Insegnamento mutuato da: B016239 - ARCHEOZOOLOGIA Laurea Magistrale in SCIENZE DELLA NATURA E DELL'UOMO Curriculum SCIENZE ANTROPOLOGICHE
Lingua Insegnamento
Italiano
Contenuto del corso
La disciplina mira a comprendere le relazioni tra il mondo animale e l'uomo nel passato attraverso lo studio dei resti animali rinvenuti nei siti archeologici
Allison P. A. & Briggs D. E. G. eds. 1991.Taphonomy: Releasing the Data Locked in the Fossil Record. Topics in Geobiology. Plenum.
Barone R. 1980. Anatomia comparata dei mammiferi domestici. Vol. 1 - Edagricole
Bertini A. 2003. Early to Middle Pleistocene changes of the Italian flora and vegetation in the light of a chronostratigraphic framework. Il Quaternario, 16(1bis): 19-36.
Bradley, R.S. 1985. Quaternary Paleoclimatology: methods of paleoclimatic reconstruction.
Chaplin, R. E. 1971. The study of animal bones from archaeological sites. Seminar Press; London.
Clutton-Brock J. 1999. Storia naturale della domesticazione dei mammiferi. Bollati Boringhieri
Davis S.J.M. 1987. The archaeology of animals. Batsford, London.
Lyman, R. L. 1994. Vertebrate Taphonomy. Cambridge University Press.
Martin R.E. 1999. Taphonomy, a process approach. Cambridge University Press
Raffi S. & Serpagli E. 1993. Introduzione alla Paleontologia. UTET
Raup, D. M., and Stanley, S. M. 1971. Principles of Paleontology. W. H. Freeman and Company; San Fancisco.
Reitz E.J. & Wing E.S. 1999. Zooarchaeology. Cambridge University Press
Walker R. 1985. A guide to post-cranial bones of East African Animals. Hylochoerus Press
Weigelt J 1989. Recent Vertebrate Carcasses and Their Paleobiological Implications. University of Chicago Press
Obiettivi Formativi
anatomia osteologica comparata di numerosi animali domestici e selvatici, tafonomia dei vertebrati e di archeozoologia, metodi di analisi in questi campi di ricerca
Metodi Didattici
Lezioni frontali teoriche ed esercitazioni su reperti osteologici
Modalità di verifica apprendimento
L’esame finale ha lo scopo di accertare l’acquisizione delle conoscenze e delle abilità (ossia l‘acquisizione dei risultati di apprendimento) tramite una prova orale incentrata sulle parti del programma svolto a lezione ed una prova pratica di riconoscimento di reperti osteologici sia attuali che fossili. Lo scopo è quello di valutare il livello di raggiungimento dei risultati di apprendimento.
Programma del corso
Evoluzione delle interazioni uomo/animale, evoluzione delle strategie di sussistenza umana e di sfruttamento degli animali da parte dell’uomo, dalla necrofagia alla caccia all’addomesticazione; origine della domesticazione e dell’allevamento; anatomia osteologica di vari animali domestici e selvatici; anatomia osteologica comparata fra le principali specie di mammiferi del Pleistocene superiore – Olocene; tafonomia dei vertebrati: composizione degli organismi, cause di morte; processi biostratinomici, necrolisi dei carboidrati, degli acidi nucleici, delle proteine, dei biolipidi, il kerogene, conservazione della materia organica in ambiente deltizio, lacustre, terrestre, seppellimento, fossilizzazione; analisi multivariata: dati di associazione, dati di giacitura, dati di modificazione delle ossa; introduzione ai principali indici tafonomici e al protocollo di analisi finalizzate alla ricostruzione della storia di formazione dei giacimenti archeofaunali; tecniche di recupero di ossa da siti archeologici; metodi di analisi archeozoologica: stima delle età e analisi delle curve di mortalità finalizzate alla ricostruzione della struttura delle comunità faunistiche e alla individuazione degli agenti di formazione di un accumulo osseo; stima dei pesi corporei e delle biomasse rappresentate in una archeofauna; analisi delle alterazioni dei reperti con distinzione fra quelle di origine antropica e non antropica