Obiettivi formativi integrati (ovvero tronco comune): lo specializzando deve acquisire una soddisfacente conoscenza teorica e competenza professionale nell'ambito delle discipline che contribuiscono alla definizione della classe di Area Farmaceutica con particolare riguardo a quelle ricomprese nei SSD Chimica farmaceutica, Farmaceutico tecnologico applicato, Farmacologia, Chimica degli alimenti, Biochimica, Patologia clinica e Microbiologia e Microbiologia clinica.
Egli deve conoscere gli aspetti di responsabilità professionale legati al ruolo di farmacista, i principi ispiratori della legislazione farmaceutica ed i doveri professionali ad essa connessi; inoltre, deve acquisire conoscenze riguardanti l'organizzazione dei servizi, i principi che sottendono la gestione dei servizi farmaceutici e la programmazione degli interventi specifici, inerenti la salute. Lo specializzando deve acquisire le conoscenze necessarie ad organizzare e gestire la propria attività di farmacista in rapporto alle caratteristiche delle strutture e del territorio in cui è tenuto ad operare.
Obiettivi formativi di base: l'acquisizione di conoscenze nelle discipline biologiche e mediche attinenti l'organismo umano, sia in condizioni normali che patologiche che permettano la completa valutazione della farmacoterapia in generale, con particolare riferimento alla efficacia ed appropriatezza degli interventi terapeutici, e lo svolgimento di attività di Farmacovigilanza, con particolare riferimento alla farmaco-tossicocinetica, alla valutazione del rischio/beneficio dei trattamenti farmaco logici, alle interazioni tra biomolecole e farmaci; l'acquisizione di conoscenze sia delle metodologie statistiche e statistico-epidemiologiche che degli aspetti applicativi delle stesse con particolare riguardo all'area della farmacoepidemiologia; l'acquisizione di conoscenze specifiche nelle discipline tecnologiche dei medicinali, con particolare riferimento alla produzione galenica dei medicinali, il loro controllo ed alla relativa impiantistica, secondo i principi delle norme di buona preparazione e fabbricazione; l'acquisizione di conoscenze ed approfondimento delle problematiche inerenti la galenica clinica, in particolare per quanto riguarda la formulazione dei medicinali e le tecniche di allestimento di terapie iniettabili in dose unitaria personalizzata, ivi inclusi i radiofarmaci, secondo i principi delle norme di buona dispensazione; l'acquisizione di conoscenze attinenti la preparazione, fabbricazione, conservazione ed utilizzo dei prodotti della salute (dispositivi medici, diagnostici e dietetici); l'acquisizione di conoscenze necessarie alla gestione dei gas medicinali.
Sono obiettivi formativi della tipologia della Scuola: l'acquisizione di specifiche competenze finalizzate alla ricerca, identificazione ed archiviazione dell'informazione biomedica, clinicamente rilevante, attraverso l'utilizzo di banche dati al fine di applicare le metodologie della EvidenceBased Medicine, della Evidence-Based Health Care e dell'Health Technology Assessment (HTA) nello specifico ambito di competenza (definizione e aggiornamento di prontuari terapeutici, partecipazione alla predisposizione di linee guida e percorsi diagnostico terapeutici in particolari aree della terapia, verifica della efficacia, sicurezza, costi delle tecnologie, quali medicinali, dispositivi medici e materiale diagnostico utilizzati per l'assistenza sanitaria); l'acquisizione di conoscenze nel campo della Sperimentazione Clinica, con particolare riguardo agli aspetti normativi e di valutazione dei protocolli sperimentali; l'acquisizione di conoscenze nel campo del Governo Clinico: l'acquisizione di conoscenze approfondite ed integrate, che permettano di ricavare, dalla struttura del principio attivo e dalla sua formulazione, informazioni specifiche da utilizzare nella interpretazione razionale e molecolare dei processi farmacocinetici e farmacodinamici, sia sul piano farmacologico che su quello tossicologico.
Questo allo scopo di utilizzare, in modo appropriato, le metodologie orientate: alla Informazione e Documentazione sul farmaco e sulle tecnologie sanitarie in genere; alla educazione sanitaria ed alla conoscenza degli impieghi terapeutici dei medicinali; alla variabilità di risposta in rapporto a fattori genetici e fisiopatologici; alle interazioni farmacologiche ed ai criteri di definizione dei piani terapeutici; le conoscenze delle metodiche analitiche applicabili ai principi attivi ed ai medicinali; l'acquisizione di specifiche conoscenze sulla nutrizione che permettano di informare, documentare e vigilare sui prodotti dietetici; l'acquisizione di conoscenze che permettano di valutare eventuali interferenze dei farmaci sulle analisi chimicocliniche; la conoscenza in materia di gestione dei sistemi di qualità, delle tecniche di controllo di qualità analitico e microbiologico e la loro applicazione alle materie prime, agli imballaggi ed ai prodotti finiti preparati nella farmacia ospedaliera; la conoscenza dei fondamenti e dell'utilizzazione dei sistemi di elaborazione dei dati e l'acquisizione di competenze, atte a impostare processi di rilevazione ed analisi dei dati, attraverso i quali pervenire alla realizzazione di studi di Farmacoutilizzazione, Farmacoepidemiologia, Farmacovigilanza e Farmacoeconomia, finalizzati al monitoraggio della prescrizione e al management della spesa farmaceutica; l'acquisizione di conoscenze nel campo della Nutrizione artificiale finalizzate alla valutazione/allestimento delle terapie personalizzate di Nutrizione Parenterale ed Enterale; l'acquisizione di conoscenze specifiche nel campo delle terapie oncologiche e di supporto finalizzate allo sviluppo della farmacia oncologica; l'acquisizione di conoscenze specifiche nel campo della terapia del dolore; le conoscenze riguardanti le normative nazionali e comunitarie che regolano le varie attività del settore farmaceutico.
Sono obiettivi affini o integrativi: lo specialista in area farmaceutica deve altresì: - conoscere i fondamenti nell'ambito del management sanitario, con particolare riguardo alla gestione delle risorse; - conoscere le norme legislative che regolano l'organizzazione sanitaria, con particolare approfondimento sulle norme che regolano l'esercizio farmaceutico; - acquisire competenze informatiche, utili alla gestione dei sistemi informativi dei servizi farmaceutici; - conoscere la lingua inglese ad un livello che consenta la comprensione della letteratura internazionale e l'aggiornamento.
Sono attività professionalizzanti obbligatorie:
la formazione dello specializzando deve prevedere la partecipazione guidata ed assistita a tutte le attività che si svolgono presso le strutture Farmaceutiche Ospedaliere e Territoriali del SSN.
Sono attività professionalizzanti obbligatorie per il raggiungimento delle finalità didattiche della tipologia Farmacia Ospedaliera:
Informazione e documentazione scientifica Interrogazione di banche dati ed altre fonti informative, reperimento di voci bibliografiche, interpretazione dei dati di lavori clinici, revisioni sistematiche, metanalisi, per almeno 100 ore.
Attività di informazione passiva: 100 ore con elaborazione di almeno 50 risposte a quesiti specifici; Attività di informazione attiva: partecipazione alla elaborazione di almeno 2 progetti con produzione di testi rivolti a sanitari o pazienti/cittadini; Farmacovigilanza e vigilanza sui dispositivi medici
Partecipazione alle attività di raccolta, analisi e monitoraggio delle segnalazioni di reazioni avverse da farmaci, incidenti/mancati incidenti conseguenti all'impiego di dispositivi medici per un totale di 200 ore. Gestione dei flussi informativi inerenti il sistema di farmacovigilanza, quali la segnalazione spontanea delle ADRs, il sistema nazionale di registrazione, i principali siti informativi, il sistema di allerta nazionale e locale: 100 ore.
Produzione di almeno 2 reports informativi di feed-back destinati ai medici ed operatori sanitari; Partecipazione allo sviluppo di almeno un progetto di farmacovigilanza attiva. Partecipazione a n. 10 interventi di vigilanza ispettiva agli armadi farmaceutici di reparto.
Sono attività professionalizzanti obbligatorie nell'ambito della Farmacia Ospedaliera:
a. Gestione del farmaco e dei dispositivi medici:
- Partecipazione alle attività di approvvigionamento e alla predisposizione di capitolati tecnici per l'acquisizione dei materiali sanitari ed alle successive fasi di valutazione dei prodotti nell'ambito delle procedure d'acquisto, per un totale di almeno 80 ore.
- Partecipazione alle attività di gestione del Prontuario Terapeutico e del Repertorio dei Dispositivi medici e applicazione principi HTA (Health Technology Assessment) comprendenti le valutazioni di almeno 10 richieste di inserimento di nuovi farmaci e 5 dispositivi medici, per un totale di almeno 350 ore.
- Partecipazione alla gestione del Rischio clinico e prevenzione degli errori in terapia per un totale di almeno 50 ore. - Attività di counseling al paziente in sede di dispensazione dei farmaci per un totale di almeno 50 ore.
- Partecipazione ad almeno 6 riunioni della Commissione Terapeutica Locale e delle commissioni per i Dispositivi Medici.
- Valutazione delle richieste dei prodotti in fase di distribuzione, con particolare riferimento alle prescrizioni di farmaci personalizzate e gestione in fase di distribuzione delle richieste/prescrizioni personalizzate e dei farmaci stupefacenti e psicotropi per un totale di almeno 200 ore.
- Partecipazione alle attività di analisi della prescrizione farmaceutica in ambito ospedaliero con elaborazione di almeno 3 report di farmacoutilizzazione e/o di valutazione dell'impiego clinico di dispositivi medici ad elevata tecnologia.
- Attività di monitoraggio finalizzata al controllo direzionale per centri di costo per un totale di almeno n. 200 ore ed elaborazione di almeno 3 reports.
- Partecipazione alle attività di programmazione e pianificazione, correlate al processo di definizione del budget aziendale, per almeno n. 100 ore.
b. Sperimentazione Clinica:
- Partecipazione alle attività di Segreteria Scientifica dei Comitati Etici.
- Valutazione di almeno 50 protocolli di sperimentazione, comprendenti la valutazione metodologica dello studio, la valutazione della documentazione necessaria ai fini della valutazione da parte dei comitati etici, le modalità di inserimento dei dati nell'osservatorio del Ministero della Salute. Nei protocolli devono essere comprese le seguenti tipologie: sperimentazioni con farmaci, sperimentazioni con dispositivi medici e altre tecnologie, studi epidemiologico-osservazionali; gestione dei campioni sperimentali (ricezione, contabilità, visite del monitor, restituzione etc.) per almeno 10 sperimentazioni;
- Aver assistito alla gestione della randomizzazione/allestimento del farmaco sperimentale o aver effettuato visite in reparto, per la verifica del rispetto delle Good Clinical Practices, da parte degli sperimentatori per almeno una sperimentazione;
- Aver prodotto almeno un esempio di report di attività di un comitato etico, relativamente agli indicatori principali degli studi.
c. Preparazione dei medicinali in farmacia secondo F.U.:
- Programmazione e produzione di preparati magistrali e officinali non sterili, comprendente la valutazione della prescrizione medica, della formulazione tecnica (studio di fattibilità, scelta dei materiali e delle metodiche di allestimento) e dei controlli di qualità da effettuare per almeno n. 100 preparazioni/lotti.
- Produzione di preparati magistrali obbligatoriamente sterili, terapie nutrizionali, antiblastiche e di supporto, medicinali sperimentali e radiofarmaci, comprendente la valutazione ed interpretazione dei dati della prescrizione, la valutazione della fattibilità tecnica della preparazione, l'elaborazione della formulazione, la conoscenza delle tecniche di allestimento anche mediante l'utilizzo di sistemi automatizzati ed altre attrezzature dedicate, le operazioni di verifica sul prodotto finito previste dalla FU., per almeno n. 350 preparazioni.
- Compilazione ed archiviazione della tracciabilità e documentazione relativa alle attività dei processi di produzione di medicinali riguardante ambienti, attrezzature, materie prime e preparazioni magistrali ed officinali, per almeno n. 50 preparazioni/lotti.
- Valutazione, programmazione ed, in alcuni casi, esecuzione dei controlli su ambienti, attrezzature ed eventuali punti critici delle operazioni di preparazione, in rispondenza a quanto prescritto dalla FU., per almeno n. 20 lotti di officinali.
- Partecipazione all'attività di monitoraggio dei pazienti trattati con terapie personalizzate, comprendente la raccolta, l'inserimento e l' elaborazione dei dati, attraverso procedure informatiche specifiche, per almeno 50 pazienti/casi ed elaborazione di almeno 3 reports di analisi dei pazienti trattati.
- Partecipazione ad almeno 2 riunioni di commissioni e/o gruppi di lavoro multidisciplinari quali i Team Nutrizionali, Oncologici, Progetto Ospedale Senza Dolore, ecc. da cui viene svolta attività di consulenza, di indirizzo e di verifica in ambiti specifici.
- Partecipazione alla stesura, revisione ed applicazione di procedure e protocolli operativi relativi alle diverse fasi dei processi di produzione, in accordo con le NBP ed il Sistema Qualità, per almeno n. 2 procedure/Istruzioni operative).
Sono attività professionalizzanti obbligatorie nell'ambito della Farmaceutica territoriale
- Partecipazione a interventi di vigilanza ispettiva, inerenti il servizio prestato dalle farmacie e il commercio dei medicinali, con particolare riferimento a ispezioni ordinarie, straordinarie, commercio dei medicinali veterinari, distribuzione
all'ingrosso dei medicinali, per almeno n. 10 ispezioni.
- Partecipazione ad attività inerenti i controlli tecnici svolti sulle prestazioni rese dalle farmacie aperte al pubblico, in regime convenzionale SSN, con riferimento all'assistenza farmaceutica, protesica/integrativa ed ai compiti assegnati alle commissioni arbitrali previste dall'Accordo nazionale, per almeno n. 100 ore.
- Partecipazione ad attività inerenti l'erogazione agli utenti del SSN di medicinali ed altro materiale sanitario afferenti alle aree della continuità assistenziale, ADI, assistenza protesica integrativa. Monitoraggio delle prescrizioni e verifiche di appropriatezza, per almeno n. 300 ore.
- Partecipazione e/o analisi dei percorsi riguardanti i procedimenti istruttori degli Atti amministrativi in tema di farmacie e distribuzione all'ingrosso dei medicinali, assunti dagli organi competenti (A.USL, Sindaco, Regione, Provincia), per almeno n. 50 ore.
- Monitoraggio dei dati di prescrizione attraverso l'interrogazione di banche dati. Analisi mirate, orientate alla verifica di appropriatezza dei comportamenti prescrittivi in Medicina generale. Analisi della reportistica, per almeno n. 300 ore.
- Analisi di alcuni esempi della costruzione e monitoraggio dei progetti obiettivo per il miglioramento dell'appropriatezza prescrittiva e la razionalizzazione della spesa farmaceutica in Medicina generale, per almeno n. 200 ore.
Sono infine attività professionalizzanti obbligatorie:
- La partecipazione a corsi di aggiornamento, seminari, dimostrazioni, conferenze e congressi con tematiche direttamente pertinenti o comunque di completamento al percorso formativo, accreditati dal Ministero della Salute per l'Educazione Continua in Medicina;
- La partecipazione ad almeno uno studio multicentrico, in particolare nell'ambito della farmacoepidemiologia e farmacoeconomia.
Lo specializzando potrà concorrere al diploma dopo aver completato le attività professionalizzanti.
Lo specializzando, nell'ambito del percorso formativo, dovrà apprendere le basi scientifiche della tipologia della Scuola al fine di raggiungere una piena maturità e competenza professionale che ricomprenda una adeguata capacità di interpretazione delle innovazioni scientifiche ed un sapere critico che gli consenta di gestire in modo consapevole sia l'assistenza che il proprio aggiornamento; in questo ambito potranno essere previste partecipazione a meeting, a congressi e alla produzione di pubblicazioni scientifiche e periodi di frequenza in qualificate istituzioni italiane ed estere
utili alla sua formazione.
Requisiti di accesso ai corsi di studio
L'accesso alla Scuola e riservato, senza limitazioni di età e di cittadinanza, a coloro che siano in possesso di laurea specialistica in Farmacia e Farmacia lndustriale (Classe 14/S), ovvero a coloro che siano in possesso di diploma di laurea conseguito secondo l'ordinamento previgente ii D.M. 22 ottobre 2004, n° 270 in Farmacia o Chimica e Tecnologia Farmaceutica nel numero determinato annualmente con decreto del Ministero dell'Universita e della Ricerca. Sono altresì ammessi al concorso per l'ammissione alla Scuola coloro che siano in possesso del titolo di studio (titolo accademico e abilitazione) conseguito presso Università straniere e ritenuto equiparabile limitatamente ai fini dell'iscrizione alla Scuola, ai sensi delle vigenti disposizioni. Per l'iscrizione è richiesta l'abilitazione all'esercizio della professione di Farmacista. Sono ammessi al concorso anche coloro che abbiano conseguito ii Diploma di laurea in tempo utile per la presentazione della domanda di ammissione, con la riserva di conseguire l'abilitazione professionale prima del perfezionamento dell'iscrizione e comunque prima dell'inizio dei corsi. Le tasse ed i contributi universitari per l'iscrizione alla Scuola sono determinati annualmente dall'Ateneo. Alla Scuola si accede mediante concorso annuale, per titoli ed esami, indetto dal Rettore dell'Università di Firenze. II bando viene pubblicato sui siti web di Ateneo. Al concorso possono partecipare coloro che abbiano conseguito ii titolo di studio di cui al comma 1 entro la data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di ammissione al concorso. II concorso pubblico per l'ammissione alla Scuola e per titoli ed esame, secondo le modalità riportate nel bando. La Commissione per l'esame di ammissione è costituita da cinque professori di ruolo, ovvero da tre professori di ruolo e due ricercatori confermati, designati dal Consiglio della Scuola.
Articolazione delle attivita' formative ed eventuali curricula
Non previsto.
Tipologia delle forme didattiche, anche a distanza, degli esami e delle altre verifiche del profitto
Ad un CFU, corrispondono, a norma dei Decreti Ministeriali, 25 ore di lavoro per studente, comprensive di ore di lezione, esercitazione, laboratorio, seminario e di altre attività formative richieste dall' Ordinamento didattico, oltre le ore di studio individuale necessarie per completare la formazione sottoposta a verifica nell'esame oppure per realizzare tutte quelle attività formative non direttamente subordinate alla didattica universitaria frontale (tesine, tirocini, competenza linguistica e informatica etc.). Le ore programmate per attività formative corrispondenti ad 1 CFU sono 8 per "attività frontali", 16 per "attività esercitazionali" e per "attività di Laboratorio", 25 per "attività di tirocinio".
Gli specialisti dovranno acquisire 240 CFU complessivi (60 CFU/anno), di cui 168 CFU sono riservati ad attività professionalizzanti volte alla maturazione di specifiche capacita professionali nell'ambito delle attività elettive pratiche e di tirocinio volte alla maturazione di specifiche capacita professionali nell'ambito delle attività elettive di Farmacia ospedaliera e Farmaceutica territoriale. Le attività formative sono articolate in attività di base, attività caratterizzanti, attività affini o integrative, altre attività, attività elettive a scelta dello studente ed attività finalizzate alla prova finale. La Scuola riserva il 70% dei crediti presenti nelle attività caratterizzanti all'ambito specifico corrispondente alla figura professionale, cui è finalizzato ii corso di specializzazione; il 30% dell'impegno orario complessivo allo studio individuale e/o alle altre attività formative individuali che vanno comunque svolte nelle strutture della Scuola, in funzione degli obiettivi specifici della formazione. La Scuola assegna un numero di 15 crediti alle attività di base. Alle attività caratterizzanti sono riservati un numero di 195 CFU, alle attività multidisciplinari affini o integrative 15 CFU, alle altre attività 5 CFU. Alla preparazione della prova finale sono riservati 10 CFU. I corsi saranno integrati da seminari, cicli di conferenze o esercitazioni. Lo specializzando dovrà seguire anche le attività della Scuola programmate presso servizi sanitari ed ospedalieri e laboratori di altri centri di ricerca nazionali ed internazionali autorizzate dal Consiglio della Scuola. All'inizio di ciascun anno di corso, ii Consiglio della Scuola della Scuola assegna agli specializzandi le attività sperimentali di laboratorio e professionalizzanti previste dal regolamento didattico e che saranno svolte sotto la guida di responsabili (tutori aziendali e accademici.) Le modalità per lo svolgimento della funzione tutoriale sono definite ai sensi dell'art.38 del D.Lgs 368/99. Gli specializzandi, in caso di attivazione di due indirizzi (Farmacia ospedaliera o Farmaceutica territoriale), dovranno indicare l'ambito prescelto e gli eventuali corsi opzionali che intendono seguire al IV anno, al momento dell'iscrizione al Ill anno di corso Lo specializzando è, inoltre, tenuto allo svolgimento delle attività professionalizzanti obbligatorie riportate in modo dettagliato nel D.I. n.68, 4 Febbraio 2015.
Modalita' di verifica della conoscenza delle lingue straniere
Lo studente dovrà acquisire i CFU previsti attraverso il superamento di un esame di comprensione scritta e orale secondo ii Quadro Comune Europeo di Riferimento e le modalità previste dal Centro Linguistico di Ateneo.
Modalità di verifica delle altre competenze richieste, dei risultati degli stages e dei tirocini
Ai fini delle periodiche verifiche di profitto la scuola può predisporre prove in itinere in rapporto con gli obiettivi formativi propri. II monitoraggio interno e la documentazione delle attività formative, con particolare riguardo alle attività professionalizzanti, deve essere documentato dal libretto-diario delle attività formative nel quale vengono annotate le attività svolte dallo specializzando. Le attività devono essere certificate mediante la firma apposta dal tutore e dal Direttore dell'Unita Operativa Farmaceutica dell'ASL o dell'Ospedale dove vengono svolte. II giudizio sulle capacità e le attitudini dello specializzando, espresso dal tutore preposto alle singole attività sull'apposito libretto-diario, attribuisce l'avvenuto o il mancato superamento del corso professionalizzante in oggetto. Alla fine di ogni anno accademico, entro la sessione autunnale, lo specializzando deve sostenere gli esami di profitto dei corsi previsti dal regolamento didattico per ii passaggio all'anno di corso successivo. Le prove di verifica possono svolgersi in forma orale, scritta o pratica ed eventuali loro combinazioni. La prova finale di ciascun corso integrato può essere sostenuta alla fine del corso suddetto, nelle date stabilite dal Consiglio della Scuola. La valutazione del profitto individuale è espressa con una votazione in trentesimi per gli esami. La prova è superata con una votazione di almeno 18/30. In caso di votazione massima (30/30) può essere attribuita la lode. II voto o il giudizio di idoneità sono riportati su apposito verbale . L'attività formativa, eventualmente articolata in moduli, o la previsione di prove di verifica integrate per più attività formative comporta una valutazione unitaria e contestuale. II credito formativo è in ogni caso acquisito con il superamento della verifica. La valutazione negativa non comporta l'attribuzione di un voto. Essa è annotata mediante un giudizio sul verbale (secondo i casi: ritirato o respinto), non è inserita nel curriculum dello studente, pertanto non influisce sulla media della votazione finale. Non può essere ripetuta la verifica già verbalizzata con esito positivo. Coloro che non superino uno o più esami al termine di ciascun anno di corso o che non frequentino i relativi corsi, saranno tenuti ad effettuare l'iscrizione in qualità di ripetenti, rifrequentando tutti gli insegnamenti relativi all'anno stesso. Detta iscrizione, ai sensi dell'art. 11 del D.P.R. 162/82, e consentita una sola volta per ogni anno di corso, pena la decadenza dalla qualità di studente.
Modalità di verifica dei risultati dei periodi di studio all'estero e relativi CFU
Qualora venisse pianificato una parte del percorso formativo all'estero, al momento del completamento delle attività previste, gli studenti compilano una dettagliata richiesta di riconoscimento che verranno valutati dal Consiglio della Scuola. Lo studente dovrà riportare accanto ad ogni insegnamento per il quale chiede il riconoscimento la denominazione dell'esame sostenuto all'estero, la data d'esame, il numero del certificato rilasciato dall'università ospitante ed ii tipo di convalida richiesta (F = Frequenza, T = Totale, P = Parziale). La votazione verrà attribuita secondo le tabelle di trasformazione ECTS.
Eventuali obblighi di frequenza ed eventuali propedeuticita
La frequenza ai corsi ed alle attività pratiche di laboratorio del tirocinio professionalizzante è obbligatoria. Le assenze ingiustificate superiori a 30 % delle ore di attività didattiche comportano l'esclusione dalla Scuola. In caso di assenza per servizio militare di leva, per servizio civile sostitutivo del servizio militare di leva, per gravidanza o malattia ovvero per altre cause obiettivamente giustificabili, secondo la valutazione del Consiglio della Scuola, qualora l'assenza non superi le 130 ore, spetta al Consiglio della Scuola stesso disporre le modalità e i tempi per assicurare ii completamento della formazione nell'ambito dell'anno di corso ovvero altrimenti la ripetizione dell'anno.
Eventuali modalità didattiche differenziate per studenti part-time
Non previste.
Regole e modalità di presentazione dei piani di studio
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Caratteristiche della prova finale per il conseguimento del titolo
La prova finale consiste nella discussione della tesi di specializzazione avente per oggetto un lavoro di tipo sperimentale che dimostri il pieno raggiungimento della specifica professionalità da parte del candidato. La valutazione finale tiene canto dei risultati delle valutazioni periodiche derivanti dagli esami di profitto, nonché dei giudizi dei tutori. La tesi deve essere discussa pubblicamente nel corso di una seduta della Commissione composta da 5 membri di cui almeno di 3 debbono essere professori o ricercatori di ruolo, nominata dal Consiglio della Scuola. Lo studente sceglie, di norma, l'argomento della tesi sotto la guida di un relatore in un settore scientifico disciplinare tra quelli previsti dal Regolamento Didattico della Scuola. Per l'ammissione alla prova finale lo studente deve aver conseguito tutti i crediti formativi previsti dall'ordinamento didattico per le attività diverse dalla prova finale. La Commissione valuta il candidato, avendo riguardo al curriculum degli studi e allo svolgimento della prova finale; la valutazione della Commissione è espressa in settantesimi.
La prova si intende superata con una votazione minima di 42/70. La Commissione in caso di votazione massima (70/70) può concedere la lode su decisione unanime. Dello svolgimento e dell'esito della prova finale la Commissione redige apposito verbale. Al termine del corso di specializzazione lo studente consegue il diploma di specialista in Farmacia Ospedaliera corredato dal supplemento al diploma rilasciato dalle università ai sensi dell'art. 11, comma 8, del decreto ministeriale n.270/2004, che documenta l'intero percorso formativo svolto dallo specializzando e che indica le attività elettive che hanno caratterizzato lo specifico percorso individuale.
Procedure e criteri per eventuali trasferimenti e per il riconoscimento dei crediti formativi acquisiti in altri corsi di studio e di crediti acquisiti dallo studente per competenze ed abilità professionali adeguatamente certificate e/o di conoscenze ed abilità maturate in attività formative di livello post-secondario
Non previsto.
Servizi di tutorato
II tutor è, di norma, un medico specialista della disciplina oggetto della specializzazione che opera in qualità di dirigente medico nelle varie unita operative assistenziali dove ruotano gli specializzandi, al quale è affidata la guida dello specializzando nelle attività formative, deliberate dal Consiglio della Scuola. II ruolo di tutor viene affidato annualmente dal Consiglio della Scuola e implica la conoscenza da parte del tutor del funzionamento globale della stessa. I tutor sono designati sulla base di requisiti di elevata qualificazione scientifica, di adeguato curriculum professionale, di documentata capacita didattico formativa. Si possono identificare tutor di percorso e tutor di attività. A ciascun soggetto in formazione viene assegnato un tutor di percorso. In caso di rotazione in strutture diverse, allo specializzando viene assegnato un tutor di percorso per ciascun periodo di rotazione. I tutor di percorso sono i referenti dello specializzando nella struttura in cui si svolgono le attività pratiche (stage, attività professionale, etc.). Hanno ii compito di accompagnarlo nel suo inserimento nel gruppo di lavoro, verificarne la presenza, pianificarne le attività, valutarne i comportamenti e i risultati che dovranno essere documentati al fine di essere trasmessi alla Direzione della Scuola. In particolare sono compiti principali del tutor di percorso: a)cooperare con ii Direttore dell'Unita Operativa/Servizio nella realizzazione dei compiti formativi e didattici interagendo in prima persona con lo specializzando; b)essere di riferimento allo specializzando per tutte le attività cliniche e gli atti professionali, svolgendo attività di supervisione in relazione ai livelli di autonomia attribuiti concorrere al processo di valutazione dello specializzando; c)coordinare i tutor di attività. I tutor di attività affiancano il soggetto in formazione nello svolgimento di singole attività non continuative. I responsabili delle unità operative o delle strutture collegate o complementari parte della rete formativa, hanno il compito di coordinare le attività dei tutor di attività locali. E' prevista la periodica proposizione di incontri formativi ed organizzativi con i tutor al fine di armonizzarne le attività di tutorato e le modalità di articolazione delle stesse.
Pubblicita su procedimenti e decisioni assunte
Le informazioni e gli avvisi utili agli Studenti ed al Personale docente saranno pubblicate sulle pagine web istituzionali previste dalla Scuola di Scienze della Salute Umana. In ogni caso è garantito l'accesso ai seguenti documenti:
-Ordinamento Didattico Regolamento didattico Programmazione Didattica;
- Calendario delle attivita didattiche programmate;
- Programmi delle attivita formative;
- Date degli appelli di esame.
Valutazione della qualita'
La Scuola adotta le procedure di assicurazione della qualità previste da ANVUR e regolate dalla normativa vigente.
Altro
Copertura assicurativa per i rischi professionali, responsabilità civile contra terzi e gli infortuni e adempimenti in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro. La copertura assicurativa, per le attività specificatamente didattico-formative svolte dal soggetto in formazione presso le strutture universitarie, è a carico dell'Ateneo. Tutto ciò che concerne la copertura assicurativa per i rischi professionali, per la responsabilità civile contra terzi e gli infortuni connessi all'attività assistenziale svolta nelle Strutture Sanitarie è regolato dalla vigente normativa in materia. Lo specializzando, dopa l'immatricolazione e comunque prima dell'inizio del corso, è tenuto a espletare i seguenti adempimenti obbligatori in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro:
a) Visita di idoneità psico-fisica coerente con i rischi e gli obiettivi specifici della Scuola.
b) Formazione in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro.