Mercoledì 11:15 - 13:15
Dipartimento di Lettere e Filosofia, Via della Pergola, 58-60, Studio 26 (secondo piano).
N.B.
È sempre opportuno fissare un appuntamento per e-mail al fine di evitare attese nel caso in cui l’orario di ricevimento coincida con altri impegni istituzionali (consigli di dipartimento ecc.). È anche possibile concordare per e-mail giorni o orari di ricevimento diversi da quelli sopra indicati.
Giovanni Zago è Professore associato presso il Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Ateneo fiorentino (settore disciplinare L-FIL-LET/04-Lingua e letteratura latina). Si è formato all’Università e alla Scuola Normale Superiore di Pisa, e ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in «Studi umanistici: Antichità, Medioevo e Rinascimento» presso l’Università di Firenze, dove successivamente è stato anche Assegnista di ricerca, Docente a contratto e Ricercatore a tempo determinato (di tipo ‘a’ e di tipo ‘b’). Nel 2013 ha partecipato, in qualità di coordinatore scientifico del progetto «Le Favole di Fedro: una nuova edizione critica», al concorso «Futuro in ricerca» bandito dal MIUR, classificandosi primo assoluto nella graduatoria del settore ERC «Social Sciences and Humanities» e ottenendo un finanziamento di € 217.122. È stato membro di Unità di ricerca di vari progetti PRIN e di un Progetto strategico dell’Università di Firenze (“Petronio, Cena Trimalchionis. Edizione critica e commento”, Identificativo: BRS00224). È membro del Collegio dei docenti del Dottorato regionale “Pegaso” in Scienze dell’antichità e archeologia (Ateneo proponente: Università di Pisa). È membro del Comitato per la Biblioteca Umanistica. Ha conseguito il 4.09.2018 l’Abilitazione scientifica nazionale a Professore ordinario nel settore concorsuale 10/D3-Lingua e Letteratura latina. Ha partecipato a vari convegni nazionali e internazionali.
Si interessa di filologia latina e greca. È autore di un libro su Seneca e Posidonio («Sapienza filosofica e cultura materiale. Posidonio e le altre fonti dell'Epistola 90 di Seneca», Bologna, Il Mulino 2012) e dell’edizione Teubneriana delle Favole di Fedro; ha pubblicato su riviste internazionali di filologia classica («Hermes», «Rheinisches Museum», «Zeitschrift für Papyrologie und Epigraphik», «Museum Helveticum», «Rivista di filologia e di istruzione classica», «Materiali e discussioni», «Studi italiani di filologia classica», «Prometheus», «Gnomon», «Aevum», «Aevum ant.», «Maia», «Medioevo e Rinascimento») vari contributi alla critica del testo e all'esegesi di prosatori e poeti latini e greci (Posidonio, Filodemo, Fedro, Seneca, Virgilio, Orazio, Ovidio, Petronio, Marziale, Diogene Laerzio, Galeno, Porfirio, Isidoro di Siviglia, Alessandro di Afrodisia, Ps.-Acrone, Melezio, Lattanzio, Meleagro, Stratone di Sardi, l’autore dell’Epinomide pseudo-platonica, Epitteto, Ausonio, Paolino di Nola, il cosiddetto «Romulus», Tibullo, Bacchilide, Silio Italico e altri).
Legenda
Giovanni Zago, a classical philologist, received his training at the Scuola Normale Superiore in Pisa and subsequently at the Istituto Italiano di Scienze Umane in Florence. He obtained a PhD in Humanistic Studies: Antiquity, Middle Ages, Renaissance, from the University of Florence on December 15th, 2006. He is currently Associate Professor of Latin literature at the “Dipartimento di Lettere e Filosofia” of the same University. He served as the Principal Investigator on a FIRB funded grant (Futuro in Ricerca 2013: RBFR136SNC - “Phaedrus’ Fables. A new critical edition”; University of Florence, 14/03/2014 - 14/03/2017; € 217.122).
Giovanni Zago is the author of an essay, “Sapienza filosofica e cultura materiale. Posidonio e le altre fonti dell’Epistola 90 di Seneca”, Bologna, Il Mulino 2012, where he proposes an innovative analysis – above all from the point of view of the “Quellenforschung” – of the famous and problematic 90th epistle by Seneca, and has published the Teubner edition of Phaedrus's Fables. Zago has also published numerous articles on text and textual transmission of various Latin and Greek prose writers and poets (Posidonius, Philodemus, Phaedrus, Seneca, Horace, Petronius, Martial, Diogenes Laertius, Galen, Porphyrius, Epictetus, the author of Pseudo-platonic Epinomis, Ausonius, Paulinus Nolanus, Isidorus of Seville, Alexander of Aphrodisias, Ps.-Acron, Meletius, the so-called Romulus, Ps.-Dositheus, Tibullus, Bacchylides, Silius Italicus and others), in some of the most prestigious international journals of classical philology (“Hermes”, “Rheinisches Museum”, “Zeitschrift für Papyrologie und Epigr.”, “Museum Helveticum”, “Rivista di filologia e di istruzione classica”, “Materiali e discussioni”, “Studi italiani di filologia classica”, “Prometheus”, “Gnomon”, “Aevum ant.”, “Maia”).