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Dantedì, a Unifi studi danteschi da oltre 600 anni

Allo Studio fiorentino le origini della lectura Dantis 

Fu istituita nel 1373 e affidata a Giovanni Boccaccio la prima "lectura Dantis" presso lo Studio fiorentino, l'antenato dell'Ateneo fondato nel 1321.

Comincia così la storia degli studi danteschi che a Firenze proseguono da oltre sei secoli e che nel dicembre 1859, in concomitanza con la nascita dell'Istituto di studi Superiori di Firenze, vedono l'istituzione della prima cattedra dantesca, a testimonianza dell’importanza che da subito rivestì nell’Istituto questo filone di studi. A ricoprire la cattedra fu chiamato Giovan Battista Giuliani. Nel 1967 Francesco Mazzoni è stato il primo a ricoprire la cattedra di Filologia dantesca in una università italiana.

Il Dipartimento di Lettere e Filosofia dell'Ateneo porta avanti oggi gli studi su Dante. Luca Azzetta, docente di Filologia dantesca - insieme a Teresa De Robertis e Sonia Chiodo del Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo - ha collaborato alla realizzazione del documentario di RaiStoria "Italia: viaggio nella bellezza - Dante, antico e onorevole cittadino di Firenze" (in onda lunedì 25 marzo alle 17 su Rai Storia, canale 54, e disponibile su RaiPlay).
 
Tra le iniziative dedicate al Dantedì che vedono la collaborazione di Unifi si segnala, presso la Sala Ghiberti dell’Accademia di Belle Arti (via Ricasoli, 66), la conferenza dal titolo “Voi che 'ntendendo il terzo ciel movete"; Dante e l'angelologia del XIII secolo, a cura di Anna Rodolfi, docente di Storia della filosofia medievale presso il Dipartimento di Lettere e Filosofia. L'appuntamento è in programma lunedì 25 marzo alle 11.

Sul sito del Sistema Bibliotecario di Ateneo è visibile anche la mostra virtuale "Il dantismo nell'Istituto di Studi Superiori di Firenze dal 1865 al 1921"

All'Accademia della Crusca si celebra il Dantedì lunedì 25 marzo alle 17, con un evento che potrà essere seguito in streaming sul canale Youtube dell'Accademia.
Data di
pubblicazione
22 Marzo 2024
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