Una struttura regionale coordinata da atenei e centri di ricerca toscani per la sicurezza informatica della Pubblica amministrazione e delle piccole e medie imprese. E’ il contenuto del protocollo d’intesa siglato a Palazzo Strozzi Sacrati dal rettore Luigi Dei, insieme ai rappresentanti della Regione Toscana, degli atenei di Pisa e Siena, del CNR e della Scuola IMT di Alti Studi di Lucca.
Il Centro regionale sulla cybersecurity servirà a difendere i dati di Comuni, Asl, centri dell'amministrazione pubblica e delle piccole aziende, fornendo loro le soluzioni migliori a livello internazionale per scongiurare gli assalti di hacker e i fenomeni di spionaggio industriale. L'obiettivo è fare squadra, valorizzare le competenze presenti in tutta la Toscana, condividere strumenti e buone pratiche.
Il coordinamento del centro, che offrirà un supporto tecnico e scientifico, sarà affidato a tre tecnici della Regione e ad un responsabile per ognuna delle realtà universitarie. Il centro si avvarrà dei ricercatori dei vari atenei grazie ad assegni di ricerca, borse di studio e fondi messi a disposizione dalla Regione ogni anno per i dottorati Pegaso. Nei prossimi mesi le Università, il CNR e l’IMT presenteranno un progetto, in cui sarà prevista anche la creazione di un osservatorio regionale che cataloghi e studi tutti i casi di attacchi informatici ai danni di pubbliche amministrazioni e privati.