Positivi i primi dati sull’andamento delle iscrizioni al sistema universitario nazionale elaborati dal Ministero dell’Università e della Ricerca.
A fronte del timore di una contrazione della scelta universitaria da parte dei giovani diplomati a causa della pandemia, si registra – anche grazie alle misure prese a favore del diritto allo studio - un generalizzato aumento percentuale delle immatricolazioni, stimabile attorno al 6%.
“Siamo soddisfatti della crescita delle immatricolazioni sul territorio nazionale – ha commentato il rettore Luigi Dei -. E a maggior ragione esprimiamo apprezzamento per la tendenza positiva in atto nel nostro Ateneo, che si attesterebbe – secondo i nostri dati provvisori - oltre la media nazionale. Il risultato nel suo complesso sottolinea lo sforzo fatto sia in termini economici che organizzativi e di orientamento, in collaborazione con le scuole del territorio, per dare l’opportunità alle giovani generazioni, anche in una crisi di dimensioni globali, di puntare sulla formazione come risorsa per costruire il proprio futuro”.