Insegnamento mutuato da: B019290 - STORIA DELL'AMERICA DEL NORD Laurea Triennale (DM 270/04) in SCIENZE POLITICHE Curriculum STUDI INTERNAZIONALI
Lingua Insegnamento
Italiano
Contenuto del corso
Il corso ripercorre la storia, non sempre lineare, della collaborazione fra gli Alleati e la Resistenza Italiana durante la Seconda guerra mondiale. Inoltre, prende in esame il ruolo sostenuto dai servizi segreti americani (OSS) nel sostenere le bande partigiane attraverso finanziamenti, rifornimento di armi e attivazione di radio clandestine. Prende in esame anche il ruolo dell'Ori, l'organizzazione clandestina italiana in supporto degli americani e quello del Sim, il servizio segreto italiano.
LIBRI DI TESTO
Piffer, Tommaso, Gli Alleati e la resistenza italiana, Bologna, il Mulino, 2010.
Nasini Claudia, Una guerra di spie: intelligence anglo-americana, resistenza e Badogliani nella sesta zona operativa ligure partigiana (1943-1945), Tangram Edizioni Scientifiche, 2012.
FONTI PRIMARIE
Allied Supplies for Italian Partisans during World War II in
http://www.militarystory.org/allied-supplies-for-italian-partisans-duringworld-war-ii/
ISTITUTO STORICO DELLA RESISTENZA IN TOSCANA
Fondo Biografie e autobiografie: HONDON B. HARGROVE, cc. 19 (AUT. b. 8 fasc. 2) Testimonianza di un soldato americano che nell’aprile 1945 è stato comandante di un battaglione di artiglieria della 92° Divisione di Fanteria (Buffalo) impegnato contro i tedeschi in Italia e del suo incontro con “il Corsaro”, Comandante di una Compagnia di Partigiani del “Gruppo Patrioti Apuani”.
Archivi di Giustizia e libertà, Fondo Carlo Rosselli, Sezione “Nuove acquisizioni”
«Quaderni italiani», Boston, vol. 1, gennaio 1942;
«Quaderni italiani», Boston, vol. 2, agosto 1942;
«Quaderni italiani», New York, vol. 4, 1944;
Carte Gaetano Salvemini, Manoscritti e materiale di lavoro dall’esilio al secondo dopoguerra
II
49 Italia e America nella seconda guerra mondiale: saggi, articoli e scritti vari
50 Italia e America nella seconda guerra mondiale: trascrizioni di articoli, ritagli e documenti
III
25 «L'Italia vista dall'America»
26 Materiali di lavoro per «L'Italia vista dall'America»
NARA
Records of the Office of Strategic Services (Record Group 226) 1940-1947
.https://www.archives.gov/files/iwg/declassified-records/rg-226-oss/entry-210.pdf, ved. ad esempio
267 Caserta, Italy records relating to POWs and civilian personnel used as, or investigated as prospective, agents by OSS, ca. June 1944 – June 1945, ca. 400
BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE
Aga-Rossi, Elena, L'Italia nella sconfitta: politica interna e situazione internazionale durante la seconda guerra mondiale, introduzione di Renzo De Felice, Napoli, Edizioni scientifiche italiane, 1985.
Aga-Rossi, Elena, Una nazione allo sbando: l'armistizio italiano del settembre 1943, Bologna, il Mulino 1993.
Aga Rossi, Elena, Alleati e resistenza in Italia, in L’Italia della sconfitta. Politica interna e situazione internazionale durante la seconda guerra Mondiale, Roma, Edizioni scientifiche Italiane, 1985.
Albert R. Materazzi (a cura di), Americani dell'Oss e partigiani nella VI zona operativa ligure. Introduzione e note di Giambattista Lazagna, Roma, Fiap/Bastogi editrice italiana, 1993.
Americani dell’OSS e partigiani: nella sesta zona operativa ligure, a cura di Albert R. Materazzi, introduzione e note di Giambattista Lazagna, Bastodi, Foggia, 1993.
Angeli Davide- Minardi Marco, La guerra sulla pelle. Servizi segreti, alleati e Resistenza nel racconto dell'agente ORI-OSS Ennio Tassinari, 2012.
Cadorna, Raffaele, La riscossa. La testimonianza del generale dei partigiani con documenti inediti, a cura di Marziano Brignoli, presentazione di Sandro Pertini, Milano, Bietti, 1976.
Conti Giuseppe, Una guerra segreta. Il Sim nel secondo conflitto mondiale, Bologna, il Mulino, 2009.
Corvo, Max, La campagna d’Italia dei servizi segreti americani 1942-1945, Gorizia, Leg, 2006.
Corvo, Max, The OSS in Italy (1942-1945). A personal memoir, New York, Praeger Publisher, 1990.
De Leonardis, Massimo, La Gran Bretagna e la Resistenza partigiana in Italia, 1943-1945, Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane, 1988.
Craveri, Raimondo, La campagna d’Italia e i servizi segreti. La storia dell’ORI (1943-1945), Milano, La Pietra, 1980.
Della Volpe, Nicola, I militari perla guerra partigiana, 1943-1945, Edizioni Nuova Cultura, 2010.
Delzell, Charles, The American OSS and the Italian Armed Resistance in Le missioni alleate e le formazioni dei partigiani autonomi nella Resistenza piemontese, atti del convegno internazionale, Torino 21/22 ottobre 1978, Cuneo, l’Arciere, 1980.
Di Nolfo Ennio- Serra Michele, La gabbia infranta: gli Alleati e l’Italia dal 1943 al 1945, Bari, Laterza, 2010
Fucci, Franco, Spie per la libertà. I servizi segreti della resistenza Italiana, Milano, Mursia, 1983.
Gli americani e la guerra di liberazione in Italia: Office of Strategic Service (OSS) e la Resistenza: atti del Convegno internazionale di studi storici, Venezia, 17-18 ottobre 1994 / [a cura dell'Istituto veneziano per la storia della Resistenza], [Roma], Presidenza del Consiglio dei ministri. Dipartimento per l'informazione e l'editoria, 1995.
Giannantoni, Franco, L’ombra degli americani sulla Resistenza al confine tra Italia e Svizzera, Edizioni Essezeta, 2007. Per quanto riguarda la liberazione di Campione d’Italia da parte delle OSS.
Gli Americani e la Guerra di Liberazione in Italia: Office of Strategic Service. Atti del Convegno Internazionale di Studi Storici Venezia 17 18 ottobre 1994, a cura di Giuliano Lucchetta, Roma, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per l'Informazione e l'Editoria, 1994.
Gozzer, Vittorio, OSS and ORI. The Raimondo Craveri and Max Corvo partership, in «Jourmal of Modern Studies», vol. 4, 1999, 1, pp. 32-36.
Loi, Salvatore, I rapporti fra italiani e alleati nella cobelligeranza, Roma, USSMEI, 1986.
Pasqualini, Gabriella, Carte segrete dell'intelligence italiana, vol. III, IL SIM negli archivi stranieri, Roma, Stato Maggiore Difesa, Ministero della Difesa.
Lulushi, Albert, Donovan’s Devils: OSS Commandos Behind Enemy Lines – Europe, World War II, New York, Arcade Publishing, 2016.
Nasini, Claudia, Guerra clandestina e identità nazionale. Il contributo dei servizi informazione alleati e italiano alla Resistenza (1943-1945), in «Studi Storico-Militari», Roma, USSMD, 2007, pp. 509-543.
O’Relly, Charles T., Forgotten Battles: Italy’s War of Liberation, 1943-1945
Parri, Ferruccio, Il movimento di Liberazione e gli Alleati, in «MLI», 1949, n. 1, pp. 7-24.
Petracchi, Giorgio, Intelligence Americana e partigiani sulla linea gotica. I documenti segreti dell’OSS, Foggia, Bastogi, 1992.
Pizzoni, Alfredo, Alla guida del CLNAI. Memorie per i figli, Bologna, Società editrice il Mulino, 1995.
Salvadori, Max, Breve storia della Resistenza italiana, Firenze, Vallecchi, 1974.
Salvemini, Gaetano, L’Italia vista dall’America, 2 voll., Milano, Feltrinell, 1969.
Secchia Pietro- Frassati Filippo, La Resistenza e gli Alleati, Milano, Feltrinelli, 1962.
Tompkins, Peter, L' altra Resistenza. Servizi segreti, partigiani e guerra di liberazione nel racconto di un protagonista, Milano, Il Saggiatore, 2009.
Tompkins, Peter, Una spia a Roma, Milano, Garzanti, 1964.
Vakiani, Leo, Significato politico delle missioni alleate, in Atti del convegno internazionale “Missioni Alleate e partigiani autonomi” (Torino, 21-22 ottobre 1978), Cuneo, L’Aciere, 1980, pp. 151 e sgg.
Valiani, Leo, Dall’antifascismo alla Resistenza, Milano, Feltrinelli, 1959.
Valiani, Leo, La resistenza e gli alleati, Guerra al Fascismo, in «Il Mondo», XVII, n. 18, 4 maggio 1965, pp. 3-4.
Valiani, Leo, La Resistenza e l’Europa. Atti del convegno di Studi Storici, Como, 28-31 maggio 1983 a cura di Furio Colombo, Firenze, Le Monnier, 1984.
Vallauri Carlo, Soldati. Le forze armate italiane dall’Armistizio alla Liberazione, Torino, UTET, 2003.
Zander, Patrick G., Hidden Armies of second World War. Partisan Movements, New York, Praeger, 2017.
Obiettivi Formativi
Il corso, oltre ad affrontare un tema molto particolare e interessante della storia del '900, intende offrire agli studenti specifiche capacità di ricerca e di interpretazione di documenti e testi. Avvicina lo studente a un metodo di lavoro interdisciplinare, utile anche per affrontare lo studio di materie affini.
Prerequisiti
Buona conoscenza della lingua inglese
Metodi Didattici
Il corso si avvarrà della partecipazione di esperti e docenti esterni e della collaborazione dell’Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito Italiano e dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana.
Lezioni specifiche verranno dedicate allo studio delle fonti utilizzando materiali provenienti da archivi italiani e americani.
Altre Informazioni
Gli studenti frequentanti che vogliono sostenere sia l’esame di Storia dell’America del Nord che di Storia Militare devono studiare oltre ai libri di testo anche altri due scelti dall’elenco della bibliografia essenziale allegata.
Gli studenti non frequentanti, oltre allo studio dei due libri di testo, devono presentare una relazione di circa 20 pagine con note a piè di pagina e bibliografia finale. Il titolo della relazione dovrà essere concordato con il docente e consisterà nell’approfondimento dio almeno due libri inseriti nella bibliografia essenziale.
Modalità di verifica apprendimento
esame orale
Programma del corso
Fino e oltre gli anni ’70 del Novecento, gli studi sulla Resistenza in Italia non dedicavano particolare attenzione alle relazioni fra le organizzazioni partigiane e gli Alleati. Vi era inoltre la convinzione (condizionata anche dalle affermazioni di Ferruccio Parri che, in qualità di responsabile della Resistenza italiana e, assieme a Leo Valiani, aveva incontrato già nel novembre 1943 gli Alleati in Svizzzera) che gli Anglo-Americani temessero la forte influenza delle formazioni legate al partito Comunista anche in relazione al futuro politico dell’Italia post bellica. Fra le poche voci contrarie a questa interpretazione, sicuramente una delle più autorevoli fu proprio quella di Leo Valiani. Quest’ultimo, infatti, ha più volte sostenuto nei suoi scritti che, cessata una certa preferenza iniziale nei confronti delle formazioni partigiane più vicine alle prospettive politiche degli Alleati e una iniziale diffidenza per la creazione di un esercito popolare, gli aiuti furono distribuiti in eguale misura a tutte le formazioni partigiane. Circa 4.000 tonellate di materiale bellico vennero paracadutate, dal novembre 1943 all’aprile 1945; troppo poco nei confronti di un esercito partigiano che, al principio del 1945, superava le centomila unità, ma comunque essenziale per continuare e concludere la lotta di liberazione. Dopo gli anni ’80 studiosi come Elena Aga Rossi, David W. Ellwood, Massimo Leonardis e Tommaso Piffer, hanno approfondito il tema dei rapporti fra la Resistenza italiana e gli Alleati nel quadro più ampio dei movimenti di liberazione europei e delle relazioni fra le due organizzazioni, inglese (SOE: British Special Operations Executive) e americana (OSS: American Office of Strategic Serivices) in più stretto contatto con le unità partigiane. Dai loro studi emerge un quadro particolarmente articolato perché la politica alleata nei confronti della Resistenza italiana riflette una complessa interazione di diversi fattori, spesso influenzata da una scarsa conoscenza delle situazioni locali e condizionata da considerazioni militari e altre contingenti.
Il corso ripercorre quindi la storia, non sempre lineare, della collaborazione fra gli Alleati e la Resistenza Italiana durante la Seconda guerra mondiale. Inoltre, prende in esame il ruolo sostenuto dai servizi segreti americani (OSS) nel sostenere le bande partigiane attraverso finanziamenti, collaborazione all’attività di spionaggio, rifornimento di armi e attivazione di radio clandestine. Ripercorre le vicende che condussero alla costituzione a Napoli, nel novembre 1943, dell’Organizzazione Resistenza Italiana (ORI), posta al comando di Raimondo Craveri, genero di Benedetto Croce e finalizzata a raccogliere volontari italiani da impiegare in una serie di operazioni in collaborazione con gli Alleati. Approfondisce anche il rapporto fra l’OSS, il governo del Sud e il SIM, cioè il Servizio Informazioni Militare Italiano che, dopo la liberazione di Roma, fu ampiamente riorganizzato. Propone un’analisi critica dei Protocolli di Roma (7 dicembre 1944) fra i rappresentanti del CLNAI e gli Alleati che fissavano i compiti e il ruolo dei partigiani nella lotta contro i nazi-fascisti nel loro collegamento con il Comando Supremo Alleato. Ripercorre la storia dell’assunzione del generale Cadorna, voluta dal generale Alexander, a capo del movimento di resistenza nel Nord –Italia con il compito di riorganizzare i reparti partigiani in modo più razionale e disciplinato, nelle condizioni, quindi, recepire meglio i comandi emanati dai comandi anglo-americani. Durante il corso, inoltre, si accennerà anche a vicende (missione Walla Walla) e personaggi particolari legati ai rapporti fra l’Oss e l’ambiente partigiano italiano.