Il corso si incentrerà sull'analisi di opere artistiche fondamentali per la completa formazione di un giurista, delle quali si studieranno i rapporti con il diritto, la giustizia e la vendetta; grazie a un lavoro diretto sulle fonti, gli studenti approfondiranno la conoscenza delle opere in questioni e le metteranno in relazione con la propria sensibilità e cultura.
- Antigone, Sofocle
- Orestea, Eschilo
- Amleto, Shakespeare
- Nella colonia penale, Kafka
- Il buongoverno, Lorenzetti
Obiettivi Formativi
Conoscenze
Scopo principale del corso è quello di fornire agli studenti un'ampia panoramica sulle modalità di intersezione tra diritto e arte (intesa come comprensiva di opere letterarie, pittoriche, musicali, fotografiche e cinematografiche) al fine di una offrirgli comprensione profonda del diritto, grazie a una prospettiva incentrata non più sul mero tecnicismo giuridico bensì sulla dimensione etica, sociale, valoriale e costituzionale sottesa al diritto.
Competenze
Formazione di un'etica di compartecipazione; esercizio del dubbio, del senso del limite e, in ultima istanza, di equilibrio e ragionevolezza, quali componenti essenziali della giustizia e della vocazione del giurista alla creazione di condizioni di pacifica convivenza sociale.
Capacità
Capacità di analisi di un'opera d'arte, con particolare riferimento all'mmersione nelle vicende e nella dimensione umana.
Capacità di comprendere le dinamiche e le fondamenta etico-sociali dei conflitti sublimati attraverso l'arte.
Capacità di sviluppo della logica giuridica nel suo significato non solo tecnico ma anche, e soprattutto, costituzionale, nel senso sopra indicato.
Capacità di riflessione e di argomentazione.
Prerequisiti
Nessuno.
Metodi Didattici
Lezione didattica frontale per un totale di 48 ore.
Altre Informazioni
Corso in co-docenza con il Professor Marco Sabbioneti.
Modalità di verifica apprendimento
L'esame finale è sostenuto in forma orale, tanto per gli studenti frequentanti quanto per gli studenti non frequentanti. Il programma d'esame per questi ultimi è più esteso, secondo le indicazioni che saranno fornite in concomitanza con l'inizio del corso.
Il voto è assegnato in base ai seguenti parametri:
- conoscenza relativa ai testi e agli argomenti sviluppati durante il corso;
- capacità di riflessione e autonomia organizzativa e discorsiva;
- chiarezza espositiva e argomentativa;
- competenza nell'impiego di lessico specialistico;
- capacità di ragionamento critico.
Programma del corso
Dopo una prima introduzione ai rapporti tra "diritto" e "arte" quali discipline proprie dell'umano, il corso prevede lo studio di due grandi testi classici della tragedia greca, ossia l'Antigone e l'Orestea. A seguire, gli studenti saranno guidati a confrontarsi con l'"Amleto" di Shakespeare, con il racconto "Nella colonia penale" di Kafka e con l'affresco "Allegoria del Buon Governo" di Ambrogio Lorenzetti, tasselli essenziali allo sviluppo, in ogni studente, di una vera e propria sensibilità umanistica.
Durante tutto il corso è previsto un lavoro diretto sulle fonti e una costante interazione tra docenti e allievi, chiamati a individuare ed enucleare in prima persona le grandi tematiche emergenti dalle predette opere e a sviluppare percorsi argomentativi autonomi.