Diritto di libertà religiosa e ordinamento internazionale;
Europa e libertà religiosa;
Libertà religiosa in Canada: un modello a confronto
Diritto di libertà religiosa: il punto di vista delle confessioni religiose
Per i non frequentanti:
NORMAN DOE
LAW AND RELIGION IN EUROPE
OXFORD UNIVERSITY PRESS, 2011
E:
Corte europea dei diritti dell’uomo, Sentenza S.A.S c. Francia, 1 luglio 2014
(La sentenza è disponibile sul sito www.echr.coe.int);
Corte Suprema del Canada, Sentenza Multani c. Commission scolaire Marguerite Bourgeoys, 2006
(La sentenza è disponibile sul sito della Corte suprema canadese www.scc-csc.ca)
Per i frequentanti:
Il materiale didattico sarà consegnato a lezione e reso disponibile sulla piattaforma Moodle
Obiettivi Formativi
Il corso propone un approfondimento del diritto di libertà religiosa da una duplice prospettiva:
dal punto di vista dell’organizzazione statale (il diritto di libertà religiosa sarà esaminato innanzitutto con riferimento al contesto europeo – Consiglio d’Europa e Unione europea. Un confronto sarà quindi effettuato con la diversa realtà canadese);
dal punto di vista interno alle singole confessioni religiose
Prerequisiti
Si richiede la conoscenza di nozioni di base di diritto pubblico e di diritto internazionale
Metodi Didattici
Lezioni in aula con possibilità di attività seminariale concordata con i frequentanti
Modalità di verifica apprendimento
Esame scritto
Programma del corso
Diritto di libertà religiosa e ordinamento internazionale
Europa e libertà religiosa:
- La giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo sull’art. 9 della Cedu: dalla tutela della libertà religiosa degli individui alla tutela (anche) della libertà religiosa delle comunità e dei gruppi religiosi;
- Unione europea e religione: il “dialogo aperto trasparente e regolare” tra Unione e chiese, associazioni, comunità religiose ex art. 17 Tfue
Libertà religiosa in Canada: un modello a confronto di fronte alle sfide del multiculturalismo
Diritto di libertà religiosa: il punto di vista delle confessioni religiose