Il Laboratorio di Design per la Sostenibilità del Dipartimento di Architettura (DIDA) sarà tra i protagonisti della Milano Design Week 2024, in programma da martedì 16 a domenica 21 aprile.
Seguendo il tema dell’edizione di quest’anno, incentrata sull’importanza di coniugare la sostenibilità con il processo creativo e produttivo, il Laboratorio allestirà la mostra "Design Across the Borders in times of Global Crisis": in vetrina oltre venti progetti DIDA, tra cui spiccano due ricerche PNRR guidate da Unifi e sviluppate nell’ambito del Partenariato Esteso 11 “Made in Italy Circolare e Sostenibile”.
Nello specifico, i progetti del PNRR – finanziato dall'Unione europea - NextGenerationEU – si inseriscono all’interno dello Spoke 2 “Eco-Design strategies from materials to Product Service Systems - PSS”, di cui l’Università di Firenze è capofila e Giuseppe Lotti, docente di Disegno industriale, coordinatore nazionale. Oltre al DIDA, vi collaborano il Dipartimento di Ingegneria Industriale, il Dipartimento di Chimica "Ugo Schiff" e il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali.
Il primo progetto, intitolato Emotional (Experience Made in Italy: Immersive Storytelling Design for Contemporary Values and Sustainability), si propone di individuare un approccio comunicativo innovativo riguardo ai valori di sostenibilità tipici del Made in Italy, stimolando aziende, progettisti, esperti del settore e utenti finali.
“Tale obiettivo – spiega Lotti – viene perseguito mediante la progettazione di esperienze immersive ad alto impatto percettivo ed emotivo (Extended Reality), che valorizzino il patrimonio culturale e manifatturiero italiano, al fine di diffonderne la conoscenza e promuovere nella comunità azioni concrete di cura”.
Il secondo progetto si chiama Biopic (BIO-insPired design strategies for the livIng seCtor) e sviluppa strategie di design bio-ispirate che ottimizzino il ciclo di vita dei prodotti e dei sistemi produttivi legati ad arredamento, camper e nautica.
“Alla ricerca di approcci innovativi verso una crescente circolarità e una maggiore sostenibilità – afferma il docente DIDA – Biopic si è concentrato su ottimizzazione dei materiali, manutenzione dei prodotti, sviluppo di materiali multistrato innovativi, miglioramento di superfici e rivestimenti esterni e facilitazione di un corretto disassemblaggio a fine vita”.
