Il corso mira a fornire un quadro del sistema del diritto processuale civile, nella sua funzione dinamica, quale si manifesta nella quotidiana esperienza applicativa e giurisprudenziale, tramite l’approfondimento di alcuni dei principali istituti del processo (v. il par. “Programma del corso”).
Il testo di riferimento per gli studenti non frequentanti è Villata (a cura di), Materiali sulla cosa giudicata, Cedam, 2017, limitatamente ai capitoli I (Menchini-Motto, Cosa giudicata, pp. 1-163); III (Pagni, Il “sistema” delle impugnative” negoziali dopo le sezioni unite, pp. 195-212); IV (Consolo, Le sezioni unite aprono alle domande “complanari”, 213-223); VI (Luiso, La cedevolezza del giudicato, 233-253),
con l’aggiunta dei seguenti contributi (reperibili su Moodle):
E.F. Ricci, Gli effetti della fusione di società sul processo pendente, RDP 2007, 179-188;
D. Dalfino, “Venir meno” della società e processi pendenti, Soc. 2014, 1226-1249;
R. Caponi, Autonomia privata e processo civile: gli accordi processuali, in Accordi di parte e processo, Giuffrè, 2008, 99-120;
G. Ruffini, Sul controverso rapporto tra sezioni specializzate e ordinarie del medesimo ufficio giudiziario, RDP, 2021, 347-350.
Per i frequentanti i materiali di esame saranno indicati durante le lezioni.
Obiettivi Formativi
Il corso si propone di approfondire alcuni istituti fondamentali del processo civile, con particolare attenzione alle tematiche maggiormente dibattute, e di favorire, anche tramite la partecipazione attiva dello studente, l'acquisizione di un metodo critico nello studio di casi e questioni processuali.
Prerequisiti
Poiché l’approfondimento delle tematiche affrontate presuppone la conoscenza dei principi e degli istituti fondamentali del processo, è consigliato il superamento dell'esame di diritto processuale civile (o quantomeno la pregressa o concomitante frequenza attiva del corso).
Metodi Didattici
Le lezioni frontali introdurranno lo studio “attivo”, da parte degli di studenti, di casi concernenti temi classici del processo civile, che saranno dibattuti in classe tramite la presentazione di relazioni.
Modalità di verifica apprendimento
La prova finale si svolge in forma orale. Per gli studenti non frequentanti le domande verteranno sul programma d'esame, sulla base dei testi indicati (v. il par. Libri consigliati). Per gli studenti frequentanti, una delle domande sarà sostituita dalla presentazione in aula della relazione su un caso relativo ai temi oggetto del corso.
Programma del corso
Modulo I: L’oggetto del processo.
Oggetto della domanda e limiti oggettivi del giudicato. - Giudicato e nullità negoziali, assembleari e lavoristiche. Contratto e processo: le impugnative negoziali. - Oneri di allegazione e prova in materia contrattuale. – Giudicato e modifica della domanda: l’evoluzione giurisprudenziale.
Modulo II: I soggetti del processo.
Parti del processo e limiti soggettivi del giudicato. - La “modifica” dei soggetti del processo: forme di successione tra parti. - In particolare, l’estinzione societaria e le altre operazioni straordinarie.
Modulo III: Consenso e processo.
La rilevanza del consenso nel processo e i limiti di ammissibilità degli accordi endoprocessuali. – Il consenso fuori dal processo: metodi di risoluzione alternativa delle controversie; cenni sull’arbitrato, ABF e ACF. – Accordi e volontaria giurisdizione. – Forme di tutela del contratto e l’intervento giudiziale sul contratto.
Modulo IV: Processo e specializzazione.
La specializzazione del giudice tra competenza e costituzione. Le “nuove” specializzazioni: il tribunale delle imprese, il giudice concorsuale, le sezioni per l’immigrazione.