Insegnamento mutuato da: B019263 - LABORATORIO DI PRODUZIONE CINEMATOGRAFICA Laurea Magistrale in SCIENZE DELLO SPETTACOLO Curriculum PROSMART: PRODUZIONE DI SPETTACOLO, MUSICA, ARTE E ARTE TESSILE
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Contenuto del corso
L’obiettivo didattico prefissato è quello di far comprendere ed esperire - attraverso esempi fotografici e cinematografici, oltre che attraverso esercitazioni teorico-pratiche - in che cosa consiste il processo creativo insito nella produzione di un film.
D. Dolci, La struttura maieutica e l’evolverci, Scandicci, La Nuova Italia, 1996
Y. Cai, Il gioco delle scatole cinesi. Il metodo di Paolo Benvenuti e la scrittura cinese, Tesi magistrale in Scienze dello spettacolo, relatore S. Bernardi, a.a. 2014-15
L. Nepi, La pratica maieutica. Come nascono le immagini nella didattica di Paolo Benvenuti in FILMARE LE ARTI a cura di C. Jandelli, Ed. ETS, 2017
Obiettivi Formativi
Acquisire, attraverso processi teorico-pratici, tutti gli elementi professionali della produzione cinematografica.
Prerequisiti
NESSUNO
Metodi Didattici
Processo maieutico (metodo didattico ampiamente illustrato nei testi di riferimento). Sono previsti 6 incontri non frontali ma circolari e di gruppo, per un totale di 25 ore.
Altre Informazioni
E’ possibile visionare i numerosi elaborati fotografici ed in formato digitale realizzati dagli studenti durante i laboratori precedenti.
Modalità di verifica apprendimento
Giudizio collettivo sugli elaborati fotografici e sui filmati elettronico-digitali realizzati da ciascuno degli studenti
Il corso ha una durata di 25 ore e il requisito minimo è di 17 ore.
Programma del corso
Introduzione alla conoscenza tecnica e professionale de:
1) il concetto di inquadratura nella storia della pittura, della fotografia e del cinema;
2) il concetto di sequenza narrativa nel linguaggio del cinema;
3) il concetto di sincronismo delle azioni nel montaggio cinematografico;
4) il concetto di soggetto narrativo come scrittura specialistica;
5) il concetto di sceneggiatura cinematografica come strumento polifunzionale;
6) il concetto di piano di lavorazione come pianificazione economica;
7) i diversi ruoli professionali nel processo produttivo del cinema, e cioè: l’organizzatore, il regista, il direttore della fotografia, l’operatore, il fonico, la segretaria di edizione, il macchinista, l’elettricista, il montatore.
A conclusione del percorso formativo gli studenti, oltre ad aver fatto esperienza nelle tecniche fotografiche ed elettronico-digitali, saranno in grado di realizzare un filmato collettivo attraverso il quale ognuno ricoprirà a rotazione tutti i ruoli professionali previsti in una normale troupe cinematografica.