Contenuto del corso sarà una ricognizione misurata direttamente sulla lettura delle testimonianze antiche, che restituiscono il quadro delle categorie della soggettività giuridica e delle dinamiche di inclusione/esclusione nell’esperienza normativa di Roma antica. Lo studente frequentante costruirà la preparazione per l’esame utilizzando gli appunti tratti dalle lezioni e il materiale didattico distribuito.
STUDENTI FREQUENTANTI:
appunti delle lezioni e materiali didattici distribuiti.
STUDENTI NON FREQUENTANTI:
gli studenti non frequentanti potranno utilizzare, a loro scelta, uno dei seguenti testi:
- A. Petrucci, Fondamenti romanistici del diritto europeo, Giappichelli, Torino, 2018 (pp. 3-22; 59-237; 300-345);
oppure
- G. Santucci, Diritto romano e diritti europei. Continuità e discontinuità nelle figure giuridiche, II ed., Il Mulino, Bologna, 2018 (per intero).
ATTENZIONE: il programma qui indicato riguarda l'esame da 6 CFU.
Il programma NON FREQUENTANTI per l'esame di DIRITTO ROMANO da 12 CFU (studenti immatricolati fino all'a.a. 2011-12) è quello indicato al seguente link, alla voce "libri di testo": https://www.giurisprudenzamagistrale.unifi.it/p-ins2-2011-298170-0.html
Obiettivi Formativi
Il corso si prefigge l’obiettivo di offrire al futuro giurista gli strumenti interpretativi mutuati dalle categorie proprie del diritto romano, che hanno fondato la moderna scienza giuridica. In particolare, verrà fornito allo studente un valido metodo di ricerca storico-comparativa, con il quale riconoscere il ruolo giocato dall’esperienza giuridica romana nella costruzione dei moderni istituti privatistici.
Prerequisiti
Per sostenere l'esame occorre aver superato: Diritto costituzionale generale, Diritto privato I. E', inoltre, altamente consigliato aver sostenuto l'esame di Istituzioni di diritto romano.
Metodi Didattici
L’insegnamento si svolge attraverso lezioni frontali per 48 ore. Le lezioni, mediante lo studio diretto delle testimonianze dei giuristi classici, ripercorreranno il metodo casistico elaborato dalla giurisprudenza romana, in grado di individuare la regola giuridica sulla base della soluzione del singolo caso pratico. Lo studente verrà sollecitato a confrontarsi con i percorsi logico-argomentativi idonei a costruire un sistema di diritto a base casistica.
Altre Informazioni
ATTENZIONE: il programma qui indicato riguarda l'esame da 6 CFU.
Il programma NON FREQUENTANTI per l'esame di DIRITTO ROMANO da 12 CFU (studenti immatricolati fino all'a.a. 2011-12) è quello indicato al seguente link, alla voce "libri di testo": https://www.giurisprudenzamagistrale.unifi.it/p-ins2-2011-298170-0.html
ISCRIZIONE AL CORSO
Gli studenti che intendono frequentare il corso e sostenere l’esame con il programma STUDENTI FREQUENTANTI sono tenuti ad iscriversi mediante la piattaforma Moodle (utilizzando le proprie credenziali di Ateneo: matricola e password), nei termini indicati in aula nel corso della prima lezione. La rilevazione delle presenze degli studenti frequentanti sarà effettuata per ogni lezione attraverso appello nominale a base casuale. Non sono consentite più di 4 assenze non giustificate.
TESI DI LAUREA
Lo studente che intenda laurearsi in Istituzioni di Diritto Romano e Diritto Romano dovrà concordare con la docente, preferibilmente fra il terzo e il quarto anno, un piano di studio che comprenda gli insegnamenti a crediti liberi e le altre attività formative finalizzate allo svolgimento del tema della tesi di laurea. In ogni caso, il piano di studio dovrà contemplare gli insegnamenti romanistici impartiti in sede, e cioè Storia della costituzione romana (6 cfu) e Storia del pensiero giuridico romano (6 cfu).
Per la specificità della tesi romanistica, costruita sull'analisi diretta delle fonti del diritto romano, è necessaria da parte del candidato una sufficiente comprensione della lingua latina.
Modalità di verifica apprendimento
La verifica dell'apprendimento consisterà in una prova orale, che avrà lo scopo di valutare la conoscenza e la comprensione degli istituti del diritto privato romano legati alle categorie della soggettività giuridica, al diritto delle persone e della famiglia. Saranno apprezzate, inoltre, la padronanza del linguaggio tecnico-giuridico e la capacità di ragionamento logico-argomentativo.
Per gli STUDENTI FREQUENTANTI l’esame avrà ad oggetto tutti i temi e gli istituti trattati a lezione. Durante la prova orale lo studente frequentante utilizzerà come supporto i materiali distribuiti a lezione e caricati sulla piattaforma Moodle.
Per gli STUDENTI NON FREQUENTANTI l’esame verterà su tutti sugli argomenti trattati nel libro di testo scelto dallo studente.
Programma del corso
Il programma del corso si svilupperà attraverso un’analisi dei più significativi aspetti relativi alla soggettività giuridica e ai rapporti obbligatori, calati nella dimensione socio-culturale ed economica di Roma antica. Saranno analizzati, in questa prospettiva, gli statuti dell’integrazione, della libertà e dell’identità di genere, con specifico riguardo alle ricadute nell’ambito delle strutture familiari e delle relative dinamiche potestative.