "consigliere" e cioè del Docente al quale il singolo Studente può rivolgersi per avere suggerimenti e consigli inerenti la sua carriera scolastica. Tutti i Docenti e Ricercatori del Corso di Laurea sono tenuti a rendersi disponibili per svolgere le mansioni di Tutore.
La seconda figura è quella del Docente-Tutore al quale un piccolo numero di Studenti è affidato per lo svolgimento delle attività didattiche tutoriali previste nel Documento di Programmazione Didattica. Questa attività tutoriale configura un vero e proprio compito didattico. Ogni Docente-Tutore è tenuto a coordinare le proprie funzioni con le attività didattiche dei corsi di insegnamento che ne condividono gli obiettivi formativi e può essere impegnato anche nella preparazione dei materiali da utilizzare nella didattica tutoriale.
Per le funzioni di Tutore il CCLM può nominare annualmente anche personale di riconosciuta qualificazione nel settore formativo specifico.
Pubblicita su procedimenti e decisioni assunte
Il Corso di Laurea predispone un sito WEB contenente tutte le informazioni utili agli Studenti ed al Personale docente e cura la massima diffusione del relativo indirizzo.
Nelle pagine WEB del Corso di Laurea sono disponibili per la consultazione:
- l'Ordinamento Didattico,
- il Regolamento,
- la programmazione didattica, contenente il calendario di tutte le attività didattiche programmate, i programmi dei Corsi corredati dell'indicazione dei libri di testo consigliati, le date fissate per gli appelli di esame di ciascun Corso, il luogo e l'orario di ricevimento studenti dei singoli Docenti, eventuali sussidi didattici on line per l'autoapprendimento e l'autovalutazione.
– i collegamenti con i servizi di Ateneo per la prenotazione on line degli esami di profitto
Valutazione della qualita'
Il CLMOPD adotta al suo interno il sistema di rilevazione dell'opinione degli studenti frequentanti gestito dal Servizio della valutazione della didattica dell'Ateneo. Al fine di attuare i processi di valutazione da parte degli studenti, il CLMOPD con frequenza annuale rileva i dati su:
-l'efficienza organizzativa del Corso di Laurea e delle sue strutture didattiche,
-la qualità e la quantità dei servizi messi a disposizione degli Studenti,
-la facilità di accesso alle informazioni relative ad ogni ambito dell'attività didattica
-l'efficacia e l'efficienza delle attività didattiche analiticamente considerate, comprese quelle finalizzate a valutare il grado di apprendimento degli Studenti,
-il rispetto da parte dei Docenti delle deliberazioni del CCLM,
-la performance didattica dei Docenti nel giudizio degli Studenti,
-la qualità della didattica, con particolare riguardo all'utilizzazione di sussidi didattici informatici e audiovisivi,
-l'organizzazione dell'assistenza tutoriale agli Studenti,
-il rendimento medio degli Studenti, determinato in base alla regolarità del curriculum ed ai risultati conseguiti nel loro percorso di studio.
Il CCLM, in accordo con il Nucleo di Valutazione dell'Ateneo, indica i criteri, definisce le modalità operative, stabilisce e applica gli strumenti più idonei per espletare la valutazione dei parametri sopra elencati ed atti a governare i processi formativi per garantirne il continuo miglioramento. La valutazione dell'impegno e delle attività didattiche espletate dai Docenti viene portato a conoscenza dei singoli Docenti, discussa in CCLM e considerata anche ai fini della distribuzione delle risorse.
Ulteriori informazioni art. 1
E' istituito presso le Università degli Studi di FIRENZE (Facoltà di Medicina e Chirurgia) e di SIENA (Facoltà di Medicina e Chirurgia) il Corso di laurea magistrale interateneo a ciclo unico 6 anni in in Odontoiatria e Protesi Dentaria, della classe delle lauree magistrali in Odontoiatria e P.D. ( LM-46), in conformità con i relativi Ordinamenti didattici disciplinati nei Regolamenti didattici di Ateneo.