Introduzione al metodo comparativo nonché al ruolo e alla funzione del diritto comparato nella formazione del giurista contemporaneo attraverso, principalmente, lo studio dell'evoluzione storica e dell'attuale configurazione del sistema delle fonti nelle tradizioni di common law e civil law.
Per gli studenti frequentanti l’esame si baserà sugli appunti e sui materiali che saranno resi disponibili sulla piattaforma web Moodle.
Per gli studenti non frequentanti il programma è il seguente:
a) per il programma da 6 CFU (Scienze dei Servizi Giuridici)
- M.A. Glendon, P.G. Carozza, C.B. Picker, Comparative Legal Traditions: Text, Materials and Cases on Western Law, 4th ed., St. Paul, MN: West, 2014, pp. 1-55, 65-91, 97-116, 129-131, 148-152, 181-184, 201-202, 210-225, 229-241, 270-278, 278-285, 291-295, 301-309, 315-321, 387-409, 443-446, 461-467, 474-481, 493-498, 507-511, 523-524, 530-536, 566-573, 579-595, 601-602-645-650, 655-662, 665-666, 675-681, 702-725, 739;
- David S. Clark, T. Ansay (eds.), Introduction to the Law of the United States, 2nd ed., The Hague [etc.], Kluwer Law International, 2002, pp. 1-88;
b) Per il programma da 9 CFU (Laurea magistrale), in aggiunta ai testi indicati sub a), anche
M. Bussani, U. Mattei (eds.), The Cambridge Companion to Comparative Law, Cambridge, Cambridge University Press, 2012, pp. 257-276, 294-311, 344-365.
Obiettivi Formativi
L’insegnamento è volto a fornire agli studenti un’introduzione al metodo comparatistico e al suo ruolo nella formazione del giurista, nonché la conoscenza dei caratteri comuni e degli elementi distintivi dei sistemi di civil law e di common law, principalmente attraverso lo studio delle fonti.
Gli studenti saranno in grado di ricercare autonomamente materiale normativo, bibliografico e giurisprudenziale di un ordinamento straniero e di utilizzarlo ai fini della corretta impostazione e soluzione di problemi giuridici in conformità al metodo comparativo. In particolare, gli studenti saranno in grado di tenere presenti e selezionare adeguatamente le principali interpretazioni che di tali fonti si danno in dottrina e in giurisprudenza, tenendo conto della diversa funzione che esse assumono nei due principali modelli.
Gli studenti acquisiranno inoltre una consapevolezza della diversità di specifiche soluzioni a problemi simili e una sensibilità e apertura all’approccio di culture giuridiche diverse dalla nostra che offrirà loro la capacità di ripensare criticamente le categorie tradizionali nei propri ordinamenti in forza di tale esperienza.
Le conoscenze acquisite, unite alla familiarità con i concetti e la terminologia giuridica di altre lingue, saranno utili anche in vista della possibilità di accedere alle carriere in studi legali o notarili specializzati in questioni di diritto internazionale nonché nelle istituzioni internazionali e nelle organizzazioni private del profit e del non profit.
Prerequisiti
Per sostenere l'esame occorre avere superato: Diritto costituzionale generale e Diritto privato I. Tali requisiti non si applicano agli studenti che partecipano a programmi di scambio (ed es. Erasmus).
Metodi Didattici
L’insegnamento si svolge principalmente attraverso lezioni frontali, ma anche attraverso la discussione di materiali dottrinali e giurisprudenziali distribuiti in anticipo. Gli studenti sono costantemente sollecitati ad esprimere le proprie opinioni e a confrontare le conoscenze già possedute con le nuove informazioni acquisite durante il lezioni.
Al termine di ciascuna dei macro-temi in cui è suddiviso il programma si svolge un test di autovalutazione.
Agli studenti frequentanti saranno distribuiti il programma dettagliato delle lezioni, le presentazioni relative ad ogni lezione e il materiale ad esse connesso attraverso la piattaforma Moodle.
Altre Informazioni
Gli studenti che intendono frequentare le lezioni devono iscriversi entro attraverso la piattaforma Moodle entro la prima settimana di svolgimento delle lezioni.
Modalità di verifica apprendimento
L’esame ha forma orale e solitamente consiste in due o tre domande.
La prima domanda ha carattere generale, in modo da consentire allo studente di dimostrare non solo le conoscenze acquisite ma anche la capacità di effettuare collegamenti fra le varie parti del programma applicando il metodo comparativo.
La seconda domanda può avere carattere più puntuale e verte su una differente parte del programma, in modo da verificare anche l’assenza di gravi lacune.
La terza domanda è rivolta a discrezione del docente quando emerga ancora un profilo di incertezza sulla valutazione da assegnare, ad esempio in ragione del significativo divario tra la valutazione delle due domande già rivolte.
La valutazione è sufficiente se tutte le risposte risultano sufficienti e se, nel complesso, non emergano lacune gravi o errori grossolani. La valutazione è ottima se tutte le risposte sono esaustive e dimostrano capacità di analisi critica e proprietà di linguaggio. Per gli studenti frequentanti sarà valutata anche la capacità di fare riferimento in modo appropriato ai materiali esaminati a lezione.
Programma del corso
La prima parte del programma intende offrire agli studenti un'introduzione al metodo comparativo, al ruolo e alla funzione del diritto comparato nella formazione del giurista contemporaneo.
La seconda parte illustra la formazione, l'evoluzione, e i tratti caratterizzanti dei sistemi di common law e di civil law, principalmente attraverso lo studio delle fonti allo scopo di far emergere la tendenza verso la graduale convergenza delle due grandi famiglie della tradizione giuridica occidentale. In particolare, dopo lo studio delle origini e dell’evoluzione storica, saranno affrontati temi quali la formazione del giurista, le professioni legali, l’organizzazione giudiziaria e i modelli processuali, le costituzioni e il controllo giurisdizionale di costituzionalità, il ruolo di legislazione, giurisprudenza e dottrina come fonti del diritto.
L’ultima parte delle lezioni, destinata solo agli studenti del Corso di laurea magistrale, prende in considerazione gli "incontri" della tradizione giuridica occidentale con tradizioni lontane quali: America Latina, Cina, Giappone, India e Paesi Islamici.
Un elenco completo degli argomenti trattati e della loro scansione nelle varie lezioni verrà reso disponibile all’inizio delle lezioni sulla piattaforma Moodle.