Assicurare una buona conoscenza della lingua e della letteratura latina; garantire una conoscenza approfondita dell'elegia romana, che sarà trattata monograficamente con specifico riferimento a Tibullo.
Prerequisiti
Conoscenza almeno basilare del latino.
Metodi Didattici
Lezioni frontali.
Modalità di verifica apprendimento
Esame orale.
Programma del corso
Titolo del corso:
Le elegie di Tibullo.
Verrà delineata la storia del genere elegiaco a Roma, e saranno studiati in lingua originale componimenti di Tibullo, di cui è richiesta la lettura metrica. Gli studenti dovranno poi leggere autonomamente 12 Vite di Cornelio Nepote. Si richiede inoltre la conoscenza delle linee generali della letteratura latina, con particolare riferimento agli autori principali, ossia:
Livio Andronico
Nevio
Ennio
Plauto
Terenzio
Catone
Lucilio
Lucrezio
Cornelio Nepote
Cicerone
Cesare
Sallustio
Catullo e i neoterici
Varrone Reatino
Virgilio
Orazio
Tibullo
Properzio
Ovidio
Livio
Fedro
Seneca
Lucano
Petronio
Persio
Quintiliano
Marziale
Giovenale
Tacito
Svetonio
Apuleio
Il manuale di storia letteraria consigliato è quello di Gian Biagio Conte. Ulteriori indicazioni saranno fornite a lezione.
Programma per i non frequentanti:
a) Testi da leggere in lingua originale: I libro delle Elegie di Tibullo (possibilmente si utilizzi l'edizione BUR, con saggio introduttivo di A. La Penna) e 12 Vite di Cornelio Nepote a scelta. Dei versi tibulliani è richiesta la lettura metrica.
b) Autori da studiare su un manuale di storia letteraria (consiglio quello a cura di Gian Biagio Conte):
Livio Andronico
Nevio
Ennio
Plauto
Terenzio
Catone
Lucilio
Lucrezio
Cornelio Nepote
Cicerone
Cesare
Sallustio
Catullo e i neoterici
Varrone Reatino
Virgilio
Orazio
Tibullo
Properzio
Ovidio
Livio
Fedro
Seneca
Lucano
Petronio
Persio
Quintiliano
Marziale
Giovenale
Tacito
Svetonio
Apuleio