Psicologia dell’Empowerment sociale
Linee di ricerca attuali in psicologia di comunità, evoluzione storica della disciplina, strumenti di analisi e di intervento nelle comunità territoriali. Fondamenti teorici e metodologici del concetto di empowerment individuale e sociale, con particolare riferimento agli interventi nei servizi di promozione della salute e della inclusione sociale svolti dai Servizi Pubblici e dalle Organizzazioni Non Profit.
Testi obbligatori:
- Zani, B. (a cura di) (2012). Psicologia di comunità. Prospettive, idee, metodi. Roma: Carocci.
- Santinello, M., Vieno, A. (2011). Non è giusto. Psicologia dell’ingiustizia sociale. Napoli: Liguori Editore.
- Towley, G., Miller, H., Kloos, B. (2013). A Little Goes a Long Way: The Impact of Distal Social Support on Community Integration and Recovery of Individuals with Psychiatric Disabilities. American Journal of Community Psychology, 52(1-2),84-96.
- McMahon, S.D., Coker, C., Parnes, A. (2013). Environmental Stressors, Social Support, and Internalizing Symptoms among African American Youth. Journal of Community Psychology, 41(5), 615-630.
e Approfondimenti (per chi non frequenta seminari/laboratori):
- 1 testo oppure 2 articoli tra le indicazioni seguenti (per la scelta di testi o articoli potrà essere consultato il docente):
Amerio, P. (2013). L’altro necessario. Bologna: Il Mulino.
Bellmore, A., Nishina, A., You, J., Ma, T.L. (2012). School Context Protective Factors Against Peer Ethnic Discrimination Across the High School Years. American Journal of Community Psychology, 49(1-2): 98-111.
Foster-Fishman. P.G., Collins, C., Pierce. S.J. (2013). An Investigation of the Dynamic Processes Promoting Citizen Participation. American Journal of Community Psychology, 51(3-4):492–509.
Harré, N.(2011). Psychology for a Better World. Strategies to Inspire Sustainability. Free download from http://www.psych.auckland.ac.nz/psychologyforabetterworld
Marzana, D. (2011). Volontari si diventa. Milano: Vita & Pensiero.
Mattis J. E., Powell Hammond W., Grayman N., Bonacci M., Brennan, W., Cowie S.A., Ladyzhenskaya, L., & So, S. (2009). The Social Production of Altruism: Motivations for Caring Action in a Low-Income Urban Community. American Journal of Community Psychology, 43(1-2): 71-84.
Zani, B., Cicognani, E., Albanesi, C. (2011). La partecipazione civica e politica dei giovani: discorsi, esperienze, significati. Bologna: CLUEB.
Psicologia di comunità (2009). Fascicolo N. 2.
Gli articoli sono reperibili gratuitamente on line da un computer che sia riconoscibile come appartenente all’Ateneo di Firenze (es. nelle biblioteche di Ateneo).
Obiettivi Formativi
Approfondire le conoscenze teoriche e la capacità di comprensione sul processo di empowerment, in un’ottica di psicologia di comunità, analizzandone la dimensione individuale e sociale e la sua validità nell’acquisizione di risorse e di competenze.
Analizzare in maniera approfondita la conoscenza e la capacità di comprensione applicata, apprendendo i diversi metodi e gli approcci di ricerca. Acquisire competenze specialistiche per la costruzione di un impianto di ricerca azione e per l’uso dei metodi qualitativi.
Analisi e approfondimento delle competenze professionali necessarie per la definizione e l’attuazione di interventi di comunità finalizzati a promuovere empowerment sociale, in particolare nelle situazioni di marginalità sociale.
Sviluppare capacità di riflessione, sapere critico e autonomia di giudizio.
Acquisire capacità di comunicazione riguardante in particolare quanto viene appreso.
Dotarsi di strumenti idonei per apprendere ulteriormente e per mettere a punto una propria ricerca.
Prerequisiti
No
Metodi Didattici
Lezioni frontali, laboratori e attività seminariali. Incontri con esperti che operano in Servizi Pubblici e di Terzo Settore. Saranno privilegiati metodi interattivi.
La partecipazione ai seminari è facoltativa e non pregiudica l’ammissione all’esame. Il lavoro svolto nei seminari con obbligo di frequenza sarà valutato all’esame.
Modalità di verifica apprendimento
Esame scritto e orale.
L’esame scritto si basa sia su quesiti a risposta aperta per valutare il raggiungimento degli obiettivi di conoscenza e capacità di comprensione da un punto di vista teorico e applicato, comprendente anche la padronanza dei metodi, sia sulla presentazione di un caso in base al quale ipotizzare una ricerca o un intervento, per verificare quanto lo studente abbia sviluppato una sua autonomia di giudizio sulle tematiche trattate nel corso, quanto sia in grado di comunicarle e quanto abbia acquisito strumenti per una propria progettualità.
In sede di esame orale sarà discusso con lo studente il contenuto della prova scritta e saranno approfonditi i contenuti del corso e le letture opzionali (queste ultime sostituibili dalla frequenza e dalla produzione di un report nelle attività seminariali).
L’esame sarà valutato con un voto in trentesimi (con sufficienza a 18).
Programma del corso
Fondamenti teorici del concetto di empowerment a livello specialistico, analisi dei modelli di empowerment individuale e sociale con particolare riferimento alle dimensioni psicologiche e alle dinamiche interculturali. Comunità, identità culturale e appartenenze nella dinamica tra globale e locale.
Analisi delle modalità conoscitive dei contesti e delle problematiche delle comunità locali. Individuazione e studio dei metodi di ricerca con particolare riferimento all’indagine qualitativa e alla ricerca azione.
Gli aspetti applicativi della psicologia dell’empowerment sociale. Strumenti e tecniche di intervento nei diversi contesti sociali, con particolare riferimento ai comportamenti a rischio, alle marginalità, ai fenomeni migratori e alle convivenze interculturali. Analisi di interventi di comunità nei servizi pubblici e nel privato sociale. Saranno esaminati, anche attraverso la presentazione di esperienze, i temi: promozione del cambiamenti e resistenza al cambiamento, strategie per il cambiamento all’interno dei sistemi sociali, coinvolgimento degli attori locali negli interventi.