Il corso di laurea Magistrale in "Biotecnologie Mediche e Farmaceutiche" si propone di conferire oltre agli obiettivi qualificanti previsti dalla dichiaratoria della Classe LM-9, un insieme di conoscenze teoriche e pratiche in campo biotecnologico finalizzate alla promozione e al recupero della salute e alla produzione ed utilizzazione di prodotti biotecnologici a fini terapeutici e diagnostici.
I Laureati in "Biotecnologie Mediche e Farmaceutiche" devono essere in grado di applicare le principali tecnologie classiche e innovative, comprenderne il loro utilizzo e interpretarne il risultato a supporto della ricerca e della diagnostica in ambito biomedico e farmacologico, devono conoscere i principi di base dello sviluppo di molecole biologiche che ne consentano l'impiego in terapia e i principali modelli cellulari, animali e computazionali per formulare previsioni sull'effetto dell'uso di molecole o cellule per uso
terapeutico.
A tal fine, il Corso di Laurea Magistrale in "Biotecnologie Mediche e Farmaceutiche" si prefigge di
-fornire buone conoscenze delle tecniche di biologia cellulare e molecolare sperimentale finalizzate alla comprensione dei meccanismi fisiologici genetici e di segnalazione intracellulare e intercellulare e delle loro alterazioni che sono alla base dei processi patologici di tipo infiammatorio, degenerativo, neoplastico;
-fornire i principi generali delle principali tecniche di diagnostica di laboratorio di base ed avanzata a livello chimico-clinico, genetico-molecolare, emocoagulativo, endocrinologico, microbiologico, oncologico, immunologico;
-fornire buone conoscenze sui principali aspetti della biologia dei gameti umani, della loro manipolazione e delle tecniche applicate alla diagnostica di laboratorio ed alla terapia della infertilità di coppia;
-fornire buone conoscenze sulle principali metodologie di identificazione, selezione e differenziazione di cellule staminali finalizzate alla loro applicazione in tecniche di riparazione/rigenerazione di vari organi/tessuti sia in modelli animali che nell'uomo.
-fornire buone conoscenze sui processi di progettazione biotecnologica e di valutazione di molecole biologicamente attive.
Le conoscenze/competenze sono acquisite mediante corsi obbligatori con contenuti trasversali e comuni a tutti gli studenti che definiscono il profilo base del biotecnologo medico-farmaceutico e dalla scelta di corsi integrati opzionali per l'approfondimento di conoscenze/competenze nei seguenti ambiti:
-Diagnostica di Laboratorio
-Riproduzione Umana e Tecniche di Procreazione Medicalmente Assistita
-Terapie Biologiche Avanzate
-Biotecnologie Informatiche e BigData in BioMedicina.
Il tirocinio curriculare contribuisce ulteriormente ad una robusta esperienza di laboratorio che permette allo studente di rafforzare le competenze specifiche dell'ambito di approfondimento.
I percorsi da scegliere in maniera opzionale sono stati proposti dal Corso di Laurea allo scopo di ottenere dei profili professionali definiti e caratteristici in previsione di una maggiore spendibilità nel mondo del lavoro. La figura del biotecnologo è per definizione trasversale e necessita di molteplici conoscenze/competenze che richiedono una strutturazione di percorsi formativi maggiormente articolata.
Il CdL deve infatti garantire una base di conoscenze/competenze comuni su cui inserire percorsi che garantiscano una dinamicità nella formazione di profili professionali attrattivi in entrata ed in uscita.
In particolare:
Diagnostica di Laboratorio: il percorso rafforza la figura del biotecnologo in previsione di uno sbocco lavorativo in ambito biosanitario e in previsione quindi della prosecuzione della formazione in una delle scuole di specializzazione a valle del Corso di Laurea che prevedono l'accesso del biotecnologo (e.g.Patologia Clinica e Biochimica Clinica, Microbiologia, Genetica Medica).
Riproduzione Umana e Tecniche di Procreazione Medicalmente Assistita: il percorso rafforza la figura del biotecnologo in previsione dello sviluppo di competenze specifiche per intraprendere un percorso post laurea in laboratori dedicati in un ambito di grande implementazione dell'offerta lavorativa regionale e nazionale.
Terapie Biologiche Avanzate: il percorso rafforza la figura del biotecnologo in previsione di un suo impiego in ambito di sviluppo e applicazione di terapie biologiche avanzate sempre più diffuse in ricerca e diagnostica.
Biotecnologie Informatiche e BigData in Biomedicina: il percorso rafforza la figura del biotecnologo nell'ambito dello sviluppo e applicazione delle tecnologie omiche e della necessità di figure professionali, sempre più richieste dal mercato del lavoro, in grado di gestire matrici complesse di dati a supporto, sviluppo e applicazione in ricerca e diagnostica di tali tecnologie.
La multidisciplinarietà e l'importante coinvolgimento in ambito di ricerca e diagnostica del corpo docente sono un tratto caratterizzante e un punto di forza del Corso di Laurea che garantiscono, sia attraverso l'erogazione dei contenuti degli insegnamenti che attraverso la disponibilità di attività di tirocinio e di tutoraggio di tesi, la capacità di sviluppare negli studenti conoscenze e competenze sempre aggiornate e di intercettare rapidamente le richieste provenienti dal mondo del lavoro. I laureati in Biotecnologie Mediche e Farmaceutiche trovano sbocco poco dopo la laurea in Dottorati di Ricerca, Assegni di Ricerca, Borse di Studio, Scuole di Specializzazione per non medici, laboratori privati e ditte farmaceutiche.
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
Laureati in "Biotecnologie Mediche e Farmaceutiche" devono conoscere le principali
tecnologie classiche e innovative, il loro utilizzo e interpretazione a supporto della ricerca e
della diagnostica in ambito biomedico e farmacologico, i principi di base dello sviluppo di
molecole biologiche che ne consentano l'impiego in terapia e devono conoscere i principali
modelli cellulari, animali e computazionali per formulare previsioni sull'effetto dell'uso di
molecole o cellule per uso terapeutico.
Le conoscenze sono acquisite mediante corsi obbligatori con contenuti trasversali e
comuni a tutti gli studenti e dalla scelta di 1 dei 4 corsi integrati opzionali da 15 CFU per l'approfondimento di conoscenze/competenze nei seguenti ambiti:
-Diagnostica di Laboratorio
-Riproduzione Umana e Tecniche di Procreazione Medicalmente Assistita
-Terapie Biologiche Avanzate
-Biotecnologie Informatiche e BigData in BioMedicina.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
Il corso di Laurea magistrale in "Biotecnologie Mediche e Farmaceutiche", oltre ad una
serie di attività di laboratorio nei vari corsi erogati con la possibilità per lo studente di attività pratiche collettive e individuali, prevede che una parte significativa del percorso formativo (quantitativamente pari a 21 CFU di tirocinio) sia dedicata all'attività pratica individuale da svolgersi presso laboratori pubblici o privati. I Laureati, dopo aver maturato esperienza pratica di ricerca e/o applicazione diagnostica e uso di tecnologie avanzate devono essere in grado di proporre soluzioni al problema scientifico e di trasferire anche in altri contesti la propria competenza come per esempio i tempi di attuazione e i costi di un progetto.
Sia per i corsi comuni che per i corsi integrati proposti agli studenti, le modalità didattiche si articolano in lezioni frontali, attività di laboratorio ed esercitazioni pratiche. L'acquisizione delle competenze è verificata tramite un colloquio orale e/o una prova scritta. In entrambi i casi la prova verrà condotta al fine di verificare la conoscenza degli argomenti trattati e del loro utilizzo/applicazione all'ambito/contesto della materia oggetto di studio. Infatti, la capacità di applicare le conoscenze biotecnologiche acquisite costituisce un requisito fondamentale per il laureato in Biotecnotecnologie Mediche e Farmaceutiche. Il laureato dovrà aver sviluppato capacità nell'utilizzo delle tecniche biotecnologiche in ambito di ricerca e diagnostica medica e farmaceutica. Questa capacità verrà sviluppata nei corsi in particolare quelli che prevedono attività di laboratorio grazie a momenti dedicati ad un approfondimento personale delle diverse applicazioni biotecnologiche svolte nell'intero corso di studio anche con approcci interdisciplinari. Grazie all'esperienza di laboratorio il laureato verrà coinvolto in prima persona nella progettazione del disegno sperimentale e nella sua realizzazione. Questa capacità verrà rafforzata, sviluppata e valutata nella realizzazione, stesura e presentazione della tesi
finale.
Autonomia di giudizio (making judgements)
Le specifiche informazioni didattiche apprese nei corsi di insegnamento e soprattutto la
parte formativa dedicata alla attività pratica di laboratorio consente agli studenti di
sperimentare e risolvere problemi scientifici e tecnologici inerenti lo svolgimento di un
progetto di ricerca.
I laureati magistrali in "Biotecnologie Mediche e Farmaceutiche", devono aver acquisito
metodologie trasferibili e basati sulle seguenti capacità:
• conoscere l'impiego e i limiti applicativi di tecnologie emergenti ed innovative per valutare
l'applicabilità alla risoluzione di specifici problemi
• valutazione critica dei risultati ottenuti rispetto agli attesi
• analisi di problematiche scientifiche e capacità propositiva per individuare autonomamente la metodologia applicativa più idonea per il raggiungimento degli obiettivi.
La verifica del raggiungimento di una buona autonomia di giudizio avviene sia in itinere,
attraverso le attività di tutoraggio svolte dal docente titolare dei corsi di laboratorio, che in
sede di prova d'esame, sia in forma orale che scritta.
Lo studente sarà chiamato a dimostrare mediante linguaggio scritto e/o orale di aver
raggiunto una capacità di ragionamento che lo porti dall'analisi della situazione e degli
elementi a disposizione a interpretare e trovare soluzioni a quesiti concreti. Gli studenti
dovranno sviluppare alla fine del loro percorso di studio capacità di utilizzare le conoscenze acquisite per formulare giudizi autonomi, individuare e schematizzare gli elementi essenziali di un processo o di una situazione, elaborare strategie che si avvalgono delle biotecnologie e verificare i risultati e apportare eventuali azioni correttive. La capacità di formulare giudizi autonomi dovrà anche passare per la possibilità del laureato di interagire e collaborare con altri professionisti del settore medico al fine di comprendere e risolvere situazioni complesse quali quelle dell'ambito biomedico e
farmaceutico che richiedono un approccio interdisciplinare e riflessioni sulle implicazioni
sociali ed etiche. Per conseguire questi obiettivi la didattica sarà articolata in corsi e corsi
integrati che prevedono il confronto e l'integrazione delle conoscenze tra diverse discipline biomediche.
Anche i risultati di apprendimento saranno verificati congiuntamente da docenti delle
diverse discipline afferenti ai Corsi. L'autonomia di giudizio sarà un elemento fondamentale di valutazione delle diverse prove di esame scritte e/o orali, degli elaborati e progetti individuali e/o di gruppo e della tesi di laurea.
Abilità comunicative (communication skills)
Durante le lezioni teoriche e l'esperienza pratica in laboratorio gli studenti imparano a
raccogliere i dati ed esporre in modo organico i risultati. Tale competenze vengono
verificate in una prima fase attraverso le prove in itinere e con gli esami disciplinari, che
possono essere sia in forma orale che scritta. Al termine del percorso, l'acquisizione delle
abilità comunicative viene verificata con l'elaborazione ed esposizione della tesi di laurea,
durante la quale viene riscontrata la capacità di comunicare i risultati scientifici in maniera
chiara. Sia durante il percorso formativo che nella prova finale gli studenti devono infatti
dimostrare di essere in grado di discutere in senso critico i risultati scientifici da loro ottenuti e quelli esposti da altri ricercatori.
Capacità di apprendimento (learning skills)
La capacità di apprendimento viene sviluppata dallo studente durante l'intero percorso
formativo, nel quale lo studente deve imparare ad acquisire sia competenze teoriche che la loro applicazione pratica nei laboratori. Gli esami scritti e/o orali rappresentano i momenti di verifica dell'acquisizione di tale capacità, anche in relazione all'accesso ai livelli superiori della formazione (master, dottorato di ricerca, scuole di specializzazione) o nell'ambito della formazione continua.
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Il CdS intende formare un Professionista altamente specializzato nell'ambito delle Biotecnologie in Biomedicina e Farmacologia in grado di avere la responsabilità scientifica
nell'applicazione, interpretazione, sviluppo di biotecnologie per lo studio e la diagnosi di
patologie o lo sviluppo di farmaci e vaccini, sia in ambito industriale che in ambito di
strutture accademiche o del sistema sanitario nazionale con finalità di ricerca e/o
diagnostica.
La figura formata ha competenze in diversi campi di base e applicati della ricerca e alla diagnostica biomedica e farmacologica, come fisiopatologia, microbiologia, farmacologia, biochimica e biologia molecolare clinica, che permettono al biotecnologo medico farmaceutico di concentrare la sua attenzione ad ampio numero di aree di elevata specializzazione per lo studio e la diagnosi di patologie o lo sviluppo di farmaci e vaccini
Il conseguimento della laurea in "Biotecnologie Mediche e Farmaceutiche consente di
svolgere varie attività per le quali è richiesto un elevato livello di conoscenza in campo
biotecnologico e scientifico. Le competenze del biotecnologo medico farmaceutico
consentono:
• la progettazione e applicazione di tecnologie e strategie metodologiche per la risoluzione
di problemi concreti in ambito diagnostico e di ricerca,
• studio, progettazione, produzione e sviluppo di terapie farmacologiche innovative (terapia
genica, terapie biologiche e cellulari)
• attività di promozione e sviluppo dell'innovazione scientifica a fini terapeutici e diagnostici
• progettazione di sistemi biologici per la produzione di proteine o peptidi di interesse
diagnostico o terapeutico
• possibilità in seguito a specifici ed ulteriori percorsi formativi di intraprendere attività
didattica in scuole di diverso grado.
Il laureato in Biotecnologie Mediche e Farmaceutiche può accedere alle seguenti professioni:
2.3.1.1.4 Biotecnologo
2.3.1.1.1 Biologo
2.3.1.1.2 Biochimico
2.3.1.2.1 Farmacologo
2.3.1.2.2 Microbiologo
2.6.2.0.2 Ricercatore e tecnico laureato in scienze chimiche e farmaceutiche
2.6.2.0.4 Ricercatore e tecnico laureato nelle scienze biologiche.
Il Biotecnologo medico-farmaceutico può svolgere la sua attività in laboratori di ricerca e di
servizi pubblici o privati; il sistema sanitario nazionale e strutture analoghe dell'Unione
Europea; settori industriali finalizzati alla produzione di prodotti biosanitari, farmaceutici e
diagnostici; attività commerciali o informative nel campo dell'industria farmaceutica e
diagnostica; strutture operanti nella diagnostica biotecnologica (laboratori analisi); strutture
che svolgono attività complementari alle biotecnologie, quali trasferimento tecnologico,
editoria scientifica, tutela ambientale, laboratori forensi.
Requisiti di accesso ai corsi di studio
Potranno essere ammessi al Corso di Laurea Magistrale in "Biotecnologie Mediche e Farmaceutiche" studenti in possesso di una laurea di primo livello nella classe delle lauree in Biotecnologie (L-2 ex dm 270/04 o 1 ex dm 509/99) ovvero in possesso di una laurea in altre classi di laurea, previa verifica da parte della Struttura didattica di adeguati requisiti definiti dal Regolamento didattico. Il bagaglio formativo che lo studente deve possedere per l'ammissione al CdS non potrà prescindere da una solida base culturale nelle discipline fondamentali per una efficace formazione della figura professionale di
Biotecnologo medico-farmaceutico. Lo studente dovrà possedere una buona conoscenza degli aspetti biochimici e genetici nelle cellule dei procarioti ed eucarioti; conoscere le più diffuse tecnologie in ambito cellulare e molecolare per la loro applicazione in campo clinico e sperimentale; conoscenze sulla morfologia e sulle funzioni degli organi umani e sui maggiori processi fisiopatologici d'interesse clinico;
conoscenze di farmacologia e chimica farmaceutica. Lo studente dovrà avere una solida conoscenza scritta e orale della lingua inglese (livello B2).
Tali competenze sono di norma ottenute attraverso l'acquisizione di CFU nei settori sotto riportati. Ferma restando una valutazione di merito effettuata dalla Commissione didattica del CdS, per essere ammessi al corso di laurea magistrale in Biotecnologie mediche e farmaceutiche è pertanto necessario aver acquisito:
18 CFU TRA le DISCIPLINE DI BASE dei SSD: CHIM/*, FIS/*, MAT/*, MED/01, INF/01, SECS-S/01 o SECS-S/02
24 CFU TRA le DISCIPLINE BIOLOGICHE DI BASE dei SSD: BIO/10, BIO/11, BIO/13, BIO/18, BIO/19 o MED/07
18 CFU tra i settori: BIO/06, BIO/09, BIO/12, BIO/14, BIO/16, BIO/17, MED/*.
Tali requisiti devono essere posseduti prima dell'iscrizione al corso e saranno verificati sia attraverso la valutazione del precedente curriculum di studi che attraverso un colloquio individuale.
L'adeguata preparazione di tutti coloro i quali abbiano i requisiti di titolo di accesso e curriculari di cui sopra verrà valutata individualmente da un'apposita Commissione Didattica istituita dal Corso di Laurea Magistrale sulla base del curriculum di studi.
Costituiranno elementi di valutazione, in particolare:
- la tipologia degli esami sostenuti, sia di quelli compresi nei settori scientifico disciplinari dei requisiti curriculari che degli altri presenti nel piano del corso di studi che costituisce titolo utile per l'accesso alla Laurea Magistrale;
- il profitto conseguito negli esami sostenuti, con particolare riguardo a quelli compresi nei settori scientifico disciplinari dei requisiti curriculari;
- la tipologia della prova finale.
La Commissione Didattica, qualora valuti che la preparazione sia adeguata, eventualmente anche attraverso un colloquio individuale, delibererà l'ammissibilità al corso di Laurea Magistrale rilasciando il previsto nulla osta. In caso contrario, sarà indicata allo studente la carenza formativa da sanare prima di presentare una nuova domanda di valutazione propedeutica all'iscrizione al corso.
Articolazione delle attivita' formative ed eventuali curricula
Il corso ha la durata legale di due anni. Il Corso di Laurea Magistrale è basato su attività formative relative a varie tipologie: caratterizzanti, affini e integrative, autonomamente scelte, per la prova finale e tirocini presso, enti pubblici o privati.
A ogni tipologia sono assegnati un numero di crediti formativi universitari (CFU), per un totale complessivo di 120 nel corso dei due anni. A ogni credito formativo universitario è associato un impegno medio di 25 ore da parte dello studente, suddivise fra didattica frontale e studio autonomo.
Le forme didattiche previste sono lezioni in aula, esercitazioni in aula, esercitazioni a posto singolo in laboratorio. Possono essere previste visite presso strutture esterne all'Università o soggiorni presso altre Università italiane o straniere nel quadro di accordi internazionali. Le attività didattiche sono di norma
organizzate in semestri. I corsi d'insegnamento possono essere organizzati in più moduli ai quali corrisponde un unico esame finale.
Lo studente che abbia comunque ottenuto 120 CFU adempiendo a tutto quanto previsto dalla struttura didattica può conseguire il titolo anche prima della scadenza biennale.
(La tabella delle attività formative: Allegato 1).
I laureati in "Biotecnologie Mediche e Farmaceutiche" devono aver acquisito conoscenze specialistiche in campo biotecnologico, biochimico, farmaceutico, medico-diagnostico, ed anche nei campi della medicina riparativa/rigenerativa e nella riproduzione umana assistita. I laureati devono essere capaci di coadiuvare la ricerca clinica in tutto lo spettro delle patologie umane, mettere a punto e seguire lo svolgimento di trial clinici e di metodologie terapeutiche a sfondo biotecnologico nel campo della salute umana. Inoltre, devono aver acquisito conoscenze specialistiche in campo biotecnologico, biochimico, farmaceutico, farmacologico e tossicologico che permettano ai laureati di affrontare l'intera sequenza del complesso processo multidisciplinare che dalla progettazione biotecnologica, porta alla produzione ed al controllo del farmaco, secondo le norme codificate nelle farmacopee.
Tipologia delle forme didattiche, anche a distanza, degli esami e delle altre verifiche del profitto
L'erogazione della didattica all'interno dei corsi avviene secondo le modalità indicate dai singoli docenti, e riportate sul sito web del corso di studi, nella scheda relativa ad ogni singolo insegnamento. I corsi possono essere di tipo teorico o possono prevedere esercitazioni di laboratorio. Il CdS ha predisposto una strutturazione dei corsi in monodisciplinari e integrati, in funzione della complementarietà delle materie. La verifica del profitto individuale raggiunto dallo studente e la conseguente acquisizione dei relativi crediti, avviene mediante il superamento di un colloquio e/o prova scritta di fronte ad una commissione, costituita secondo le norme contenute nel Regolamento Didattico di Ateneo, che comprende il responsabile dell'attività formativa. Può essere prevista un'acquisizione graduale dei crediti, corrispondenti a moduli distinti di uno stesso insegnamento. Può essere inoltre prevista una modalità d'esame, mediante verifiche in itinere e/o prova scritta finale, in modo che il conseguimento dei crediti sia contestuale alla conclusione dell'attività didattica. L'esito dell'esame è riportato tramite voto, espresso in trentesimi con eventuale lode; un esame si considera superato se la votazione è maggiore o uguale a 18/30. Il superamento dell'esame permette l'acquisizione dei relativi crediti. Per alcune attività la valutazione può essere espressa come idoneità.
Il corso di studi prevede un massimo di 12 esami, comprese le attività a scelta dello studente, che sono valutate come un unico esame.
Modalita' di verifica della conoscenza delle lingue straniere
Eventuali ulteriori verifiche della conoscenza della lingua inglese si attuano attraverso un giudizio espresso dagli organismi responsabili dell'attività (CLA) o di altro Ente riconosciuto internazionalmente.
Modalità di verifica delle altre competenze richieste, dei risultati degli stages e dei tirocini
Le attività scelte autonomamente dallo studente corrispondo a 9 CFU.
Il corso di laurea può organizzare corsi di approfondimento in varie discipline che possono essere frequentati dagli studenti interessati e inseriti nelle attività a scelta; i crediti di queste attività vengono acquisiti per idoneità.
Resta libera la scelta dello studente nell'individuare altre opzioni consone agli obiettivi formativi della classe. Le opzioni espresse dagli studenti devono essere formulate attraverso una richiesta al Consiglio della struttura
Tra le attività a scelta è possibile il riconoscimento, a giudizio del Consiglio di corso di studi, di altre attività, purché consone agli obiettivi del corso di studi e adeguatamente certificate.
Modalità di verifica dei risultati dei periodi di studio all'estero e relativi CFU
Gli studenti, tramite il programma LLP (Lifelong learning Program)-Erasmus, possono svolgere dei periodi di studio all'estero (da 3 a 12 mesi) presso varie sedi universitarie all'interno della Comunità Europea. Prima della partenza studente LLP-Erasmus deve compilare un dettagliato programma di studi, in cui vengono indicati gli esami da sostenere presso l'Università ospite e di cui viene chiesta la corrispondenza (parziale o totale) con i relativi esami del Corso di studi. Lo studente può anche introdurre in tale programma esami non previsti dal Corso di Laurea, chiedendone il riconoscimento come "attività a scelta".
Lo studente può utilizzare il periodo di studio all'estero anche per lo svolgimento di parte della propria tesi sperimentale di Laurea.
Per ogni esame o attività proposta deve essere indicato il numero di CFU previsti e di cui si chiede il riconoscimento. Il programma deve essere approvato dal Consiglio di Corso di Laurea Magistrale prima della partenza dello studente. E' prevista la possibilità per lo studente, durante il periodo di soggiorno all'estero, di chiedere una modifica del programma di studi originale; la richiesta, opportunamente documentata, deve essere discussa e approvata in Consiglio di Corso di Laurea Magistrale. Al rientro dal periodo di studio all'estero lo studente deve consegnare alla Segreteria della Presidenza del Consiglio di Corso di Laurea la documentazione ufficiale che certifichi gli esami effettivamente sostenuti e le votazioni conseguite, o, nel caso di stage in laboratori di ricerca, una relazione dell'attività svolta accompagnata da una dichiarazione ufficiale del docente del laboratorio dell'Università ospite, con l'attestazione dell'effettiva frequenza ed un giudizio sull'attività svolta. Il Consiglio di Corso di Laurea verifica la corrispondenza tra la documentazione fornita dallo studente ed il suo programma di studi e procede quindi al riconoscimento dell'attività svolta, all'attribuzione dei CFU effettivamente conseguiti e delle votazioni degli esami sostenuti (utilizzando apposite tabelle di conversione dei voti).
Eventuali obblighi di frequenza ed eventuali propedeuticita
Eventuali propedeuticità verranno stabilite anno per anno dal Consiglio di Corso di Laurea in conformità al Regolamento Didattico e delineate nel Manifesto annuale degli studi.
Eventuali modalità didattiche differenziate per studenti part-time
La possibilità di immatricolare studenti part-time è regolamentata da apposito regolamento e da quanto previsto nel Manifesto degli Studi. Non sono previste modalità didattiche differenziate per gli studenti part-time in quanto il corso non prevede frequenza obbligatoria
Regole e modalità di presentazione dei piani di studio
La struttura didattica definisce annualmente, in conformità al regolamento didattico del corso di studio, il piano generale degli studi. Entro i termini stabiliti dal Regolamento didattico di Ateneo, lo studente esercita l'opzione prevista per le attività autonomamente scelte, comunicando al Consiglio di Corso di laurea le attività che intende svolgere.
Il Consiglio valuta le scelte optate dagli studenti e, successivamente, presa visione dell'attività svolta, delibera i crediti da attribuire alle singole attività.
Caratteristiche della prova finale per il conseguimento del titolo
La prova finale consiste nella elaborazione e discussione di una tesi scritta in italiano o in inglese, elaborata in modo originale dallo studente, riguardante un lavoro sperimentale individuale, compiuto presso una struttura universitaria o presso una struttura esterna all'Università, purché riconosciuta dalla struttura didattica e previa autorizzazione del Consiglio di Corso di Laurea Magistrale e deve riguardare argomenti inerenti alle Biotecnologie Mediche o Farmaceutiche. Tale attività avverrà sotto la guida di un docente universitario di questo Ateneo, con ruolo di relatore e comunque con la partecipazione di un docente del Corso di Laurea Magistrale. La Domanda di tirocinio deve essere inviata al Presidente del corso di studi.
La votazione della prova finale è espressa in centodecimi con eventuale lode; il punteggio minimo per il superamento dell'esame finale è 66/110. Nella determinazione della votazione finale la commissione di laurea, valuta la qualità dell'elaborato scritto e della presentazione, la capacità del laureando di affrontare la eventuale successiva discussione dei risultati, la carriera universitaria sia per quanto riguarda la media dei voti, sia per la durata complessiva del corsi di studi.
Il Corso di laurea prevede la possibilità di redigere la tesi in lingua inglese o altra lingua previa autorizzazione del Consiglio di Corso di studi.
Procedure e criteri per eventuali trasferimenti e per il riconoscimento dei crediti formativi acquisiti in altri corsi di studio e di crediti acquisiti dallo studente per competenze ed abilità professionali adeguatamente certificate e/o di conoscenze ed abilità maturate in attività formative di livello post-secondario
Per coloro che intendono far valere una carriera precedente, maturata in corsi di laurea o di diploma dei precedenti ordinamenti, di corsi di studi di questo o altro Ateneo, o per gli studenti provenienti dai Corsi di Laurea Specialistica S9 precedentemente attivati (DM 509/99), e che vogliono passare al nuovo Corso di Laurea Magistrale LM-9 (DM 270/04) il riconoscimento della carriera svolta e dei crediti avverrà per discipline aventi la stessa denominazione, discipline equivalenti o eventuali altre attività, secondo la valutazione del Consiglio della struttura didattica, sulla base della tabella di conversione allegata al presente regolamento. In particolare, verranno presi in considerazione i programmi svolti, i crediti acquisiti per ogni singola attività e i settori scientifico-disciplinari degli insegnamenti già superati, determinandone la corrispondenza con gli insegnamenti previsti nel piano di studi. Verranno convalidati come attività a scelta dello studente i crediti conseguiti in eccedenza rispetto a quelli richiesti nel vigente piano di studi, o attività già svolte, ma non riconoscibili per quelle previste nel vigente ordinamento. Si precisa che per trasferimenti all'interno della stessa classe si riconoscono almeno il 50% dei CFU omogenei. Allo studente verrà chiesto di integrare l'attività nelle discipline nelle quali ha conseguito un numero di crediti inferiore a quanto previsto dal vigente ordinamento.
Servizi di tutorato
Tutti i corsi d'insegnamento prevedono una quota di attività tutoriale finalizzata ad agevolare e verificare la comprensione, da parte degli studenti, degli argomenti e concetti esposti nelle lezioni in modo da modulare al meglio l'attività didattica. Tutti i docenti della Scuola sono a disposizione degli studenti, in orari e giorni stabiliti, per chiarimenti circa il programma svolto
Pubblicita su procedimenti e decisioni assunte
Le decisioni assunte dal Consiglio di corso di laurea vengono pubblicizzate attraverso il sito Web della facoltà di Medicina e Chirurgia e della Facoltà di Farmacia comunicazioni o attraverso il Regolamento del corso di studi e il Manifesto degli Studi. Se opportuno, i verbali delle riunioni del consiglio possono essere pubblicati sul sito Web, una volta approvati. Le decisioni sulle pratiche di trasferimento e riconoscimento di CFU vengono comunicate ai diretti interessati dalla segreteria studenti.
Valutazione della qualita'
Il corso di laurea magistrale adotta al suo interno il sistema di rilevazione dell'opinione degli studenti frequentanti gestito dal Servizio di valutazioni della didattica dell'Ateneo. Si fa presente che tale rilevazione riguarda tutti i Docenti e tutti gli insegnamenti del corso di studio.