Storia dell'architettura, giardino e del paesaggio europeo dall'Antichità al XX secolo, con aperture all'Oriente e al Nuovo Mondo. L'importanza dell'acqua nel progetto del giardino nel corso dei secoli.
Per i non frequentanti:
- Pierre Grilla, I giardini di Roma antica, ed. Milano, Garzanti 1990,
- Attilio Petruccioli, a cura di, Il giardino islamico, Milano, Electa 1995
- Mariella Zoppi, Storia del Giardino Europeo, Bari, Laterza 1995
Luigi Zangheri, Storia del giardino e del paesaggio, Firenze, Olshki, 2003
- Monique Mosser, George Teyssot, L'architettura dei giardini d'Occidente. Dal Rinascimento al Novecento, Milano, Electa 1999
- Marie Luise Gothein, Storia dell'arte dei giardini: Dall'Egitto al Rinascimento in Italia, Spagna e Portogallo-Dal Rinascimento in Francia fino ai nostri giorni, ed. a cura di Mario Bencivenni e Massimo De Vico Fallani, Firenze, Olshki 2006.
- Massimo Coli, Giovanni Pranzini, Alessio Caporali, Firenze e le sue acque, 2021, Ed. Libreriauniversitaria.it
Manuali (a scelta) per recuperare le conoscenze di base
- G. Cricco, F.P. Di Teodoro, Itinerario nell'arte. Versione maior (per i licei scientifici), Bologna 2005 (o edizioni successive)
- G. Fossi, E. Ferretti et al., Arte viva Plus, corso di storia dell'arte per i Licei Scientifici, Giunti Editori, prima ed. 2012
Per i frequentanti, il docente segnalerà o consegnerà al termine di ogni lezione, o gruppo di lezioni, articoli, saggi e contributi specifici relativi agli argomenti trattati in fotocopia o in pdf.
Obiettivi Formativi
Si intendono costruire competenze specifiche in un contesto geografico molto ampio e in un arco cronologico che va dall'Antichità al XX secolo, sui temi della costruzione del giardino e delle modificazioni del paesaggio in un'ottica aperta e interdisciplinare e con un approccio che guarda alle contaminazioni con la cultura coeva (architettura, arte, letteratura, filosofia, agricoltura, ingegneria, idraulica etc.). Si intende inoltre fornire conoscenze di base sui protagonisti della storia dell'architettura occidentale.
Prerequisiti
Conoscenze di base della storia dell'architettura dall'Antichità al XX secolo
Metodi Didattici
Per i frequentanti:
lezioni frontali; seminari; esercitazioni in aula.
Per i non frequentanti:
Studio dei testi indicati
Modalità di verifica apprendimento
Per i frequentanti: esame scritto o orale (a scelta dello studente) e consegna di un elaborato concordato con il docente
Per i non frequentanti: esame orale sui contenuti del corso
Programma del corso
Le origini mitiche del giardino. Il giardino Persiano al tempo di Ciro il Grande, con illustrazione di Pasargade e di Persepol. Il giardino romano, tramite le descrizioni, con presentazione di alcuni esempi di Pompei. Villa Adriana a Tivoli. I giardini dipinti. L’idraulica romana e la sua diffusione nel mondo arabo. Il giardino islamico e il paesaggio “costruito” del deserto. Presentazione di alcuni giardini marocchini e iraniani. ll giardino medievale e quattrocentesco attraverso le descrizioni letterarie e le sue rappresentazioni. I trattatisti e le fonti a stampa fra '400 -'500.
La nascita del giardino classico: i giardini nella Roma papale del primo Cinquecento e la scoperta dell’antico (Il cortile del Belvedere i giardini della Valle, Cesi, Villa Madama, Villa Medici al Pincio). Il paesaggio agrario attraverso la letteratura e l’iconografia (le lunette attribuite a Giusto di Utens, paesaggi e giardini dipinti). Il ninfeo della Ninfa Egeria. Il mondo delle grotte artificiali in Italia, in Germania e Francia. La nascita degli Orti Botanici (Padova, Pisa, Firenze). Il giardino manieristico: Il giardino dei fiori fra Cinquecento e Seicento, con cenni all’illustrazione botanica. Il giardino come wunderkammer. Strutture vegetali nel Cinquecento: ragnaie, roccoli, uccellari, selvatici. Sguardi a Oriente: sul giardino giapponese. Un itinerario storico e antologico; L'acqua come 'materiale da costruzione': cultura idraulica e giardini nell'Italia del Cinquecento. La Francia del XVII secolo: dai trattati di Boyceu, Mollet, Dezallier d’Angerville. Il genio di Le Nôtre e il giardino barocco francese. La sua diffusione in Europa (Inghilterra, Olanda, Germania). Esempi: Marly, Sceaux, Versailles, Hampton Court, Blenhiem Palace, Herrenhausen, Sans-Souci a Postdam (Berlino). Il giardino romano nel Seicento, fra tradizione classica e influenze francesi: Villa Borghese, Villa Pamphilj, Villa Mattei, Villa Ludovisi. Giardini barocchi in Lombardia: Villa Litta Visconti a Lainate, l’Isola Bella. Giardini barocchi in Veneto: Villa Pisani, Villa Barbaro a Valsanzibio; La reazione inglese contro il giardino formale. La nascita e la diffusione del giardino paesaggistico con Pope, Kent, Lord Burlington, Capability Brown. I grandi giardini paesaggistici inglesi: Rousham, Stourhead, Painshill, Stowe. La ferme ornée e il paesaggio agrario in Francia e Inghilterra nel Settecento. Il giardino anglo-cinese in Francia: Hermenonville e il giardino secondo Jean-Jacques Rousseau. Il giardino vittoriano e la nascita della storia e del restauro del giardino. John Claudius Loudon. Il giardino Arts & Crafts. La riscoperta del giardino formale e la nascita del mito del giardino italiano. Il grand
Tour fra alla fine dell’Ottocento. Il revival del giardino formale in Italia, Inghilterra. I grandi parchi americani: Frederick Law Olmsted: le Green Belts di Boston e Central Park.
Francia (Jean Claude Nicolas Forestier) Fra tradizione e innovazione: il giardino del Novecento. (Jellicoe, Church, Innocenti e Webel, Porcinai, Tomaso Buzzi, Eckbo). La dimensione paesaggistica di Pietro Porcinai.