L’insegnamento comprende tre nuclei tematici:
1) caratteri di base della progettazione organizzativa: logiche e processi di progettazione, ambiente nelle scelte, questione tecnologica;
2) micro-progettazione organizzativa e relazioni tra unità di base: progettazione di mansioni e ruoli, gruppi di lavoro, gestione delle interdipendenze e coordinamento;
3) progettazione della macrostruttura: modelli organizzativi a criterio unico e multiplo, altri modelli organizzativi e specifiche realtà.
Contenuto del corso - Cognomi F-O
L’insegnamento comprende tre nuclei: 1) caratteri base della progettazione organizzativa: logiche e processi di progettazione, influenza dell’ambiente nelle scelte, tecnologia; 2) micro-progettazione organizzativa e relazioni tra unità di base: progettazione delle mansioni e ruoli, dei gruppi di lavoro, gestione delle interdipendenze e coordinamento; 3) progettazione della macrostruttura: modelli organizzativi a criterio unico e multiplo, altri modelli organizzativi e specifiche realtà.
Contenuto del corso - Cognomi P-Z
L’insegnamento comprende tre nuclei tematici: 1) i caratteri di base della progettazione organizzativa (logiche di progettazione, influenza dell’ambiente, la questione tecnologica); 2) la micro-progettazione organizzativa (progettazione delle mansioni e dei ruoli, dei gruppi di lavoro, la gestione delle interdipendenze e il coordinamento); 3) la progettazione della macrostruttura (Modelli organizzativi a criterio unico e multiplo, altri modelli organizzativi, specifiche realtà).
Per sostenere l'esame da 9CFU è necessario studiare:
1) Bonti M., Cavaliere V., Cori E. (2020): Lineamenti di organizzazione aziendale, Egea, Milano.
2) Materiali integrativi disponibili in piattaforma e-learning (Chiave moodle: 2021OA_F-O). Si precisa che i materiali integrativi sono parte costitutiva e integrativa dell'esame e non sostitutiva del libro di testo.
Gli studenti iscritti ai vecchi CdL con esame da 6 CFU dovranno studiare il seguente testo:
D’Anna R. (2015): Elementi di progettazione organizzativa e di programmazione del personale, Giappichelli (esclusi il Cap. 6, parte 3, “L’organizzazione per Processi” da pag. 211 a pag. 236 e il Cap. 2 e Cap. 3, Parte 2, “La leadership e lo stile con cui è condotta” e “La capacità decisionale da predisporre” da pag. 105 a pag. 131).
Gli studenti che abbiano sostenuto o provato a sostenere l'esame negli anni passati (almeno iscritti nelle liste) e optano per il vecchio programma portano, oltre al programma D'Anna da 6 cfu, i seguenti 4 articoli (da studiare, presenti in pdf su moodle):
1. Schein, E.H. (1984). Cultura organizzativa e processi di cambiamento aziendale, Sviluppo & Organizzazione, n.84;
2. Ostinelli, C. (1995). La mappatura dei processi gestionali: al cuore dell'activity-based management. Liuc Papers n.22, serie Economia Aziendale.
3. Cocco, G,C. (1978). L'Assessment Center: cos'è, come funziona, Sviluppo & Organizzazione, n. 47.
4. Burns T., Stalker G.M. "Sistemi meccanici e sistemi organici di direzione" in Fabris A., Martino F. (1974), progettazione e sviluppo delle Organizzazioni, Etas.
1) Bonti M., Cavaliere V., Cori E. (2020): Lineamenti di organizzazione aziendale, Egea, Milano.
2) Materiali integrativi disponibili in piattaforma e-learning (Chiave moodle: 2021OA_F-O). I materiali integrativi non sono sostitutivi del libro di testo.
Gli studenti iscritti ai vecchi Corsi di Laurea con esame da 9 e 6 CFU dovranno studiare:
9CFU
D'Anna, R. (2015). Elementi di progettazione organizzativa e di programmazione del personale, Giappichelli Editore, Torino (escluso il capitolo 2 e il 3 della seconda parte, cioè "La leadership e lo stile con cui è condotta; "La capacità decisionale necessaria", e il capitolo 6 della parte terza: L'organizzazione per processi) al quale si aggiungono i seguenti articoli (già messi a disposizione degli studenti che hanno sostenuto l'esame lo scorso A.A.):
Schein, E.H., (1984). Cultura organizzativa e processi di cambiamento aziendale, Sviluppo & Organizzazione, n. 84;
Ostinelli, C. (1995). La mappatura e l'analisi dei processi gestionali: al cuore dell'activity-based management, Liuc Papers n. 22, Serie Economia Aziendale;
Cocco, G.C. (1978). L'Assessment Center: cos'è, come funziona, Sviluppo & Organizzazione, n. 47.
Burns T., Stalker G.M., “Sistemi meccanici e sistemi organici di direzione”, in Fabris A., Martino F. (1974), Progettazione e sviluppo delle organizzazioni, Etas, Milano.
Per i 6 CFU:
D'Anna R. (2015): Elementi di progettazione organizzativa e di programmazione del personale, Giappichelli (esclusi il Cap. 6, parte 3, "L'organizzazione per Processi" da pag. 211 a pag. 236 e il Cap. 2 e Cap. 3, Parte 2, "La leadership e lo stile con cui è condotta" e "La capacità decisionale da predisporre" da pag. 105 a pag. 131).
Per sostenere l'esame da 9 CFU è necessario studiare:
1) Bonti M., Cavaliere V., Cori E. (2020): Lineamenti di organizzazione aziendale, Egea, Milano.
2) Materiali integrativi disponibili in piattaforma e-learning (Chiave moodle: 2021OA_P-Z). Si precisa che i materiali integrativi sono parte costitutiva e integrativa dell'esame e non sostitutiva del libro di testo.
Gli studenti iscritti ai vecchi CdL con esame da 9 CFU e 6 CFU dovranno studiare:
9 CFU:
D'Anna, R. (2015). Elementi di progettazione organizzativa e di programmazione del personale, Giappichelli Editore, Torino (escluso il capitolo 2 e il 3 della seconda parte, cioè “La leadership e lo stile con cui è condotta”; “La capacità decisionale necessaria”, e il capitolo 6 della parte terza: “L'organizzazione per processi”) al quale si aggiungono i seguenti articoli (già messi a disposizione degli studenti che hanno sostenuto l'esame lo scorso A.A.):
(i) Schein, E.H., (1984). Cultura organizzativa e processi di cambiamento aziendale, Sviluppo & Organizzazione, n. 84;
(ii) Ostinelli, C. (1995). La mappatura e l'analisi dei processi gestionali: al cuore dell'activity-based management, Liuc Papers n. 22, Serie Economia Aziendale;
(iii) Cocco, G.C. (1978). L'Assessment Center: cos'è, come funziona, Sviluppo & Organizzazione, n. 47.
(iv) Burns T., Stalker G.M., "Sistemi meccanici e sistemi organici di direzione", in Fabris A., Martino F. (1974), Progettazione e sviluppo delle organizzazioni, Etas, Milano.
6 CFU:
D'Anna R. (2015): Elementi di progettazione organizzativa e di programmazione del personale, Giappichelli (escluso il capitolo 2 e il 3 della seconda parte, cioè “La leadership e lo stile con cui è condotta”; “La capacità decisionale necessaria”, e il capitolo 6 della parte terza: “L'organizzazione per processi”).
Obiettivi Formativi - Cognomi A-E
In termini di conoscenze, il corso si propone di far acquisire allo studente le conoscenze di progettazione organizzativa, relativamente alle diverse logiche, processi e approcci alla micro e macro-progettazione, nonché ai principali modelli organizzativi, dai tradizionali ai più innovativi. In termini di competenze il corso si propone di sviluppare le competenze utili per comprendere e analizzare le problematiche che le imprese affrontano in sede di definizione della micro e macro struttura organizzativa; si pone altresì l’obiettivo di sviluppare le capacità di individuare delle possibili soluzioni ai principali problemi di organizzazione delle attività economiche.
Il corso, anche attraverso l’utilizzo di modalità di didattica innovativa (discussioni guidate, testimonianze d’aula, analisi di casi, approfondimenti soggettivi, ecc.), mira a sviluppare anche competenze comportamentali, le soft skills, quali lavoro in team, orientamento al risultato, auto-organizzazione del lavoro, ecc.
Obiettivi Formativi - Cognomi F-O
In termini di conoscenze, il corso si propone di far acquisire allo studente le conoscenze di progettazione organizzativa, relativamente alle diverse logiche, processi e approcci alla micro e macro-progettazione, nonché ai principali modelli organizzativi, dai tradizionali ai più innovativi. In termini di competenze il corso si propone di sviluppare le competenze utili per comprendere e analizzare le problematiche che le imprese affrontano in sede di definizione della micro e macro struttura organizzativa; si pone altresì l’obiettivo di sviluppare le capacità di individuare delle possibili soluzioni ai principali problemi di organizzazione delle attività economiche.
Il corso, anche attraverso l’utilizzo di modalità di didattica partecipativa (discussioni guidate, testimonianze d’aula, analisi di casi, approfondimenti soggettivi, ecc.), mira a sviluppare anche competenze comportamentali, le soft skills, quali lavoro in team, orientamento al risultato, auto-organizzazione del lavoro, ecc.
Obiettivi Formativi - Cognomi P-Z
In termini di conoscenze, il corso si propone di far acquisire allo studente le conoscenze di progettazione organizzativa, relativamente alle diverse logiche, processi e approcci alla micro e macro-progettazione, nonché ai principali modelli organizzativi, dai tradizionali ai più innovativi. In termini di competenze il corso si propone di sviluppare le competenze utili per comprendere e analizzare le problematiche che le imprese affrontano in sede di definizione della micro e macro struttura organizzativa; si pone altresì l’obiettivo di sviluppare le capacità di individuare delle possibili soluzioni ai principali problemi di organizzazione delle attività economiche.
Il corso, anche attraverso l’utilizzo di modalità di didattica partecipata e attiva (discussioni guidate, testimonianze d’aula, analisi di casi, approfondimenti soggettivi, ecc.), mira a sviluppare anche competenze comportamentali, le soft skills, quali lavoro in team, orientamento al risultato, auto-organizzazione del lavoro, ecc.
Prerequisiti - Cognomi A-E
NESSUNO
Prerequisiti - Cognomi F-O
Nessuno
Prerequisiti - Cognomi P-Z
Nessuno
Metodi Didattici - Cognomi A-E
Il corso utilizza modalità didattiche partecipative, basate sulla discussione guidata e l’interazione tra i partecipanti al corso. Pertanto, la didattica d’aula adotta modelli di apprendimento induttivo, attraverso cui, riflettendo su esempi, casi e tematiche di discussione, si arriva a comprendere principi, tecniche e modelli organizzativi, affrontati in aula e sviluppati nei materiali di studio.
Metodi Didattici - Cognomi F-O
Il corso utilizza modalità didattiche partecipative, basate sulla discussione guidata e l’interazione tra i partecipanti al corso. Pertanto, la didattica d’aula adotta modelli di apprendimento induttivo, attraverso cui, riflettendo su esempi, casi e tematiche di discussione, si arriva a comprendere principi, tecniche e modelli organizzativi, affrontati in aula e sviluppati nei materiali di studio.
Metodi Didattici - Cognomi P-Z
Il corso utilizza modalità didattiche partecipative, basate sulla discussione guidata e l’interazione tra i partecipanti al corso. Pertanto, la didattica d’aula adotta modelli di apprendimento induttivo, attraverso cui, riflettendo su esempi, casi e tematiche di discussione, si arriva a comprendere principi, tecniche e modelli organizzativi, affrontati in aula e sviluppati nei materiali di studio.
Altre Informazioni - Cognomi A-E
La modalità di erogazione in presenza o in remoto e le relative informazioni tecniche sulla partecipazione alle lezioni derivano dalle disposizioni di Ateneo e della Scuola, cui si rimanda.
Chiave moodle: 2021OA_A-E
Altre Informazioni - Cognomi F-O
La modalità di erogazione in presenza o in remoto e le relative informazioni tecniche sulla partecipazione alle lezioni derivano dalle disposizioni di Ateneo e della Scuola, cui si rimanda.
Chiave moodle: 2021OA_F-O
Altre Informazioni - Cognomi P-Z
La modalità di erogazione in presenza o in remoto e le relative informazioni tecniche sulla partecipazione alle lezioni derivano dalle disposizioni di Ateneo e della Scuola, cui si rimanda.
Chiave moodle: 2021OA_P-Z
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi A-E
L’esame comprende una prova scritta con successivo colloquio orale per coloro che superano lo scritto. I contenuti dell’esame riguardano tutto il programma.
Le modalità di verifica e le relative prove sono uguali tra frequentanti e non frequentanti.
Per coloro che hanno l’esame da 6 cfu, la prova sarà’ solo scritta e verterà’ sul libro di testo indicato nella sezione “Testi di riferimento”.
La prova scritta avrà una durata complessiva non superiore ai 60 minuti. Le domande chiuse, a risposta multipla, La prova scritta avrà una durata complessiva non superiore ai 60 minuti. Le domande chiuse, a risposta multipla, saranno al massimo 15; quelle aperte al massimo 5. La struttura della prova non si modificherà durante l’anno (giugno 2021-febbraio 2022); il numero di domande potrà invece modificarsi nell’intervallo previsto e sarà comunque comunicato all’inizio dell’esame.
L’orale, cui si accede solo previo il superamento della prova scritta, è OBBLIGATORIO per coloro che hanno SUPERATO IL TEST e consiste in un colloquio.
La VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO avverrà con i seguenti criteri.
Per le domande scritte a risposta chiusa:
a) Ogni risposta esatta comporterà l'attribuzione di 1 punto;
b) Ogni risposta sbagliata comporterà 0,20 punti di penalizzazione;
c) Ogni risposta saltata o lasciata in bianco non comporta nessuna penalizzazione.
Per le domande scritte a risposta aperta:
il peso di ciascuna domanda aperta verrà indicato accanto alla stessa (ad es. vale 2 punti o vale 3 punti, ecc.).
Per le domande del colloquio orale:
a) Esaustività nella trattazione del tema (Si intende la completezza nella articolazione della risposta rispetto ai contenuti oggetto della domanda).
b) Proprietà di linguaggio (Si intende la capacità di esprimere i concetti nel linguaggio tecnico dell’insegnamento, ovvero usando la terminologia e il significato corretti anziché affermazioni generiche).
c) Rielaborazione critica delle informazioni presenti sui materiali (Si intende la capacità di spiegare i concetti senza riprendere in modo pedissequo le fonti di studio, ma dando prova di aver compreso gli argomenti).
Tali criteri saranno anche considerati nella valutazione delle domande aperte del test scritto.
La VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA sarà data dalla somma dei risultati delle valutazioni delle domande chiuse ed aperte. Per superare il test scritto occorrerà aver raggiunto la sufficienza (18/30). Tale valutazione, utilizzata esclusivamente per accedere alla prova orale, è comunicata allo studente nella forma “AMMESSO[A] ALLA PROVA ORALE”/“INSUFFICIENTE”.
IL RISULTATO FINALE, comprendente la somma della valutazione delle prove scritta e orale, è espresso in trentesimi con eventuale menzione della lode o nella modalità “respinto”.
Tale valutazione definitiva verrà inserita nel sistema on line e quindi visibile nella pagina personale dello studente che, nei termini di legge, potrà accettare o rifiutare la valutazione.
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi F-O
(Chiave moodle: 2021OA_F-O)
L’esame comprende una prova scritta con successivo colloquio orale per coloro che superano lo scritto. I contenuti dell’esame riguardano tutto il programma.
Le modalità di verifica e le relative prove sono uguali tra frequentanti e non frequentanti.
Per coloro che hanno l’esame da 6 cfu, la prova sarà solo scritta e verterà sul libro di testo indicato nella sezione “Testi di riferimento”.
La prova scritta avrà una durata complessiva non superiore ai 60 minuti. Le domande chiuse, a risposta multipla, saranno al massimo 15; quelle aperte al massimo 5. La struttura della prova non si modificherà durante l’anno (giugno 2021-febbraio 2022); il numero di domande potrà invece modificarsi nell’intervallo previsto e sarà comunque comunicato all’inizio dell’esame.
L’orale, cui si accede solo previo il superamento della prova scritta, è OBBLIGATORIO per coloro che hanno SUPERATO IL TEST e consiste in un colloquio.
La VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO avverrà con i seguenti criteri.
Per le domande scritte a risposta chiusa:
a) Ogni risposta esatta comporterà l'attribuzione di 1 punto;
b) Ogni risposta sbagliata comporterà 0,20 punti di penalizzazione;
c) Ogni risposta saltata o lasciata in bianco non comporta nessuna penalizzazione.
Per le domande scritte a risposta aperta:
il peso di ciascuna domanda aperta verrà indicato accanto alla stessa (ad es. vale 2 punti o vale 3 punti, ecc.).
Per le domande del colloquio orale:
a) Esaustività nella trattazione del tema (Si intende la completezza nella articolazione della risposta rispetto ai contenuti oggetto della domanda).
b) Proprietà di linguaggio (Si intende la capacità di esprimere i concetti nel linguaggio tecnico dell’insegnamento, ovvero usando la terminologia e il significato corretti anziché affermazioni generiche).
c) Rielaborazione critica delle informazioni presenti sui materiali (Si intende la capacità di spiegare i concetti senza riprendere in modo pedissequo le fonti di studio, ma dando prova di aver compreso gli argomenti).
La VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA sarà data dalla somma dei risultati delle valutazioni delle domande chiuse ed aperte. Per superare il test scritto occorrerà aver raggiunto la sufficienza (18/30). Tale valutazione, utilizzata esclusivamente per accedere alla prova orale, è comunicata allo studente nella forma “AMMESSO[A] ALLA PROVA ORALE”/“INSUFFICIENTE”.
IL RISULTATO FINALE, comprendente la somma della valutazione delle prove scritta e orale, è espresso in trentesimi con eventuale menzione della lode o nella modalità “respinto”.
Tale valutazione definitiva verrà inserita nel sistema on line e quindi visibile nella pagina personale dello studente che, nei termini di legge, potrà accettare o rifiutare la valutazione.
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi P-Z
L'esame comprende una prova scritta con successivo colloquio orale per chi supera lo scritto.
Le modalità di verifica e le relative prove sono uguali tra frequentanti e non frequentanti.
Per chi sostiene l'esame da 6 cfu, la prova sarà solo scritta sul libro di testo indicato nella sezione "Testi di riferimento".
La prova scritta avrà una durata complessiva non superiore ai 60 minuti. Le domande a risposta multipla, saranno al massimo 15; quelle aperte al massimo 5. La struttura della prova non si modificherà durante l'anno (giugno 2021-febbraio 2022); il numero di domande potrà invece modificarsi nell'intervallo previsto e sarà comunque comunicato all'inizio dell'esame.
L'orale, cui si accede solo previo il superamento della prova scritta, è OBBLIGATORIO per coloro che hanno SUPERATO IL TEST e consiste in un colloquio.
La VALUTAZIONE DELL'APPRENDIMENTO avverrà con i seguenti criteri.
Per le domande scritte a risposta chiusa:
a) Ogni risposta esatta comporterà l'attribuzione di 1 punto;
b) Ogni risposta sbagliata comporterà 0,20 punti di penalizzazione;
c) Ogni risposta saltata o lasciata in bianco non comporta alcuna penalizzazione.
Per le domande scritte a risposta aperta:
il peso di ciascuna domanda aperta verrà indicato accanto alla stessa (ad es. vale 2 punti o vale 3 punti, ecc.).
Per le domande del colloquio orale:
a) Esaustività nella trattazione del tema (Completezza nella articolazione della risposta rispetto ai contenuti oggetto della domanda).
b) Proprietà di linguaggio (Capacità di esprimere i concetti nel linguaggio tecnico dell'insegnamento, ovvero usando la terminologia e il significato corretti anziché affermazioni generiche).
c) Rielaborazione critica delle informazioni presenti sui materiali (Capacità di spiegare i concetti senza riprendere in modo pedissequo le fonti di studio, ma dando prova di aver compreso gli argomenti).
Tali criteri saranno anche considerati nella valutazione delle domande aperte del test scritto.
La VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA sarà data dalla somma dei risultati delle valutazioni delle domande chiuse ed aperte. Per superare il test scritto occorrerà aver raggiunto la sufficienza (18/30). Tale valutazione, utilizzata esclusivamente per accedere alla prova orale, è comunicata allo studente nella forma "AMMESSO[A] ALLA PROVA ORALE"/"INSUFFICIENTE".
IL RISULTATO FINALE, comprendente la somma della valutazione delle prove scritta e orale, è espresso in trentesimi con eventuale menzione della lode o nella modalità "respinto".
Tale valutazione definitiva verrà inserita nel sistema on line e quindi visibile nella pagina personale dello studente che, nei termini di legge, potrà accettare o rifiutare la valutazione.
Programma del corso - Cognomi A-E
Il programma affronterà nel dettaglio i seguenti argomenti:
- La progettazione organizzativa: aspetti introduttivi.
- La progettazione organizzativa, ambienti e incertezza
- La tecnologia
- La progettazione della microstruttura: aspetti introduttivi
- La progettazione delle mansion e dei ruoli
- La progettazione dei gruppi di lavoro
- La gestione delle interdipendenze e il coordinamento
- La progettazione della macrostruttura organizzativa: aspetti introduttivi
- Le forme a criterio unico
- Le forme a criterio multiplo
- L’organizzazione process-driven e il lean thinking
- La progettazione organizzativa nella piccolo e media impresa
- La gestione delle relazioni interorganizzative
Programma del corso - Cognomi F-O
Il programma affronterà nel dettaglio i seguenti argomenti:
- La progettazione organizzativa: aspetti introduttivi.
- La progettazione organizzativa, ambienti e incertezza
- La tecnologia
- La progettazione della microstruttura: aspetti introduttivi
- La progettazione delle mansioni e dei ruoli
- La progettazione dei gruppi di lavoro
- La gestione delle interdipendenze e il coordinamento
- La progettazione della macrostruttura organizzativa: aspetti introduttivi
- Le forme a criterio unico
- Le forme a criterio multiplo
- L’organizzazione process-driven e il lean thinking
- La progettazione organizzativa nella piccola e media impresa
- La gestione delle relazioni interorganizzative
Programma del corso - Cognomi P-Z
Il programma affronterà nel dettaglio i seguenti argomenti:
- La progettazione organizzativa: aspetti introduttivi.
- La progettazione organizzativa, ambienti e incertezza
- La tecnologia
- La progettazione della microstruttura: aspetti introduttivi
- La progettazione delle mansioni e dei ruoli
- La progettazione dei gruppi di lavoro
- La gestione delle interdipendenze e il coordinamento
- La progettazione della macrostruttura organizzativa: aspetti introduttivi
- Le forme a criterio unico
- Le forme a criterio multiplo
- L’organizzazione process-driven e il lean thinking
- La progettazione organizzativa nella piccola e media impresa
- La gestione delle relazioni interorganizzative