Al via tra poche settimane il bando per il nuovo ciclo del dottorato di ricerca: la sua pubblicazione è prevista per il 16 giugno.
Il ciclo n. 37 si presenta con importanti novità: in primo luogo il rafforzamento del dottorato industriale, che già nell’anno accademico 2021 – grazie alla collaborazione con la Fondazione Cr Firenze nell’ambito del bando FABER – ha avuto un significativo impulso. Per il nuovo ciclo saranno avviati altri posti nell’ambito del corso in Ingegneria dell’Informazione, in base alla convenzione con nuove aziende.
Di notevole importanza, poi, è l’istituzione della Scuola di Dottorato in Scienze Sociali, voluta dai Dipartimenti di Scienze per l’Economia e l’Impresa, sede amministrativa del Dottorato in Development Economics and Local Systems (DELoS); di Scienze Giuridiche, sede amministrativa del Dottorato in Scienze Giuridiche e dal Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali, sede amministrativa del Dottorato in Mutamento Sociale e Politico. La Scuola di Dottorato in Scienze Sociali si presenta come un’iniziativa volta a programmare un’offerta formativa di eccellenza, pur mantenendo intatta l’autonomia e la specificità dei singoli percorsi di dottorato, sia in termini culturali/scientifici che organizzativi. Attraverso la Scuola potranno svilupparsi nuove e ampie occasioni di formazione, ricerca e confronto a livello locale nazionale ed internazionale.
È, inoltre, in corso di stipula il protocollo d’intesa con l’Ufficio scolastico Regionale che si pone come obiettivo quello di formare figure di alto profilo nell’ambito dei sistemi di educazione, della promozione e del coordinamento dei processi formativi del personale scolastico e ATA. Per l’anno 2021 è prevista la prima attuazione del protocollo con quattro posti riservati a dipendenti dell’Ufficio Scolastico Regionale nell’ambito del Dottorato in Scienze della Formazione e Psicologia.
L’Università di Firenze parteciperà, con tre nuove candidature, al bando di Banca Intesa per le discipline umanistiche. Già lo scorso anni Unifi aveva ottenuto il finanziamento di una borsa di dottorato con un progetto dantesco guidato dal dipartimento di Lettere e Filosofia.
E’ da segnalare, infine, la partecipazione di Unifi a due dottorati nazionali o di interesse nazionale, su temi di importanza strategica a livello planetario, che prendono avvio con il ciclo 37.
Si tratta del dottorato in Intelligenza Artificiale (PhD- AI.it), proposto dall’Università di Pisa, cui è stato riconosciuto dal Ministero un finanziamento per complessivi 3,85 milioni di euro da assegnare mediante chiamata aperta per il cofinanziamento al 50% di borse di dottorato.
Il MUR ha costituito, presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche, un Comitato di Indirizzo per il PhD-AI.it con il compito di elaborare la strategia italiana nell’alta formazione per l’Intelligenza Artificiale. L'obiettivo proposto è quello di creare un sistema competitivo su scala mondiale e in grado non solo di trattenere in Italia i nostri migliori laureati, ma anche di attrarre talenti dagli altri Paesi. Il PhD-AI.it si propone di formare circa 100 dottorandi di ricerca all’anno per dare impulso alla ricerca e all’innovazione industriale e sociale.
Il dottorato in IA si articolerà in cinque corsi, promossi sul territorio nazionale da raggruppamenti di università ed enti pubblici di ricerca, ciascuno coordinato da una università capofila: area salute e scienze della vita, coordinato dall’Università Campus Bio-Medico di Roma; area agrifood e ambiente, coordinato dall’Università degli Studi di Napoli Federico II; area sicurezza e cybersecurity, coordinato dall’Università di Roma La Sapienza; area industria 4.0, coordinato dal Politecnico di Torino; area società, coordinato dall’Università di Pisa.
Con una chiamata aperta, l’Università di Pisa e il CNR hanno selezionato gli atenei interessati, prevedendo che ognuno dei 5 corsi di dottorato includesse, tramite convenzione, fino ad un massimo di 8 istituzioni accademiche o di ricerca (“partecipanti”) selezionate dal Comitato di Indirizzo tra gli atenei o enti di ricerca che avessero presentato una proposta di partecipazione valutata di interesse strategico per il PhD-AI.it. Unifi è stata ritenuta università “partecipante” (di interesse strategico) per l’Area Società, con 2 borse cofinanziate da parte del Dipartimento DINFO, e università “associata” per l’Area Agrifood (con sede presso l’Università Federico II di Napoli) con 1 borsa cofinanziata dal Dipartimento DICEA.
Unifi partecipa anche al secondo dei due dottorati nazionali: si tratta del dottorato in Sviluppo Sostenibile e Cambiamento Climatico, che fa capo alla Scuola IUSS di Pavia con un finanziamento ministeriale di 3,9 milioni di euro.
La prima fase ‘sperimentale’ del dottorato nazionale in Sviluppo Sostenibile e Cambiamento Climatico sarà di due cicli triennali a partire dall’anno accademico 2021/2022. Per ogni ciclo, si prevedono circa 80 borse; e le/i dottorande/i svolgeranno la loro ricerca presso le Università partecipanti. La gestione ed organizzazione della Scuola sarà affidata ad un comitato di coordinamento nazionale e i docenti delle Università partecipanti costituiranno il collegio dei docenti. La Scuola SSCC sarà organizzata in 6 curricula, presieduti da un consiglio nazionale.
La proposta di partecipazione di Unifi è stata accolta con il co-finanziamento di due borse di dottorato per il settore AGR/02 afferente al Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari Ambientali e Forestali – DAGRI.
