- V. Barsotti, N. Fiorita, Separatismo e laicità. Testo e materiali per un confronto tra Stati Uniti e Italia in tema di rapporti stato/chiese, Torino, Giappichelli, 2008;
- Lautsi v. Italia, European Court of Human Rights, November 3 2009 e March 18 2011;
- Salazar, Secretary of the Interior, et al. v. Buono, U.S. Supreme Court, 2010;
- Christian Legal Society v. Martinez, U.S. Supreme Court, 2010.
Obiettivi Formativi
Applicazione pratica del metodo della comparazione attraverso la lettura di sentenze di corti degli Stati Uniti, italiane e della Corte europea dei diritti dell'uomo.
Prerequisiti
Conscenza della lingua inglese.
Metodi Didattici
Lezioni seminariali nelle quali verranno lette e discusse le sentenze indicate.
Modalità di verifica apprendimento
L'esame si svolgerà in forma orale. Gli studenti frequentanti potranno presentare, previo accordo con i docenti, una relazione orale consistente nell'analisi comparatistica di materiali giurisprudenziali, dottrinali e legislativi relativi ad uno dei particolari temi che verranno trattati nel programma.
Programma del corso
Il corso, che si avvarrà della collaborazione della dott.ssa Alessandra De Luca e della dott.ssa Caterina Silvestri, avrà per oggetto lo studio di un tema che si presta particolarmente bene, nella consapevolezza dei diversi presupposti istituzionali e culturali, al confronto tra l'ordinamento degli Stati Uniti e quello italiano: il rapporto tra lo Stato e le chiese.
Dopo una prima breve parte introduttiva nella quale si illustreranno agli studenti le caratteristiche salienti delle giurisdizioni statunitense ed europea, si studieranno i concetti di separatismo e laicità così come emergono da alcune importanti sentenze della Corte Suprema degli Stati Uniti, di alcune corti italiane e della Corte europea dei diritti dell'uomo. In particolare, si tratteranno i temi dei simboli religiosi nei luoghi pubblici, della preghiera nelle scuole e dell'uso delle sostanze stupefacenti a scopo di culto.
Il corso, di natura seminariale, avrà ad oggetto prevalentemente lo studio della giurisprudenza.